• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • ### Per una migliore fruizione del forum, delle discussioni e dei diari presenti, ogni diario verrà chiuso dopo un congruo numero di giorni dalla sua ultimazione oppure su esplicita richiesta dell’utente all’interno del thread (basterà inserire un messaggio con la dicitura FINE DIARIO).

    Eventuali ulteriori richieste saranno possibili nelle sezioni del forum già presenti (Scali, Compagnie di Navigazione, etc.) ###
  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Costa Classica - 7 Spiagge in 7 Giorni - 18/07/2014

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Grazie delle informazioni, infatti mi sembrava strano. .... volevano farmi pagare 5 euro in più per il trasporto, ma guardando le mappe mi sembra vicino a piedi!
 
SAMOS 9.00 - 22.00

Raggiungiamo Samos alle prime luci dell'alba e prima delle nove inizia l'operazione di messa a mare dei tender di Costa Classica. Dopo un'abbondante colazione, tipicamente italiana e ben lontana dalla colazione degli ospiti tedeschi, scendiamo a terra senza praticamente fare coda e, dopo aver ricevuto alcune informazioni dall'infopoint del "porto", ci dirigiamo verso la spiaggia di Gagou distante una decina di minuti a piedi (1,5 km a spanne). La spiaggia è sassosa ma con acqua cristallina, ben attrezzata (ombrellino, due lettini con materassini, due asciugamani a 6 euro, tutto il giorno) e poco affollata.

Subito dopo il nostro arrivo, ci rendiamo però conto di essere in compagnia di un ospite assolutamente inaspettato: una FOCA che prendeva allegramente il sole sulla battigia facendo stretching!!! Devo essere sincero che mi sarei aspettato di trovare qualsiasi cosa in questo viaggio meno che una foca.

Così, dopo le foto di rito, ci rilassiamo sui lettini e in mare per tutta la mattinata. Il programma prevedeva la visita ad altre località dell'isola (Phitagorio e zone limitrofi) ma purtroppo o per fortuna, ci siamo innamorati del mare (e la mia fidanzata anche della foca....) e quindi decidiamo di tornare in nave solo per il pranzo (la nave era ben in vista, era assurdo cercare un ristorantino dove mangiare) per poi fare ritorno nel pomeriggio a Gagou.

Intorno alle 18.00 ci spostiamo nella cittadina di Samos Town per un breve giretto a piedi e l'acquisto delle immancabili calamite da frigo, ormai stracolmo di ricordini delle località visitate durante i nostri viaggi. La cittadina è carina ma praticamente deserta, apparentemente molto povera e poco frequentata da turisti; insomma, niente di eccezionale soprattutto se consideriamo che il lungomare era un cantiere aperto (asfaltatura tra l'altro...).

Un'oretta dopo ci troviamo in nave, stanchi, sudati, con la faccia appiccicosa e abbrustoliti (solo io...) ma molto soddisfatti della giornata trascorsa a terra.

Considerazioni:
Lo scalo a Samos è stato una piacevolissima sorpresa. Non nutrivamo molte aspettative circa quest'isoletta ma devo ammettere che come fascino è seconda solo a Santorini.
La visita a Phitagorio, a detta dei nostri compagni di cena, è molto bella ma purtroppo la località è collegata da uno scadente servizio di autobus; raccontavano che non sono riusciti a prendere l'ultimo autobus della giornata (era il primo pomeriggio) e quindi sono dovuti tornare in taxi, con costi decisamente superiori.

Chiedo a chiunque sia esperto in materia: ma è normale trovare foche in queste località? E soprattutto a questi climi (35 gradi all'ombra)?

Samos Town



Lo sbarco in tender



Gagou Beach







La foca





Costa Classica all'ancora








continua...
 
Correggetemi se sbaglio: la foca monaca mi risulta che viva nel Mediterraneo.
O era la foca della pro-loco di Samos Town?
 
