Crociere...non proprio tutto rose e fiori...

[niko976]

Grazie a tutti per le risposte...ogni vostra opinione mi e' sempre utilissima! Noto pero' che la discussione si e' concentrata sulla maleducazione di alcuni (molti) ospiti e su cliche' riguardo a noi italiani. Al riguardo vorrei dire che in effetti diversi nostri connazionali (ed in particolare concittadini conterrOnei della mia citta' natale) si sono contraddistinti per "nobili atteggiamenti. Ma vi assicuro che non credo si tratti solo di un problema di nazionalita':guardate, gli atteggiamenti piu' ostili li ho ritrovati proprio da chi meno me lo aspettavo: gli anziani tedeschi! Non so perche' ma avevano l'arroganza tipica delle persone di una certa eta' ma aumentata in forma esponenziale:sara' mica che cominciano a considerarci del terzo mondo? Comunque cio' che volevo piu' sottolineare era l'assenza da parte della compagnia di quelle attenzioni, quelle ciliegine sulla torta che avrebbero evitato in me, cresciuto a pane e love boat, una antipatica sensazione di parziale delusione...
A breve poi vi raccontero' la strana storia del mio bagaglio...

 

[niko976]

E rieccomi questa mattina per raccontarvi, per finire, la mia disavventura (per fortuna terminata bene, almeno spero) con il mio bagaglio.
Al mio sbarco a Venezia, avvenuto alle 12.30 (ben 4 ore e mezza dopo aver lasciato la cabina!), mi reco al ritiro dei miei bagagli (ciò dopo aver lasciato moglie e bimbi in macchina al fine di avere le braccia libere!). Premetto che ero già parecchio inc....ato dato che la mia amata auto dopo otto giorni ferma al freddo mi aveva fatto ciao con la manina e non ne voleva sapere di mettersi in moto. Insomma torno al deposito bagagli a piedi, sotto la pioggia battente, ma al momento di riprendere le mie valigie mi accorgo che ne manca una. Faccio presente l'accaduto al personale presente e la tipa mi riferisce che c'è un'altra valigia uguale a quella del mio set, ma che è priva di etichetta adesiva. Al che penso che probabilmente si doveva essere staccata e vado a visionare questa fantomatica valigia. Ma quando la ragazza della compagnia me la presenta mi accorgo che non solo non aveva la mia etichetta, ma bensì ne aveva una (di cuoio, agganciata, quindi di tipo diverso da quelle adesive fornite dalla compagnia) che riportava il nome di un altro ospite. La cosa più logica a cui io e la ragazza del personale abbiamo pensato è stata il classico scambio di bagaglio: qualcuno inavvertitamente aveva preso la mia valigia identica alla sua. Così sempre più incainato mi sono recato al banco della compagnia per compilare il modulo di "lost and found", mentre la ragazza tentava invano di contattare telefonicamente il signore straniero che si era, presumibilmente portato via la mia valigia. Fradicio di pioggia e con il pensiero alla famiglia chiusa in un parcheggio in un'auto che non voleva saperne di partire, vado via dal terminal con l'assicurazione da parte della compagnia che mi "avrebbero fatto sapere". Torno alla mia auto e dopo un'ora di ulteriore attesa sotto la pioggia (perchè mi dicono di tenermi in vista per l'arrivo del carro attrezzi!!!), il personale del parcheggio mi rimette in moto l'auto con un affare elettrico e finalmente posso ripartire verso casa. Sono ormai le 15.00 e sono sfinito, ma mi aspettano ancora 300 km di auto. Durante il tragitto proviamo a contattare ripetutamente la compagnia per sapere se era stato risolto il caso della valigia scomparsa ma nulla. In serata finalmente mi contatta una addetta del terminal la quale mi dice che il signore straniero, dopo essere stato raggiunto telefonicamente, comunicava che il suo bagaglio era ok. Quindi questa persona mi diceva che la valigia al terminal (che aveva un'etichetta in cuoio recante il nome di un'altra persona!!!) doveva essere proprio la mia e che me l'avrebbero spedita. A quel punto, carico dalla meravigliosa giornata, sono esploso!!!
Ho cominciato educatamente ad inalberarmi come un caimano, dicendo che era impensabile che una valigia avesse perso la mia etichetta e magicamente ne avesse acquistata un'altra per giunta di cuoio e con un gancio!!! Ho detto che probabilmente si era in presenza di uno scambio volontario o di un furto o di un signore che aveva trovato i miei abiti di gala e che voleva tenerseli....e che in ogni caso era altrettanto assurdo che la compagnia mi spedisse il bagaglio senza prima verificare che fosse realmente il mio, pertanto invitavo la persona al telefono ad aprire la valigia per confrontarne il contenuto con quello che io le avrei descritto. Per tutta risposta la tizia mi dice : "Non ci penso nemmeno ad aprire il bagaglio!!! Era lei che avrebbe dovuto aprire la valigia quando le è stata presentata al deposito a Venezia!!! ". Potete immaginare la mia reazione : "Come potevo aprire una valigia che recava l'etichetta di un'altra persona!?!?!? Lei dice a me che avrei dovuto farlo quando ora non vuole aprire la valigia dietro mia autorizzazione?!?! " . Ormai era la sagra dell'assurdo. In ogni caso l'addetta della compagnia mi dice che l'unica cosa che poteva fare era quella di fare aprire la valigia l'indomani da personale delle dogane e che mi avrebbe richiamato per descriverne il contenuto....

