Re: Alicante
Escursione Costa a Elche/Elx, giugno 2008, oltre le colonne d'Ercole, costa Europa.
Dico subito che ho preso l’escursione Costa per pigrizia, essendo il secondo scalo ed ancora in fase catatonica da lavoro, poi gli altri posti li ho visti per conto mio. Ad Elche si può andare da soli con bus o anche treno ad un decimo di costo, comunque non è quel paesino che pensavo, fa 350 abitanti e non sarebbe stato così semplice muoversi in città.
L’escursione di 3 ore arriva direttamente al palmeto ed in particolare all’Horto de la Cura, che si traduce l’orto del curato (nel senso del prete) e non di chi si cura. Per noi italiani che abbiamo i giardini sul Lago Maggiore o Villa d’Este a Tivoli (ma cosa non abbiamo!) il posto non tocca questi vertici, ma è comunque bello, rilassante, fresco ed ombroso. Tante le piante, molta la confusione di nomi, poi ci si mette anche la guida che tende ad interrogare la scolaresca (io ho scambiato una scultura moderna per un’agave) ma insomma il giardino merita. L’orgoglio del posto è una palma a candelabro, puntellata quanto è gigantesca, dall’aspetto preoccupante e che mi astengo da commentare . Nel giardino c’è la copia della famosa dama di Elche, scultura fenicia che dicono essere una vestale di Atlantide, e si vendono datteri in tutte le loro elaborazioni gastronomiche.
Poi si visita ancora il giardino pubblico di Elche, francamente simile ad un qualunque giardino pubblico, si tirano due calci al pallone con ragazzini (siamo alla vigilia di Spagna-Italia) e si torna in nave per il pranzo.
Al pomeriggio (domenica) visito per mio conto Alicante, essendo la nave praticamente ancorata in città. C’è una bella spiaggiona, una passeggiata lungomare, un bel palazzo comunale, ma è tutto chiuso e vedo solo gente che mangia. Non ci penso neppure ad arrampicarmi al castello in alto, mi compro un paio di espadrillas a 5 euro e questo sarà il mio ricordo di Alicante.
Continuo a chiedermi perchè ci siamo fermati tanto tempo, anzi perché ci siamo fermati.
Comunque se qualcosa è da vedere direi che è ad Elche non ad Alicante.
Escursione Costa a Elche/Elx, giugno 2008, oltre le colonne d'Ercole, costa Europa.
Dico subito che ho preso l’escursione Costa per pigrizia, essendo il secondo scalo ed ancora in fase catatonica da lavoro, poi gli altri posti li ho visti per conto mio. Ad Elche si può andare da soli con bus o anche treno ad un decimo di costo, comunque non è quel paesino che pensavo, fa 350 abitanti e non sarebbe stato così semplice muoversi in città.
L’escursione di 3 ore arriva direttamente al palmeto ed in particolare all’Horto de la Cura, che si traduce l’orto del curato (nel senso del prete) e non di chi si cura. Per noi italiani che abbiamo i giardini sul Lago Maggiore o Villa d’Este a Tivoli (ma cosa non abbiamo!) il posto non tocca questi vertici, ma è comunque bello, rilassante, fresco ed ombroso. Tante le piante, molta la confusione di nomi, poi ci si mette anche la guida che tende ad interrogare la scolaresca (io ho scambiato una scultura moderna per un’agave) ma insomma il giardino merita. L’orgoglio del posto è una palma a candelabro, puntellata quanto è gigantesca, dall’aspetto preoccupante e che mi astengo da commentare . Nel giardino c’è la copia della famosa dama di Elche, scultura fenicia che dicono essere una vestale di Atlantide, e si vendono datteri in tutte le loro elaborazioni gastronomiche.
Poi si visita ancora il giardino pubblico di Elche, francamente simile ad un qualunque giardino pubblico, si tirano due calci al pallone con ragazzini (siamo alla vigilia di Spagna-Italia) e si torna in nave per il pranzo.
Al pomeriggio (domenica) visito per mio conto Alicante, essendo la nave praticamente ancorata in città. C’è una bella spiaggiona, una passeggiata lungomare, un bel palazzo comunale, ma è tutto chiuso e vedo solo gente che mangia. Non ci penso neppure ad arrampicarmi al castello in alto, mi compro un paio di espadrillas a 5 euro e questo sarà il mio ricordo di Alicante.
Continuo a chiedermi perchè ci siamo fermati tanto tempo, anzi perché ci siamo fermati.
Comunque se qualcosa è da vedere direi che è ad Elche non ad Alicante.