capricorno
Super Moderatore
" Ed eccomi qui ancora una volta, eccomi a raccontare....
Viaggiare....il senso del viaggio, lo avevo già scritto altrove, tra le pagine di questo grande contenitore virtuale, ma che poi tanto virtuale non è.....
Contenitore di sogni, di esperienze, di progetti realizzati ed altri ancora da divenire.
Lo dovevo fare molto prima, è trascorso un' anno, anzi, molto più di un' anno. Forse il quotidiano che ti travolge e spazza via la voglia di scrivere , dei ricordi delle emozioni.
Ma quest' ultime ritornano oggi e mi ritrovo a riprogettare i percorsi i luoghi.
Il senso del viaggio per me è immergermi completamente e farmi travolgere da ciò che mi circonda....come una spugna intrisa d' acqua assorbe, così assorbo le bellezze che mi stanno attorno.
Luci, suoni, colori , atmosfere che incontro e che riconosco per i luoghi che ho già vissuto.
Di cosa stiamo parlando, vi chiederete...del mio viaggio indimenticabile nella Grande bellezza : Roma..."
" Perché utilizzare un titolo già usato e criticato da molti ?..... perché al di là di tutte le contraddizioni , di tutti i problemi che questa città ha ... è per me, qualcosa che ti entra dentro e che non ti lascia più!!
È la Grande bellezza...quando solo ti fermi a guardare il panorama dall' alto di una terrazza, uno dei tanti luoghi....e la vedi lì ai tuoi piedi e gli occhi non riesci a distogliere da quell' infinito orizzonte che hai d'innanzi...."
" È la Grande bellezza....di un cielo che non ha un colore ben definito all' ora del tramonto....poco prima della sera, quando le luci cominciano ad accendersi...
È di un blu intenso e pulito che fa da contrasto con il biancore dei marmi dei monumenti...."
" È la Grande bellezza....del sussurro delle sue fontane, acqua viva, chiara, fresca...che all' angolo delle piazze ti disseta...."
" È la Grande bellezza.... di uno scroscio improvviso di cascata, ma che cascata non è.....e non si capisce come, in uno spazio così piccolo, sia potuta nascere una scultura che cavalchi le acque....."
"È la Grande bellezza....del tramonto, l' ora più bella per questa città.... quando il sole cala dolcemente e l' aria si fa più mite e rende più belle le facciate delle sue chiese...."
....e delle sue " pietre" dimenticate dal tempo....
" E poi c'è la notte....la notte magica di Roma , dove tutto si trasforma e pare irreale......"
"È la Grande bellezza di un nome , Roma , da leggere al contrario....vi sorprenderà!
" Non seguirò un percorso ben definito, ma seguirò il filo delle emozioni che questa città mi dà....di quando il sole si spegne e il cielo si tinge di quegli incredibili colori, rossi, viola....pennellate fluide in un cielo quasi blu......"
" Quando la luce d' oro accarezza le facciate tingendole di ocra e porpora, i grandi palazzi e le chiese, si accendono di colori splendidi...."
" Le dolci architetture dei ponti e il rifluire lento di quel nastro d' acqua serpeggiante che avvolge la città.....
.....vi racconterò dei marmi delle fontane, quando il tempo sembra ancora indugiare, indeciso se abbandonarsi o no all' abbraccio della sera....
È questo il preciso momento in cui si riconferma in me, la convinzione che Roma, malgrado le controversie vicissitudini di una grande metropoli, conserva il fascino della grande bellezza che nasconde in sé; quel fascino particolare, un duplice volto, una duplice anima che conosce il passato ed il futuro e l' aspetto interiore ed esteriore di ogni cosa.
Non è la prima volta che visito questa città, ma ogni volta è come fosse la prima volta...
La mia visione è diversa, sicuramente diversa dalla visione di chi ci vive, abituati alla quotidiana convivenza , afflitti dai mali di questa città. Mali simili ad altre città.
I miei occhi vedono una città elegante, sontuosa, dove lo splendore di mille tesoro d' arte si mescola al traffico congestionato, al mordi e fuggi di tanti turisti.... troppi.
Per lo più affacciati nei luoghi più popolari, di quel turismo che si accontenta della superficialità, di un selfie per mostrare al mondo intero che si è stati lì!
" Al di là di queste mete convenzionali, ho voluto cercare luoghi diversi, perché accanto al fascino immortale delle sue pietre, degli scorci e scenari incantatori che noi tutti conosciamo, Roma è fatta di quella quotidianità sorridente ed ospitale fatta di vicoli, di cortili...angoli segreti e fontane imprevedibili.
Imprevedibili come i giardini pensili che solo volgendo lo sguardo al cielo vedi.....
....balconcini fioriti e piccole piazzette che si aprono quasi all' improvviso alla svolta di una via......
" Tanti dettagli , a volte insignificanti inconsueti e strani, che mi fanno ricordare ora a casa, quella magnifica atmosfera di " Vacanze romane" che ho vissuto e che mai potrò dimenticare...."
