Si può sostituire il petrolio?

Miglia ha detto:

Credo che i rincari per il carburante sono solo all'inizio Ma non riusciamo ancora ad investire sull'idrogeno????? è possibile che dobbiamo per forza di cose sottostare ai vari petrolieri :twisted: !!!

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Credo che la volontà di fare ricerca sull'idrogeno sia ancora a livello embrionale. Il motore ad idrogeno non è un problema forse il problema è l'immagazzinamento a bassa temperatura ed il trasporto dell'idrogeno considerando la grande pericolosità del prodotto.
Se però fosse stata fatta più ricerca, sicuramente oggi saremmo a buon punto. Poi capire perchè la ricerca è lenta o se viene rallentata, è un'altra storia.
Certo è che nel nostro paese siamo anche in enorme ritardo con le energie pulite, fotovoltaico ed eolico in testa; ho visto un documentario inglese che dimostrava come creando lungo il corso di un fiume delle microdighe, si potesse ottenere energia a basso costo e con impatto ambientale ridottissimo.
E l'Italia è il paese del sole e dei torrenti.
Intanto i costi del petrolio aumentano con le conseguenze economiche ed ambientali che noi tutti conosciamo.
Speriamo nel prossimo futuro.
Saluti
Leo

Re: Si può sostituire il petrolio?

Guardate questo tratto di costa all'entrata del porto di Copenhagen; abbastanza significativo, non è vero?

Re: Si può sostituire il petrolio?

Come saprai sia in Portogallo che in Spagna sono stati realizzati molti impianti eolici. Certo non sono bellissimi ma una soluzione bisogna pur trovarla, almeno in attesa di tecnologie diverse.
Leo

Re: Si può sostituire il petrolio?

Molto significativo...in Italia verrebbero bloccati per impatto visivo :roll:

Re: Si può sostituire il petrolio?

Quando si arriva a Gran Canaria con l'aereo, si vede una distesa immensa di eliche, sono aumentate esponezialmente negli anni, funzionano visto che la bolletta della luce è molto bassa, putroppo non quella dell'acqua. Ma col residuale, per il giardino siamo ok.

Re: Si può sostituire il petrolio?

Ricordo anch'io l'impianto eolico nei pressi del porto di Copenhagen durante la mia prima crociera.

Lo "spot" dell'Aeroclub di Reggio dice che qui da noi si può volare sotto il sole 365 giorni l'anno.. (cosa verissima)
infatti nelle vicinanze del mio paese al posto di fare una centrale solare ne stanno facendo una a carbone :?

Re: Si può sostituire il petrolio?

ro56 ha detto:

Quando si arriva a Gran Canaria con l'aereo, si vede una distesa immensa di eliche, sono aumentate esponezialmente negli anni, funzionano visto che la bolletta della luce è molto bassa, putroppo non quella dell'acqua. Ma col residuale, per il giardino siamo ok.

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In Italia siamo arrivati ad una normativa per il risparmio energetico solo nel 2006 da attuarsi al 100% nel 2010.
Ho fatto recentemente una restrutturazione con coibentazione "a cappotto" di due villette. Il risparmio di gas per riscaldare si attesta intorno al 35/40%. Non ci vuole molto per diminuire i costi dei consumi.
E' necessaria però la volontà di tutti per attuare sistemi che consentano di risparmiare riducendo l'inquinamento.
Non è questa la sede adatta ma l'argomento è veramente vasto, e si deve capire che tutti con micro rinuncie potrbbero contribuire seriamente.
Purtroppo attualmente siamo l'ultima ruota del carro in Europa.

Re: Si può sostituire il petrolio?

VaLyUS ha detto:

Ricordo anch'io l'impianto eolico nei pressi del porto di Copenhagen durante la mia prima crociera.

Lo "spot" dell'Aeroclub di Reggio dice che qui da noi si può volare sotto il sole 365 giorni l'anno.. (cosa verissima)
infatti nelle vicinanze del mio paese al posto di fare una centrale solare ne stanno facendo una a carbone :?

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FANTASTICO!!! Ma devi capire è un progetto approvato 30 anni fa, lasciamoglielo fare, così poi si deve fare l'apparecchiatura per lo smaltimento delle scorie ecc. ecc. Che logica ineccepibile.

