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Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
- Autore discussione micky1977
- Data d'inizio
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Bisogna avere sempre la forza di guardare avanti e anche un pò a se stessi.
Un saluto
Leo
Hai coraggio. Io ho deciso di cambiare lavoro a 40 anni. Ho chiuso un'attività creata da mio padre 45 anni prima e ho ricominciato a fare la mia professione. E' stato faticoso, ma ora a 10 anni di distanza lo rifarei e sono appagato.tayla_74 ha detto:
Bisogna avere sempre la forza di guardare avanti e anche un pò a se stessi.
Un saluto
Leo
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Io non ho mai fatto una crociera ma due miei amici hanno lavorato con costa per sei mesi e per loro è stata una bellissima esperienza. Forse anche grazie al fatto che i loro rispettivi impieghi erano gli stessi di prima della partenza e di adesso che sono tornati, lei ballerina e lui fonico.
Io ci proverei, ho studiato fotografia per cui tenterei in questo settore anche se non ho idea di chi contattare visto che mi dite che sono agenzie esterne a gestire questo impiego. Inoltre mi piacerebbe fare una chiacchierata con chi sta lavorando o ha lavorato in questo ambito. Voi che siete esperti cosa fa il fotografo di bordo? Ogni tanto è in libera uscita?
Thanx
Io non ho mai fatto una crociera ma due miei amici hanno lavorato con costa per sei mesi e per loro è stata una bellissima esperienza. Forse anche grazie al fatto che i loro rispettivi impieghi erano gli stessi di prima della partenza e di adesso che sono tornati, lei ballerina e lui fonico.
Io ci proverei, ho studiato fotografia per cui tenterei in questo settore anche se non ho idea di chi contattare visto che mi dite che sono agenzie esterne a gestire questo impiego. Inoltre mi piacerebbe fare una chiacchierata con chi sta lavorando o ha lavorato in questo ambito. Voi che siete esperti cosa fa il fotografo di bordo? Ogni tanto è in libera uscita?
Thanx
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Ragazzi ci ho pensato anch'io...lavorare su una nave....
Ho 24 anni e ben poche cose che mi tengono legata al mio paese. Il problema è che conosco solo discretamente l'inglese, non conosco ruoli e figure delle navi da crociera (a parte i "classici" camerieri animatori ecc).
A proposito del post dell'inquinamento in mare e in particolare dell' Environmental Officer, sapete dirmi qualcosa a riguardo? Lavorano a bordo? La mia laurea potrebbe un po' fruttare a tal proposito (penso), anche riguardo all'antincendio e alla sicurezza sul lavoro (l'ex 626 ha "potere" a bordo? so che per esercito marina aeronautica ecc non fa testo....)
Ragazzi ci ho pensato anch'io...lavorare su una nave....
Ho 24 anni e ben poche cose che mi tengono legata al mio paese. Il problema è che conosco solo discretamente l'inglese, non conosco ruoli e figure delle navi da crociera (a parte i "classici" camerieri animatori ecc).
A proposito del post dell'inquinamento in mare e in particolare dell' Environmental Officer, sapete dirmi qualcosa a riguardo? Lavorano a bordo? La mia laurea potrebbe un po' fruttare a tal proposito (penso), anche riguardo all'antincendio e alla sicurezza sul lavoro (l'ex 626 ha "potere" a bordo? so che per esercito marina aeronautica ecc non fa testo....)
U
unochenavigaverament
Guest
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Environemtal Officer......= Capitano L.C. o Capitano di MacchinaTribil ha detto:
Lavorare sulle navi da Crociera
Lavorare sulle navi da Crociera
ciao. entro poco farò dei colloqui con MSC e Costa per lavorare come tecnico audio e luci. qualcuno ha notizie, curiosità, esperienze ecc. per aiutarmi nella scelta (casomai andassero bene entrambi)? GRAZIE :shock:
Lavorare sulle navi da Crociera
ciao. entro poco farò dei colloqui con MSC e Costa per lavorare come tecnico audio e luci. qualcuno ha notizie, curiosità, esperienze ecc. per aiutarmi nella scelta (casomai andassero bene entrambi)? GRAZIE :shock:
Re: per quale compagnia lavorare?
