Crociera di Natale su Costa Pacifica
Imbarco/sbarco a Civitavecchia 19-27/12/2009
8 gg di crociera
Itinerario: Civitavecchia - Savona - Navigazione - Tunisi - Malta - Katakolon - Corfù - Navigazione - Civitavecchia
------------
Giorno 1 - 19/12 Civitavecchia - "Benvenuti a bordo!"
Che dire,
se non che la crociera ha avuto inizio nel migliore dei modi a parte il freddo.
Come? Ma è chiaro, la crociera di Natale non poteva che iniziare con una bella nevicata... a Civitavecchia!!!!
E dire che avevamo viaggiato da Terracina con una pioggia battente.
Arrivati nelle vicinanze del porto ci sorprendiamo ad osservare il nevischio sul parabrezza, mentre iniziamo a scorgere la sagoma imponente della Costa Pacifica
Poi mentre sbrigavamo le pratiche per il parcheggio è iniziato a nevicare!!!
Non vi dico i bambini come stavano, tra l'eccitazione per la nuova avventura e lo stupore per quei fiocchi bianchi che cadevano giù soffici e così in riva al mare....
Siamo stati fortunati anche nell'imbarco, perchè ci è stato assegnato un numero chiamato dopo nemmeno 10 minuti dal nostro arrivo nella tensostruttura. So di persone che hanno aspettato anche 3 ore prima dell'imbarco.
Sembrava ci fosse poco personale ed erano aperti solo due accessi per il check-in.
Posso confermare che il check-in online non è servito a nulla, se non ad evitare perdite di tempo per la scrittura sui moduli, non c'erano corsie preferenziali.
Comunque per noi giusto il tempo di riempire le dichiarazioni sul questionario per l'influenza suina, essere fotografati, sia per la tessera che per la foto di rito, di essere passati allo scanner termico (novità per noi) e siamo a bordo.
Ci dirigiamo dritti al buffet, notiamo subito che le postazioni a bordo piscina, dove di solito vengono cucinati i piatti espressi, non ci sono, sostituiti dalle scritte di benvenuto.
Purtroppo in tutta la crociera queste postazioni sono state utilizzate 4/5 volte. Peccato, anche perchè la pasta del buffet era tipo mensa aziendale il più delle volte ed invece i piatti, primi e secondi, preparati alle postazioni esterne, come già nelle precedenti crociere, erano di buona qualità.
Mangiamo qualcosa
e si va in cabina, una esterna E2 al ponte 2 Adagio in posizione quasi centrale vicino agli ascensori dell'atrio, le valigie sono già lì ad aspettarci.
Insieme a loro però c'è anche un forte odore di benzina/vernice, cosa spiacevole che si ripeterà per tutte le soste nei porti.
Noto che, a differenza della volta scorsa che avevamo una cabina con balcone al ponte 7, questa è più grande almeno in lunghezza, tanto che ci ritroviamo con una poltroncina in più, molto comoda. Secondo me il balcone occupa l'interno della cabina per buoni 30/40 cm.
Da rilevare che in cabina manca sia lo spumante che il cesto di frutta costa club.
Il cesto sarà recapitato la sera dopo a Savona, mentre lo spumante il terzo giorno solo dopo mia richiesta alla GRM.
Comunque, in questa cabina non sentiremo quasi nulla, nè vibrazioni nè rumori di sorta.
Iniziamo poi un giro della nave, sappiamo come muoverci essendo stati ad ottobre 2008 sulla sua gemella la C.Concordia.
Questa è più pacata negli interni, diciamo un pò meno pacchiana, ma sempre Farcus style... ricordiamo che l'unico ponte che permette di andare da poppa a prua senza saliscendi vari è il 5.
Già nell'ultima crociera questa cosa ci ha lasciati un pò sconcertati, nave tanto grande ed imponente quanto difficoltosa da girare.
Perfino il ponte 5 ha un unico passaggio obbligato lungo il lato del bar Rondò (la cioccolateria), perchè l'altro lato non è propriamente aperto, con un cammino obbligato che passa attraverso il casinò, con tutte le conseguenze del caso.
Un'area che dovrebbe essere vietata ai bambini, pergiunta area fumatori, diviene improvvisamente una zona di frequentazione/gioco per questi ultimi.
Da notare che almeno gli animatori dello squock, coscienti della situazione, per andare alla discoteca, faranno passare i bambini per la zona internet point evitando così proprio il casinò.
Andiamo in giro osservando incuriositi gli addobbi natalizi e notiamo che la nave è tappezzata di alberi di natale formati da lucine bianche arrotolate su tralicci di ferro ed altre lucine bianche a formare delle cascate. Addobbi che per noi hanno un qualcosa di freddo e di ripetitivo, non so spiegarmi bene ma la sensazione è stata quella.
Solo la mattina del 24 aggiungeranno dei fiocchi rossi lungo i corridoi che portano alle cabine, poi ci ritornerò sopra.
Nell'atrio oltre alle già citate luci, ci sono stelle di natale sparse ed un albero, che definire piccolo è poca cosa, poteva star bene dentro il mio salone, forse, ma non in quella hall immensa... comunque lo sguardo dei bambini diceva tutto. :?
Nel frattempo ci facciamo le prime foto ricordo a bordo della nave...
Assistiamo alla consueta presentazione da parte della direttrice di crociera, la nostrana Stefania, della nave e del suo equipaggio, compresa l'equipe di animazione...
Solita lampada centrale "stordente" come da copione di questa classe di navi
I "protagonisti" di questa crociera
Alle 17, lasciati i miei al buffet, partecipo al primo degli incontri previsti a bordo tra i membri dei forum/blog sulle crociere che frequento. In ognuno di questi incontrerò persone che mi sembra di conoscere da un pezzo.
Come gli incontri dei crocieristi.it (dove incontrerò Alessia, Laura, Susannina e le loro famiglie).
Con due di loro in particolare trascorreremo buona parte della crociera.
Siamo stati fortunati, si riveleranno essere due persone squisite, praticamente adorate dai nostri bimbi e con le quali abbiamo piacevolmente passato un pò del nostro tempo.
Per quel che ci riguarda sono di una dolcezza e bontà d'animo unica, oltre che persone colte e distinte.
E, come scoperto in seguito, "quasi" compaesani!
Queste persone rispondono al nome di Leo e Cinzia. Li ritroveremo di lì a poco per la cena, Cinzia ha fatto in modo di avere lo stesso tavolo, ristorante My Way 1° turno.
Sorvolo sul servizio e sulla ristorazione, visto che ne abbiamo scritto fino alla nausea.
Più tardi iscriviamo e portiamo i bambini allo Squock club e poi andiamo al teatro.
Stasera serata di show musicale. Denominatore comune per questa crociera, non troppo varia come tipo di spettacoli.
I maestri di ballo..
Un giocoliere mattatore..
Uno dei bravissimi cantanti...
Finito lo spettacolo ci dirigiamo in quello che sarà il nostro ritrovo fisso serale, la zona in cui ci viziavamo un pò, cioè il bar Rondò, o meglio la "Cioccolateria"
Infine riprendiamo i bimbi allo Squock e torniamo in cabina, nel farlo guardiamo un pò il lido Calypso insolitamente deserto.
Poi io esco di nuovo e ne approfitto per girare la nave.
E' notte, molte persone sono sbarcate a Civitavecchia ed il gigante si offre, con i suoi ponti e le varie aree semideserte e silenziose.
Una vera manna per gente come me... esco anche fuori sul ponte esterno, aria frizzante e solo il rumore del mare.
Scusate per la lunghezza, ma secondo me una crociera vale un resoconto un pò dettagliato!
To be continued... (a meno che non mi bannate
)
Imbarco/sbarco a Civitavecchia 19-27/12/2009
8 gg di crociera
Itinerario: Civitavecchia - Savona - Navigazione - Tunisi - Malta - Katakolon - Corfù - Navigazione - Civitavecchia
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Giorno 1 - 19/12 Civitavecchia - "Benvenuti a bordo!"
Che dire,
se non che la crociera ha avuto inizio nel migliore dei modi a parte il freddo.
Come? Ma è chiaro, la crociera di Natale non poteva che iniziare con una bella nevicata... a Civitavecchia!!!!