L'indomani, in serata, dietro mie insistenze al call center a Genova, mi richiama la stessa persona del giorno prima la quale mi conferma il contenuto della valigia fantasma di Venezia che ERA PROPRIO LA MIA!!!!!!!

Non ho potuto fare a meno di scusarmi con la signora al telefono per essermi inalberato e per essere arrivato a conclusioni sbagliate nel confronto di questo signore straniero, ma ho espresso la mia forte disapprovazione riguardo al metodo di ritiro e smistamento bagagli prima dello sbarco. Le valigie rimangono per troppo tempo incustodite nel corridoio e chiunque può divertirsi a scambiare le etichette dei bagagli, proprio come è capitato a me! E dato il campionario umano che gira sulle navi....

La ragazza al telefono mi conferma la cosa, dicendo che succede continuamente e che loro sono abituati ad eventi come questo: MA ALLORA PERCHE' NON CAMBIATE METODO?!!? Oppure evitate di offrire questo servizio e basta. Dite alla gente che si trasporti da sé il bagaglio a terra ed amen!!!!

Ora la mia valigia fantasma dovrebbe essere in viaggio con il corriere verso la sua dimora abituale, e, speriamo bene, la storia dovrebbe essersi conclusa positivamente.

Peccato...ancora una ciliegia sulla torta mancata....

 

[francy75]

Ciao Nico mi spiace per le tue disavventure ma non l'h visto o non l'hai scritto di che nave stiamo parlando ?

Nelle mie ultime 2 crociere NCL e Royal ho optato per scendere direttamente con i bagagli da sola ed è stato perfetto !

 

[niko976]

Si Francesca. Non l'ho scritto volutamente perché tutto sommato la crociera è stata comunque fantastica ed il personale di bordo non merita assolutamente una "denigrazione nominativa". Il mio voleva essere un discorso più generale in modo che chi si avvicina ad una crociera per la prima volta possa farlo in modo un po' più disilluso di come ho fatto io. E' giusto avere ottime aspettative, ma al fine di evitare l'amarezza che ho provato io è bene anche essere pronti a qualche "imperfezione".

Sono in ogni caso convinto che gli espertissimi crocieristi del forum non hanno avuto nessuna difficoltà a comprendere da quale nave sono sbarcato.

 

[tano]

Vogliamo crociere di cinque stelle.......ma le vogliamo pagare di una stella.
Siamo su una industria delle crociere e mi dispiace dirlo, e a me fa veramente male al cuore, non si puó pretendere un servizio come negli anni ´80 e ´90.
Dall´altra parte bisogna riconoscere che le Signore navi dei grandi servizi ti offrono niente a quello che ti danno questo gigantismo navale.
Perció siamo sempre al solito problema.
Comunque le navi e lo ripeteró fino alla morte sono il posto piú sicuro per i nostri bambini ed i nostri ragazzi, che almeno sappiamo dove sono, sappiamo che non sono in giro con chi sa chi, che non si drogano, che piú di quei 300 metri non possono andare.
E quelli tra i 5 e i 12 anni ???
Quanto mi sono divertito con il mio Alessandro tra lo squok e la piscina e tutte le cose che si vivono sulla nave.
Ed i piccini ? Siamo noi genitori che dobbiamo adattarci a loro, ai loro tempi ed alle loro cose anche sulla nave, non pretendiamo che la compagnia lo faccia, o senó ci prendiamo una babay sitter e ce la portiamo in crociera cosí lasciamo i bambini a loro e noi ci divertiamo.
E lo dico di pura esperienza, i miei a cinque anni avevano giá tante crociere adosso.
Sicuramente si parla di una industria ed i suoi problemi, sicuramente c´é una crisi che secondo me é piú dei numeri ma non é per niente una vera crisi, chi viaggia per la prima volta si trova senza orientamento, perció le compagnie devono fare come i vecchi tempi, cioé insegnare a chi imbarca per la prima volta in un modo piú completo come muoversi sulle navi, che sono mostri dallo grande che sono. Bisogna personale piú competente che sta mancando tanto all´imbarco, tanto al ristorante, tanto nell´informazione.
É solo il mio punto di vista.

