• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "il mio primo messaggio" e presentati!

Situazione in Libia e Canale di Sicilia

vascomane79

New member
Per quanto riguarda la situazione politica del paese libico quoto in toto Paolo/Italian cruiser e quindi spero che tutto questo serva ad instaurare in libia un regime democratico e moderno e che la dittatura resti solo un lontano ricordo.
Per quanto riguarda le navi da crociera volevo chiedervi se prevedete nuovi cambi di itinerari o meglio di rotta per quelle crociere che transitano nel canale di Sicilia, e penso soprattutto a quei itinerari che hanno scali previsti a Malta o Catania?
 

CostaMagica

Super Moderatore
Piuttosto sarebbe da sapere quali sono le disposizioni che saranno state impartite nell'area di mare impegnata dalle operazioni militari, e l'implicazione su possibili interdizioni al transito di navi in genere, e nel caso di quelle da crociera la possibile variazione da apportare a rotte e programmi.

Ciò non è contenuto nella risoluzione Onu 1973.
Personalmente ritengo dipenda dal Ministero per gli affari esteri dei vari paesi e/o da altri ministeri per le opportune competenze.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Per certi versi ricorda la No Flying Zone sui Balcani, quando le navi militari operavano nell'Adriatico. Allora il traffico non fu interdetto, seppure con alcune aree trafficate da navi militari, e Costa scelse di non portare le proprie al suo interno. Io credo che il dispiegamento di forze sia più a sud, vicino alle coste libiche, e quindi parte del canale di Sicilia libero al transito senza interferire con le operazioni. Lo stretto di Messina resta una via d'acqua per tenersi debitamente a distanza e raggiungere il Mediterraneo orientale.

Malta per ora è rimasta al di fuori dell'intervento, non concedendo l'utilizzo delle basi aeree inglesi dell'isola.
 

Fede 93

Well-known member
Non c'enta con la discuissione ma ieri ho sentito che Gheddafi (non so se si scrive cosi) avrebbe attaccato tutte le navi nell'area del Mediterraneo in risposta all'attacco da parte della Francia..non ho capito bene la notizia perchè l'ho sentita ieri mentre stavo per uscire ,qualcuno mi potrebbe chiarire meglio le idee grazie :)
 

Magellano

Utente livello Platinum
Paolo sono d'accordo, soltanto che utilizzerei il termine inizare ad essere e non tornare ad essere... Di fatto la Libia non è mai stata libera ed è uno dei quei territori che ha visto più occupazioni al mondo (cartaginesi, fenici, greci, romani, vandali, mauri, bizantini, normanni, arabi, spagnoli, cavalieri di Malta,pirati di varie provenienze, persino gli Stati Uniti su Bengasi, turchi ottomani, italiani, governo praticamente fantoccio di Re Idris fino al Colonnello).
Quanto alle considerazioni generali, condivido in pieno che qualsiasi guerra non è semplice, non è scontata, non è prevedibile comprenderne gli sviluppi. Nel caso specifico penso che le incognite da verificarene prossimi giorni di conflitto siano principalmente tre:
- Reale adesione di parte del popolo libico in difesa del governo (si stanno creando scudi umani in difesa si obiettivi sensibili);
- Strategia di guerra del governo libico (ovviamente non può competere militarmente con la coalizione ma si teme che i lealisti si infiltrino nelle città al fianco dei civili, impedendo agli occidentali di colpirli)
- Apporti esterni (infiltrazioni qaediste, infiltrazioni di estremisti e antioccidentali di tutti i paesi del Maghreb)

Aspettiamo con apprensione gli sviluppi.
 

Magellano

Utente livello Platinum
Per certi versi ricorda la No Flying Zone sui Balcani, quando le navi militari operavano nell'Adriatico. Allora il traffico non fu interdetto, seppure con alcune aree trafficate da navi militari, e Costa scelse di non portare le proprie al suo interno. Io credo che il dispiegamento di forze sia più a sud, vicino alle coste libiche, e quindi parte del canale di Sicilia libero al transito senza interferire con le operazioni. Lo stretto di Messina resta una via d'acqua per tenersi debitamente a distanza e raggiungere il Mediterraneo orientale.

Malta per ora è rimasta al di fuori dell'intervento, non concedendo l'utilizzo delle basi aeree inglesi dell'isola.

Ha rifiutato Malta o la coalizione ha preferito altre basi?