Re: per quale compagnia lavorare?
l'unico consiglio che ti posso dare io è, vieni a lavorare sulla nostra nave virtuale, ci serve giusto uuno con i tuoi requisiti!!!! :wink:
Così ti fai un po' di esperienza no???
viewtopic.php?f=52&t=6115&start=0
viewtopic.php?f=1&t=6186
viewtopic.php?f=52&t=6416&start=0
Mi spiace non esserti utile anche per il reale, ma ti auguro di riuscire a trovare quello che vuoi, un saluto Ro.
Re: per quale compagnia lavorare?
l'unico consiglio che ti posso dare io è, vieni a lavorare sulla nostra nave virtuale, ci serve giusto uuno con i tuoi requisiti!!!! :wink:
Così ti fai un po' di esperienza no???
viewtopic.php?f=52&t=6115&start=0
viewtopic.php?f=1&t=6186
viewtopic.php?f=52&t=6416&start=0
Mi spiace non esserti utile anche per il reale, ma ti auguro di riuscire a trovare quello che vuoi, un saluto Ro.
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
lavorare su una nave da crociera?magari e il sogno mio e di mia moglie e pensare che lei e laureata in lingue parla ingl.fran.tedesco,io ho fatto il musicista di professione per 8 anni!forse a parte le varie difficolta per "entrarci"ci manca il coraggio,dovremo fare crociere a vita visto che non riusciamo a vivere senza!ciao a tutti
lavorare su una nave da crociera?magari e il sogno mio e di mia moglie e pensare che lei e laureata in lingue parla ingl.fran.tedesco,io ho fatto il musicista di professione per 8 anni!forse a parte le varie difficolta per "entrarci"ci manca il coraggio,dovremo fare crociere a vita visto che non riusciamo a vivere senza!ciao a tutti
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Non sono ancora partita, ma sto facendo tutti i vari colloqui per poter realizzare questo sogno. Il viaggio che precede l'imbarco e' ancora lungo e mi sto attrezzando con dei vari corsi. Mi sono state offerte 3 posizioni, che sto valutando. Il problema (che per me non e' assolutamente un problema in quanto sono abituata a lavorare tanto e sodo, visto che l'ambiente lo conosco molto molto bene) che mi e' stato sottoposto e' stato soltanto il tipo di orario: 11 ore al giorno 7 giorni su 7 reperibilita' 24 h su 24...Mi spaventa? No!
Non sono ancora partita, ma sto facendo tutti i vari colloqui per poter realizzare questo sogno. Il viaggio che precede l'imbarco e' ancora lungo e mi sto attrezzando con dei vari corsi. Mi sono state offerte 3 posizioni, che sto valutando. Il problema (che per me non e' assolutamente un problema in quanto sono abituata a lavorare tanto e sodo, visto che l'ambiente lo conosco molto molto bene) che mi e' stato sottoposto e' stato soltanto il tipo di orario: 11 ore al giorno 7 giorni su 7 reperibilita' 24 h su 24...Mi spaventa? No!
T
tano
Guest
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Ciao Tayla 74
Perche ? Solo questione d´abitudine.
Ciao Tayla 74
Perche ? Solo questione d´abitudine.
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Io personalmente sono ancora giovane, sono Staff Captain di un nave da 90000 tonnellate, mi sono fatto le ossa da solo, alle volte massacrandomele. Non ho mai voluto lavorare per la Compagnia per la quale mio padre era Comandante, perchè non volevo che si dicesse che godevo di favoritismi o ancora peggio che fossi raccomandato da mio padre che è stato un grande e serio professionista.
Qualsiasi persona avrebbe approfittato di una situazione del genere, dove la stragrande maggioranza dei colleghi di mio papà mi conosceva da quando ero piccolo, alcuni mi volevano bene e mi consideravano come un figlio...
Non ho mai voluto ricorrere a scorciatoie che potevano derivare da mio padre o dai suoi colleghi. Ho sempre lavorato per Compagnie con le quali non avevo avuto nessun legame in precedenza. Questo perchè non mi sarebbe piaciuto lavorare e ricoprire ruoli di importanza notevole grazie all'aiuto di qualcuno e nemmeno di mio padre.
Se adesso ricopro questa posizione, lo devo solo a me e sinceramente a tutti i sacrifici che ho fatto durante tutta la mia carriera... E' proprio per questo sono orgoglioso di quello che ho costruito, ma se avessi ricevuto mai un aiuto, l'avrei rifiutato perchè sinceramente non sarei stato in grado di guardarmi neanche allo specchio perchè vedere sulle mie spalle o ai polsi dei gradi "regalati" mi avrebbe fatto schifo...
