Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

[saparife]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

".......................oro ovunque, persino come materiale edile!

Il mio professore di Tecnologia dell'Architettura diceva sempre che Pier Luigi Nervi intorno agli anni 50, durante le sue lezioni alla Facoltà di Architettura dell'Università di Roma, sosteneva che le migliori "casseforme" sarebbero dovuto essere d'oro per ottenere risultati perfetti nella realizzazione di opere in cemento armato................ a Dubai hanno abbastanza soldi anche per queste?
Quanto dobbiamo aspettare ancora per vedere tutte le tue foto???

 

[Italian Cruiser]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

E ieri sera sono tornato a casa dopo questa lunga vacanza... 18 giorni non sono di certo pochi... ma sinceramente a me sembra che siano volati... sarà forse perché stavo tanto bene in vacanza... :wink: :mrgreen: 8) Ed eccomi nuovamente sul forum.

In attesa del Diario di Viaggio (e cercherò di non farvi aspettare molto)... seguito dalle numerose foto (comprese quelle scattate con il cellulare)... questa discussione rimarrà aperta per rispondere a tutte le vostre eventuali domande e curiosità. :wink:

Iniziamo da Dubai... soggiorno breve ma estremante intenso. Il 18 gennaio mi sono alzato alle 6:00 del mattino per godermi l'arrivo notturno della nave... e lo skyline di Dubai illuminato, con le luci intermittenti dell'incredibile Burj Dubai sono uno spettacolo. La nave è attraccata a Port Rashid, nel terminal crocieritico provvisorio. Fervono i lavori di completamento di tutti gli edifici che compongono il nuovo terminal. La QE2 era ormeggiata a breve distanza. E la Regina delle Traversate del Nord Atlantico colpisce per la sua bellezza... apparentemente all'esterno è in ottime condizioni. Il fumaiolo è ancora nei colori Cunard... ma la Bandiera è adesso quella di Vanuatu (Port Vila)... ed è naturalmente scomparsa la scritta Cunard nella parte alta dello scafo.

L'arrivo inaugurale della Brilliance of the Seas è stato festeggiato dalla musica di una grande orchestra locale. Lo sbarco dalla nave è stato invece piuttosto caotico... le autorità hanno infatti tardato nel concedere il via libera. Le escursioni sono partite con circa 1 ora e 1/2 di ritardo. Io ho partecipato a quella di 6 ore con trasferimento all'Hotel The Traders (il JW Marriott è molto vicino). La guida, Norman, studioso di Zoologia, si è rivelato piuttosto preparato. Prima tappa a Jumeirah per ammirare dall'esterno la grande Moschea. Non poteva poi mancare una sosta di fronte al famoso Burj al Arab... spettacolare (il The W a Barcellona gli assomiglia parecchio... ma il Burj è tutta un'altra cosa). Le villette in serie di Jumeirah invece non mi hanno particolarmente colpito. La nuova icona di Dubai è il Burj Dubai, che accoglie al suo interno anche l'Hotel Armani. Nonostante la foschia che avvolgeva la città lo si scorge da ogni parte. E parliamo adesso dell'oro... Dubai punta a stupire per straordinarietà e gigantismo... quindi impiegano l'oro come materiale da costruzione ed in quantità industriali !!! :shock: :shock: :shock: E' molto usato per i rivestimenti esterni delle stazioni della metropolitana (simili ad un guscio) e per le vetrate dei grattacieli. Molto bello il Creek di Dubai con le tradizionali imbrcazioni in legno (dhow ed Abra). Estremamente particolari le Torri dei Venti. L'Heritage Village invece non mi è piaciuto... fa tanto attrazione turistica stile Disney. Neanche il Dubai Museum all'interno del Forte al Fahidi mi ha colpito particolarmente... rientra nella categoria "Musei delle Arti e Tradizioni Popolari" che non è di mio interesse. Che Dubai sino agli anni '60 fosse una città di ridotte dimensioni è chiaro dal suo nucleo storico... privo di edifici veramente monumentali. In sintesi... ciò che colpisce è la Dubai contemporanea... con i suoi enormi ed imponenti edifici... non la Dubai storica. Sosta per il pranzo nello Shopping Center City Centre... enorme ma piuttosto anonimo. Io ho optato per il Ristorante Cinese. :wink: Nel pomeriggio visita al Souk delle Spezie ed a quello dell'Oro. Il primo è caratteristico nelle sue viuzze minori... invase dal forte odore delle spezie. I venditori, come in tutti i Paesi arabi sono piuttosto insistenti. Il Souk dell'Oro trabocca di gioielli... compreso l'anello dei record: più di 50 kg di peso. Persino i vestiti sono reallizati in tessuto d'oro. :shock: Non ho fatto acquisti comunque... il mio shopping è stato concentrato a Barcellona. :wink:

