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Amalfi: nave crociera sversa liquido giallastro in mare

DrPianale

Co-Fondatore
Amalfi: nave crociera sversa liquido giallastro in mare, cos'è?

http://www.ilvescovado.it/it/sezion...ociera-sversa-liquido-giallastro-in-6441.aspx

amalfi-nave-crociera-sversa-liquido-giallastro-in-18352.ashx



amalfi-nave-crociera-sversa-liquido-giallastro-in-18353.ashx


Stanno facendo il giro del web, creando imbarazzo e indignazione, le foto che ritraggono il momento in cui una nave da crociera ancorata nella rada si Amalfi scarica liquido dal colore giallastro direttamente in mare. L'indegno spettacolo non ha lasciato indifferenti i diportisti che hanno immortalato il momento, affidandolo alla "valutazione" degli utenti di Facebook.
E non sono mancate polemiche e attacchi agli organismi deputati alla vigilanza e alla salvaguardia del mare, che in Costa d'Amalfi non si ricorda mai sporco come quest'anno.
Della composizione dei liquami che fuoriescono dall'occhio di cubia e finiscono dritti in mare creando un' orribile chiazza giallastra nulla è dato sapersi. Probabilmente si tratta di acque reflue (ci si augura non pericole per l'ecosistema). Intanto non si escludono, già dai prossimi giorni, azioni da parte della cittadinanza.
Il settore delle crociere, le cui tratte toccano la Costa d'Amalfi, è particolarmente preoccupante, date le dimensioni delle navi di oggi che sono paragonabili a vere e proprie città galleggianti.
Secondo uno studio condotto dall'"Organizzazione Amici della Terra", associazione ambientalista non-profit attiva in Italia dal 1978, riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente, partner italiano di Friends of the Earth International, il network ambientalista più diffuso nel mondo, una nave come la Explorer of the Seas di Royal Caribbean produce ogni giorno più di 152.000 litri di acque reflue, oltre 450.000 litri d'acqua grigia, 4.000 litri di acque oleose di sentina e sino a 19 tonnellate di rifiuti solidi.
Molti di questi rifiuti viene scaricato nell'ambiente, direttamente o indirettamente, come fumo e ceneri dell'inceneritore. Inoltre, una nave da crociera, come tutte le navi oceaniche, produce emissioni significative nell'aria dalla combustione di grandi quantità di carburante e contamina le acque attraverso l'acqua di zavorra che favoriscono l'arrivo di specie non indigene nelle acque dell'America.
Una nave da crociera di medie dimensioni per un viaggio di una settimana con 2.200 passeggeri e 800 membri dell'equipaggio si stima che generi sino a 210.000 litri di liquami umani (questo potrebbe riempire una decina di piscine), un milione di galloni (l'equivalente di oltre 40 piscine) di acque grigie (acqua da lavandini, bagni, docce, lavanderia e cucine), otto tonnellate di spazzatura (il peso di uno scuolabus), più di 130 galloni di rifiuti pericolosi e 25.000 galloni di acque oleose di sentina.
ACQUE NERE Acque nere, altrimenti conosciute come scarichi umani. Una nave da crociera produce più di otto litri di liquami al giorno per persona. L'importo cumulativo al giorno per una nave come Explorer of the Seas di la Royal Caribbean è circa di 40.000 galloni, quasi 300.000 litri per una crociera di una settimana.
Tali rifiuti contengono batteri nocivi, agenti patogeni, malattie, virus, parassiti intestinali e le sostanze nutrienti nocivi. Se non adeguatamente trattate possono provocare infezioni batteriche e virali dei pesci e molluschi. Inoltre, le sostanze nutrienti nelle acque di scarico, come azoto e fosforo, favoriscono la crescita delle alghe. Le alghe consumano l'ossigeno in acqua, elemento indispensabile per la vita dei pesci e altre forme di vita acquatica.