Re: Si può sostituire il petrolio?

grazie Rodolfo per le bellissime immagini!! :wink:
certo non dipendere piu dal petrolio penso sia una cosa abbastanza dificile per una serie di motivi!
nel nostro piccolo però possiamo contribuire con dei piccoli gesti quotidiani, ad esempio installando dei pannelli fotovoltaici,risparmiando sulla corrente elettrica e sul riscaldamento, magari installando delle stufe a pallets nelle nostre case;le alternative sono molte basta saperle sfruttare..le macchine ad idrogeno esistono di gia, peccato non vengono messe sul mercato, dato che c'è ancora troppo interesse a sfruttare il petrolio e tutto ciò che da esso ne derivi.. :wink:

Re: Si può sostituire il petrolio?

Ho scattato questa foto durante lo scalo in Barhein, esempio di costruzione in autonomia energetica.

Re: Si può sostituire il petrolio?

Forse qualcosa si muove anche da noi?

22-03-2008
PROTOCOLLO D'INTESA TRA ENEL E LA REGIONE LIGURIA PER LE ENERGIE RINNOVABILI (tratto in parte da l'Avvisatore Marittimo)

Pale eoliche nel porto di Genova

Investimenti anche per banchine elettrificate e pannelli solari

Una dozzina di pale per la produzione di energia eolica, alte circa cento metri, sulla diga foranea del porto di Genova per garantire circa 21 megawatt (8.000 utenze) di elettricità pulita: è l'innovativo progetto di Enel, che ha firmato ieri un protocollo di intesa con la Regione Liguria per un investire 40 milioni in un piano che comprende anche impianti fotovoltaici all'aeroporto e la elettrificazione delle banchine portuali, che consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta nello scalo riducendo le emissioni inquinanti.............

Re: Si può sostituire il petrolio?

Rodolfo ha detto:

Forse qualcosa si muove anche da noi?

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E' vero si sta muovendo qualcosa anche da noi; ormai è da qualche anno che mi occupo proprio di questo lavoro, ma fino ad oggi tutto si limitava al contenimento energetico e alla semplice produzione di acqua calda. Oggi le cose stanno cambiando perchè come saprai il fotovoltaico comincia ad essere veramente produttivo. Il rendimento dei pannelli untima generazione è più elevato del 30% e la loro fisiologica perdita di efficienza nel tempo si è ridotta al 10%. Oggi con i nuovi prodotti già in commercio si può realizzare la casa ad impatto quasi 0;consumi per riscaldamento e raffreddamento ridotti al 25% delle spese odierne, energia gratuita se non addirittura in bilancio attivo.
Come la battuta di Frankenstein Junior
" Si può fare !!!!!!".....ma.....solo su nuove costruzioni e soprattutto su piccole e medie unità immobiliari già esistenti.
Il discorso, più complesso è quello della vera produzione, compito che può essere lasciato solo a grandi società o a strutture statali perchè in questo momento con una legislazione ancora imperfetta a riguardo, poter mettere un generatore eolico o un serio impianto di fotovoltaico non è assolutamente facile, soprattutto per un privato.
Speriamo nel prossimo futuro.
In Francia fu bandito un concorso per case a basso impatto nel lontano 1978.....a voi le considerazioni.
E le case in Francia le hanno fatte.
Saluti
Leo

Re: Si può sostituire il petrolio?

Già, fra il dire e il fare qui da noi...... Perché dici impatto quasi zero? Ciao.

Re: Si può sostituire il petrolio?

Rodolfo ha detto:

Già, fra il dire e il fare qui da noi...... Perché dici impatto quasi zero? Ciao.

