Ottava Parte Crociera Norwegian Jade (Venezia-Dubrovnik-Atene-Izmir-Spalato-Venezia)
Ottava Parte Crociera Norwegian Jade (Venezia-Dubrovnik-Atene-Izmir-Spalato-Venezia)
VENERDÌ 7 ° GIORNO DI CROCIERA
[smilie=dormita_04[:Sveglia prima delle ore 8.00 con la Jade ancora in navigazione per l’avvicinamento a Spalato. Non ci abitueremo mai all’emozione di svegliarsi nel proprio letto e senza nemmeno alzarsi, vedere il mare che scorre dalla finestra del balcone completamente aperta.
[IMG]http://i1279.photobucket.com/albums/y523/jade6luglio/Costa_Dalmata_zpsb959d830.jpg[/IMG]
COLAZIONE E VIA IN PISCINA [smilie=estate_03[1:
Rapida colazione presso i tavoli all’aperto del Great Outdoors con appresso i teli mare e le creme solari e poi via, senza nemmeno passare in camera, nell’area piscina mezza-vuota ma con alcune persone già in fila per la distribuzione dei biglietti (dalle ore 9.00 circa) che avrebbero regolato lo sbarco a Spalato effettuato tramite una serie di lance di salvataggio.
Una volta ritirati i biglietti, dai quali risultava che saremmo scesi con il quarto turno, abbiamo fatto in tutta tranquillità un paio di ore abbondanti in piscina dato che l’arrivo a Spalato era previsto solo per le ore 11.00 circa.
[B]ETICHETTE TURNO SBARCO A VENEZIA[/B]
Sempre come previsto nel giornalino di bordo “Freestyle Daily”, come rimarcato più volte dagli annunci audio, e sul canale video 23, presso gli espositori dell’ufficio escursioni, dalla mattina, erano già disponibili le etichette colorate e codificate per gestire i bagagli durante lo sbarco a Venezia.
Ad ogni colore corrispondeva, con una certa approssimazione, un orario durante il quale scendere, ritrovando i propri bagagli al terminal 117 pronti per il riconoscimento e per il ritiro.
I bagagli erano da posizionare, per il ritiro a cura del personale NCL, la sera precedente lo sbarco entro le ore 23.00 davanti alla propria camera. Con la raccomandazione di tenere nei bagagli a mano tutto ciò potesse servire per l’ultima notte a bordo e per la mattina successiva compreso documenti, biglietti (aereo e treno) e magari anche i medicinali.
ATTESA DELLO SBARCO A SPALATO [smilie=saltare_03[:
Una volta gettata l’ancora, a circa 1 km dalle banchine del porto, di Spalato tramite l’interfono venivano “dati” ai passeggeri (nelle varie lingue) gli annunci per “regolare” l’afflusso la ponte 4 dove a gruppi, in base al biglietto precedentemente ritirato, saremmo stati imbarcati sulle simpaticissime e sicure lance d’emergenza.
L’uso delle lance di emergenza, per almeno uno sbarco settimanale permette all’equipaggio di rimanere allenati e pronti all’utilizzo delle lance e permette inoltre di tenere i mezzi sempre efficienti nel caso fossero poi da utilizzare per una vera situazione di emergenza.
[IMG]http://i1279.photobucket.com/albums/y523/jade6luglio/Spalato_Lancia_salvataggio_zpsab5224d2.jpg[/IMG]
Una volta terminati i turni di sbarco “prenotati” tramite tickets, se non ricordo male sono stati ben 25), le lance continuavano a fare comunque la spola, tra il molo e la Jade e viceversa a disposizione di chiunque. Quindi chi lo desiderava poteva scendere a terra ricordandosi comunque che l’ultima lancia sarebbe rientrata alle ore 17.00.
LO SBARCO A SPALATO
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Con il nostro biglietto (num.4) all’annuncio dell’altoparlante, come scolaretti disciplinati, ci siamo avviati sulle scale centrali per passare il controllo presso il ponte 4 e tramite una comoda passerella (supportati dal personale NCL) ci siamo imbarcati sulla nostra lancia.
Abbiamo letto che molti crocieristi temono di dover scendere utilizzando le lance, ma dato che lo abbiamo fatto, e nel nostro turno avevamo anche bambini piccoli e persino una persona disabile con la carrozzella, ci sentiamo di tranquillizzare tutti sia sulla sicurezza che sulla facilità dell’operazione. [smilie=ok[1].gif]
Durante il breve tragitto, abbiamo salutato la nostra cara Jade [smilie=ciao_06[1].: e abbiamo iniziato ad ammirare i “contorni” della città di Spalato e la Costa Classica attraccata ad un molo del porto. Con la nave della Costa Crociere era tutta la settimana che ci rincorrevamo da un porto all’altro.
Ovviamente come nell’occasione di ogni sbarco, con passerella o con lancia, a terrà presso il molo era già stato approntato il consueto gazebo di buon viaggio/benvenuto con il personale NCL a supporto degli ospiti.
In circa 15 minuti siamo attraccati al molo più vicino alla città vecchia, e una volta scesi tenendo il golfo sulla sinistra in circa 100 metri ci siamo trovati sull’enorme lungomare antistante il mare e la città vecchia di Spalato.