E dire che avevamo viaggiato da Terracina con una pioggia battente.
Arrivati nelle vicinanze del porto ci sorprendiamo ad osservare il nevischio sul parabrezza, mentre iniziamo a scorgere la sagoma imponente della Costa Pacifica

Poi mentre sbrigavamo le pratiche per il parcheggio è iniziato a nevicare!!!
Non vi dico i bambini come stavano, tra l'eccitazione per la nuova avventura e lo stupore per quei fiocchi bianchi che cadevano giù soffici e così in riva al mare....

Siamo stati fortunati anche nell'imbarco, perchè ci è stato assegnato un numero chiamato dopo nemmeno 10 minuti dal nostro arrivo nella tensostruttura. So di persone che hanno aspettato anche 3 ore prima dell'imbarco.
Sembrava ci fosse poco personale ed erano aperti solo due accessi per il check-in.
Posso confermare che il check-in online non è servito a nulla, se non ad evitare perdite di tempo per la scrittura sui moduli, non c'erano corsie preferenziali.
Comunque per noi giusto il tempo di riempire le dichiarazioni sul questionario per l'influenza suina, essere fotografati, sia per la tessera che per la foto di rito, di essere passati allo scanner termico (novità per noi) e siamo a bordo.
Ci dirigiamo dritti al buffet, notiamo subito che le postazioni a bordo piscina, dove di solito vengono cucinati i piatti espressi, non ci sono, sostituiti dalle scritte di benvenuto.
Purtroppo in tutta la crociera queste postazioni sono state utilizzate 4/5 volte. Peccato, anche perchè la pasta del buffet era tipo mensa aziendale il più delle volte ed invece i piatti, primi e secondi, preparati alle postazioni esterne, come già nelle precedenti crociere, erano di buona qualità.
Mangiamo qualcosa