ACQUE GRIGIE L'acqua grigia è l'acqua di scarico da lavandini, docce, cucine, lavanderia e attività di pulizia a bordo di una nave. È la più grande fonte di rifiuti liquidi da una nave da crociera: fino a 90 litri al giorno per persona; quasi mezzo milione di galloni al giorno per una nave. Le acque grigie possono contenere una varietà di sostanze inquinanti. Tra questi batteri coliformi fecali, detergenti, oli e grassi, metalli, composti organici di idrocarburi petroliferi, i nutrienti, i rifiuti alimentari. La più grande minaccia rappresentata dalle acque grigie è la presenza in esse di sostanze nutritive, ossigeno ed altri materiali inquinanti. Il settore delle crociere classifica le acque grigie come innocue però una relazione del 2008 del'EPA non è completamente d'accordo.
RIFIUTI SOLIDI Una nave da crociera produce una grande quantità di rifiuti solidi non pericolosi. Questo include enormi volumi di plastica, carta, legno, cartone, rifiuti alimentari, lattine, vetro. E 'stato stimato nel 1990 che ogni passeggero produce in media 3,5 kg di rifiuti solidi al giorno. Questo dato negli ultimi anni è stato ridotto quasi del 50%. Ma la quantità è ancora significativa, più di otto tonnellate in una settimana da una nave da crociera di dimensioni moderate. Basti pensare che il 24% dei rifiuti solidi prodotti dalle navi in tutto il mondo proviene da navi da crociera.
RIFIUTI PERICOLOSI. Una nave da crociera produce una vasta gamma di rifiuti pericolosi. Questi comprendono le sostanze chimiche utilizzate dai fotografi di bordo, rifiuti per lavaggi a secco, vernice utilizzata, solventi, metalli pesanti, prodotti chimici e farmaceutici scaduti, rifiuti tipografici, idrocarburi e idrocarburi clorinati, fluorescenti e mercurio.
ACQUE DI SENTINA OLEOSE Una tipica nave da crociera di grandi dimensioni genera una media di 8 tonnellate di acque oleose di sentina per ogni 24 ore di funzionamento; secondo un rapporto sull'inquinamento di Royal Caribbean del 1998 le sue navi producono in media 25.000 galloni di acque oleose di sentina per un viaggio di una settimana. Quest'acqua si deposita sul fondo dello scafo di una nave tramite condensa e contiene carburante, olio, acque di scarico dei motori e delle altre macchine e può includere anche i rifiuti solidi come stracci, trucioli metallici, vernici, vetro e detergenti.
I rischi per i pesci e gli altri organismi marini sono enormi, infatti gli oli anche in piccolissime concentrazioni possono uccidere i pesci o causare numerosi effetti sub-letali, come le variazioni dei tassi cardiaci e respiratori, il fegato ingrandito, crescita ridotta, l'erosione della pinna, biochimici e dell'evoluzione cellulare.
EMISSIONI ATMOSFERICHE Ci sono due fonti principali che generano emissioni atmosferiche: gli inceneritori e motori e ciascuna presenta una propria serie di questioni.
Le navi da crociera sono in grado di incenerire e bruciare una grande varietà di rifiuti, compresi i rifiuti pericolosi, oli, fanghi oleosi, fanghi di depurazione, rifiuti biologici, prodotti farmaceutici scaduti e di altri rifiuti solidi come plastiche, carta, metallo, vetro, e naturalmente il cibo .
Una nave da crociera può bruciare da 1 a 2,5 tonnellate al giorno di fanghi oleosi nei propri inceneritori.
Le emissioni da incenerimento a bordo possono includere diossine, ossido di azoto, ossidi di zolfo, monossido di carbonio, biossido di carbonio, particolato, acido cloridrico, metalli tossici e pesanti come il piombo, cadmio e mercurio e idrocarburi.
EMISSIONI DEI MOTORI Le emissioni provenienti motori di navi rappresentano una ovvia fonte di inquinamento, perché molte navi utilizzano il combustibile "bottom-of-the-barill" (fondo del barile), in genere ciò che rimane del greggio dopo che la benzina ed i distillati di oli combustibili sono estratti tramite la raffinazione. Questo per ovvie ragioni di contenimento dei costi.
Le emissioni quotidiane di una nave da crociera sono paragonati a quelle di circa 12.000 automobili.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Dall'occhio di cubia non dovrebbero scendere sostanze inquinanti; forse è acqua solo sporca.