E parliamo dell'hotel... dopo innumerevoli ripensamenti ho puntato sul JW Marriott... e sono rimasto davvero soddisfatto. Eccellente sotto ogni punto di vista (unico neo... la posizione poco centrale, lontana da tutte le attrattive cittadine... ma Dubai è comunque una città enorme... e per spostarsi è comunque necessario ricorrere ai taxi). Al check in ho ottenuto gratuitamente l'upgrade per una "stanza" enorme, composta da anticamera, stanza guardaroba con lavandino e toletta, bagno con vasca e doccia separati, salotto con area studio, camera da letto separata. Vedrete poi le foto ! :mrgreen:

Relax pomeridiano nella spa... cena al Marketplace... massaggio in preparazione del rientro a Roma la mattina del giorno dopo, seguito da una ricca colazione al Marketplace. Volo per Roma FCO con Emirates. Ma vi racconterò tutto nel dettaglio nel Diario di Viaggio. :wink:

In risposta a Fandelmare/Sergio... la Brilliance of the Seas, nella navigazione nell'area del Golfo di Aden, si è posizionata lungo il corridoio di sicurezza, utilizzato da tutte le navi, mercantili compresi. Ed infatti abbiamo viaggiato in convoglio con altre navi, scortati da un'unità militare... elicotteri in volo sorvegliavano ad intervalli regolari la zona. Dopo gli attacchi del passato sono state prese tutte le contromisure per garantire la sicurezza delle navi. Ma vi racconterò tutto in dettaglio nel Diario di Viaggio. :wink:

La mancanza di Italiani non mi ha fatto soffrire... io mi integro bene con praticamente tutte le nazionalità, dagli Statunitensi, agli Inglesi, ai Tedeschi, ai Canadesi, ai Francesi. E poi meglio viaggiare con stranieri educati piuttosto che con nostri connazionali che ignorano l'ABC della Buone Maniere... e sul volo Vueling per Barcellona di connazionali di questo tipo ce n'erano diversi. :evil:

Questo è tutto. :wink: :wink:

Se avete altre domande e/o curiosità sono qui per rispondervi ! :wink:

 

[Cokj72]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

ciao Italian ben tornato, a bordo hai sentito pareri riguardo agli scali di Labadee che RCL ha deciso di continuare ad effettuare :?:

 

[Rodolfo]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Intanto ben tornato.
Se la prospettiva del Diario è in sintonia con questo approccio, saturiamo il Forum. :wink:
Credo sia stato tutto bellissimo e di cose da raccontare e domande da fare ce ne saranno davvero tante. Ciao.

 

[saparife]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Prima o poi ti riempiremo di domande per ora ti dico bentornato!!!!!!

 

[cirellina]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

bentornato paolo!!
A presto!

 

[Italian Cruiser]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Alcune precisazioni accompagnate da taluni chiarimenti.

In merito al Comandante Hernan Zini, dal suo profilo biografico, contenuto nella scheda distribuita a tutti i passeggeri, ha iniziato a lavorare per Royal Caribbean nel 1991 come secondo ufficiale, all'età di 24 anni, dopo aver lavorato su navi mercantili di diverso tipo. E' stato promosso a Comandante nel 2002 (Grandeur of the Seas). Sovrintente alla costruzione della Allure of the Seas e ne diventerà il Comandante.

