La Victoria era il futuro....
Hai ragione per quanto riguarda il sogno, ma il fatto è che nel frattempo che si realizzava questo "sogno" è cambiato e non è più il sogno di prima che non è neppure confrontabile con le crociere di lusso di oggi.
Come ho detto altre volte non è del tutto vero che le crociere (a parte quelle traghettone settimanali che hanno logiche di prezzo differenti) costassero molto di più di ora visto che Costa anche all'epoca aveva la "categoria interna 1" che io chiamavo "Ponte Titanic".
Chi non poteva andava lì (e io ci ho fatto due crociere così sulla Riviera, senza nessun rimpianto) e spendeva relativamente poco solo che all'epoca era ancora relativamente sconveniente per l'immagine delle compagnie reclamizzare troppo quei (pochi) posti disponibili a prezzi stracciati.
Non è neppure del tutto vero che siano le sopratutto le dimensioni delle navi ad aver "cambiato il sogno", qualcosa è cambiato quando la quantità di posti disponibili, cioè l'offerta, è aumentata prima a tavolino in qualche ufficio marketing negli USA o a Genova in base alla presumibile induzione all'acquisto e non per adeguarsi alla domanda già presente.
A parità di prezzo quando una nave/più navi "deve" essere essere riempita sarà sempre una cosa diversa di una nave/più navi che si riempie da sola
Qui, IMHO, il "giocattolo" della crociera classica all'italiana che era una strana fusione alchemica fra il lusso e il generalista, s'è rotto...credo per sempre