Un saluto.

 

[Alcia]

Ciao Niko.
Mi spiace davvero tantissimo leggere il tuo racconto, sapere, soprattutto, che le esperienze che noi, personalmente, abbiamo raccolto nelle varie crociere, tu, purtropop, le hai vissute e concentrate in 1, la tua prima poi ! mannaggia !!!!
Ci siamo sentiti abbandonati nella 1° perchè non sapevamo cosa mangiare...e dove alloggiare ;-)
Ci hanno rotto 1 valigia per crociera, ci hanno abbandonati di nuovo alla 2° quando ancora non si usava mandare tutti al buffet...
non trovavano le chiavi dell'auto in un caso e la macchina ha fatto tilt nell'altro (mi chiedo se sia un vizio..ma noi eravamo a Savona!)...non parliamo della code al buffet, della maleducazione.
A proposito: sull'ultima, Mediterranea, sul Today, sai il giornalino, c'era scritto ESPRESSAMENTE di occupare i tavoli PRIMA di avere il vassoio col cibo: io sono INORRIDITA...li avrei mandati a scuola all'IKEA.
Ma coem pensano di far girare per ore delle persone, ancor più con passeggini ?!?!?
Una coppia di amici con bimbi piccoli è ben felice di portarli, è la loro esperienza...noi non ne abbiamo, quindi non posso giudicare...

Detesto pensare e dire sia una cosa limitata agli italiani, perchè tanto, per il resto del mondo, siamo noi quelli che...non rspettano le file, occupano tavoli, urlano, gridano etc etc...In parte, molta parte, è sicuramente così, ma ahimè..o per fortuna, il monopolio della maleducazione non è nostro.
Concordo con Patty56...quanti russi, tedeschi o francesi arroganti e maleducati anche con il personale...Quanti giapponesi che ti scontrano senza nulla togliere...
C'è poi il mitico diario di Vacanziera su una Costa piena zeppa di tedeschi...ed è tutto dire: io insisto, NON è la Compagnia che fa la crociera, è la gente stessa...

Ognuno di noi ha il proprio bagaglio culturale - o non l'ha - e personale...
Noi saremmo così anche in villaggio, in stazione, all'autogrill...sul bus.

Spero tu non ti scoraggi !!!

 

[lingoss]

Ciao Niko.
Mi spiace davvero tantissimo leggere il tuo racconto, sapere, soprattutto, che le esperienze che noi, personalmente, abbiamo raccolto nelle varie crociere, tu, purtropop, le hai vissute e concentrate in 1, la tua prima poi ! mannaggia !!!!
Ci siamo sentiti abbandonati nella 1° perchè non sapevamo cosa mangiare...e dove alloggiare ;-)
Ci hanno rotto 1 valigia per crociera, ci hanno abbandonati di nuovo alla 2° quando ancora non si usava mandare tutti al buffet...
non trovavano le chiavi dell'auto in un caso e la macchina ha fatto tilt nell'altro (mi chiedo se sia un vizio..ma noi eravamo a Savona!)...non parliamo della code al buffet, della maleducazione.
A proposito: sull'ultima, Mediterranea, sul Today, sai il giornalino, c'era scritto ESPRESSAMENTE di occupare i tavoli PRIMA di avere il vassoio col cibo: io sono INORRIDITA...li avrei mandati a scuola all'IKEA.
Ma coem pensano di far girare per ore delle persone, ancor più con passeggini ?!?!?
Una coppia di amici con bimbi piccoli è ben felice di portarli, è la loro esperienza...noi non ne abbiamo, quindi non posso giudicare...