Perchè vi dico questo? Perchè alcuni potrebbero domandarsi, beh cosa parla lui, aveva il padre Comandante....
Sarà stato aiutato per forza!!! Si sarà trovato la polpetta pronta.... Beh non è così perchè quando avevo 19 anni ho fatto una specie di patto con mio padre ossia che avrei fatto tutto da solo... L'abbiamo sempre rinnovato e non mi vergogno a dire che molte e molte sono state le porte che mi hanno sbattuto in faccia all'inizio e anche dopo nè più nè nemmeno degli altri....
Pur volendo fare questo lavoro fin da piccolo, pur essendo vissuto più a bordo di una nave che a casa, pur avendo sempre respirato l'aria del ponte di comando, francamente per mille volte avrò pensato che avrei potuto fare il Cruise Director almeno non avrei avuto responsabilità che un Ufficiale ha.
Il Cruise Director penso sia una delle persone che più se la spassa a bordo, altro che farsi un culo, ha un rapporto speciale con il passeggero, è osannato e sa come fare per prendersi tutti gli applausi e i meriti che vuole....
Molte volte è considerato più importate del Comandante stesso o degli Ufficiali.
Siamo noi alle volte che passiamo per antipatici o poco simpatici, beh il nostro lavoro non è far ridere la gente.
Il nostro lavoro è, tra l'altro e non solo, condurre la nave in tutta sicurezza sul mare per la destinazione successiva. Lavoriamo per far sì che anche il Cruise Director svolga il suo lavoro e mi sembra che senza di Noi quel lavoro il CruiseDirector non potrebbe neanche svolgerlo....
Scusate ma piuttosto che il Direttore di Crociera, se proprio non volete menzionare gli Ufficiali, bisognerebbe elencare tutta la schiera di filippini e quant'altro che lavorano incessantemente in cucina e in sala, i Cleaners che assicurano la pulizia degli spazi di bordo. Quelli sinceramente lavorano notte e giorno, quelli delle cucine si alzano alle 4:00 per prepararVi la colazione, proseguono per fare il pranzo e i mille buffet della giornata. Quello che hanno fatto per il pranzo non possono farlo valere per la cena, devono riuscire a preparare 1500 piatti di frutta tutti rigorosamente uguali e in tempi ristretti...
Lavorano sodo tutta la giornata per assicurarVi il miglior trattamento culinario possibile.... (Non pensate solo a Costa quando intendo culinario).
Sinceramente vado spesso in Cucina e vedo ragazzi giovani e giovanissimi ma anche padri di famiglia che hanno la famiglia lontana. Ho visto italiani che avevano famiglia in Italia, svolgere un lavoro che veniva ogni giorno sempre di più soppiantato dalla presenza dei filippini. Li ho visti sperare che riconfermassero loro l'imbarco successivo, li ho visti pregare perchè la prossima volta non scegliessero un filippino al loro posto. Italiani non abitanti della Repubblica delle Banane!!!!
Quante volte sono andato in cucina e ho dato pacche sulle spalle di quei poveri lavoratori, cercando di dare loro un minimo di conforto!!! Quante volte ho allungato una busta e quante volte lo faccio perchè so che a casa la situazione non è buona e che per quanto lavorino 18 ore al giorno, quello che guadagnano non è sufficiente e so che in quella busta ci sono dollari pari ad almeno qualche mensilità...
Sinceramente lavorare tenendo per la maggior parte del tempo un microfono in mano non è farsi un culo così....
E naturalmente scusate tutte le espressioni colorate che ho usato in questo messaggio!!!!
Io personalmente sono ancora giovane, sono Staff Captain di un nave da 90000 tonnellate, mi sono fatto le ossa da solo, alle volte massacrandomele. Non ho mai voluto lavorare per la Compagnia per la quale mio padre era Comandante, perchè non volevo che si dicesse che godevo di favoritismi o ancora peggio che fossi raccomandato da mio padre che è stato un grande e serio professionista.
Qualsiasi persona avrebbe approfittato di una situazione del genere, dove la stragrande maggioranza dei colleghi di mio papà mi conosceva da quando ero piccolo, alcuni mi volevano bene e mi consideravano come un figlio...
