eppure, Franco, Maria ed io abbiamo mangiato una pizza super in tutti i sensi
grande, bella e buonissima e non credo per fortuna perché tantissimi si alzavano, nelle varie sere, entusiasti
Maria, non so che dirti. Ho premesso di aver mangiato una sola volta la pizza e che probabilmente sarà stata una sera no per il pizzaiolo. Veramente, non ricordo di aver mai mangiato una pizza tanto sciapa nel sapore!
Riprendo il diario, ormai siamo agli sgoccioli.
Eccoci a Genova, il giorno fatidico sta per arrivare. Attracchiamo in ritardo alle 8 abbondantemente passate. Se non vado errato dovevamo arrivare per le 7.
Facciamo una veloce colazione e scendiamo per recarci alla stazione ferroviaria. Abbiamo da prenotare i biglietti per il ritorno a casa l'indomani...
Ovviamente appena scesi dalla nave non ci facciamo scappare l'occasione per scattare qualche foto alla Regina.
Rientriamo abbastanza presto in nave in modo da sfruttare fino all'ultimo l'accesso alla Samsara.
Pranziamo in anticipo in modo da anticipare l'orda dei moltissimi crocieristi che si imbarcheranno oggi anche solo per il battesimo.
Oggi si capisce subito che han dato fondo alla kambusa proponendo succulenti piatti, ad esempio spaghetti con aragosta!
Ci son pure le ostriche!
Dopo di che girovaghiamo per nave con la netta sensazione che l'aria di festa va via via aumentando.
Assitiamo alle prove della violinista che si esibirà in serata nella hall.
Ecco un piccolo assaggio delle sue notevoli qualità artistiche. Decido subito che non mi perderò le sue performance. Quel suono melodioso ha il potere di emozionarmi nel più profondo dell'animo e mi rendo conto sempre più che assisteremo ad un evento unico ed eccezionale e noi potremo dire: c'eravamo!
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Un giro completo per la passeggiata esterna ed ecco la bottiglia pronta ad infrangersi sulla fiancata della nave.
Ci prepariamo con congruo anticipo all'appuntamento previsto per i Gold: ore 16:30 a teatro. Purtroppo mi rendo conto che la camicia bianca, nuova, lasciata da parte per l'occasione è strettissima! Mannaggia a me che non l'ho provata all'acquisto. D'altra parte avevo provato la camicia grigia che vedete indossata e andava benissimo, per cui l'ho presa della stessa taglia, e invece... Vabbè, cerimonia con camicia grigia. Purtroppo non ci sono alternative. Un'altra camicia bianca che mi ero portato è sporca, i negozi di bordo sono chiusi ed è troppo tardi per tentare di scendere a terra per acquistarne una. Ma non son sicuro se ve ne freghi qualcosa...
Comunque sia, eccoci pronti!
Arrivati in teatro attorno alle 16:10 ci rendiamo conto che, perlomeno al piano inferiore, è già quasi pieno per metà. Prendiamo posto in posizione centrale. Alle 16:30 in punto inizia la cerimonia.
Il protocollo prevede che il corteo formato da Comandante, Madrina e autorità varie prenda il via dalla piscina centrale, per poi toccare alcuni saloni prima di arrivare in teatro.
Si parte con uno dei momenti emozionanti: l'Inno di Mameli!
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E dopo 15 minuti di attesa ecco il corteo entrare in teatro.
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Prende la parola l'A.D. Thamm che fa il suo discorso in inglese! Sono davvero deluso: mi trovo su una nave battente bandiera italiana, la più grande nave battente bandiera italiana costruita da Fincantieri per la Costa Crociere, ovvero la compagnia italiana che, è bene ricordarlo, prima di tutti i concorrenti attuali si è inventata le crociere, portando via via le sue navi a solcare i mari di tutto il mondo...
Ebbene, qui mi cade un mito: A.D. della compagnia tedesco, su una nave italiana, di una compagnia italiana, in un porto italiano che mi fa il discorso di inaugurazione in inglese???
Pazienza, incassato il colpo, seguono i discorsi del Sindaco di Genova, il Presidente della provincia Burlando (qualche brusio si leva in teatro) e il Card. Bagnasco che benedirà la campana.
Ed ora il momento clou, il taglio del nastro.
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Ok, ora riprendo fiato!
Continua...
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Chissà, magari avremo occasione per calcare nuovamente i tuoi ponti. Certo... se ti mettessero su un itinerario migliore sarebbe meglio!