KOS 8.00 - 22.00

Durante lo scalo a Kos, Costa Classica è rimasta in porto fino alle ore 18.00, dopo di che ha dovuto gentilmente lasciare la banchina ai traghetti e agli ospiti è stato offerto un servizio di sbarco con i tender.

Mercoledì, esattamente una settimana fa ([smilie=triste_05[1:), ci svegliamo proprio durante le fasi di ormeggio e, subito dopo la colazione, decidiamo di seguire i consigli di alcuni utenti di questo forum e ci incamminiamo verso una serie di spiagge situate subito dopo il molo che accoglie le barche a vela, a un quarto d'ora di cammino dalla nave.
Scegliamo di fermarci in una delle prime spiagge che incontriamo in cui riusciamo ad avere un ombrellone, due lettini con materassino e due bottiglie d'acqua a 5 euro (prezzi al limite del ridicolo); la spiaggia è molto piccola, sassosa ma ben servita da una serie di barettini/ristorantini che offrono menù tipici serviti su tavolini direttamente sulla spiaggia (molto carina l'idea di pranzare scalzi sulla sabbia...). Di contro però rimaniamo un po' delusi dal mare: l'acqua è limpida ma non è cristallina e non ha nulla a che vedere con la splendida Gagou Beach di Samos.

Trascorriamo tutta la mattina qui e rientriamo in nave giusto in tempo per un pranzo al buffet (deserto come al solito) e per godere dell'aria condizionata della nave (la temperatura a Kos era veramente elevata, il vento era quasi assente e il sole era talmente forte da farmi scottare anche se sono restato tutta la mattina sotto l'ombrellone).

Essendo leggermente delusi dalla spiaggia del mattino, decidiamo di visitare il castello dei cavalieri di Kos Town e di fare un po' di shopping nelle vie del centro città. La fortezza (ingresso 3 euro, niente audioguide, informazioni, pannelli informativi) si trova a due passi dalla nave, all'imboccatura del porto ed è stata realizzata nel XIV secolo sulle rovine di altri edifici di cui restano tracce visibili all'interno.
Come ho sentito dire da un romano doc "purtroppo noi siamo italiani, abbiamo il Colosseo, i Fori imperiali, il Pantheon, questo castello lo useremmo per metterci le scope...". In effetti non posso dissentire molto da questa affermazione; la fortezza era molto bella, offriva una buona vista ma, non fornendo alcun tipo di informazione al turista, rischia di essere dimenticata in pochissimo tempo.
Il centro città invece è molto carino e ben curato, attrattiva ideale per i numerosi turisti presenti sull'isola specie per le numerose attività commerciali e i vari ristorantini presenti sul bel lungomare che si estende per diverse centinaia di metri.

Così, dopo l'acquisto di spezie, liquori tipici e delle calamite di rito, decidiamo di tornare in nave. Fortunatamente riusciamo a salire qualche secondo prima che la nave stacchi gli ormeggi per lasciare la banchina (erano le 18 in punto) e trascorriamo così un paio d'ore sul ponte, tranquilli e beati.

La sera abbiamo incontrato una coppia con cui abbiamo trascorso il viaggio in aereo (anche lui aveva goduto del privilegio del posto vicino alle uscite di emergenza essendo piuttosto alto) che ci ha raccontato di un piacevolissimo tour in barca fatto tra le isolette che circondano Kos e della bruttissima sensazione provata nel vedere la nave che si allontana dalla banchina mentre erano ancora all'ingresso del porto.

Considerazioni:
Lo scalo a Kos è stato carino ma abbiamo decisamente preferito la sosta a Samos. La spiaggia infatti non ci ha lasciati entusiasti mentre la cittadina non era affatto male. Sentendo l'entusiasmo dei nostri compagni di viaggio, credo che in un futuro ritorno a Kos prenderò seriamente in considerazione l'idea di fare un tour in barca tra le isolette vicine.