Detesto pensare e dire sia una cosa limitata agli italiani, perchè tanto, per il resto del mondo, siamo noi quelli che...non rspettano le file, occupano tavoli, urlano, gridano etc etc...In parte, molta parte, è sicuramente così, ma ahimè..o per fortuna, il monopolio della maleducazione non è nostro.
Concordo con Patty56...quanti russi, tedeschi o francesi arroganti e maleducati anche con il personale...Quanti giapponesi che ti scontrano senza nulla togliere...
C'è poi il mitico diario di Vacanziera su una Costa piena zeppa di tedeschi...ed è tutto dire: io insisto, NON è la Compagnia che fa la crociera, è la gente stessa...

Ognuno di noi ha il proprio bagaglio culturale - o non l'ha - e personale...
Noi saremmo così anche in villaggio, in stazione, all'autogrill...sul bus.

Spero tu non ti scoraggi !!!

Infatti noi per questi motivi eviteremo come la peste di imbarcarci da porti italiani e i periodi di alta stagione (ad agosto su Splendour ne ho viste di cotte e di crude).

 

[niko976]

Tano...ho specificato che i miei bimbi hanno sono piuttosto piccoli (la minore ha un anno e mezzo) e che, a mio modestissimo parere, le crociere non sono adatte a famiglie con bambini sotto i 3 anni (specie se più di uno). Sia per la natura della vacanza (i bimbi così piccoli non ti permettono di vivere a pieno la vita della nave, pensa solo alle attività notturne), sia perché la loro naturale vivacità (e non la maleducazione come paventava qualcuno educato al collegio svizzero) fa trascorrere ai genitori momenti un po' "agitati" ed anche e soprattutto perché le compagnie non offrono ai genitori neanche i servizi più essenziali per la cura degli stessi bimbi (vendita pannolini, nursery di bordo e perché no...baby sitting, a pagamento naturalmente). Non credo di aver bestemmiato, anche perché anche questa è un'opinione. Riguardo al prezzo poi...in effetti oggi le crociere costano meno che in passato ed infatti alcune di loro sono diventate nazional-popolari. Ma mi sembra esagerato dire che i prezzi siano da "una stella"....una crociera in media costa da 1000 Euro a testa in su (arriva anche a 4.000 e passa in certi casi a seconda della soluzione scelta) per una settimana....non esageriamo pertanto con questo discorso. In ogni caso nei miei passati messaggi ho specificato che se il problema è questo, allora preferirò farmi una crociera ogni due anni pagandola di più piuttosto che una volta l'anno. Io però comincio a pensare che il problema più grosso è che queste navi sono ormai troppo grandi....4000 persone sono troppe anche per il migliore degli alberghi a 5 stelle, figuriamoci per una nave.

Alicia, mi hai fatto ridere....in effetti si, mi sono sentito un po' Fantozzi!!!! In ogni caso non mi scoraggio assolutamente. La prossima magari fra qualche tempo, quando i bimbi sono cresciuti un pochettino e magari su una nave più piccola.

 

[Alcia]

BRAVO !!!

 

[niko976]

Ah un'ultimissima cosa, diciamo così "divertente" ve la racconto....
ad Istanbul la GUIDA UFFICIALE DELL'ESCURSIONE ci ha raccomandato caldamente di acquistare prodotti contraffatti in quanto a suo dire i turchi sono bravissimi a fare le "repliche" di borse, pellame, ecc. ecc. ... Incredibile!!!!

Ed ancor più incredibile che arrivati al Terminal di Venezia, abbiamo visto campeggiare cartelloni che ci ricordavano che l'acquisto di prodotti contraffatti E' REATO!!!!

 

[Felix73]

Ah un'ultimissima cosa, diciamo così "divertente" ve la racconto....
ad Istanbul la GUIDA UFFICIALE DELL'ESCURSIONE ci ha raccomandato caldamente di acquistare prodotti contraffatti in quanto a suo dire i turchi sono bravissimi a fare le "repliche" di borse, pellame, ecc. ecc. ... Incredibile!!!!

Ed ancor più incredibile che arrivati al Terminal di Venezia, abbiamo visto campeggiare cartelloni che ci ricordavano che l'acquisto di prodotti contraffatti E' REATO!!!!

Ciao Niko, per caso la guida era Turca?
Se si, è una cosa che ho riscontrato anche io. Fanno di tutto per far muovere la loro economia, a prescindere che si tratti di tappeti (molto belli...), ceramiche o pistacchi vari...oppure di prodotti contraffatti.
C'è molta solidarietà tra di loro, giustificata dalle condizioni mediamente povere della gente.
Ed il crocierista rappresenta, con i soldi che porta, una fonte di sostentamento importante.

