Un libro al giorno

amedeone ha detto:

Io ho finito di leggerlo ieri. Il titolo è "La verità sul caso Harry Quebert" di Joel Dicker.
E' vero. Un malloppone che si legge agevolmente. Un finale davvero inatteso.
Alla fine mi son chiesto pure se era un romanzo o una storia vera.
Lo consiglio.

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Sull'ultimo punto non ricordo se lessi qualcosa in merito...comunque l'autore potrebbe benissimo aver attinto da un fatto di cronaca simile! Il fatto di essere un romanzo dentro al romanzo a me e'piaciuto, pero'il finale-colpevole, motivazioni-me lo sarei aspettato piu'intrigante...! e poi, per certi versi, mi ricordava Twin Peaks

Però devi ammettere che il finale è più verosimile ad una eventuale realtà piuttosto che un romanzo, ecco perchè avevo pensato che fosse tratto da una storia vera.

Altro libro che consiglio si intitola "Wonder" di R.J. Palacio.
circa 270 pagine che si leggono benissimo.
Storia del primo anno di scuola alle medie di un ragazzo newyorkese che ha il volto deforme.
Fortissimo sto ragazzo e molto divertente la lettura e che fa anche riflettere.
Basta leggere la prima pagina per apprezzarlo.
Lo consiglio anche ai ragazzi dai 10 anni in su ;-)

Io ricordo che durante la crociera in viaggio di nozze mi portai Venti anni e un giorno di Giuseppe Bottai, non sono proprio il tipo di letture da portare in giro ma a me queste piacciono.

Ho sempre pensato che non esista una lettura adatta a determinate occasioni, ma i propri gusti in fatto di libri

elenamaria ha detto:

Ho sempre pensato che non esista una lettura adatta a determinate occasioni, ma i propri gusti in fatto di libri��

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Vallo a dire a quelli che erano capitati al nostro tavolo a cena.

Cioè? Avete parlato di libri a cena e non hanno capito la la tua scelta?

Comunque per chi fosse veramente interessato ad approfondire il ventennio mussoliniano dalla presa del potere fino al 25 luglio 1943 vi suggerisco questi testi:

1) Giordano Bruno Guerri, Giuseppe Bottai fascista, Milano, Mondadori, 1996
2) Galeazzo Ciano. Una vita (1903-1944), Milano, Bompiani,

1) Giuseppe Bottai, Diario 1935-1944, BUR
2) Giuseppe Bottai, Diario 1944-1948, BUR
3) Giuseppe Bottai, Vent'anni e un giorno,

E se volete approfondire sulla Legione Straniera di Giuseppe Bottai vi suggerisco questo testo interessante da integrare al diario di Bottai 1944 - 1948 "Legione è il mio nome". Sono molto interessanti per capire come si arrivò dalla nascita del fascismo alla crisi del 25 luglio 1943. Un consiglio leggeteli a casa e non portateli mai in giro perché purtroppo la gente è molto stupida e superficiale.

elenamaria ha detto:

Cioè? Avete parlato di libri a cena e non hanno capito la la tua scelta?

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Peggio mi hanno dato del fascista

Non sono d'accordo, manca solo che ci si debba vergognare dei propri gusti in fatto di lettura. Però questo vale anche per il contrario, io non giudico chi legge, ad esempio, i romanzi rosa che a me non piacciono per nulla....,

elenamaria ha detto:

Non sono d'accordo, manca solo che ci si debba vergognare dei propri gusti in fatto di lettura. Però questo vale anche per il contrario, io non giudico chi legge, ad esempio, i romanzi rosa che a me non piacciono per nulla....,

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Purtroppo c'è gente che lo fa, ricordo che era il giorno che eravamo in navigazione tra Istanbul e Dubrovnik che mi ero messo sul ponte a leggere Venti anni e un giorno e uno dei compagni che era con noi allo stesso tavolo si avvicina e mi chiede cosa sto leggendo e io gli racconto di cosa tratta il libro che è in realtà una sorta di Zibaldone del ventennio fascista vista attraverso gli occhi di un gerarca che visse quegli anni fino alla caduta del regime il 25 luglio 1943. Li vi sono narrati tutti i fatti e le impressioni di Bottai e alle volte in modo molto diretto critica anche le scelte politiche di Mussolini. La sera poco prima di andare a cena mia moglie mi chiede se per favore fino alla fine della crociera mi astenessi dal leggere di fuori sul ponte e che il tipo di lettura non è quella che ti puoi portare in crociera, io non è che capisca all'inizio e le spiego che da che mi conosce io ho sempre letto questo tipo di libri storici e non capisco quale fosse il problema e lei alla fine messa alle strette mi dice "mi hanno chiesto se per caso tu fossi fascista e mi sono sentita in imbarazzo". Immaginate la mia sorpresa, e se mi fossi portato dietro Il Capitale di Marx cosa mi avrebbero detto? Che ero un bolscevico? E se era il libro La ricchezza delle nazioni di Adam Smith? Mi avrebbero dato del capitalista sfruttatore? Certo che la gente è proprio scema certe volte.

Posso essere sincera? Non avrei dato alcun peso al giudizio frettoloso di gente che non conosco e che non mi conosce. Avrei poi cercato di cambiare tavolo

elenamaria ha detto:

Posso essere sincera? Non avrei dato alcun peso al giudizio frettoloso di gente che non conosco e che non mi conosce. Avrei poi cercato di cambiare tavolo

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Il problema è che ti tocca fare i conti con questa gente tutti i giorni. A lavoro come in vacanza.....

Qua esuliamo dal discorso libri

Comunque tornando a bomba vi suggerisco per chi volesse approfondire il periodo del ventennio suggerisco le due biografie di Giordano Bruno Guerri su Bottai e su Ciano e poi i due diari di Bottai che sono molto interessanti.

Alan Weisman: conto alla rovescia, quanto potremo ancora resistere? Un libro per capire il mondo e aprire gli occhi su tante cose.

Scusa...non capisco qual'e'il titolo...e prima di capire il mondo,capire magari l'argomento del libro...?! [emoji6]

Ho iniziato ad agosto a leggere 'Guerra e pace'....e prima dell'inverno lo terminerò.
All'inizio non mi piaceva molto ma adesso lo trovo estremamente interessante gradevole e a tratti sottilmente ironico.

È uno dei miei libri preferiti, l'ho letto tre volte.

X anlu, fare una ricerca in Internet? Il titolo e' quello che ho scritto, parla della crescita demografica mondiale e delle risorse del nostro pianeta...lo scrittore ha girato il mondo e riporta in maniera precisa cosa si e' fatto e non per fermare la crescita dell' animale umano...il virus più' pericoloso di questo pianeta.

Grazie Ric....gentilissimo!!! anch'io so bene che cercando in rete si trova risposta a (quasi) tutto...ma io intendo questo td come luogo di scambio tra "persone umane" anche se virtuali...!
Saluti.