Non ho mai voluto ricorrere a scorciatoie che potevano derivare da mio padre o dai suoi colleghi. Ho sempre lavorato per Compagnie con le quali non avevo avuto nessun legame in precedenza. Questo perchè non mi sarebbe piaciuto lavorare e ricoprire ruoli di importanza notevole grazie all'aiuto di qualcuno e nemmeno di mio padre.
Se adesso ricopro questa posizione, lo devo solo a me e sinceramente a tutti i sacrifici che ho fatto durante tutta la mia carriera... E' proprio per questo sono orgoglioso di quello che ho costruito, ma se avessi ricevuto mai un aiuto, l'avrei rifiutato perchè sinceramente non sarei stato in grado di guardarmi neanche allo specchio perchè vedere sulle mie spalle o ai polsi dei gradi "regalati" mi avrebbe fatto schifo...
Perchè vi dico questo? Perchè alcuni potrebbero domandarsi, beh cosa parla lui, aveva il padre Comandante....
Sarà stato aiutato per forza!!! Si sarà trovato la polpetta pronta.... Beh non è così perchè quando avevo 19 anni ho fatto una specie di patto con mio padre ossia che avrei fatto tutto da solo... L'abbiamo sempre rinnovato e non mi vergogno a dire che molte e molte sono state le porte che mi hanno sbattuto in faccia all'inizio e anche dopo nè più nè nemmeno degli altri....
Pur volendo fare questo lavoro fin da piccolo, pur essendo vissuto più a bordo di una nave che a casa, pur avendo sempre respirato l'aria del ponte di comando, francamente per mille volte avrò pensato che avrei potuto fare il Cruise Director almeno non avrei avuto responsabilità che un Ufficiale ha.
Il Cruise Director penso sia una delle persone che più se la spassa a bordo, altro che farsi un culo, ha un rapporto speciale con il passeggero, è osannato e sa come fare per prendersi tutti gli applausi e i meriti che vuole....
Molte volte è considerato più importate del Comandante stesso o degli Ufficiali.
Siamo noi alle volte che passiamo per antipatici o poco simpatici, beh il nostro lavoro non è far ridere la gente.
Il nostro lavoro è, tra l'altro e non solo, condurre la nave in tutta sicurezza sul mare per la destinazione successiva. Lavoriamo per far sì che anche il Cruise Director svolga il suo lavoro e mi sembra che senza di Noi quel lavoro il CruiseDirector non potrebbe neanche svolgerlo....
Scusate ma piuttosto che il Direttore di Crociera, se proprio non volete menzionare gli Ufficiali, bisognerebbe elencare tutta la schiera di filippini e quant'altro che lavorano incessantemente in cucina e in sala, i Cleaners che assicurano la pulizia degli spazi di bordo. Quelli sinceramente lavorano notte e giorno, quelli delle cucine si alzano alle 4:00 per prepararVi la colazione, proseguono per fare il pranzo e i mille buffet della giornata. Quello che hanno fatto per il pranzo non possono farlo valere per la cena, devono riuscire a preparare 1500 piatti di frutta tutti rigorosamente uguali e in tempi ristretti...
Lavorano sodo tutta la giornata per assicurarVi il miglior trattamento culinario possibile.... (Non pensate solo a Costa quando intendo culinario).
Sinceramente vado spesso in Cucina e vedo ragazzi giovani e giovanissimi ma anche padri di famiglia che hanno la famiglia lontana. Ho visto italiani che avevano famiglia in Italia, svolgere un lavoro che veniva ogni giorno sempre di più soppiantato dalla presenza dei filippini. Li ho visti sperare che riconfermassero loro l'imbarco successivo, li ho visti pregare perchè la prossima volta non scegliessero un filippino al loro posto. Italiani non abitanti della Repubblica delle Banane!!!!
Quante volte sono andato in cucina e ho dato pacche sulle spalle di quei poveri lavoratori, cercando di dare loro un minimo di conforto!!! Quante volte ho allungato una busta e quante volte lo faccio perchè so che a casa la situazione non è buona e che per quanto lavorino 18 ore al giorno, quello che guadagnano non è sufficiente e so che in quella busta ci sono dollari pari ad almeno qualche mensilità...
Sinceramente lavorare tenendo per la maggior parte del tempo un microfono in mano non è farsi un culo così....