La zona di mare interessata dalle operazioni lascerebbe senz'altro spazio al transito di navi civili. Bisogna però vedere la sicurezza che le compagnie ritengono di avere e soprattutto valutare se gli eventi incidano fortemente sull'opinione comune in modo da rinunciare alle crociere previste nella zona mediterranea orientale.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Non c'enta con la discuissione ma ieri ho sentito che Gheddafi (non so se si scrive cosi) avrebbe attaccato tutte le navi nell'area del Mediterraneo in risposta all'attacco da parte della Francia..non ho capito bene la notizia perchè l'ho sentita ieri mentre stavo per uscire ,qualcuno mi potrebbe chiarire meglio le idee grazie :)

Fede, credo sia una delle tante minacce del Tizio; certo è pur sempre una mimaccia, ma portarla a compimento, in questo momento, con il mare che pullula di navi ed aerei della forza d'intervento, credo sia abbastanza improbabile. Le navi poi si terranno convenientemente a distanza dalla zona delle operazioni e quindi dalle coste libiche. Un grande rimorchiatore italiano, Asso 22, è stato sequestrato, ma era all'interno del porto di Tripoli.
 

vascomane79

New member
La zona di mare interessata dalle operazioni lascerebbe senz'altro spazio al transito di navi civili. Bisogna però vedere la sicurezza che le compagnie ritengono di avere e soprattutto valutare se gli eventi incidano fortemente sull'opinione comune in modo da rinunciare alle crociere previste nella zona mediterranea orientale.

Io con la Sinfonia a giugno, lasciata Ibiza e saltata tunisi ho ben 48 ore di mare per raggiungere Catania passando dal canale di Sicilia... qualche dubbio inizio ad averlo... certo se facessero rotta navigando a nord della Sicilia e raggiungendo Catania dallo stretto di Messina anzichè da sud sarei molto più tranquillo... spero fino ad allora ci siano chiarimenti da parte delle compagnie...
 

Magellano

Utente livello Platinum
Gheddafi ha minacciato genericamente obiettivi miltari e civili europei, d'altronde non poteva far altro.. Che abbia menzionato esplicitamente navi non l'ho sentito dire ma non ci sarebbe da stupirsi. Penso che se le sue minacce avessero il ben che minimo seguito, l'Onu rivedrebbe il proprio proposito di escludere operazioni di terra. Formalmente al momento l'intervento è finalizzato a bloccare l'operazione libica contro i civili e non a rovesciare direttamente il regime.
 

Magellano

Utente livello Platinum
Infatti Malta risultava, con Creta, Cipro e l'Italia, fra le possibili zone di appoggio. Seppur solo formalmente, la partecipazione di altri stati oltre l'Italia mi avrebbe dato un maggior sollievo.Vedo invece che Malta e Grecia sono sparite, rimane Italia e, in minima parte, la base di Akrotiri a Cipro..
Intanto, come notizie poco positive per la coalizione, si fanno avanti la deplorazione della Russia e della Lega Africana, rispettivamente dapprima scettica e accondiscendente.
 

moren@

Member
costa e "caldo mediterraneo"

costa e "caldo mediterraneo"

sarei dovuta partire con costa il 26 marzo ma non siamo poi riusciti a trovare una quadrupla. stiamo cercando di inserirci sulla stessa partenza del 15 aprile. dodici giorni "grandi civiltà antiche". come detto nel thread sul comunicato costa hanno eliminato anche gli scali in israele oltre quelli in egitto già esclusi tempo prima.
Ora mi pare di capire che la situazione internazionale si sia ulteriormente aggravata viste le news sulla situazione libica delle ultime ore. la mia partenza è relativamente "lontana" ma mi domando, sulle partenze più ravvicinate, è da considerarsi "sicura" una crociera sul mediterraneo, grecia turchia, con i bombardamenti aerei in corso da parte francese ed americana? come intenderà muoversi costa (e con lei le altre compagnie) che fanno questo tipo di itinerari in una zona che a me (ma solo a me?) pare piuttosto a rischio? tra minacce libiche, bombardamenti eccetera, non c'è effettivamente il rischio che una nave da crociera possa andarci "di mezzo"? devo dire la verità, il fatto che abbiano eliminato gli scali in israele mi aveva parzialmente rassicurata ma oggi inizio a preoccuparmi un po di più. cosa farà costa per tranquillizzare i suoi clienti? farà almeno un nuovo comunicato stampa visto l'evolversi in peggio della situazione? è vero che desideriamo questo viaggio da molto tempo ma non vorrei farlo se significa cacciarsi in una situazione rischiosa e navigare in acque pericolose con bombardieri come vista panoramica. voi cosa ne pensate? condividete le mie preoccupazioni?

scusate ho visto soltanto adesso un thread sulla situazione libica nella sezione "mediterraneo". se gli amministratori volessero spostare il mio intervento su quello stesso thread.. grazie!
 
