2021: Costa ancora perdite

[Rodolfo]

Non è tanto Favolosa, anche altre compagnie cancellano interi programmi di loro unità, sine die o quasi: l'elenco sarebbe lungo. Son tanti aspetti, messi assieme, che a mio avviso denotano uno stato di incertezza generalizzato.

 

[essepi2]

Non è tanto Favolosa, anche altre compagnie cancellano interi programmi di loro unità, sine die o quasi: l'elenco sarebbe lungo. Son tanti aspetti, messi assieme, che a mio avviso denotano uno stato di incertezza generalizzato.

L’incertezza in Costa, anche una certa incapacita’ e approssimazione, in alcuni comparti, ci sono da ben prima della pandemia, questa non ha fatto altro che evidenziarli ancor di piu’, perche’ fin che le cose sono andate bene anche le magagne venivano mascherate.

 

[Leonardo Carboni]

Anche il bilancio dell'esercizio 2021 si è chiuso con grandi perditempo per la Compagnia. Il "rosso" ammonta a 1.321 miliardi di euro in parte ripianati da Carnival con un primo flusso di 500 milioni. Vendesi anche in parte proprietà della Compagnia.
Anche per quest'anno la Compagnia prevede di lavorare in perdita causa situazioni del momento.

Rosso da 1,3 Mld per Costa Crociere; a gennaio incassati 500 Mln da Carnival - Shipping Italy

Nell'esercizio 2021 la società genvoese ha anche trasferito il controllo di Ecospray e diversi immobili situati a Genova

www.shippingitaly.it

Mi permetto una piccola correzione.
La perdita è di 1 miliardo e 321 milioni, non 1.321 miliardi ( mi sembrava troppo). Sinceramente con le nuove navi varate negli ultimi anni, sia di Costa che di Aida, è una perdita comprensibile. E' innegabile che Costa negli ultimi anni abbia fatto grandi passi verso il ritorno alle origini ma certo è che "tagliare" la vecchia clientela non è stata una mossa intelligente soprattutto regalandola ai diretti concorrenti. La gestione germanica ha limato su qualche punto di sconto e tagliato qualche spesa, ma troppo è costata.
Se il mondo tornerà a girare nel giusto modo la ripresa ci sarà. Il dubbio viene per la clientela italiana su cui la crisi e i rincari si abbatteranno di più a causa del debito pubblico e della assurda politica energetica fatta fin ora.

 

[Rodolfo]

L'incertezza in Costa, anche una certa incapacita' e approssimazione, in alcuni comparti, ci sono da ben prima della pandemia, questa non ha fatto altro che evidenziarli ancor di piu', perche' fin che le sono andate bene anche le cose magagne mascherare.

infatti, sempre secondo il mio pensiero, il declino risale al dopo Concordia quando è stata rivoluzionata la dirigenza.

Mi permetto una piccola correzione.
La perdita è di 1 miliardo e 321 milioni, non 1.321 miliardi ( mi sembrava troppo). Sinceramente con le nuove navi varate negli ultimi anni, sia di Costa che di Aida, è una perdita comprensibile. E' innegabile che Costa negli ultimi anni abbia fatto grandi passi verso il ritorno alle origini ma certo è che "tagliare" la vecchia clientela non è stata una mossa intelligente regalandola soprattutto ai diretti concorrenti. La gestione germanica ha limato su qualche punto di sconto e tagliato qualche spesa, ma troppo è costata.
Se il mondo tornerà a girare nel giusto modo la ripresa ci sarà. Il dubbio viene per la clientela italiana su cui la crisi ei rincari si abbatteranno di più a causa del pubblico debito e della assurda politica energetica fatta fin ora.

Corretta e doverosa precisazione ci essere la virgola al posto del punto. Ciao.

 

[essepi2]

infatti, sempre secondo il mio pensiero, il declino risale al dopo Concordia quando è stata rivoluzionata la dirigenza.

Corretta e doverosa precisazione ci essere la virgola al posto del punto. Ciao.

Avrebbero potuto mandare via chiunque, senza grandi danni, tranne l’unico che hanno mandato, Gianni Onorato.

 

[essepi2]

Mi permetto una piccola correzione.
La perdita è di 1 miliardo e 321 milioni, non 1.321 miliardi ( mi sembrava troppo). Sinceramente con le nuove navi varate negli ultimi anni, sia di Costa che di Aida, è una perdita comprensibile. E' innegabile che Costa negli ultimi anni abbia fatto grandi passi verso il ritorno alle origini ma certo è che "tagliare" la vecchia clientela non è stata una mossa intelligente soprattutto regalandola ai diretti concorrenti. La gestione germanica ha limato su qualche punto di sconto e tagliato qualche spesa, ma troppo è costata.
Se il mondo tornerà a girare nel giusto modo la ripresa ci sarà. Il dubbio viene per la clientela italiana su cui la crisi e i rincari si abbatteranno di più a causa del debito pubblico e della assurda politica energetica fatta fin ora.