SPALATO
Sul lungomare, che si estendeva fino ad una bella e grande piazza, erano presenti un sacco di piccoli “baracchini” per la vendita di souvenir, bar, ristorantini, hotels, negozi e oltre a tanti uffici per l’affitto di appartamenti vacanze anche un ufficio del turismo (l’altro è vicino alla cattedrale), nel quale abbiamo ritirato una piantina del centro storico (quella che noi avevamo già scaricato dal sito web) e nel quale era attiva un’ottima e veloce connessione internet wi-fi di cui abbiamo subito approfittato per scaricare “tonnellate” di posta arretrata come avevamo fatto (arrangiandoci) nei precedenti scali.
La città vecchia di Spalato in pratica si estende tutt’intorno al famoso palazzo fatto costruire dall’imperatore Romano Dieocleziano.
Un opera di circa 30.000 mq, abitata fino ai giorni nostri e quindi ben tenuta e molto bella e facile da visitare e nella quale sono contenuti tra l’altro alcuni musei e la bella Cattedrale .
Il resto della vecchia città, seppur molto carino è un insieme di viuzze principalmente in pietra “farcite” di locali e negozi.
Come per la visita a Dubrovnik, anche la Stari Grad (città vecchia) di Spalato, al di fuori del palazzo di Diocleziano, ci è sembrata bella, ma un pochino “costruita”, asettica e molto artificiale.
Poche cose da vedere di un certo peso culturale e storico, ma in compenso tanti bei negozietti ordinati per “SPENNARE” i turisti scaricati a migliaia dalle navi da crociera.
LA JADE IN FONDO
Per il palazzo di Diocleziano vi segnaliamo un link interessante
http://www.duepassinelmistero.com/Spalato.htm
IL RIENTRO SULLA JADE
Dopo un paio di ore abbondanti a zonzo per Spalato, stanchi e accaldati [smilie=caldo[1].gi: ci siamo recati presso il molo, dove prima di salire sulla nostra lancia, come per ogni escursione, abbiamo trovato il gazebo della Norwegian a cura del “comitato di accoglienza” che ti fa sentire a casa!
Bicchieri di acqua fresca, le salviettine umide per detergere il sudore, sedie per riposarsi e i dispenser di disinfettante per il washi-washi oltre ai soliti fotografi sempre a caccia di persone da fotografare.
Dopo la traversata dal molo di Spalato alla Jade, tramite la passarella siamo risaliti al ponte 4 ove prima di rientrare nella nave viene sempre eseguito il controllo dei badge e quello di sicurezza tramite i metal detector e le apparecchiature x-ray tipiche degli aeroporti ma a cura della security della compagnia Norwegian Cruise Lines (NCL).[smilie=poliziotto_:
Giusto il tempo di fare una bella doccia, cambiarsi e subito a mangiare qualcosa tra il buffet del Garden Caffè e quello del The Great Outdoors per poi recarci in piscina ad aspettare la ripresa della navigazione, che per un ritardo è avvenuta circa 40 minuti dopo l’orario programmato.
Il ritardo, spiegatoci dallo speaker in varie lingue, sembrerebbe dovuto a un problema nel recupero di una lancia che non ne voleva proprio sapere di lasciare Spalato e di inserirsi nel proprio alloggiamento.
[IMG]http://i1279.photobucket.com/albums/y523/jade6luglio/Spalato_carico_Lancia_1_zpse272734f.jpg[/IMG]
Comunque verso le ore 18.00 circa, dalle sdraio sui ponti superiori alla piscina (deserti) ,
Abbiamo visto passare la Costa Classica che prendeva il largo dallo scalo di Spalato
e poi siamo ripartiti alla volta di Venezia, nostra ultima meta di viaggio![smilie=barca[1].gi:
[smilie=mangiare_10
urante il tramonto, intorno alle ore 20.30 circa, siamo andati a cenare ancora al ristorante Grand Pacificic e poi siamo passati in cabina a mettere fuori dalla porta le valigie regolarmente etichettate con la fascetta colorata che avevamo scelto (Lavanda 1 orario di sbarco 9.45 circa).
[B]IL BUFFET DI CIOCCOLATO[/B][smilie=mangiare_06:
Dopo l’ultimo gelato consumato sui tavolini all’aperto del Great Outdoors, ammirando il cielo e la scia lasciata dalla Jade, ci siamo lasciati tentare dallo spettacolare Buffet di cioccolato allestito dalla Norwegian presso il Garden Café dalle ore 21.45 fino alle ore 11.30 circa. Per la nostra linea ci mancava pure il finale col botto!! Cioccolato, tanto cioccolato in tutti i modi e in tutte le forme!!!
[IMG]http://i1279.photobucket.com/albums/y523/jade6luglio/Buffet_Cioccolato_1_zps3d293127.jpg[/IMG]
[smilie=sbadiglio[1:A mezzanotte scarsa, nostro record della settimana di crociera, eccoci in camera per l’ultima dormita cullati dal mare cercando di non pensare che purtroppo prima o poi tutte le cose finiscono e quelle belle ancor prima!!! Sigh! Sigh! Sigh! [smilie=triste_05[1:
[B]Appena possibile a seguire il resto della nostra esperienza di viaggio[/B]