E naturalmente scusate tutte le espressioni colorate che ho usato in questo messaggio!!!!
U
unochenavigaverament
Guest
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Purtroppo il mondo delle raccomandazioni attanaglia anche il nostro settore...io sono figlio di un ragioniere, e solo con la mia serieta' e passione, ho bruciato tutte le prime tappe, sono stato il secondo ufficiale piu' giovane della mia compagnia, sono stato uno dei piu' giovani primi ufficiali della storia della mia compagnia (27 anni....ma a 26 ero gia' facente funzioni)....ma ora che si tratta di fare passi dove si e' piu' in mostra agli occhi delle persone che contano in compagnia, vedo delle scene vergognose, di persone che passano senza averne le capacita' l'esperienza, di persone che sono ridicolizzate e che non avranno mai la stima dei subalterni ma che indossano nuove strisciette, di persone che erano subalterni, e anche di poco valore, che passano avanti e quasi pretendono di insegnare il lavoro. Sembra che basti tanto poco....prestare la casa la mare a chi di dovere, mandare i prodotti tipici locali a quell'altro, parlare con un determinato accento italiano..e via si schizza avanti.
Il triste e' che nella sala dei bottoni non si accorgono che chi hanno cresciuto e plasmato, chi ama veramente la propria compagnia sentendola sua, chi ci tiene a portare alta l'immagine e vive pensando negli interessi della propria bandiera da molti anni; comincia a guardarsi attorno, e vede anche altri colori sui fumaioli......
Quelle persone hanno grande professionalita' e sicuramente non avranno problemi a trovare altre bandiere....ma la vecchia bandiera a trovare altra professionalita' si.......forse questo e' il mercato!!!
Per quanto riuarda il cruise director.....bhe mi astengo da ulteriori commenti, Bridge ha colto nel segno... come sempre!!!
Purtroppo il mondo delle raccomandazioni attanaglia anche il nostro settore...io sono figlio di un ragioniere, e solo con la mia serieta' e passione, ho bruciato tutte le prime tappe, sono stato il secondo ufficiale piu' giovane della mia compagnia, sono stato uno dei piu' giovani primi ufficiali della storia della mia compagnia (27 anni....ma a 26 ero gia' facente funzioni)....ma ora che si tratta di fare passi dove si e' piu' in mostra agli occhi delle persone che contano in compagnia, vedo delle scene vergognose, di persone che passano senza averne le capacita' l'esperienza, di persone che sono ridicolizzate e che non avranno mai la stima dei subalterni ma che indossano nuove strisciette, di persone che erano subalterni, e anche di poco valore, che passano avanti e quasi pretendono di insegnare il lavoro. Sembra che basti tanto poco....prestare la casa la mare a chi di dovere, mandare i prodotti tipici locali a quell'altro, parlare con un determinato accento italiano..e via si schizza avanti.
Il triste e' che nella sala dei bottoni non si accorgono che chi hanno cresciuto e plasmato, chi ama veramente la propria compagnia sentendola sua, chi ci tiene a portare alta l'immagine e vive pensando negli interessi della propria bandiera da molti anni; comincia a guardarsi attorno, e vede anche altri colori sui fumaioli......
Quelle persone hanno grande professionalita' e sicuramente non avranno problemi a trovare altre bandiere....ma la vecchia bandiera a trovare altra professionalita' si.......forse questo e' il mercato!!!
Per quanto riuarda il cruise director.....bhe mi astengo da ulteriori commenti, Bridge ha colto nel segno... come sempre!!!
Re: Lavorare su una nave: a chi piacerebbe?
Caro Unochenavigaverament,
Ti posso aiutare anche col dirti che punti jolly si ottengono anche andando in vacanza assieme a spese della persona che vorrà passare di grado, battezzando i figli, andando a sciare assieme e addirittura aiutando a ristrutturare case!!!!!
Ne ho viste di tutti i colori e anch'io all'epoca ho guardatoaltri colori, altri fumaioli perchè in un ambiente dove nessuno ti considera per il valore che hai, è difficile stare, soprattutto in un lavoro come il nostro.