Le compagnie di crociera sono aziende con una redditivita’ altissima, credo non siano riscontri in altri campi ( se non forse nel campo informatico ). Se si vanno a vedere gli utili, non quelli netti, ma quelli prima dei vari ammortamenti, l’EBTDA ( È un margine reddituale che misura l'utile di un'azienda prima degli interessi, delle imposte, delle tasse, delle componenti straordinarie, delle svalutazioni e degli ammortamenti ; per spiegare Costa Crociere nel 2019 ha avuto un fatturato di circa 4,2 miliardi di Euro, un utile netto di circa 570 milioni, un utile EBTDA di quasi un miliardo di Euro ) si puo vedere una redditivita’ di oltre il 22%.
Quando le cose riprenderanno normalmente, in pochissimo tempo le compagnie ripianeranno tutto, Costa con loro.
Io, Leo, non vedo tutti questi poveri, ma forse e’ la sensazione della provincia nella quale abito: credo che la sofferenza ci sara’ in Mediterraneo e per le meganavi. Altri itinerari non penso che ne possano soffrire, arrivano clienti gia’ con altre possibilita’ economiche o capacita’ di spesa.
Purtroppo, come dici, non erano momenti per fare un Club peggiorativo ma avrebbero dovuto tenersi stretti quei clienti che contribuiscono maggiormente economicamente.

 

[Dani97]

Non è tanto Favolosa, anche altre compagnie cancellano interi programmi di loro unità, sine die o quasi: l'elenco sarebbe lungo. Son tanti aspetti, messi assieme, che a mio avviso denotano uno stato di incertezza generalizzato.

Favolosa è solo uno dei tanti risultati della gestione poco effettiva e poco lungimirante di Costa! È anche vero che altre compagnie hanno subito messo in atto dei programmi alternativi per certe navi. A ciò fanno eccezione le emergenze (vedi P&O con gli equipaggi). Per cui, all'incertezza generale che già regnava in Costa prima della pandemia, aggiungiamoci il peggioramento del costa club ecc (non mi dilungo), sembra che si stiano impegnando per darsi la zappa sui piedi!! E tutto ciò in un momento in cui nessuna compagnia/azienda può permettersi di perdere la fiducia dei clienti.
La pandemia e la guerra hanno fatto la loro parte nel bilancio negativo di Costa, ma credo che qualcuno in azienda dovrebbe farsi un bel "mea culpa".

 

[MCP]

Avrebbero potuto mandare via chiunque, senza grandi danni, tranne l’unico che hanno mandato, Gianni Onorato.

Secondo me il declino viene da prima, da quando se n'è andato Foschi. Lui aveva modernizzato la compagnia ma continuato nello stile dei Costa, dopo di lui il diluvio.

 

[Rodolfo]

Grossomodo le date degli avvenimenti coincidono: Foschi 2012, Onorato 2013.

 

[essepi2]

Secondo me il declino viene da prima, da quando se n'è andato Foschi. Lui aveva modernizzato la compagnia ma continuato nello stile dei Costa, dopo di lui il diluvio.

Gli anni sono quelli: Foschi era un manager appassionato, Thamm, che l’ha sostituito, non saliva mai sulle navi, un contabile insomma. Foschi controllava le lampadine bruciate in nave ed erano ramanzine per tutti se ne trovava. Costa, come gruppo ( che poi fosse Aida, Costa Crociere o Costa Asia e’ un altro discorso ), ha sempre fatto accumulare un mare di soldi a Carnival, ora la “ mamma “ deve accudire la figlia.
E’ fuor di dubbio che Costa Crociere, non presa come gruppo, ma proprio come entita’ singola, abbia bisogno di una bella sistemata…ma i nuovi che arrivano a Genova non sembrano persone in grado di dare un’impronta, sono managers, guardano i numeri, non conoscono cio’ che vendono e senza conoscenza forse farai quadrare i conti, ma non offrirai certo prodotti appetibili.

 

[tieffe]

Presumo che Giovanni Onorato potrebbe far acquisire il marchio e le navi al gruppo MSC, se le cose dovessero andare veramente male al gruppo Carnival.
In tal caso MSC potrebbe diventare il primo gruppo crocieristico mondiale con tre/quattro flotte Costa (generalista), Aida (generalista), MSC (premium), Explora (extra lusso).
Inoltre alcune navi Msc potrebbero essere traferite a Costa, penso alla classe Lirica e alla classe Musica.

Cderto che la fantasia non ti manca.

 

[Steve74]

MSC premium?

Con Aurea e Yacht Club è premium già ora basta vedere i punteggi di sulla guida Berlitz.
Basterebbe fornire a tutta la nave i servizi Aurea (il rifacimento dei letti 2 volte al dì, i bagni già sono con cabina doccia in vetro, gli armadi hanno le stampelle in legno, etc.).