Insieme a loro però c'è anche un forte odore di benzina/vernice, cosa spiacevole che si ripeterà per tutte le soste nei porti.
Noto che, a differenza della volta scorsa che avevamo una cabina con balcone al ponte 7, questa è più grande almeno in lunghezza, tanto che ci ritroviamo con una poltroncina in più, molto comoda. Secondo me il balcone occupa l'interno della cabina per buoni 30/40 cm.
Da rilevare che in cabina manca sia lo spumante che il cesto di frutta costa club.
Il cesto sarà recapitato la sera dopo a Savona, mentre lo spumante il terzo giorno solo dopo mia richiesta alla GRM.
Comunque, in questa cabina non sentiremo quasi nulla, nè vibrazioni nè rumori di sorta.
Iniziamo poi un giro della nave, sappiamo come muoverci essendo stati ad ottobre 2008 sulla sua gemella la C.Concordia.
Questa è più pacata negli interni, diciamo un pò meno pacchiana, ma sempre Farcus style... ricordiamo che l'unico ponte che permette di andare da poppa a prua senza saliscendi vari è il 5.
Già nell'ultima crociera questa cosa ci ha lasciati un pò sconcertati, nave tanto grande ed imponente quanto difficoltosa da girare.
Perfino il ponte 5 ha un unico passaggio obbligato lungo il lato del bar Rondò (la cioccolateria), perchè l'altro lato non è propriamente aperto, con un cammino obbligato che passa attraverso il casinò, con tutte le conseguenze del caso.
Un'area che dovrebbe essere vietata ai bambini, pergiunta area fumatori, diviene improvvisamente una zona di frequentazione/gioco per questi ultimi.
Da notare che almeno gli animatori dello squock, coscienti della situazione, per andare alla discoteca, faranno passare i bambini per la zona internet point evitando così proprio il casinò.
Andiamo in giro osservando incuriositi gli addobbi natalizi e notiamo che la nave è tappezzata di alberi di natale formati da lucine bianche arrotolate su tralicci di ferro ed altre lucine bianche a formare delle cascate. Addobbi che per noi hanno un qualcosa di freddo e di ripetitivo, non so spiegarmi bene ma la sensazione è stata quella.
Solo la mattina del 24 aggiungeranno dei fiocchi rossi lungo i corridoi che portano alle cabine, poi ci ritornerò sopra.
Nell'atrio oltre alle già citate luci, ci sono stelle di natale sparse ed un albero, che definire piccolo è poca cosa, poteva star bene dentro il mio salone, forse, ma non in quella hall immensa... comunque lo sguardo dei bambini diceva tutto. :?
Nel frattempo ci facciamo le prime foto ricordo a bordo della nave...

Assistiamo alla consueta presentazione da parte della direttrice di crociera, la nostrana Stefania, della nave e del suo equipaggio, compresa l'equipe di animazione...
Solita lampada centrale "stordente" come da copione di questa classe di navi
I "protagonisti" di questa crociera

Alle 17, lasciati i miei al buffet, partecipo al primo degli incontri previsti a bordo tra i membri dei forum/blog sulle crociere che frequento. In ognuno di questi incontrerò persone che mi sembra di conoscere da un pezzo.
Come gli incontri dei crocieristi.it (dove incontrerò Alessia, Laura, Susannina e le loro famiglie).
Con due di loro in particolare trascorreremo buona parte della crociera.
Siamo stati fortunati, si riveleranno essere due persone squisite, praticamente adorate dai nostri bimbi e con le quali abbiamo piacevolmente passato un pò del nostro tempo.
Per quel che ci riguarda sono di una dolcezza e bontà d'animo unica, oltre che persone colte e distinte.
E, come scoperto in seguito, "quasi" compaesani!

Queste persone rispondono al nome di Leo e Cinzia. Li ritroveremo di lì a poco per la cena, Cinzia ha fatto in modo di avere lo stesso tavolo, ristorante My Way 1° turno.
Sorvolo sul servizio e sulla ristorazione, visto che ne abbiamo scritto fino alla nausea.
Più tardi iscriviamo e portiamo i bambini allo Squock club e poi andiamo al teatro.
Stasera serata di show musicale. Denominatore comune per questa crociera, non troppo varia come tipo di spettacoli.
I maestri di ballo..
Un giocoliere mattatore..
Uno dei bravissimi cantanti...
Finito lo spettacolo ci dirigiamo in quello che sarà il nostro ritrovo fisso serale, la zona in cui ci viziavamo un pò, cioè il bar Rondò, o meglio la "Cioccolateria"

Infine riprendiamo i bimbi allo Squock e torniamo in cabina, nel farlo guardiamo un pò il lido Calypso insolitamente deserto.
Poi io esco di nuovo e ne approfitto per girare la nave.
E' notte, molte persone sono sbarcate a Civitavecchia ed il gigante si offre, con i suoi ponti e le varie aree semideserte e silenziose.
Una vera manna per gente come me... esco anche fuori sul ponte esterno, aria frizzante e solo il rumore del mare.
Scusate per la lunghezza, ma secondo me una crociera vale un resoconto un pò dettagliato!

To be continued... (a meno che non mi bannate