Un saluto

 

[Cokj72]

ma scusate la guida Greca, Italiana (falsa come da altro post), Giamaicana, Messicana, Israeliana/Palestinese, etc. etc. ci hanno mai detto di non comprare nulla nei "loro" negozi di souvenir (tutti made in China), ma di comprarli nei nostri Paesi?

 

[Felix73]

ma scusate la guida Greca, Italiana (falsa come da altro post), Giamaicana, Messicana, Israeliana/Palestinese, etc. etc. ci hanno mai detto di non comprare nulla nei "loro" negozi di souvenir (tutti made in China), ma di comprarli nei nostri Paesi?

Cokj, con negozi di souvenir intendi negozi che vendono merce contraffatta? Perchè la particolarità sta in quello....
Sui souvenir è abbastanza comprensibile...anche se in Turchia ho riscontrato un'insistenza piuttosto marcata...

 

[chimera76]

Ma scusa forse per alcune cose eri tu non proprio preparato... Da quello che scrivi tutto fa pensare ad una nave Costa. Ma allora è scritto anche sul catalogo che lo Squok per i bambini sotto i 3 anni è aperto solo in orari di bassa affluenza e solo se accompagnati da un genitore e che non è previsto un servizio di baby sitting. Poi i pannolini per bambini in nave sono venduti al centro medico: magari non ci sono tutte le taglie e, come è stato scritto in altri post, molti infatti preferiscono portrseli da casa. Poi i fasciatoi a scomparsa io li ho visti presenti in molti bagni quindi non so perchè tu non li abbia trovati il giorno dello sbarco! Poi chè una crociera possa essere più difficile per chi ha 2 bambini piccoli da accudire non lo metto in dubbio: ma mi sembra che alcuni accorgimenti la compagnia li metta in atto! Anche una mia coppia di amici ha fatto la crociera con un bimbo di 2 anni ed hanno detto che preferiscono aspettare che abbia 4 o 5 anni per la prossima così che il bambino possa essere un po' più autonomo! E non perchè non si siano trovati bene od assistiti in crociera (ed erano i primi di Agosto su Concordia) maperchè ovviamente erano più limitati!

 

[La76]

Tano...ho specificato che i miei bimbi hanno sono piuttosto piccoli (la minore ha un anno e mezzo) e che, a mio modestissimo parere, le crociere non sono adatte a famiglie con bambini sotto i 3 anni (specie se più di uno). Sia per la natura della vacanza (i bimbi così piccoli non ti permettono di vivere a pieno la vita della nave, pensa solo alle attività notturne), sia perché la loro naturale vivacità (e non la maleducazione come paventava qualcuno educato al collegio svizzero)...

Se il riferimento al "collegio svizzero" era rivolto al mio commento...sei proprio lontano anni luce da quello che io volevo dire
Fin da piccola a me hanno portato dovunque...mi hanno sempre abituato a stare in mezzo alle persone.
Io sono convinta (poi magari mi sbaglierò, per carità) che i bambini diventano capriciosi quando si trovano a fare attività fuori dalle loro abitudini, ma quando sono abituati sanno comportarsi molto bene...ma per abituarli li devi portare in giro.
(Per dire, l'esempio che io ho fatto del ristorante: nessuno mi ha mai dovuto legare alla sedia, ma sapevo, perchè me l'hanno insegnato fin da piccola, che quando eravamo lì dove stare seduta a tavola finchè non avevo finito di mangiare...poi mi portavano sempre in qualche posto adatto a me...era uno scambio...tu stai brava e fai stare tranquilli noi, poi arriva il momento in cui ti facciamo fare quello che vuoi tu!)

Certo hanno esigenze (sopratutto di orari) diverse dagli adulti...se tu trovi una limitazione non poter vivere la vita notturna della nave, la crociera con i bimbi non fa per te...ma per quanto riguarda la normale vita di bordo e la discesa a terra per le escursioni io non riesco a capire dove siano i problemi.

Riguardo al prezzo poi...in effetti oggi le crociere costano meno che in passato ed infatti alcune di loro sono diventate nazional-popolari. Ma mi sembra esagerato dire che i prezzi siano da "una stella"....una crociera in media costa da 1000 Euro a testa in su (arriva anche a 4.000 e passa in certi casi a seconda della soluzione scelta) per una settimana....non esageriamo pertanto con questo discorso. In ogni caso nei miei passati messaggi ho specificato che se il problema è questo, allora preferirò farmi una crociera ogni due anni pagandola di più piuttosto che una volta l'anno. Io però comincio a pensare che il problema più grosso è che queste navi sono ormai troppo grandi....4000 persone sono troppe anche per il migliore degli alberghi a 5 stelle, figuriamoci per una nave.

