Ciao Enzo, ok vi racconto qualcosa, ma i libri lasciameli!!!
Allora vi racconterò come passo le mie lunghissime (e anomale) crociere, così mi escludete subito dai Mejo e mi inserite nei Misantropi...
Dunque, la mattina mi sveglio abbastanza presto, faccio colazione in cabina (solo un mini caffellattino), poi torno a letto, ridormo, guardo qualche tg, leggo, insomma non esco di cabina prima di mezzogiorno. E su quelle d'inverno nel Mediterraneo ancora peggio: a volte esco solo alle due per il pranzo.
Dopo pranzo, a secondo del clima, prendo un po' di sole sui ponti esterni, sennò resto a leggere o torno in cabina.
Durante gli scali non scendo quasi mai dalla nave, salvo tappe che non ho mai fatto (su questa crociera qualche volta scenderò, ma sempre rigorosamente sola).
Ricompaio al mondo per il tè (che se sono brava è solo tè, sennò è tè con l'inzuppo di qualcosa, e se va malissimo è un'incetta di dolci). Da merenda in poi è l'orario che io dedico al resto del mondo per chiacchierare, fare gruppetto, raccontarsi le tappe fatte... insomma il tardo pomeriggio socializzo volentieri.
Poi, quando gli altri compaiono in giro tutti rivestiti per la cena, io - ancora in tuta e ciabatte - mi rinfilo in cabina e non se ne parla fino al giorno dopo. Leggo, guardo un film, mi riposo (capito perché mi ci vogliono tanti libri?). La sera difficile che faccia vita mondana, salvo le sere delle "production" perché quelle di solito mi piacciono, ma di solito ci vado al primo spettacolo e per le nove sono comunque in cabina. Raro che partecipi a cocktail o altri eventi pubblici.
... Già espulsa dal gruppetto, o qualche merendina insieme si può fare?
MCP