Re: La lingua straniera vi condiziona?
Dunque Leo, penso che i discorsi siano due è distinti!
Parlo per me, e ti dico, che nelle mie scelte, non mi faccio assolutamente condizionare dalla lingua che si parla a bordo, anche se ho sempre scelto Costa Crociere per i miei viaggi in mare.Parlo mediocremente 5 lingue, ma mi riesco a far capire e capire a mia volta.
Il discorso di ricercare l'italianità a bordo è un altro, vi faccio un esempio, prendiamo un americano, che viene in Italia ed al suo percorso turistico aggiunge una crociera, se sceglie Costa o MSC, lo fa per avere a bordo un trattamento in stile italiano, mentre se sceglie una nave Royal o di altre Compagnie americane, lo fa per ritrovare quel sapore di casa anche all'estero.
Penso che la stessa cosa capiti anche al turista italiano, se va in America ed aggiunge una crociera alla sua vacanza, non si stupisce ed accetta, che sulla nave non si parli la sua lingua, visto che batte bandiera straniera, ma se prenota una crociera con arrivo e partenza dall'Italia, predilige magari un trattamento ed uno stile piu' vicino al suo modo di vivere, indipendentemente se si parli a bordo la propria lingua.
Ci sono però tante persone ,che non parlano le lingue e che si trovano in serie difficoltà in strutture o su navi, dove l'italaino è precluso ed è per questo che in passato hanno preso piede e fatto molta fortuna i villaggi turistici ,che pur essendo all'estero, avevano conduzione italiana o francese, vedi Club Mediterranee , Valtour in primis.
Secondo me , non è bello che si viaggi su navi di Compagnie italiane e si abbia un cameriere o un cabinista ,che non capisce neanche le cose basilari del suo lavoro, questo lo si accetta su Compagnie straniere.
Mentre non sarebbe poi così male, per noi italiani ,viaggiare su una nave Royal per esempio o NCL, nel Mediterraneo, così si unirebbe alla vacanza, la scoperta di un universo crociera differente e renderebbe la crociera, meno eterogenea e piu' avventurosa.
In fondo dopo tante crociere con Costa, nel mio caso, potrebbe essere divertente fare da osservatore e durante una serata di gala al ristorante ,essere colpita da un intermezzo insolito e divertente, perchè vedete, ciò che a me dispiace è vedere che sono ben poche le novità proposte ,se si naviga sempre con la stessa Compagnia, le crociere stanno vivendo un buon momento, le persone piu' fortunate, fanno piu' di una crociera l'anno, ma allora bisogna diversificare le giornate a bordo, bisogna continuare a stupire l'ospite, non adagiarsi su una formula standard che prima o poi stancherà l'utenza.
Un benvenuto quindi alle Compagnie straniere nel Mediterraneo, non sarà la lingua a frenare le prenotazioni, la differenza a bordo non sarà la lingua che si parla, ma la cura verso il cliente e quanto siano in grado di farci divertire , stupire e sognare, daltronde è questo che si cerca in una crociera ed ammetto che non è poco!!! Si dovranno dare molto da fare per far sì che il mondo crociere, risenta meno possibile della crisi e che la gente scenda dalle navi col forte desiderio di risalirci al piu' presto!!
Un saluto
Ro