Ma nella cronaca che accompagna l'evento, nessuno parla, oltre che delle forme di accumulo sostante inquinanti, del loro trattamento prima di essere rilasciate a mare o prima di essere consegnate e smistate a terra. Facile così.

E tanta pubblicità negativa e continua contro le navi, ma nessuno parla delle centinaia di comuni non ancora dotati di impianti di depurazione e i cui reflui finiscono pari pari nella stesse acque solcate dalle navi e nei fiumi.
 
U

unochenavigaverament

Guest
E' vergognoso, speriamo che le autorità marittime e locali prendano i dovuti provvedimenti.

e' piu vergognoso dare dei vergongosi senza sapere e dcoumentarsi.

Quello che vedete e' fango, che recuperando l'ancora la catena si porta a bordo, per ovviare a questo problema negli occhi di cubia sono installati degli ugelli che pompano l'acqua stessa del mare a lavare. L'acqua che viene usata e' quella della linea incendio e quindi presa direttamente dal mare. In navi vecchie capita che sia ferruginosa magari a causa delle tubature problema non certo riscontrabile su Riviera, che vecchia non e'...e comunque anche in quel caso non inquinante.

Per quanto riguarda l'articolo postato sopra e' verissimo ma fuorviante nella sua composizione. Parliamo di acque:

Acque grigie: vero sono quelle dei lavandini e delle docce, ma non e' vero che non sono ritenute inquinanti dal settore crocieristico, ma sono ritentute non inquinanti dalle leggi internazionali e per tutte le navi, non solo quelle da crociera. Esistono poi leggi locali (nazionali per intendersi) che ne vietano lo scarico a determinate distanze dalla costa. Le compagnie di crociera normalmente, onde evitare problematiche e di incorrere in danni agli ambienti le scaricano solo oltre le 12 miglia da terra, in acque internazionali....... Anche qui bisognerebbe fare una precisazione...... se queste acque vengono scaricate a mare, e ripeto sono ritenute non inquinanti, la colpa e' anche delle amministrazioni...vorrei per esempio capire perche' a Helsinky, Stoccolma.....esiste un servizio di ritiro GRATUITO di tali acque e in Italia non esiste se non a pagamento a prezzi folli e solo in pochissimi porti.

Aque Nere: anche queste vengono scaricate a distanze superiori alle 12 miglie ma trattate, ovvero esistono dei sistemi di trattamento battereologico delle acque. E sull'articolo nemmeno l'ombra dei trattamenti e semba che le navi scarichino in baia a portofino.

Acque di sentina: ......questa poi...le acque di sentina non vengono scarica te a mare...... esistono dei sistemi che lo fanno, chaiamti separatori, che rendono l'acqua praticamente potabile....e poi anche quest'acqua viene scaricata oltre le 12 miglia.


La buffonata e' che le navi sono sicuramente piu' controllate e ecocompatibili di quanto siano le piu' piccole delle nostre citta'.... si perche' anche le citta' si trovano a gestire le stesse problematiche, e le acquue non spariscono nella tazza del gabinetto come per magia.
 
Ultima modifica:
M

MarinaeAngelo

Guest
sembra fango ......


appunto leggo ora Uno che spiega come sempre correttamente ^_^
 
T

tano

Guest
Che nave é la Riviera ?
Mettili un Costa avanti e sarebbe la nave dei miei sogni !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un saluto.
 
U

unochenavigaverament

Guest
Che nave é la Riviera ?
Mettili un Costa avanti e sarebbe la nave dei miei sogni !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un saluto.

Costa Riviera.....non mi suona nuovo...... mi sa che attualmente piu' che la nave de tuoi sogni sarebbe la nave dei tuoi incubi..hahahah
 
F

Felix73

Guest
e' piu vergognoso dare dei vergongosi senza sapere e dcoumentarsi.

Quello che vedete e' fango, che recuperando l'ancora la catena si porta a bordo, per ovviare a questo problema negli occhi di cubia sono installati degli ugelli che pompano l'acqua stessa del mare a lavare. L'acqua che viene usata e' quella della linea incendio e quindi presa direttamente dal mare. In navi vecchie capita che sia ferruginosa magari a causa delle tubature problema non certo riscontrabile su Riviera, che vecchia non e'...e comunque anche in quel caso non inquinante.

Per quanto riguarda l'articolo postato sopra e' verissimo ma fuorviante nella sua composizione. Parliamo di acque:

Acque grigie: vero sono quelle dei lavandini e delle docce, ma non e' vero che non sono ritenute inquinanti dal settore crocieristico, ma sono ritentute non inquinanti dalle leggi internazionali e per tutte le navi, non solo quelle da crociera. Esistono poi leggi locali (nazionali per intendersi) che ne vietano lo scarico a determinate distanze dalla costa. Le compagnie di crociera normalmente, onde evitare problematiche e di incorrere in danni agli ambienti le scaricano solo oltre le 12 miglia da terra, in acque internazionali....... Anche qui bisognerebbe fare una precisazione...... se queste acque vengono scaricate a mare, e ripeto sono ritenute non inquinanti, la colpa e' anche delle amministrazioni...vorrei per esempio capire perche' a Helsinky, Stoccolma.....esiste un servizio di ritiro GRATUITO di tali acque e in Italia non esiste se non a pagamento a prezzi folli e solo in pochissimi porti.