E' una persona estremamente cortese e disponibile... ho avuto modo di parlarci per qualche minuto al banco della spa... ed il discorso è stato incentrato sulle sue origini italiane. Durante il passaggio del Canale di Suez e nella delicata fase della navigazione nel Golfo di Aden ha costantemente informato i passeggeri con annunci via altoparlante. Dulcis in fundo... e questo interesserà principalmente a tutte le gentili utente di questo forum, è davvero un bell'uomo... fa concorrenza al famoso Comandante di Costa Crociere... quello la cui foto campeggia sul Catalogo Costa. Ed ancje in questo le 2 compagnie si fanno concorrenza. :lol:

Riguardo all'attracco della Independence of the Seas a Labadee a bordo della Brilliance non mi è giunta voce di polemica alcuna da parte dei passeggeri. Si è puntato invece su gesti concreti di solidarietà, quale la raccolta fondi per gli abitanti di Haiti promossa dalla compagnia. Inoltre non sono mancate le iniziative di solidarietà a favore dei bambini della "Make a Wish".

Sull'attracco a Labadee... sinceramente ho trovato certe speculazioni giornalistiche di pessimo gusto. Haiti è una delle Nazioni più povere al mondo... un vero e proprio inferno fatto di miseria ed instabilità politica nel cuore del Paradiso dei Caraibi. E Labadee è da decenni la spiaggia privata Royal Caribbean... e la presenza della compagnia in questa parte dell'isola ha portato agli abitanti un benessere del tutto inconsueto per l'isola. Quindi considerato che le condizionbi di sicurezza c'erano... e visto che la presenza delle navi della compagnia costituisce un'importante fonte di sostentamento economico, per me non c'era ragione alcuna di cancellare Labadee dall'itinerario della crociera.

In risposta a Rodolfo posso dire che la crociera è stata bellissima... ma non esente da talune pecche. E qui ve le riassumo punto per punto. 1) L'itinerario sarebbe stato migliore con 2 scali in più: per me avrebbero dovuto aggiungere Sharm el Sheik ed Eilat. 2) Il personale dell'Europa dell'Est presente nel Windjammer Café era piuttosto assente... la qualità del servizio era al di sotto dello standard di Royal Caribbean International... fortunatamente erano pochi. 3) Troppa cipolla nei piatti. 4) Assistente Maitre D del mio tavolo (cambio effettuato il 5° giorno di crociera) del tutto assente... è partita da me una segnalazione ufficiale... ed ho alla fine accettato le scuse della stessa. 5) La seconda parte del "Farewell Show" è stata interamente dedicata alla promozione del dvd della crociera... operazione stile "piazzista" di dubbio gusto. 6) Sbarco a Dubai piuttosto disorganizzato (ritardi nel via libera da parte delle autorità locali)... il personale dell'Ufficio Escursioni di Bordo ci ha messo del suo con l'assegnazione dri numeri dei bus per l'escursione con il transfer in hotel... io sono stato spedito su quello del Grand Hyatt... nonostante avessi richiesto quello per il The Traders (a 2 passi del JW Marriott)... fortuna che le guide locali hanno riassegnato i passeggeri sul bus giusto.

Per il resto è stata una crociera stupenda. :mrgreen: Di Dubai ho già detto... Barcellona è meravigliosa in qualunque periodo. :wink:

 

[Liborio86]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Bentornato Italian

 

[fandelmare]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Bentornato Paolo e grazie per i tanti dettagli resi. Mi soffermo su uno in particolare: "Oro ovunque, in quantità industriali ", speriamo, aggiungo, che ce ne sia a sufficienza anche nelle banche :roll: da più parti, infatti, sono arrivati inviti alla prudenza per ulteriori investimenti. Ciao

 

[tano]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Ciao Italian e bentornato !!!!!

Pensare che Hernan Zini quando arrivó a Miami nei primi anni ´90, non sapeva cosa fare.
Leggo con attenzione tutto il tuo diario.
Sulle pecche....cose normale che capitano, credo che la perfezione non esiste.

