Io e mia moglie avevamo già due volte deciso di abbandonare Costa: la prima dopo la stupidaggine del cambio del regolamento del club e la seconda dopo una disastrosa crociera sulla Mediterranea di cui trovate traccia sul Forum.
Poi, anche a causa di una certa difficoltà a trovar posto nello YC della MSC, che abbiamo sperimentato con enorme entusiasmo alcune volte, abbiamo continuato con Costa.
Stavolta Costa Fascinosa nel Mediterraneo. Crociera scelta principalmente per la tappa a Malta dove abbiamo un figlio che vive lì.
La nave è ancora in condizione discrete. E questo è stato l’unico elemento positivo.
Il ristorante Club (eravamo in suite) è pessimo tanto che a volte abbiamo iniziato lì e finito al buffet (che invece è stato apprezzabile per qualità e varietà).
Il personale di bordo è stato a volte poco professionale, approssimativo e anche scortese.
Avevamo acquistato per la settimana i lettini prendisole nella zona riservata. Arrivati sulla nave nessuno ne conosceva l’esistenza. Solo dopo un po’ di tempo abbiamo capito dove fossero. Solo che la zona riservata era in realtà aperta a chiunque!
Al servizio clienti non erano a conoscenza della doppia pulizia giornaliera delle suites e hanno anche ascoltato con molta sufficienza le lamentele di mia moglie che chiedeva alle 14 perché la cabina non fosse stata ancora sistemata dopo la notte. Tale servizio è stato poi ovviamente fornito dal maggiordomo, molto più professionale.
Il peggio è arrivato all’ultimo giorno quando il mare in burrasca ha causato la chiusura del porto di Napoli dove dovevamo sbarcare per poi prendere un treno per il ritorno a Roma.
Attracco previsto alle 13,30. Attracco effettuato alle 20,30. A quel punto non era più possibile prendere l’ultimo treno e ci siamo rassegnati a dover dormire a Napoli. Nessuno ci ha dato la benché minima assistenza e al servizio clienti ci hanno detto che al massimo ci potevano concedere una telefonata, come in galera! Siamo sbarcati sotto la pioggia non sapendo dove andare. Infine abbiamo trovato un albergo nelle vicinanze e il giorno dopo siamo tornati a casa.
Confrontandoci con amici abbiamo riscontrato la stessa scontentezza per l’infimo livello di considerazione che la compagnia ha nei confronti dei clienti ma non gliene importa assolutamente nulla tanto le navi continueranno a riempirle, ma non più con noi...
Addio!
Poi, anche a causa di una certa difficoltà a trovar posto nello YC della MSC, che abbiamo sperimentato con enorme entusiasmo alcune volte, abbiamo continuato con Costa.
Stavolta Costa Fascinosa nel Mediterraneo. Crociera scelta principalmente per la tappa a Malta dove abbiamo un figlio che vive lì.
La nave è ancora in condizione discrete. E questo è stato l’unico elemento positivo.
Il ristorante Club (eravamo in suite) è pessimo tanto che a volte abbiamo iniziato lì e finito al buffet (che invece è stato apprezzabile per qualità e varietà).
Il personale di bordo è stato a volte poco professionale, approssimativo e anche scortese.
Avevamo acquistato per la settimana i lettini prendisole nella zona riservata. Arrivati sulla nave nessuno ne conosceva l’esistenza. Solo dopo un po’ di tempo abbiamo capito dove fossero. Solo che la zona riservata era in realtà aperta a chiunque!
Al servizio clienti non erano a conoscenza della doppia pulizia giornaliera delle suites e hanno anche ascoltato con molta sufficienza le lamentele di mia moglie che chiedeva alle 14 perché la cabina non fosse stata ancora sistemata dopo la notte. Tale servizio è stato poi ovviamente fornito dal maggiordomo, molto più professionale.
Il peggio è arrivato all’ultimo giorno quando il mare in burrasca ha causato la chiusura del porto di Napoli dove dovevamo sbarcare per poi prendere un treno per il ritorno a Roma.
Attracco previsto alle 13,30. Attracco effettuato alle 20,30. A quel punto non era più possibile prendere l’ultimo treno e ci siamo rassegnati a dover dormire a Napoli. Nessuno ci ha dato la benché minima assistenza e al servizio clienti ci hanno detto che al massimo ci potevano concedere una telefonata, come in galera! Siamo sbarcati sotto la pioggia non sapendo dove andare. Infine abbiamo trovato un albergo nelle vicinanze e il giorno dopo siamo tornati a casa.
Confrontandoci con amici abbiamo riscontrato la stessa scontentezza per l’infimo livello di considerazione che la compagnia ha nei confronti dei clienti ma non gliene importa assolutamente nulla tanto le navi continueranno a riempirle, ma non più con noi...
Addio!