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Impatto quasi zero perchè a zero non siamo ancora arrivati. Anche se si accende il fuoco per cucinare un piatto di pasta, di fatto produci anidride carbonica; anche se le caldaie a condensazione, la geotermia e l'isolamento termico ti consentono di usare solo 2 ore al giorno il riscaldamento ed ottenere 18/20 gradi, quelle due ore ancora deve essere acceso.
La fonte energetica al momento migliore è il fotovoltaico (ed eolico), con il quale tecnicamente hai i tuoi 3Kw da sfruttare per parte della giornata, ma appena tramonta il sole( in realtà prima) devi ricominciare ad utilizzare l'energia tradizionale o quella accumulata.
Prototipi a vero impatto zero esistono, sono però, per ora, solo esercitazioni, esperimenti ancora lontani dalla possibile utilizzazione industriale. Lontani ma non troppo.
Si deve entrare nell'ottica di spendere oggi per vivere meglio domani.
Se tutti ma proprio tutti utilizzassero illuminazione a basso consumo o addirittura a led in casa il risparmio sarebbe veramente notevole.
E' necessario però un pochino di sacrificio una cosa sono i led altra è l'alogena.
Per il recupero poi discorso è lunghissimo, ti dico solo che i problemi nascono dall'urbanizzazione delle nostre città....
A presto
Leo

Re: Si può sostituire il petrolio?

leo ha detto:

VaLyUS ha detto:

Ricordo anch'io l'impianto eolico nei pressi del porto di Copenhagen durante la mia prima crociera.

Lo "spot" dell'Aeroclub di Reggio dice che qui da noi si può volare sotto il sole 365 giorni l'anno.. (cosa verissima)
infatti nelle vicinanze del mio paese al posto di fare una centrale solare ne stanno facendo una a carbone :?

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FANTASTICO!!! Ma devi capire è un progetto approvato 30 anni fa, lasciamoglielo fare, così poi si deve fare l'apparecchiatura per lo smaltimento delle scorie ecc. ecc. Che logica ineccepibile.

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scorie?
qui da noi c'è un sistema efficiente per lo smaltimento.
buttarle a mare o metterle sotto terra, ecco il perchè di così tanti casi di leucemia nella mia zona. semplice.

Re: Si può sostituire il petrolio?

Ottima iniziativa, quella che se si farà, verrà fatta a Genova!!! Speriamo :wink: :wink:

Re: Si può sostituire il petrolio?

Io trovo bellissime le vostre foto , vorrei vedere tante eliche in Italia , ho visto kilometri e kilometri di superficie con eliche nel deserto Mojave a sud della California.

Re: Si può sostituire il petrolio?

bibilica ha detto:

Io trovo bellissime le vostre foto , vorrei vedere tante eliche in Italia , ho visto kilometri e kilometri di superficie con eliche nel deserto Mojave a sud della California.

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Hai detto bene..."nel deserto", ma in Italia dove abbiamo posti simili :?: :?: :|

Re: Si può sostituire il petrolio?

purtroppo non ci sono ancora..ma perche allora negli altri paesi europei molti di questi hanno gia installata delle centrali eoliche o idroelettriche?! :wink: forse è una scelta politica!? :wink:

Re: Si può sostituire il petrolio?

Certamente non abbiamo spazi desertici e l'Italia è la nazione al mondo dove sono concentrate il maggior numero di opere d'arte.
Bisogna però fare qualcosa. Non entro nella polemica sull'abbandono del nucleare, anche se ho seri dubbi che se scoppia il superphoenix la nube vada da altre parti e non in Italia.
Attualmente siamo talmente dipendenti da petrolio e gas che basterebbe un niente per ripiombare in pieno medioevo.
Stamattina sono stato ad una riunione dove sono state presentate le linee guida del PRG di Roma per poter ristrutturare vecchi immobili aggiornandoli dal punto di vista della riqualificazione energetica. Un bel programma, ottime idee,incentivi ai privati possessori di appartamenti, ma talmente macchinoso che difficilmente sarà attuabile, se non viene snellito dalla burocrazia.
E la burocrazia (leggi anche potere) è quella che rallenta tutti gli interventi mirati alla riqualificazione.
Le grandi centrali a pannelli solari fotovoltaici occupano superfici enormi; per produrre l'energia necessaria ad un appartamento 3kw sono necessari circa 25 mq, per un palazzo medio ne necessitano circa 500mq.
Volendo, se tutti i palazzi dotati di lastrico solare montassero pannelli potrebbero ottenere almeno il 70% del loro fabbisognio energetico.
Ma quanta gente è disposta a spendere 15/20.000euro ad appartamento? Necessita molta buona volontà e anche spirito di sacrificio e soprattutto smetterla con molti falsi ambientalisti che si oppongono a qualsiasi cosa, anche l'energia eolica; dicono che le pale fanno troppo rumore e deturpano il paesaggio.
saluti
Leo