Costa Classica in porto

[URL=http://s44.photobucket.com/user/denny90/media/IMG_8739_zps7e86f8f2.jpg.html]
IMG_8739_zps7e86f8f2.jpg
[/URL]


Le spiagge




Il lungomare e la nave visti dal castello




La piazzetta centrale



Il comandante Cosini sull'aletta di Classica subito dopo aver dato fondo all'ancora



Alcune viste dal ponte 11






continua...
 
Ultima modifica:
KOS 8.00 - 22.00

Durante lo scalo a Kos, Costa Classica è rimasta in porto fino alle ore 18.00, dopo di che ha dovuto gentilmente lasciare la banchina ai traghetti e agli ospiti è stato offerto un servizio di sbarco con i tender.

Mercoledì, esattamente una settimana fa ([smilie=triste_05[1:), ci svegliamo proprio durante le fasi di ormeggio e, subito dopo la colazione, decidiamo di seguire i consigli di alcuni utenti di questo forum e ci incamminiamo verso una serie di spiagge situate subito dopo il molo che accoglie le barche a vela, a un quarto d'ora di cammino dalla nave.
Scegliamo di fermarci in una delle prime spiagge che incontriamo in cui riusciamo ad avere un ombrellone, due lettini con materassino e due bottiglie d'acqua a 5 euro (prezzi al limite del ridicolo); la spiaggia è molto piccola, sassosa ma ben servita da una serie di barettini/ristorantini che offrono menù tipici serviti su tavolini direttamente sulla spiaggia (molto carina l'idea di pranzare scalzi sulla sabbia...). Di contro però rimaniamo un po' delusi dal mare: l'acqua è limpida ma non è cristallina e non ha nulla a che vedere con la splendida Gagou Beach di Samos.

Trascorriamo tutta la mattina qui e rientriamo in nave giusto in tempo per un pranzo al buffet (deserto come al solito) e per godere dell'aria condizionata della nave (la temperatura a Kos era veramente elevata, il vento era quasi assente e il sole era talmente forte da farmi scottare anche se sono restato tutta la mattina sotto l'ombrellone).

Essendo leggermente delusi dalla spiaggia del mattino, decidiamo di visitare il castello dei cavalieri di Kos Town e di fare un po' di shopping nelle vie del centro città. La fortezza (ingresso 3 euro, niente audioguide, informazioni, pannelli informativi) si trova a due passi dalla nave, all'imboccatura del porto ed è stata realizzata nel XIV secolo sulle rovine di altri edifici di cui restano tracce visibili all'interno.
Come ho sentito dire da un romano doc "purtroppo noi siamo italiani, abbiamo il Colosseo, i Fori imperiali, il Pantheon, questo castello lo useremmo per metterci le scope...". In effetti non posso dissentire molto da questa affermazione; la fortezza era molto bella, offriva una buona vista ma, non fornendo alcun tipo di informazione al turista, rischia di essere dimenticata in pochissimo tempo.
Il centro città invece è molto carino e ben curato, attrattiva ideale per i numerosi turisti presenti sull'isola specie per le numerose attività commerciali e i vari ristorantini presenti sul bel lungomare che si estende per diverse centinaia di metri.

Così, dopo l'acquisto di spezie, liquori tipici e delle calamite di rito, decidiamo di tornare in nave. Fortunatamente riusciamo a salire qualche secondo prima che la nave stacchi gli ormeggi per lasciare la banchina (erano le 18 in punto) e trascorriamo così un paio d'ore sul ponte, tranquilli e beati.

La sera abbiamo incontrato una coppia con cui abbiamo trascorso il viaggio in aereo (anche lui aveva goduto del privilegio del posto vicino alle uscite di emergenza essendo piuttosto alto) che ci ha raccontato di un piacevolissimo tour in barca fatto tra le isolette che circondano Kos e della bruttissima sensazione provata nel vedere la nave che si allontana dalla banchina mentre erano ancora all'ingresso del porto.

Considerazioni:
Lo scalo a Kos è stato carino ma abbiamo decisamente preferito la sosta a Samos. La spiaggia infatti non ci ha lasciati entusiasti mentre la cittadina non era affatto male. Sentendo l'entusiasmo dei nostri compagni di viaggio, credo che in un futuro ritorno a Kos prenderò seriamente in considerazione l'idea di fare un tour in barca tra le isolette vicine.


