Celebrity Silhouette, Terra Santa, 10/22 agosto

[orchidea 2005]

caro rodolfo concordo con il fatto che non siano intervenuti in maniera adeguata e che le regole ci sono e gliele abbiamo anche fatte notare ma ci é sembrato che non volessero scontentare magari i genitori di quel nutrito gruppo di dementi che ha trascorso le notti scorrazzando e gridando e impedendoci di dormire e poi le giornate a lanciare oggetti, disdicevole il fatto che la compagnia non abbia un adeguato servizio di security che protegga i passeggeri.

In questi casi immagino che considerati anche i rapporti che la security ha immagino redatto, la compagnia sia tenuta a un rimborso per i danni enormi che ha causato, a tutt oggi la nostra bimba non dorme ne di notte ne di giorno. ha il terrore di rivedere quelle "brutte facce" come dice lei ................. inaudito davvero che andando in vacanza per un total relax si torni con un problema del genere da affronatare per non parlare della pressione di mio marito che é schizzata alle stelle !!!
non hanno applicanto nessuna sanzione in nessuna occasione, si sono limitati a constatare gli eventi !!!!!

Anche questa compagnia, o meglio i responsabili di questa nave, ha disatteso ad una elementare norma del vivere civile. Si è preferito "sorvolare" che intervenire, accusa più volte rivolta ad altre compagnie.

Per certi comportamenti, ci vuole polso di ferro e l'applicazione dei regolamenti sottoscritti; sbarco al primo porto utile.

Le norme contrattuali di RCL, che presumo siano simili se non uguali a quelle di Celebrity, e che nella sostanza sono simili se non uguali a quelle delle altre Compagnie, recitano a proposito dei doveri del passeggero:

"Il partecipante dovrà comportarsi in modo tale da non compromettere la sicurezza e il godimento della crociera da parte degli altri partecipanti.......omissis"

Poteri del Comandante:

"Qualora il Comandante ritenga che un Partecipante....... omissis.... rechi disturbo agli altri Partecipanti, potrà rifiutare l'imbarco o disporre l'interruzione della crociera in qualsiasi momento, disponendo lo sbarco del Paertecipante in qualsiasi porto o luogo in cui la nava fa scalo, senza che ciò implichi alcuna responsabilità da parte dell'Organizzazione".

Le norme ci sono, basta avere il coraggio di applicarle.

 

[Rodolfo]

Naturalmente, mi sembra di esser stato chiaro, sono perfettamente d'accordo con te. Queste situazioni non possono e non devono essere tollerate. La chiassata momentanea si può anche "perdonare", ma quella reiterata e provocatoria, nel tuo caso, naturalmente no.

Ci son delle cose che accadono a bordo, che dovrebbero essere punite con una certa severità, con le semplici norme previste dal Contratto, se non addirittura situazioni con risvolti penali.

Ma si preferisce sovente chiudere un occhio e far finta di non vedere per vari motivi. Il servizio di Security esiste, e diventa efficiente quando riceve gli input adeguati per risolvere i problemi.

Chissà che la prossima sia migliore. Ciao.

 

[francogalans]

Dire che è incredibile è poco! Dispiace davvero, comportamento assurdo da parte di questi soggetti ma anche da parte dei responsabili della nave. In ogni caso non marchierei Celebrity per questa vicenda, sarebbe potuta accadere dovunque. Certo fai bene ad andare avanti per una richiesta di risarcimento, mi auguro però che tu abbia anche qualche "prova" (foto, registrazioni, testimonianze, risposte scritte da parte della Security o Guest Relation) che ti possano dare sostegno. Quando si parla di soldi non si sa mai..., prima di pagare ci provano sempre! Anche io comunque sarei ricorso alle vie di fatto come Salseros2003!