Dopo Algeria, Tunisia ed Albania scontri a Il Cairo
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo501488.shtml
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Speriamo che non degeneri del tutto la situazione anche in questo paese, sarebbe un grande problema a livello socio-economico e poi tutta questa situazione porterebbe solo altri morti... :-((
Chissà invece che non si infiammi progressivamente tutta l'area.
Chissà invece che non si infiammi progressivamente tutta l'area.
Giustamente Cristian, ma io mi riferivo non solo all'Egitto purtroppo, ma anche ad altri stati limitrofi che per l'effetto domino potrebbero insorgere.
Fenomeni estesi non li ricordo al momento. Ricordo l'Adriatico praticamente interdetto alla navigazione in occasione della recente guerra nei Balcani. La chiusura del Canale di Suez per una ventina di anni, con tutti i problemi che comporterebbe ora. Acque del mar Rosso off limit per le navi. Ricordo i pericoli in Algeria, dove sette dei nostri connazionali a bordo della nave mercantile Lucina, ormeggiata in porto, furono trucidati, per usare un eufemismo, durante un assalto. In più andando a ritroso negli anni, non c'erano tutte queste navi passeggeri in giro per il Mediterraneo e per i mari orientali e quindi il problema si sarebbe ridotto in termini di soppressioni o modifiche alle rotte.
Ora ci si mette anche l'Iran che sembra voler inviare una squadra navale nel Mare Nostrum, per difendere il proprio naviglio da non meglio precisati assalti di pirati, e gli elementi di tensione, ci sono tutti.
Mauro, non avevo visto il tuo post sul dilagare delle manifestazioni anche in altre aree. Non bene naturalmente.
Cristian, purtroppo l'ho sempre pensato, magari in maniera pessimistica, che il mondo delle crociere si basa su equilibri instabili, in certe aree del pianeta, attualmente frequentate dalle navi bianche. E purtroppo, ho anche sempre pensato, che le navi sono sempre un obiettivo "pagante" in caso di atti dimostrativi o di violenza.
"Visto quello che mi dici" oramai fa parte della storia appena trascorsa, che per lo meno io, ho vissuto in contemporanea.