Costa Classica in porto

[URL=http://s44.photobucket.com/user/denny90/media/IMG_8739_zps7e86f8f2.jpg.html]
IMG_8739_zps7e86f8f2.jpg
[/URL]


Le spiagge




Il lungomare e la nave visti dal castello




La piazzetta centrale



Il comandante Cosini sull'aletta di Classica subito dopo aver dato fondo all'ancora



Alcune viste dal ponte 11






continua...
 
ciao Denny, grazie ancora per aver condiviso la tua splendida esperienza! Per quanto riguarda Kos, a parte la spiaggetta deludente e l'escursione in barca non hai avuto riscontri su altre spiagge (tigaki-bravo beach-o altre) da parte di altri crocieristi? A pochi giorni dalla partenza sono in preda a mille dubbi ;-)
 
ciao Denny, grazie ancora per aver condiviso la tua splendida esperienza! Per quanto riguarda Kos, a parte la spiaggetta deludente e l'escursione in barca non hai avuto riscontri su altre spiagge (tigaki-bravo beach-o altre) da parte di altri crocieristi? A pochi giorni dalla partenza sono in preda a mille dubbi ;-)

No, purtroppo le persone con cui ho parlato sono rimaste a Kos Town o hanno optato per un'escursione in barca...
 
abbiamo fatto questa crociera due anni fa con la costa atlantica, tutto perfetto ! tanto da poter dire che è stata la piu bella che abbiamo fatto, a Kos abbiamo fatto l'escursione che andava a bravo beach, la spiaggia non era male, fantastico era il ristorantino sulla spiaggia, con tavoli all'aperto e cibo buonissimo ! ripartiremo il 14 agosto da rodi con la classica, volo da roma, qualcuno parte in questa data?
 
Ciao Denny, grazie delle info fin qui date, a noi che dobbiamo ancora partire, specie sapere in anticipo che la nave non ci sta abbandonando o la stiamo perdendo....ma si sposta soltanto dal porto in mezzo al mare...pensa che colpo al cuore se qualcuno non legge sul Today sta notizia!!!!!!!!!!
Attendo il resto con ansia...anche se ad oggi manca ancora un mese alla partenza.
 
Denny a quando il continuo del diario?

A breve pubblicherò anche la parte su Rodi e le considerazioni generali su nave, itinerario, trattamento e ospiti a bordo...

Ciao Denny, grazie delle info fin qui date, a noi che dobbiamo ancora partire, specie sapere in anticipo che la nave non ci sta abbandonando o la stiamo perdendo....ma si sposta soltanto dal porto in mezzo al mare...pensa che colpo al cuore se qualcuno non legge sul Today sta notizia!!!!!!!!!!
Attendo il resto con ansia...anche se ad oggi manca ancora un mese alla partenza.

Credo proprio che non sia una bella sensazione vedere la nave che lascia la banchina, specie se non si ha letto il Today...
 
Bellissimo diario...Santorini ogni volta che la vedo è un colpo al cuore ...adoro quest'isola.
 
RODI 6.00 - 21.00

Partiamo dal presupposto che avevamo già visitato l'isola di Rodi sia in una precedente crociera (avevamo optato per la visita alla città e ad un pomeriggio in spiaggia) che in una vacanza in un villaggio di Faliraki; conoscevamo quindi discretamente l'isola e avevamo già visitato i punti di maggior attrattiva.