Un saluto.

 

[Leonardo Carboni]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Ciao Paolo, ben tornato .
Aspetto le foto, soprattutto di Petra , ma in generale di tutto il viaggio.
Accidenti già son passati 18 giorni :wink:
Splendido viaggio e splendida nave.
Ciao
Leo

 

[Italian Cruiser]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Sulla situazione economica di Dubai ho dati contrastanti. Norman, la guida, sprizzava ottimismo da tutti i pori: e per lui la chiave di soluzione di tutti i problemi sono gli interventi di sostegno di Abu Dhabi. Secondo l'autista del JW Marriott che mi ha portato in aeroporto invece i problemi economici sono ancora ben presenti. Nella visita di Dubai ho ricavato lìimpressione che la città è piena di cantieri... ma molti di questi mi sono sembrati fermi... e le insegne che pubblicizzavano uffici e palazzi in affitto ed in vendita erano numerosissime. Sugli inevestimenti a Dubai non saprei pronunciarmi... ma essendo prudente per natura in materia di denaro... personalmente al momento non investirei su Dubai. Quel che è certo è che in quella città hanno davvero puntato al gigantismo da record in ogni ambito... e questo ha richiesto investimenti notevoli.

Per il resto la città è sospesa tra innovazione e profondo conservatorismo. Si vedono sia donne senza velo, che leggermente velate ma molto truccate in viso, che molto velate, che interamente paludate di nero. Colpiscono profondamente gli avvisi in Arabo ed in Inglese all'ingresso dei Centri Commerciali "Effusioni vietate in pubblico". Come mi ha profondamente colpito nella bacheca della spa del JW Marriott un lungo articolo nel quale si parlava dell'inappropriatezza dell'essere nudi in sauna e bagno turco, nonostante il fatto che queste siano separate in base al sesso. Ed infatti tutti gli uomini indossavano il costume da bagno... ed io mi sono adeguato nel rispetto delle regole morali: non lo reputo però igienico. Ultima nota... e non è questione da poco... gli Emirati sono omofobi... e la loro posizione ufficiale in materia di omosessualità è inaccettabile per la mentalità occidentale. E qui concludo... visto che si tratta di argomenti estremamente delicati che esulano dalle finalità di questo forum. Ne ho parlato per dare un quadro completo di ciò che è Dubai... luci ed ombre.

Tornando alla crociera... cercherò di fare quanto prima per le foto. Nonostante gli scali siano stati 5 in tutto, partenza ed arrivo compresi, più il Canale di Suez, ho scattato un numero incredibile di foto. Ed ho dicumentato anche la gastronomia di bordo... fotografando con il telefonino i piatti serviti in una cena... e vedrete come gusto e quantità siano stati completamente soddisfatti. Perché foto con il telefonino ? Perché quello entra nella tasca dei pantaloni... se portassi la macchina fotografica al ristorante rimarrebbe puntualmente sul tavolo... mi è capitato più di una volta in passato... ma fortunatamente il cameriere di turno mi ha rincorso per restituirmela. In questo sono di una sbadataggine cronica. :lol:

 

[Leonardo Carboni]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Sugli inevestimenti a Dubai non saprei pronunciarmi... ma essendo prudente per natura in materia di denaro... personalmente al momento non investirei su Dubai. Quel che è certo è che in quella città hanno davvero puntato al gigantismo da record in ogni ambito... e questo ha richiesto investimenti notevoli.