Aque Nere: anche queste vengono scaricate a distanze superiori alle 12 miglie ma trattate, ovvero esistono dei sistemi di trattamento battereologico delle acque. E sull'articolo nemmeno l'ombra dei trattamenti e semba che le navi scarichino in baia a portofino.

Acque di sentina: ......questa poi...le acque di sentina non vengono scarica te a mare...... esistono dei sistemi che lo fanno, chaiamti separatori, che rendono l'acqua praticamente potabile....e poi anche quest'acqua viene scaricata oltre le 12 miglia.


La buffonata e' che le navi sono sicuramente piu' controllate e ecocompatibili di quanto siano le piu' piccole delle nostre citta'.... si perche' anche le citta' si trovano a gestire le stesse problematiche, e le acquue non spariscono nella tazza del gabinetto come per magia.

Uno, grazie per la spiegazione, estremamente chiara.
Sottolineo che, nell'ultimo rapporto di "goletta verde" (di qualche giorno fa), la maggior causa di inquinamento riscontrata è proprio dovuta alle "mancanze" da parte delle amministrazioni locali in merito alla depurazione delle acque e di scarichi "a mare".

Un saluto
 

DrPianale

Co-Fondatore
Ma non sei tu che hai detto che e' vergongoso :p Anzi postivo che hai copiaincollato, almeno diventiamo una fonte di informazione un po' piu' veritiera :) ciao DOC :)

Siamo qui per questo :)

Comunque, pur dalla mia profonda ignoranza tecnica, avevo già capito da solo che da quel punto non potevano essere acque nere della nave a meno di un ENORME guasto tecnico
 

Rodolfo

Super Moderatore
A volte si vedono i marinai con delle manichette che puliscono l'ancora prima di ri-alloggiarla nel suo spazio.

Proprio quando si vuol "montare" un episodio si manipola come meglio si crede. Ora di quell'evento rimane che la nave ha inquinato profondamente le acque di quel tratto di mare. Il danno, se così si può chiamare, la stampa l'ha fatto ancora una volta.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Questa volta un po' di presunzione; che vengano ad informarsi qui, quando hanno bisogno di notizie verosimili e documentate.
 

Claudio63

Member
e' piu vergognoso dare dei vergongosi senza sapere e dcoumentarsi.

Per fortuna che è tutto è stato chiarito.
Vedi Uno, da buon profano e rispettoso della natura in genere, vedendo quelle foto postate da Cristian e leggendo il suo contenuto mi è venuto spontaneo dire "vergognoso", anche se so che tutte le vani da crociera sono considerate sicure per la fauna e la flora marina. Lo so, sono stato troppo frettosolo forse perchè il liquido che fuoriusciva dalla nave aveva un colore del tutto anomalo che dava un certo sospetto.
Chiedo venia.
 
Ultima modifica:
U

unochenavigaverament

Guest
Per fortuna che è tutto è stato chiarito.
Vedi Uno, da buon profano e rispettoso della natura in genere, vedendo quelle foto postate da Cristian e leggendo il suo contenuto mi è venuto spontaneo dire "vergognoso", anche se so che tutte le vani da crociera sono considerate sicure per la fauna e la flora marina. Lo so, sono stato troppo frettosolo forse perchè il liquido che fuoriusciva dalla nave aveva un colore del tutto anomalo che dava un certo sospetto.
Chiedo venia.
Claudio siamo stanchi di essere sempre accusati e messi in croce dalla categoria che più si sta dimostrando priva di professionalità e etica... I giornalisti. E l opinione pubblica come pecoroni dietro. Se da concordia e' emesso un settore privo di etica e di professionalità e preparazione e' proprio quello giornalistico. Sono naufragati più loro che Schettino.
Ora basta!!
 
T

tano

Guest
Siamo qui per questo :)

Comunque, pur dalla mia profonda ignoranza tecnica, avevo già capito da solo che da quel punto non potevano essere acque nere della nave a meno di un ENORME guasto tecnico

Invece a me sembrava vedere le cascate di Dunn´s River a Ocho Rios.
 
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