Arriviamo a Rodi alle prime luci dell'alba e decidiamo quindi di svegliarci presto per poter sfruttare a pieno la giornata. Scendiamo subito dopo la colazione e ci fiondiamo all'infopoint del porto dal quale riusciamo ad avere informazioni sugli autobus pubblici e una mappa dettagliata dell'isola.
La signorina ci offre due possibili mete:

-Faliraki, ad una decina di km da Rodi, raggiungibile in una ventina di minuti (costo 1.60 euro per tratta), ideale per passare una giornata di relax in spiaggia
- Lindos, a 60 km circa da Rodi, raggiungibile in un'ora abbondante (costo 5 euro per tratta), cittadina famosa per l'acropoli ben conservata e per un mare cristallino

Avendo un bellissimo ricordo di Lindos, decidiamo di tornarci.
Raggiungiamo la stazione dei pullman in compagnia di due signore conosciute a Milano Malpensa, compriamo il biglietto e saliamo sul primo autobus in partenza; il viaggio è stato più che confortevole: mezzo nuovo, aria condizionata funzionante, viaggiatori educati e autista attento a far rispettare le regole (niente cibo o bevande ad eccezione dell'acqua...), molto diverso da ciò a cui siamo abituati nelle nostre città.

Arrivati a Lindos scegliamo di salire subito sull'acropoli e di rilassarci in spiaggia nel pomeriggio. Ci infiliamo in un dedalo di viette contornate da casette bianche e negozietti fino a raggiungere l'inizio della breve ma intensa salita che porta alle rovine dell'acropoli (ingresso 6 euro). La parte sommitale della collina di Lindos conserva in buono stato i resti di una antica acropoli greca e regala ai visitatori una magnifica vista sulla baia di Lindos e sulla Baia di Saint'Paul.

Essendo passato mezzogiorno da un po', i nostri stomaci iniziano a brontolare, così decidiamo di ritornare tra le viuzze bianche per mangiare una pita ben farcita in un locale che la mia morosa aveva prontamente addocchiato dalla mattina. Sinceramente non ricordo il nome del "ristorantino" ma ricordo di essere rimasto molto soddisfatto sia per la bontà della "piadina" che per la spesa (due pita farcite con carne di maiale, pomodori, insalata, patatine fritte e salsine varie, 2 lattine e una porzione di patatine a 10 euro...). Così, dopo gli ormai abituali acquisti, ci dirigiamo verso la baia di Lindos, distante cinque minuti a piedi (cinque minuti in andata perchè è in discesa, più di 10 al ritorno!), e noleggiamo una coppia di sdraio con l'ombrellone a due passi dalla riva (costo 8 euro). Il mare è molto bello e la spiaggia non è eccessivamente affollata ed è ben attrezzata, l'ideale per un pomeriggio di relax tra bagni e tintarella.

Purtroppo intorno alle 17.00 lasciamo la spiaggia: il nostro autobus ci sta aspettando per riportarci a bordo di Classica....

Arriviamo a Rodi in perfetto orario e decidiamo di non farci mancare una breve passeggiata sul lungomare e una foto nello stesso punto in cui, cinque anni fa, facemmo una delle più belle foto della nostra prima vacanza insieme.

Con un po' di nostalgia e con la consapevolezza che la vacanza è agli sgoccioli (come agli sgoccioli, mi sono imbarcato ieri!!!!), rientriamo in nave e ci prepariamo per l'ultima cena :(


Considerazioni:

- Lindos, a parer nostro, merita sicuramente una visita perchè è molto affascinante e permette di unire una mattinata immersi tra storia, panorami e shopping con un pomeriggio di relax in un'ottima spiaggia.
- L'acropoli è raggiungibile a piedi o attraverso un servizio "taxi" di muli e asini che percorrono una mulattiera con tratti a strapiombo sul mare in stile Santorini. Ho provato la salita con gli asini sia a Santorini che a Lindos e ho notato che a Lindos la mulattiera è priva di muretti protettivi in molti tratti; sarò poco temerario ma non mi ha fatto stare molto tranquillo assistere a sorpassi tra asini in curva in tratti in cui ci passava a stenti un solo asino....
- La baia di Lindos è bella ma probabilmente è più caratteristica la Baia di Saint'Paul, posta dalla parte opposta dell'acropoli e ben visibile dall'alto.
- Per i trasferimenti abbiamo utilizzato un normale autobus di linea (costo 10 euro A/R per persona) ma erano disponibili anche taxi al costo di 140 euro A/R con soste massime di tre ore. Noi sponsorizziamo fortemente la prima soluzione perchè lascia una maggior libertà di orari (c'è un autobus ogni 30 minuti) e perchè è molto più economica (dividendo il taxi in quattro persone il costo è pari a 35 euro A/R per persona...).
- Attenzione al caldo e al sole; la salita all'acropoli potrebbe essere troppo impegnativa per anziani, per bambini o per genitori che si devono portare in braccio i pargoli...


