Giorno nove... Stoccolma... arrivati in porto c'era un bel sole, ma poi il tempo ha virato in brutto rapidamente, fregando me ed il mio compagno che avevamo ben pensato di lasciare l'ombrello in nave (non fatelo!). Qui ci siamo appoggiati a stoccolmaviaggi.it. Devo fare una doverosa premessa, prima di dirvi il mio pensiero (che spero rispetterete). Una volta sbarcati siamo stati divisi in due gruppi, il primo seguito da Roberto, il secondo seguito direttamente da Leonardo, persona con la quale solitamente si prendono gli accordi. Le persone seguite da Roberto sono rientrate in nave contente, le persone seguite da Leonardo per niente.
Quanto è capitato è che, vista la bellissima esperienza di San Pietroburgo con escursioni.ru, alcuni del gruppo hanno scelto di contattare Leonardo "in corsa" per prenotare anche la visita di Stoccolma. Io suppongo che Roberto sia la guida "vera", mentre Leonardo sia l'organizzatore dei gruppi. Suppongo che allettato dal guadagno, abbia scelto di accogliere le maggiori prenotazioni e accompagnare anche lui un secondo gruppo pur non essendo in grado di farlo. Se ho ragione, ritengo abbia sbagliato, perchè avrebbe dovuto far accompagnare dalla guida "vera" chi aveva prenotato dall'Italia, se ho torto e anche lui è una guida "vera", spero che cambi presto mestiere. Questo Leonardo era assolutamente inconcludente e disorganizzato.
Ci ha fatti salire sull'autobus una volta sbarcati e ci ha portati a vedere due punti panoramici di Stoccolma. Durante il tragitto tendeva a parlare del più e del meno come se si fosse tutti dei vecchi amici a spasso per il centro città a casa propria. Noi ci sentivamo tanto un gregge in movimento senza meta. Era evidentemente preparato (pare abbia un dottorato in storia dell'arte), ma tendeva a parlare della storia della città più sù richiesta e a fronte di domande, che per abitudine.
Certamente il panorama che ci ha fatto vedere meritava, ma non si è capito perchè ci abbia portato dentro il parco giochi di un asilo, facendoci perdere 15 minuti... la domanda continua da parte del gruppo era "scusi quando andiamo in centro?". La ragione del percorso era forse motivata dal farci vedere dei vecchissimi edifici in legno, in cui era soggiornato anche il boia di Stoccolma... tuttavia non è riuscito a farci apprezzare i luoghi perchè raccontava troppo poco e la sola vista degli edifici non bastava a giustificare la passeggiata in quel quartiere a cui avrei dedicato massimo 10 minuti. O meglio... non sono felice di non aver visto la sala in cui vengono consegnati i premi Nobel per vedere quelle antiche case di legno.
Arrivati in centro continuava a chiederci cosa volessimo vedere, cosa che io ritengo inconcepibile. Un tour guidato ben organizzato deve essere prederminato. Non puoi pretendere che 15persone si mettano d'accordo tra loro, soprattutto se non conoscono la città. C'era chi voleva vedere il palazzo reale, chi la sala dei premi nobel, chi il cambio della guardia...
Per farci fare pipì, ci ha portati al museo della numismatica, che ha ingresso gratuito... peccato che non sapeva l'orario di apertura e arrivati lì l'abbiamo trovato chiuso. Ci ha quindi portati a Palazzo Reale, ci ha detto che non valeva la pena visitarlo, ci ha detto di far finta di andare a prendere un biglietto per sbirciare la sala del trono, per poi uscire... a questo punto di nuovo museo della numismatica, per fare pipì. I guardiani evidentemente scocciati, seppur molto cortesi, lui che dice che vogliamo andare a vedere la moneta più grande del mondo, 10 minuti per andare al bagno, 10 minuti nelle sale e via fuori dal museo (interessante la moneta...). Io mi sono sentita un'accattona e avrei preferito spendere 15 minuti in più nelle sale, piuttosto che vedere un parco di un asilo identico a quelli di mezzo mondo.
Niente Palazzo Reale, ma niente cambio della guardia perchè il ragazzo ha perso la bussola e ha liquidato anche il cambio guardia dicendo che non valeva la pena... peccato che io, o l'una o l'altra cosa, avrei voluto godermela.
Ci ha portati a vedere un soffitto di una pasticceria, davvero magnifico... questa è stata l'unica sosta fatta durante la giornata per rifocillarsi. Per fortuna ho avuto la brillante idea di prendermi un pasticcino perchè è stato l'unico boccone di cibo che ho visto in sette ore. Mai una pausa caffè, mai una pausa per bere qualcosa, nessuna pausa per mangiare. Ho bevuto in nave al mattino e alla sera al rientro. Se ci fosse stato il sole, dopo sette ore, sarei morta disidratata. (Sottolineo che con Roberto non è andata così, si sono fermati al bar più volte, hanno visitato Palazzo Reale, visto il cambio della guardia... per l'altro gruppo è stata un'altra esperienza! Lo dico perchè chiediate di Roberto se decidete di appoggiarvi a loro).
Anche a Stoccolma abbiamo passeggiato per le vie del centro, siamo entrati in una meravigliosa chiesa germanica, con delle vetrate mozzafiato, in un'altra non è stato possibile perchè c'era un funerale e in una terza a suo dire non valeva la pena... ad un certo punto, siccome non sapeva cosa farci fare ci ha portati dentro un tribunale per farci vedere un ufficio pubblico di Stoccolma (lì lavorava una sua amica). Non si trattava di un edificio storico, di un palazzo di pregio, ma una semplice saletta di 20 metri quadrati con quattro sedie e dei microfoni. Oserei dire imbarazzante. Soprattutto quando è entrata una guardia a chiedere cosa ci facessimo lì!
Finalmente siamo saliti su un altro autobus (dopo che si è procurato i biglietti perchè è rimasto spiazzato dalla fine del credito sulle sue tessere prepagate) e siamo andati al museo VASA.
Eccezionale! Copio dal sito ufficiale "Il Vasa è l’unico vascello al mondo che dal XVII secolo sia giunto ai giorni nostri. Con oltre il 95 percento dei suoi componenti originali conservati, e le sue centinaia di sculture, il Vasa è un tesoro artistico straordinario, e una delle bellezze storiche più importanti al mondo." e confermo quanto in esso riportato. Credo che Stoccolma valga la pena anche solo per il Museo Vasa... si entra e ci si trova davanti a questo splendido vascello... non vi dico la rabbia pensando ai 15 minuti persi nel tribunale o nell'asilo... qui Leonardo ha guadagnato i punti persi al mattino perchè era molto preparato, peccato che avendo cincischiato tanto al mattino la visita non sia durata che un'oretta.
Rientro con battello di linea sotto una pioggia battente e via in nave...
Devo dire che prendendo un hop on hop off avremmo speso 25 euro + 17 euro del Museo Vasa... con Leonardo abbiamo speso 48 euro, abbiamo visto il centro, bene o male tutto quanto per farsi un'idea, ed il Museo Vasa. Voto 6, ma assolutamente non di più. Alcuni davano un 5e1/2, ad esser sinceri.
Quest'esperienza mi ha ulteriormente convinta che, salvo casi estremi, il fai da te è la miglior cosa...