Costa Deliziosa 21/11/2025-11/04/2026 Giro del Mondo.

[capricorno]

Guardando i tracciati di marine traffic mi chiedevo...domanda rivolta ad entrambi: siete abbastanza vicini alle coste durante la navigazione dal poter in qualche modo seguire , vedere quella parte di mondo ? Lo chiedo poiché per me ha molta valenza ciò che mi circonda e il giorno , in questo vostro caso, i giorni di navigazione essendo molti di più, sarebbero in qualche modo più pieni potendo vedere ciò che c'è e fantasticare un po' con la mente rivolta a quei luoghi. Vi sembrerà strano ciò che chiedo, ma in un viaggio cerco sempre di capire dove e cosa c' è al di là di dove mi porterà la destinazione finale. In fondo non capita tutti i giorni di costeggiare dei mondi nuovi e sarebbe un peccato non poterli vedere, anche se immagino vi siano distanze di sicurezza e limiti territoriali da rispettare.



Nel frattempo...eccovi!

 

[essepi2]

Guardando i tracciati di marine traffic mi chiedevo...domanda rivolta ad entrambi: siete abbastanza vicini alle coste durante la navigazione dal poter in qualche modo seguire , vedere quella parte di mondo ? Lo chiedo poiché per me ha molta valenza ciò che mi circonda e il giorno , in questo vostro caso, i giorni di navigazione essendo molti di più, sarebbero in qualche modo più pieni potendo vedere ciò che c'è e fantasticare un po' con la mente rivolta a quei luoghi. Vi sembrerà strano ciò che chiedo, ma in un viaggio cerco sempre di capire dove e cosa c' è al di là di dove mi porterà la destinazione finale. In fondo non capita tutti i giorni di costeggiare dei mondi nuovi e sarebbe un peccato non poterli vedere, anche se immagino vi siano distanze di sicurezza e limiti territoriali da rispettare.



Nel frattempo...eccovi!


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Ieri abbiamo navigato a circa 40/60 km dalla costa; si vedeva la cordigliera andina seppur velata da un po’ di foschia.
Oggi siamo piu’ o meno alla stessa distanza dalla costa ma non si vede altro che mare, ma forse piu’ tardi torneranno visibili la Ande.

 

[Roberto B.]

La divagazione gastronomica ci sta tutta. La conoscenza dei luoghi e costumi passa anche attraverso il cibo. Non disdegno mai, quando possibile, qualche assaggio locale....il dolce... chissà cosa era...mi hai incuriosito

In realtà c'era solo l'imbarazzo della scelta, con un ventaglio molto ampio di proposte. Io però sarei comunque rimasto sui classici: suspiro a la limeña, picarones o mazamorra morada. Alla fine credo avrei scelto l'ultima...

 

[Roberto B.]

Visitiamo una azienda agricola della valle di Azapa: tutto intorno a noi grandi serre coperte con teli color sabbia. Si tratta di un tipo di copertura che offre contemporaneamente molti benefici: protegge i campi dal sole cocente del mezzogiorno, ma anche dalla sabbia trasportata dal vento; inoltre trattiene l'umidità della notte, impedendo che evapori troppo rapidamente.
Entriamo in una serra. In questo caso una produzione di cetrioli, ma in altre ci sono pomodori, peperoni, broccoli, zucchine...





Tra i filari ordinati di piantine un moderno sistema di irrigazione a goccia consente di utilizzare al meglio l'acqua, che in nessun luogo più di qui è rara e preziosa.



Poco distante un grande oliveto, dove si producono le famose aceitunas de Azapa.

 

[Roberto B.]

Le aceitunas de Azapa crescono rigogliose nei filari di olivi della valle, dove il terreno sabbioso e salino, con pH sopra 7,5, riceve acqua dai canali del río San José. Ogni frutto misura in media 9-10 grammi, ha forma ellittica con apice appuntito, buccia sottile cosparsa di lenticelle fini e polpa che occupa l'84-90% del peso, separandosi facilmente dal nocciolo, piuttosto piccolo.



I contadini le raccolgono a mano quando raggiungono il viola scuro o il nero naturale, senza l'uso di coloranti artificiali, e le immergono in salamoia per 20-40 giorni a temperatura controllata tra 18-22°C, fermentandole fino a ottenere verdi naturali, mulatas (intermedie) o nere vellutate. Il sapore parte da un'amarezza intensa e fruttata, che si attenua in note dolci e leggermente salate, ideali per riempire empanadas con formaggio fresco, condire insalate di pomodori e cipolle o servire denocciolate con aglio e peperoncino.
Insomma... mi è venuta fame!



Il microclima della valle garantisce due raccolte annue, da ottobre a marzo. Queste olive sono protette dal marchio di origine controllata.

 

[NicolaFank]

Innanzitutto complimenti per il live. Con questi racconti e foto ci rendete veramente partecipi di questa Crociera!

Una domanda per entrambi: a livello di cucina e intrattenimento, vi è una sostanziale differenza rispetto alla classica crociera di 7-10 giorni a cui si abituati?

 

[Roberto B.]

Abbiamo visto dove e come si producono ogni genere di frutta e di verdura della valle di Azapa e della vicina valle di Lluta, sfidando l'aridità e l'ostilità del deserto. Ora non ci resta che vedere dove tutto questo si può comprare: il mercato dei contadini di Arica.





Ovunque si volga lo sguardo è un tripudio di colori, di profumi. Qui si può trovare di tutto: pomodori rossi e succosi, pile di aceitunas nere e viola nei barattoli di salamoia, frutillas fresche e meloni dorati che profumano d'estate. Camminiamo tra i banchi in mezzo a una folla vociante, dove contadini dalle mani callose pesano papas andine, mentre l'aria si riempie di aromi di erbe peruviane e di tipi di frutta che non abbiamo mai visto prima.



I venditori gridano prezzi imbattibili, più bassi che in qualsiasi supermercato, con frutta e verdura accatastate in piramidi instabili: banane, platanos, manghi locali, angurie e meloni profumati, ciliege dolcissime, ma anche agrumi, mele, avocado.





È una vera gioia per gli occhi....