Io ho sempre pensato che verrà un giorno in cui questi raccomandati se la dovranno vedere con qualche emergenza, con qualche avaria, con qualche problema grosso che smaschererà la loro incompetenza. Conosco un caso famoso nell'ambiente che non rivelerò mai e poi mai ma che al 90% è stato dovuto all'inesperienza per ricoprire un grado così alto come quello di Com.te (nonostante l'età ce l'avesse) e al 10% alla leggerezza che lo ha rovinato letteralmente durante una delle cose più importanti e delicate del suo lavoro. Beh, anche se aveva degli appoggi in alto, so da fonti più che autorevoli che la Compagnia gli ha detto chiaro e tondo che lì cèera il biglietto aereo per l'Italia. Quello che ha combinato è stato molto grosso!!! Adesso non fa più il Comandante, ma diciamo, che si è ritagliato un impiego nello shipping. Potrei portare all'esempio anche un Safety Officer di una delle Compagnie maggiori al mondo (non Costa) che dialogando con i colleghi a cena ha rivelato che non si ricorda nemmeno più come si aziona un estintore!!!!
Per contro potrei rivelare anche come un ragazzo che conosco che lavora per una delle Compagnie più grandi del mondo, nonostante la patente, avesse aspettato più di sette anni , patente alla mano per passare Primo. E sai perchè è passato Primo? Perchè ormai era finita la schiera dei raccomandati e diciamo che toccava proprio a lui, non c'era più nessuno. E posso assicurae che avrebbe dovuto essere il primo a passare di grado, quanto a preparazione, navigazione e note caratteristiche!
Queste sono le cose che più mi fanno schifo del mondo in cui lavoro, dare in mano una nave che porta 5000 persone o dare grandi responsabilità a persone che non possono ancora farlo, a persone che non se lo meritano, a persone che costituiscono pericoli viventi sol perchè sono stati padrini ad un battesimo, sono andati in vacanza assieme, sono andati a sciare assieme, conoscono Tizio e Caio.....
Scusate lo sfogo!!!
Caro Unochenavigaverament,
Ti posso aiutare anche col dirti che punti jolly si ottengono anche andando in vacanza assieme a spese della persona che vorrà passare di grado, battezzando i figli, andando a sciare assieme e addirittura aiutando a ristrutturare case!!!!!
Ne ho viste di tutti i colori e anch'io all'epoca ho guardatoaltri colori, altri fumaioli perchè in un ambiente dove nessuno ti considera per il valore che hai, è difficile stare, soprattutto in un lavoro come il nostro.
Io ho sempre pensato che verrà un giorno in cui questi raccomandati se la dovranno vedere con qualche emergenza, con qualche avaria, con qualche problema grosso che smaschererà la loro incompetenza. Conosco un caso famoso nell'ambiente che non rivelerò mai e poi mai ma che al 90% è stato dovuto all'inesperienza per ricoprire un grado così alto come quello di Com.te (nonostante l'età ce l'avesse) e al 10% alla leggerezza che lo ha rovinato letteralmente durante una delle cose più importanti e delicate del suo lavoro. Beh, anche se aveva degli appoggi in alto, so da fonti più che autorevoli che la Compagnia gli ha detto chiaro e tondo che lì cèera il biglietto aereo per l'Italia. Quello che ha combinato è stato molto grosso!!! Adesso non fa più il Comandante, ma diciamo, che si è ritagliato un impiego nello shipping. Potrei portare all'esempio anche un Safety Officer di una delle Compagnie maggiori al mondo (non Costa) che dialogando con i colleghi a cena ha rivelato che non si ricorda nemmeno più come si aziona un estintore!!!!
Per contro potrei rivelare anche come un ragazzo che conosco che lavora per una delle Compagnie più grandi del mondo, nonostante la patente, avesse aspettato più di sette anni , patente alla mano per passare Primo. E sai perchè è passato Primo? Perchè ormai era finita la schiera dei raccomandati e diciamo che toccava proprio a lui, non c'era più nessuno. E posso assicurae che avrebbe dovuto essere il primo a passare di grado, quanto a preparazione, navigazione e note caratteristiche!
Queste sono le cose che più mi fanno schifo del mondo in cui lavoro, dare in mano una nave che porta 5000 persone o dare grandi responsabilità a persone che non possono ancora farlo, a persone che non se lo meritano, a persone che costituiscono pericoli viventi sol perchè sono stati padrini ad un battesimo, sono andati in vacanza assieme, sono andati a sciare assieme, conoscono Tizio e Caio.....
Scusate lo sfogo!!!
