Salve amici crocieristi, come promesso eccomi qui per raccontarvi la mia esperienza, iniziata con un po' d'ansia dopo quello che era successo a Barcellona.
Naturalmente tutto è andato benissimo. Arrivati ad Ibiza, prima tappa, siamo scesi dalla nave, all'inizio mi guardavo un po' in giro, come se cercassi di stare attenta a qualche stranezza, ma poi mi sono addentrata nei vicoletti e su per la città vecchia... e l'aria vacanziera e la curiosità hanno preso il sopravvento e in un attimo non ho più pensato a niente, ma solo a godermi tutto.
Per la tappa di Barcellona avevamo deciso, con la scusa del poco tempo a disposizione, di andare solo a Maremagnum. Appena scesi dall'autobus però, senza neanche pensarci due volte, ci siamo incamminati sulla Rambla e con una lunga e meravigliosa passeggiata siamo arrivati alla Pedrera e da lì alla Sagrada Familia, facendo conoscere ai miei figli almeno alcune delle bellezze della città, anche se solo dall'esterno. Tutto era tranquillo e naturale, i turisti in giro si divertivano come sempre e anche noi. Certo alla vista dei biglietti e dei fiori lasciati per le vittime mi sono un attimo irrigidita, forse più per la rabbia o l'incredulità che la paura, come se quell'evento fosse successo in un altro posto, lontano, in altre occasioni, non so come spiegarvelo. Mi sono fermata, ho pregato, poi ho continuato il mio giro, perchè mi sembrava l'unica cosa logica da fare.
Al ritorno ero un po' titubante nel salire sulla metro, anche lì avevo paura, ma i miei figli non riuscivano più a camminare e si era fatto davvero tardi, quindi giro sulla efficientissima metro per ritornare sulla nave. Maremagnum lo vedremo un'altra volta, ma ne è valsa la pena! Eravamo entusiasti, stanchi ma felici!
Basta mi sono dilungata troppo e non voglio annoiarvi. E non mi sembra neanche la discussione adatta per parlarvi della mia vacanza, magari per il resto mi sposto su qualche altra discussione.
Grazie per il vostro supporto, avete sicuramente contribuito a farmi partire con lo stato d'animo giusto