Ho tre colleghi che sono tornati dopo due anni di lavoro con le tasche completamente vuote . La situazione di Dubai per quel che mi hanno detto è piuttosto seria e ci vorrà un pò di tempo prima che si riequilibri, ma certamente non ai valori immobiliari del pre crisi, valori assurdi frutto di una bolla speculativa.
Saluti
Leo

 

[rudder]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

ben :wink: tornato rudder

 

[lux008]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

Ciao Bentornato , ti ho seguito con molto interesse , attendo di vedere le foto con molta curiosità.
Ciao Lux

 

[Cokj72]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

[quote="Italian Cruiser"la crociera è stata bellissima... ma non esente da talune pecche. E qui ve le riassumo punto per punto. 1) L'itinerario sarebbe stato migliore con 2 scali in più: per me avrebbero dovuto aggiungere Sharm el Sheik ed Eilat. 2) Il personale dell'Europa dell'Est presente nel Windjammer Café era piuttosto assente... la qualità del servizio era al di sotto dello standard di Royal Caribbean International... fortunatamente erano pochi. 3) Troppa cipolla nei piatti. 4) Assistente Maitre D del mio tavolo (cambio effettuato il 5° giorno di crociera) del tutto assente... è partita da me una segnalazione ufficiale... ed ho alla fine accettato le scuse della stessa. 5) La seconda parte del "Farewell Show" è stata interamente dedicata alla promozione del dvd della crociera... operazione stile "piazzista" di dubbio gusto. 6) Sbarco a Dubai piuttosto disorganizzato (ritardi nel via libera da parte delle autorità locali)... il personale dell'Ufficio Escursioni di Bordo ci ha messo del suo con l'assegnazione dri numeri dei bus per l'escursione con il transfer in hotel... io sono stato spedito su quello del Grand Hyatt... nonostante avessi richiesto quello per il The Traders (a 2 passi del JW Marriott)... fortuna che le guide locali hanno riassegnato i passeggeri sul bus giusto. [/quote]

[smilie=festa_02[1].gif] che bello anche su RCCL cominciano i problemi allora le crociere con loro non sono tutte rose & fiori :wink:

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

 

[Italian Cruiser]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

[quote="Italian Cruiser"la crociera è stata bellissima... ma non esente da talune pecche. E qui ve le riassumo punto per punto. 1) L'itinerario sarebbe stato migliore con 2 scali in più: per me avrebbero dovuto aggiungere Sharm el Sheik ed Eilat. 2) Il personale dell'Europa dell'Est presente nel Windjammer Café era piuttosto assente... la qualità del servizio era al di sotto dello standard di Royal Caribbean International... fortunatamente erano pochi. 3) Troppa cipolla nei piatti. 4) Assistente Maitre D del mio tavolo (cambio effettuato il 5° giorno di crociera) del tutto assente... è partita da me una segnalazione ufficiale... ed ho alla fine accettato le scuse della stessa. 5) La seconda parte del "Farewell Show" è stata interamente dedicata alla promozione del dvd della crociera... operazione stile "piazzista" di dubbio gusto. 6) Sbarco a Dubai piuttosto disorganizzato (ritardi nel via libera da parte delle autorità locali)... il personale dell'Ufficio Escursioni di Bordo ci ha messo del suo con l'assegnazione dri numeri dei bus per l'escursione con il transfer in hotel... io sono stato spedito su quello del Grand Hyatt... nonostante avessi richiesto quello per il The Traders (a 2 passi del JW Marriott)... fortuna che le guide locali hanno riassegnato i passeggeri sul bus giusto.

[smilie=festa_02[1].gif] che bello anche su RCCL cominciano i problemi allora le crociere con loro non sono tutte rose & fiori :wink:

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:[/quote]

Per me la compagnia crocieristica perfetta non esiste... io almeno non l'ho ancora trovata. Tra tutte quelle che ho provato la mia preferita rimane comunque Royal Caribbean International, seguita a ruota da Celebrity Cruises. E non ho intenzione di prenderne in considerazione altre per le mie future vacanze. Il 2010 sarà nuovamente dedicato a RCCL... Celebrity potrebbe rientrare in gioco nel 2011 per una crociera che vorrei tanto fare: navigazione turistica in Antartide. :mrgreen:

Comunque, pecche a parte, in tutti i suoi punti principali la crociera è stata all'insegna dell'eccellenza. Si è mangiato tantissimo e benissimo... e la sera il Windjammer Café offriva per cena piatti a tema eccezionali... ne ho usufruito sia per la merenda tarda (a base di sushi :mrgreen: ) che per la cena al ritorno dalle 2 escursioni più impegnative: Petra e Karnak.

