nelle mie due crociere finora, io ho speso circa 200/250 euro in totale di extra per ciascuna, comprese le quote di servizio: non mi pare moltissimo, e comunque, senza voler scialacquare, un minimo di spesa in più oltre al biglietto ce li ho sempre messi in conto.
Non gioco al casinò, non telefono dalla cabina (che tranne in casi di emergenza mi sembra folle), non prendo cocktail alcolici, non compro le foto, le escursioni al massimo una o due quando mi sembra indispensabile, non mi rifaccio il guardaroba in nave...però mi pago l'espresso mattina e sera, una piega dal parrucchiere dopo 5 giorni a bordo la faccio (mi costa il doppio che nella mia città, ma una tantum si può fare), qualche souvenir lo acquisto...insomma, non mi sono mai sentita spennata.
L'unica cosa che mi infastidisce per principio, anche se ci sono andata sempre preparata, è il discorso delle mance a fine viaggio...è una cosa che non mi piace, e che per la terza crociera è stata uno dei motivi che mi ha spinta a scegliere Royal Caribbean invece che di nuovo Costa o MSC (con cui non escludo di tornare in futuro, eh!)...preferisco che siano incluse già al momento dell'acquisto della crociera, e non stare "col pensiero" fino alla fine, anche se in pratica non mi cambia granché, però mi sembra più giusto.
Quindi credo che basti sapersi limitare...certo, magari senza esagerazioni
, se ho voglia di una bottiglia di acqua in più la prendo, magari rinuncio al massaggio balinese da cento euro , se proprio devo!
In altre parole, il "giusto mezzo"...anche per me lesinare su una tazzina di caffè o non pagare un taxi non ha senso, una volta in vacanza...le spese a mio parere evitabili sono altre (mille foto, centinaia di birre, aperitivi e cocktails ogni sera, casinò a gogo, eccetera), poi a ciascuno il suo!