Naturalmente si tratta di un'ipotesi.

 

[Nancy71]

Io ho viaggiato su entrambe le compagnie e polemiche a parte non credo che i problemi economici di Costa siano dovuti ai servizi offerti. Le perdite purtroppo affliggono tutto il comparto crocieristico e sono il frutto di una combinazione di fattori in larga parte non dipendenti dal prodotto crociera offerto. Ad oggi le compagnie pagano gli effetti della pandemia che combinati con i grandi investimenti, soprattutto in termini di navi commissionate, prima del covid stanno mettendo a dura prova i bilanci non solo di Costa. A ciò va aggiunto il fatto che , complici le norme covid ancora vigenti per salire e la cattiva pubblicità avuta sui social lo scorso anno, anche la stagione attuale stenta a decollare. Ovviamente non bisogna dimenticare che la crisi economica provocata dalla pandemia e dalla guerra hanno portato tante persone a dover rinunciare alle vacanze o a scegliere format mordi e fuggi a sfavore di prodotti comunque più costosi come le crociere.

 

[Diffidente]

Diciamo allora che non tutto il personale è scelto eclusivamente tra i migliori diplomati dalle migliori scuole alberghiere del mondo

 

[Steve74]

Anche MSC Crociere è in perdita ma Msc group ripiana le ingenti perdite.

Spero che Costa si riprenda velocemente, è un marchio storico dell'italianità sul mare.

 

[Nancy71]

Perdonami ma, pur non mettendo in dubbio le tue parole, per la mia modesta esperienza sulle navi ho incontrato sempre persone assolutamente disponibili gentilissime assolutamente diligenti e sempre pronte a venire in contro ad ogni richiesta ed esigenza anche al di là delle loro oggettive mansioni e questo vale per entrambe le compagnie.

 

[tiziano]

Diciamo allora che non tutto il personale è scelto eclusivamente tra i migliori diplomati dalle migliori scuole alberghiere del mondo

Io con Costa ho già fatto 24 crociere ho iniziato fine anni '90, certamente nelle prime crociere il personale era più "preparato" ma anche adesso ho sempre trovato personale gentile e disponibile, cercano sempre di mettere il cliente a proprio agio, certo tra le centinaia di persone che lavorano sulla nave puoi trovare il maleducato,ma questo succede anche nelle aziende di terra.

 

[Diffidente]

Perdonami ma, pur non mettendo in dubbio le tue parole, per la mia modesta esperienza sulle navi ho incontrato sempre persone assolutamente disponibili gentilissime assolutamente diligenti e sempre pronte a venire in contro ad ogni richiesta ed esigenza anche al di là delle loro oggettive mansioni e questo vale per entrambe le compagnie.

Che si incontrino a bordo tante persone gentili alacri e disponibili é vero e sicuro, ma ognuno ha varie esperienze e a me e molti altri, come si sente in giro, capitano anche molte esperienze opposte, specie ultimamente a parer mio in numero maggiore di quanto dovrebbe. Ognuno esprime la propria opinione e la diversa opinione o esperienza di altro non la fanno cambiare. Come altri hanno notato, gli abitue' di Costa e MSc in buon numero hanno ormai disertato, e questo non accadrebbe se il servizio fosse giudicato perfetto da tutti. Alcuni inconvenienti sono derivati dai tagli delle compagnie, altri dal numerosità del personale poco preparato, altri da addetti scontroso e arroganti che rendono troppo spesso penoso aver a che fare con la sezione amministrativa causa i frequenti errori contabili et similia

 

[capricorno]

Le problematiche che hai evidenziato ci sono sempre state anche negli anni passati ma un " abbandono" così marcato delle presenze a bordo non si è mai manifestato. Le cause a mio avviso sono imputabili ad altro.

 

[Diffidente]

Comunque addetto non preparato non vuol dire assolutamente antipatico e scontroso

Le problematiche che hai evidenziato ci sono sempre state anche negli anni passati ma un " abbandono" così marcato delle presenze a bordo non si è mai manifestato. Le cause a mio avviso sono imputabili ad altro.

Ma certo, hai ragione, concordo che non è questa la causa principale.

Sì è vero a guardare le recensioni dell'ultimo anno ne esce fuori un quadro piuttosto desolante, moltissimi hanno lamentato servizi di scarsa qualità e soprattutto sui social almeno MSC e Costa non hanno ricevuto una buona pubblicità. Negli ultimi mesi le cose a quanto sembra stanno migliorando, ma in ogni caso l'impressione generale che si ha da fuori non è brillante. Io personalmente ho avuto modo di confrontarmi con diversi colleghi che mi hanno chiesto informazioni sulle crociere in vista delle ferie, ma alla fine sono stati scoraggiati sia dalle norme covid sia dalle notizie raccolte su internet.

Come tu stessa confermi è opinione diffusa