Per la prima volta sono estremamente soddisfatto dell'intrattenimento (eccezione l'ipnotista). Gordon, il Direttore di Crociera di nazionalità inglese, era semplicemente straordinario... simpaticissimo... divertentissimo... estremamente spumeggiante... con una gran bella voce: una forza della natura umana. E gli spettacoli sono stati davvero belli... è valsa davvero la pena andare in teatro. Un encomio particolare al cameriere di cabina ed a quelli del tavolo... semplicemente eccezionali.

In sintesi questa crociera mi ha pienamente soddisfatto. In caso contrario non avrei già prenotato la prox sulla Explorer of the Seas. :wink:

 

[Cokj72]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

... e la sera il Windjammer Café offriva per cena piatti a tema eccezionali... ne ho usufruito sia per la merenda tarda (a base di sushi :mrgreen: )

Megli osu altre compagnie dove si mangia la pizza altro che pesce crudo :mrgreen: :mrgreen:

 

[Italian Cruiser]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

... e la sera il Windjammer Café offriva per cena piatti a tema eccezionali... ne ho usufruito sia per la merenda tarda (a base di sushi :mrgreen: )

Megli osu altre compagnie dove si mangia la pizza altro che pesce crudo :mrgreen: :mrgreen:

Io preferisco il sushi per la merenda del tardo pomeriggio... e sulla Brilliance la scelta era davvero tanta quanto a varietà (è però più buono sulle navi Celebrity :wink: ). La pizza preferisco mangiarla in pizzeria... a terra però. Quella delle navi non mi piace particolarmente.

 

[fandelmare]

Re: Brilliance of the Seas- 4-18/1/2010- Barcellona-Dubai

...Per il resto la città è sospesa tra innovazione e profondo conservatorismo. Si vedono sia donne senza velo, che leggermente velate ma molto truccate in viso, che molto velate, che interamente paludate di nero. Colpiscono profondamente gli avvisi in Arabo ed in Inglese all'ingresso dei Centri Commerciali "Effusioni vietate in pubblico".
...Ne ho parlato per dare un quadro completo di ciò che è Dubai... luci ed ombre.

Paolo queste tue osservazioni sono sotto gli occhi di tutti, queste cose sono così evidenti che si percepiscono anche senza recarsi di persona a Dubai, il nostro Occidente ha certamente i suoi problemi ma il problema forse principale di Dubai e di ciò che rappresenta è quello di restare con un piede nel medio evo cercando di saltare con l'altro nel terzo millennio o addirittura nel futuro più futuro che c'è ma, fidati :roll: , non basta il luccichio dell'oro o dei cristalli dei tanti grattacieli per mascherare aspetti oscurantistici che vengono da un certo passato ancora purtroppo troppo presente se pur apparentemente nascosto o rinnegato. Vedi Paolo condivido con te che è giusto astenersi da certe considerazioni per non andare OT, ma tra noi crocieristi e turisti c'è anche qualche viaggiatore, e il viaggiatore è quello che cerca di cogliere lo spirito, l'essenza di un paese, la sua cultura, i suoi connotati essenziali. Cerco di spiegarmi meglio con un esempio :wink: ; anni fa, tornando da un meraviglioso soggiorno a New York, rientrando a casa per prima cosa dissi ai miei figli queste parole: "ragazzi noi viviamo in Italia, un paese molto più piccolo e meno potente degli USA ma in compenso abbiamo nel nostro paese ancora sia il verbo "essere" che il verbo "avere"; lì da loro il verbo essere rischia di scomparire, è rimasto a farla da padrone il verbo avere, per cui, se hai sei, se non hai non sei, da noi un povero può essere considerato ancora sfortunato o, magari, disgraziato, lì invece è soprattutto un inetto ed un incapace, insomma uno che non ha saputo restare a galla." Aggiunsi inoltre: "Ho la sensazione che noi, comunque, stiamo prendendo la stessa deriva". Ciao Ora è proprio il caso di dire: "Scusate l'OT "