Re: Ombre su Fincantieri?
Io credo sia un insieme di fattori che ha portato alla situazione attuale. Grossi investimenti effettuati che per via delle recenti debolezze del mercato, non hanno portato ai risultati economici previsti. Prezzi delle crociere al ribasso e in taluni casi "stracciati", aumenti vertiginosi dei prezzi dei carburanti, che per un certo periodo hanno condizionato pesantemente la gestione del naviglio. Aumenti esponenziali del costo dell'acciaio e delle materie prime in genere, ora rientrato a livelli più accettabili, hanno provocato un momento di stasi negli ordinativi per nuove navi.
Poi, non dobbiamo solo soffermarci sulle navi da crociera, che alla fine non sono che una minima percentuale delle navi costruite, e che, negli ultimi tempi, hanno subito un crollo verticale nei nuovi ordinativi e costruzioni. Proprio in questi giorni il mercato cantieristico cinese, sta dimostrando alcuni incoraggianti segni di ripresa e forse siamo davanti ad una inversione di tendenza; in fin dei conti, dopo la "pausa di riflessione", e dopo una grossa sforbiciata al naviglio più obsoleto, le costruzioni inevitabilmente dovranno riprendere.
E anche il settore delle navi bianche, dopo la notizia del Gruppo Carnival che si sta muovendo per il 2011 nella costruzione di nuove navi, può essere un sintomo di ripresa.
E credo che in un imminente prossimo futuro, la cantieristica dovrà adeguarsi per grossi lavori di refitting alle navi passeggeri che già da una decina di anni solcano i mari: non solo nuove costruzioni, quindi, ma anche lavori di aggiornamento e manutenzione.