Ultima modifica:

butterfly

New member
Ragazzi, anche io ho una crociera prenotata a maggio con la Royal Caribbean e dovrò fare Messina, Grecia e Turchia. Qualcuno sa cosa stanno facendo adesso le varie compagnie? Stanno partendo ugualmente? Sarà la prima crociera per me, voi sapete dirmi, nel caso in cui le compagnie pensano possa essere pericoloso, se di solito annullano il tutto o cambiano le mete? Grazie
 

vascomane79

New member
Per moren@

La tua preoccupazione è legittima e non credo tu sia l'unica ad essere preoccupata per quello che sta accadendo nell'area del Mediterraneo, ma purtroppo credo che nessuno di noi possa prevederne gli sviluppi e quindi fare ipotesi su come si comporteranno le compagnie di navigazione, c'è solo da attendere e stare con gli occhi aperti ad osservare gli sviluppi delle cose e poi decidere se partire ugualmente o disdire... ti confesso che anch'io, nonostante la mia crociera sia programmata per fine giugno, a queste condizioni, la possibilità di una disdetta e la scelta di un itinerario alternativo la sto valutando...
 

Rodolfo

Super Moderatore
Già detto; l'Asso 22 della Compagnia Agusta Offshore, con maggioranza di equipaggio connazionale.
 

maricastella

New member
crocera mini 18 aprile

crocera mini 18 aprile

Infatti Malta risultava, con Creta, Cipro e l'Italia, fra le possibili zone di appoggio. Seppur solo formalmente, la partecipazione di altri stati oltre l'Italia mi avrebbe dato un maggior sollievo.Vedo invece che Malta e Grecia sono sparite, rimane Italia e, in minima parte, la base di Akrotiri a Cipro..
Intanto, come notizie poco positive per la coalizione, si fanno avanti la deplorazione della Russia e della Lega Africana, rispettivamente dapprima scettica e accondiscendente.
ciao a tutti:)...mhhh anch'io sono preoccupata....oltre che ovviamente per la gente che vi è coinvolta in prima persona...ma tant'è che questa non è un forum di politica come e stato gia detto da voi... vengo alla mia domanda... dovrei fare la mini crocera del 18 aprile e vedo che MSC hs modificato itinerario (no scalo Tunisia) pensando di fare un giorno di navigazione passando al di sotto della Sardegna...visto i tempi ho mandato una mail a msc con scirtto..gent. MSC

dovrei imbarcarmi per la crocera 18 aprile....

DOMANDA
ormai e guerra dichiarata anche nel mediterraneo

invece di navigare sotto la Sardegna
con un giorno a vuoto in mare....

sarebbe MEGLIO navigare al di sopra della Corsica e sostare eventualmente a Barcellona o Marsiglia o altro... EVITANDO COSI' OGNI EVENTUALE PERICOLO?????.......abbiamo bisogno TUTTI di navigare in serenità...
grazie
magari se qualcuno e' d'accordo potreste anche voi inviare mail in tal senso ...o diversamente rassicuratemi grazie a tutti
 

Rodolfo

Super Moderatore
Fra poco nel Mediterraneo ci saranno 153 navi da crociera; le facciamo scalare tutte a Barcellona, Marsiglia o altro? Perdonami ma la tua non è una proposta realizzabile, secondo il mio punto di vista. Più probabile, che se la situazione non si tranquillizza, più di qualche compagnia dovrà rivedere i suoi programmi per il Mediterraneo.
 

eileen

New member
Buongiorno a tutti mi inserisco nella discussione perchè da ieri mi stanno assalendo mille dubbi e sto pensando di cambiare la mia crociera di luglio Mediterraneo Orientale Royal con qualcosa nel nord Europa, qualcuno sa dirmi se nel caso disdicessi adesso perdo i soldi della caparra (data la situazione)?
E perchè Costa data la situazione nel mediterraneo non riprogramma da subito le partenze spostando piu' navi possibili in zone piu' sicure (vedi Nord Europa) invece di trovarsi a dover fare tutto all'ultimo?
Grazie
 

Rodolfo

Super Moderatore
Eileen Costa è stata criticata, può essere anche giustamente, per aver soppresso, forse in un eccesso di sicurezza, gli scali in Israele per il 2011. Ora per i fatti contingenti, è cominciato tutto ieri pomeriggio; secondo te dopo nemmeno 24 ore Costa avrebbe dovuto comunicare già le variazioni con il ridispiegamento delle sue navi in altre aree. E poi esiste solo Costa?
 
Top