Continua.......
Viaggiare....il senso del viaggio, lo avevo già scritto altrove, tra le pagine di questo grande contenitore virtuale, ma che poi tanto virtuale non è.....
Contenitore di sogni, di esperienze, di progetti realizzati ed altri ancora da divenire.
Lo dovevo fare molto prima, è trascorso un' anno, anzi, molto più di un' anno. Forse il quotidiano che ti travolge e spazza via la voglia di scrivere , dei ricordi delle emozioni.
Ma quest' ultime ritornano oggi e mi ritrovo a riprogettare i percorsi i luoghi.
Il senso del viaggio per me è immergermi completamente e farmi travolgere da ciò che mi circonda....come una spugna intrisa d' acqua assorbe, così assorbo le bellezze che mi stanno attorno.
Luci, suoni, colori , atmosfere che incontro e che riconosco per i luoghi che ho già vissuto.
Di cosa stiamo parlando, vi chiederete...del mio viaggio indimenticabile nella Grande bellezza : Roma..."
" Perché utilizzare un titolo già usato e criticato da molti ?..... perché al di là di tutte le contraddizioni , di tutti i problemi che questa città ha ... è per me, qualcosa che ti entra dentro e che non ti lascia più!!
È la Grande bellezza...quando solo ti fermi a guardare il panorama dall' alto di una terrazza, uno dei tanti luoghi....e la vedi lì ai tuoi piedi e gli occhi non riesci a distogliere da quell' infinito orizzonte che hai d'innanzi...."
" È la Grande bellezza....di un cielo che non ha un colore ben definito all' ora del tramonto....poco prima della sera, quando le luci cominciano ad accendersi...
È di un blu intenso e pulito che fa da contrasto con il biancore dei marmi dei monumenti...."
" È la Grande bellezza....del sussurro delle sue fontane, acqua viva, chiara, fresca...che all' angolo delle piazze ti disseta...."
" È la Grande bellezza.... di uno scroscio improvviso di cascata, ma che cascata non è.....e non si capisce come, in uno spazio così piccolo, sia potuta nascere una scultura che cavalchi le acque....."
"È la Grande bellezza....del tramonto, l' ora più bella per questa città.... quando il sole cala dolcemente e l' aria si fa più mite e rende più belle le facciate delle sue chiese...."
....e delle sue " pietre" dimenticate dal tempo....
" E poi c'è la notte....la notte magica di Roma , dove tutto si trasforma e pare irreale......"
"È la Grande bellezza di un nome , Roma , da leggere al contrario....vi sorprenderà!
" Non seguirò un percorso ben definito, ma seguirò il filo delle emozioni che questa città mi dà....di quando il sole si spegne e il cielo si tinge di quegli incredibili colori, rossi, viola....pennellate fluide in un cielo quasi blu......"
" Quando la luce d' oro accarezza le facciate tingendole di ocra e porpora, i grandi palazzi e le chiese, si accendono di colori splendidi...."
" Le dolci architetture dei ponti e il rifluire lento di quel nastro d' acqua serpeggiante che avvolge la città.....
.....vi racconterò dei marmi delle fontane, quando il tempo sembra ancora indugiare, indeciso se abbandonarsi o no all' abbraccio della sera....
È questo il preciso momento in cui si riconferma in me, la convinzione che Roma, malgrado le controversie vicissitudini di una grande metropoli, conserva il fascino della grande bellezza che nasconde in sé; quel fascino particolare, un duplice volto, una duplice anima che conosce il passato ed il futuro e l' aspetto interiore ed esteriore di ogni cosa.
Non è la prima volta che visito questa città, ma ogni volta è come fosse la prima volta...
La mia visione è diversa, sicuramente diversa dalla visione di chi ci vive, abituati alla quotidiana convivenza , afflitti dai mali di questa città. Mali simili ad altre città.
I miei occhi vedono una città elegante, sontuosa, dove lo splendore di mille tesoro d' arte si mescola al traffico congestionato, al mordi e fuggi di tanti turisti.... troppi.
Per lo più affacciati nei luoghi più popolari, di quel turismo che si accontenta della superficialità, di un selfie per mostrare al mondo intero che si è stati lì!
" Al di là di queste mete convenzionali, ho voluto cercare luoghi diversi, perché accanto al fascino immortale delle sue pietre, degli scorci e scenari incantatori che noi tutti conosciamo, Roma è fatta di quella quotidianità sorridente ed ospitale fatta di vicoli, di cortili...angoli segreti e fontane imprevedibili.
Imprevedibili come i giardini pensili che solo volgendo lo sguardo al cielo vedi.....
....balconcini fioriti e piccole piazzette che si aprono quasi all' improvviso alla svolta di una via......
" Tanti dettagli , a volte insignificanti inconsueti e strani, che mi fanno ricordare ora a casa, quella magnifica atmosfera di " Vacanze romane" che ho vissuto e che mai potrò dimenticare...."
Continua.......
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