2 giugno 2014 Cefalonia
Nelle aspettative alla vigilia della partenza doveva essere la giornata migliore di tutta la crociera, almeno dal punto di vista affettivo, per noi che a Cefalonia avevamo fatto la nostra prima vacanza in camper esattamente un quarto di secolo fa; invece è stata la più deludente. Sole, mare, spiagge da cartolina, panorami mozzafiato allora, niente sole, poco mare, spiagge così così, panorami grigi nelle poche ore di sosta di Armonia sull’isola ionica.
E dire che la giornata si era aperta sotto i migliori auspici con il sole che penetrando dalla finestra giocava con gli specchi della cabina
inondava i ponti…
accendeva la scia e…stimolava l’appetito
…splendeva anche a Lixouri, cittadina tanto vicina al capoluogo via mare quanto lontanissima via terra, un pomeriggio di 25 anni fa quando in attesa del traghetto sono cadute accidentalmente in mare le biciclette che portavamo con noi, recuperate in seguito in maniera rocambolesca…con un’ancora!
All’imbocco del golfo di Argostoli appare un mostro: la Niew Amsterdam della Holland American Line
…che si piazza anch'essa in rada…
…perché l’unica piccola banchina disponibile è già occupata dalla gemella Nordaam!!
Una sosta di pochissime ore per di più con lo sbarco a mezzo lance, in un pomeriggio diventato all’improvviso grigio come l’umore fa saltare tutti i piani che prevedevano il noleggio di un’auto con meta Myrtos, circa 40 km a nord di Argostoli, una delle più belle spiagge d’Europa.
In tender
La voglia di mare però è dura a morire e una volta a terra facendoci largo tra la gran massa di tedeschi scesi dalle navi HAL in fila davanti ai negozi di cianfrusaglie, riusciamo a noleggiare uno scooter (a due tempi!!) per la modica cifra di 25 euro senza benzina. L'importo corrisponde al noleggio di una giornata intera, prendere o lasciare.
La spiaggia più vicina, Platis Gialos, è a soli 5 km sull’altro versante del promontorio, carina, acqua pulita, ma niente di paragonabile alle più blasonate spiagge dell'isola.
Il rito del bagnetto si può comunque compiere
Rimane il tempo per un giretto intorno
All’estremità della penisola si può assistere ad un rarissimo fenomeno carsico: i Katavothres. L’acqua del mare s’inabissa letteralmente in una cavità facendo girare la ruota di un mulino (usata ora a solo scopo dimostrativo). In epoca recente i geologi hanno scoperto che l’acqua attraverso una serie di canali sotterranei riaffiora dopo 14 giorni a 17 km di distanza all’interno dei laghetti di Melissani e di Karavomilos per poi tornare in mare.
Esaurita la benzina e riconsegnato lo scooter si torna al porto dove incontriamo una nutrita fila di compagni di viaggio in attesa del tender
Anche la Niew Amsterdam è in fase di carico
Il rientro
La giornata si conclude con un bel tramonto ma con l’amaro in bocca. Una volta a casa dovremo riaprire la valigia dei ricordi se vorremo rivivere il sogno di allora.
Eravamo più giovani, è vero, e sicuramente anche Cefalonia è molto cambiata, ma come dimenticare...
...il borgo di Fiskardo…
…il promontorio di Assos e la sua fortezza veneziana...
...la spiaggia di Aghia Kiriaki (San Ciriaco, il santo patrono di Ancona)...
…Atheras...
…la spiaggia rossa di Xi...
…la baia di Antisami, quella del film “Il mandolino del capitano Corelli”...
…la mitica spiaggia di Myrtos.
Arrivederci Cefalonia, rimarrai per sempre nel nostro cuore