Con le offerte che si trovano in giro in molti le crociere le pagano anche molto meno di 1.000 euro, soprattutto fuori dai periodi di alta stagione, ma non è neanche detto che l'educazione dei passeggeri dipende unicamente da quanto si paga...io trovo che l'educazione ultimamente manchi in linea generale, tante persone ormai si sono dimenticate delle più elementari norme del vivere civile.

Purtroppo hai ragione a dire che parte del problema è dato dalle dimensioni della nave...più gente si ha a bordo, più aumenta il rischio di fare spiacevoli incontri.
Se si prenota una vacanza in un albergo da 10 camere si ha molta più probabilità di trovare un servizio curato che in uno da 100...

Sono anche un po' convinta che chi non ha mai fatto una crociera si aspetti un po' troppo, forse ingannato anche un po' dalla pubblicità e forse anche un po' dal "mito" che una volta andare per mare rappresentava...il lusso alla "titanic" non era poi così tanto la consuetudine...io la mia prima crociera l'ho fatta 9 anni fa, quando ancora il prezzo rappresentava un freno per molti, ma se proprio devo dire non è che a bordo mi ricordi poi tutta questa differenza rispetto ad oggi.

 

[Cokj72]

Cokj, con negozi di souvenir intendi negozi che vendono merce contraffatta? Perchè la particolarità sta in quello....
Sui souvenir è abbastanza comprensibile...anche se in Turchia ho riscontrato un'insistenza piuttosto marcata...

I souvenir sono "contraffatti" sono tutti made in China, dove lo compri lo compri. Quanto alla merce contraffatta "classica" il mercato più florido indovinate un pò da chi è costituito?

 

[francy75]

Ma scusate non è un obbligo comprate articoli contraffatti se li vuoi li compri altrimenti tiri dritto !!

 

[Cokj72]

Ma scusate non è un obbligo comprate articoli contraffatti se li vuoi li compri altrimenti tiri dritto !!

quoto

 

[niko976]

Felix, si la guida era turca. Ed è stato parecchio insistente. Per carità...era solo una "nota di colore"...senza nessuna polemica....certo che essendo una guida ufficiale della compagnia, non me lo aspettavo.

Alla fine ci ha proposto anche il suo biglietto da visita per futuri viaggi in Turchia.... ....naturalmente si è beccato uno "scarso" sul questionario di gradimento, soprattutto per i motivi che ho narrato nei passati post.

Chimera, ho letto benissimo ogni informazione e dettaglio prima di partire e sapevo già cosa mi aspetta in crociera. Sapevo che lo squok non accetta bambini sotto i 3 anni, sapevo che i pannolini "di solito" non sono a bordo, non sapevo che non esistono nursery e fasciatoi a bordo (e questo mi è stato confermato dal customer care della nave...a meno che questi ultimi non mi abbiano dato un'informazione sbagliata ed allora il problema resterebbe, se pur di altro tipo).

Ripeto, la mia opinione al riguardo è che i bambini piccoli a bordo non ricevono tutte le attenzioni che meriterebbero dalla compagnia...non ho mai detto però che la compagnia non mi abbia informato a dovere: il mio dire era solo relativo al mettere in evidenza un dato di fatto secondo la mia esperienza. Ma dimmi, Chimera, per esempio, tu lo metteresti un bimbo di un anno e mezzo su un letto alto con la ridicola barra anti-rollio che ti forniscono?

Non ero preparato dici? Ripeto, ho letto ogni informazione, ma finché non ci sei dentro alcune cose non puoi saperle (vedi giri interminabili al buffet alla ricerca di un tavolo o salti mortali per prendere l'autobus dell'escursione)...e poi scusa, dovevo fare una crociera...mica sostenere un esame di laurea!!!!

 

[Felix73]

I souvenir sono "contraffatti" sono tutti made in China, dove lo compri lo compri. Quanto alla merce contraffatta "classica" il mercato più florido indovinate un pò da chi è costituito?

Già... tanti sono made in China...concordo...ma non si può parlare "propriamente" di contraffazione....diciamo che è un effetto distorto della "globalizzazione"...
In relazione alla tua seconda domanda....ahimè...conosciamo la risposta...ma spero che le guide di "quel paese" non spingano i crocieristi a comprarla in maniera eclatante!!