Costa Classica in porto



La salita all'acropoli con i muli



L'acropoli




La baia di Saint'Paul




La baia di Lindos








Il lungomare di Rodi



 
HERAKLION

Purtroppo anche l'ultima giornata arriva inesorabile e con lei l'obbligo di rientrare nella fresca e piovosa Bergamo, abbandonando il sole e le alte temperature che ci hanno accompagnato in questa splendida settimana.
Così, dopo aver lasciato la cabina 6143, ci dedichiamo ad alcuni "obblighi amministrativi":
- ritiriamo il contante in eccesso presente sulla carta Costa (anche qui stranamente non ho fatto coda...)
- ci abbuffiamo in terrazza durante l'immancabile colazione
- effettuiamo il check in direttamente in nave nel salone Puccini (sottolineo la grande organizzazione riscontrata durante i trasferimenti)
- depositiamo i bagagli presso la discoteca dove era stato allestito un servizio deposito

Così, intorno alle 10.30 ci ritroviamo a vagare per i ponti della nave in attesa del pranzo e dell'autobus che ci condurrà all'aeroporto di Heraklion, direzione Milano Malpensa. Ed è qui che "tiriamo le somme" su questa settimana di vacanza:

-- 10 e lode ad un itinerario magnifico; sette tappe molto affascinanti che ti permettono di godere a pieno del mare e delle bellezze naturalistiche e artistiche di cui è ricca la Grecia grazie a delle soste in porto che superano sempre le 10 ore e che danno l'opportunità agli ospiti di visitare le località toccate dalla nave con grande tranquillità.

-- 10 e lode anche al meteo e al mare; sette giorni di sole ininterrotto, temperature elevate e mare calmo. Durante la navigazione abbiamo riscontrato un leggerissimo rollio durante la navigazione tra Mykonos e Santorini a causa di un forte vento.

-- voti molto alti alla Costa Classica, nave datata ma elegante, raffinata e a misura d'uomo che permette di usufruire delle aree comuni senza l'immancabile ressa che si trova sulle nuove mega navi. Certo, su navi di questa stazza non sono presenti gli ultimi ritrovati tecnologici che tanto fanno impazzire alcune tipologie di vacanzieri (cinema 4D, simulatore F1, laser game, scivoli, ecc) ma ritengo questi degli accessori a cui far volentieri a meno a fronte di una maggior vivibilità della nave. Per onestà specifico però che ho un debole per le piccole di casa Costa...

-- ottima inoltre la scelta di destinare a Classica questo itinerario. Ovviamente la scelta di assegnare una nave piccola (1220 ospiti su una capienza di 1680 circa) è di origine puramente commerciale ma da parte nostra è stata una decisione azzeccatissima perchè ci ha permesso di usufruire di mezzi pubblici e di noleggiare moto/quad senza alcuna difficoltà (difficoltà riscontrate invece da Annina80 l'estate scorsa su Mediterranea, 2680 ospiti).

-- molto buono il trattamento in generale; bene la pulizia e l'ordine delle parti comuni, ottimo il servizio a cena, buono il buffet. Nel complesso ci riteniamo più che soddisfatti anche se abbiamo notato in questi ultimi anni un progressivo impoverimento dei cibi: cozze, crostacei presenti un paio di volte a settimana, tagli di carne meno prelibati e così via. Di contro però è doveroso dire che anche i prezzi sono scesi in maniera proporzionale...

-- accettabile la cabina: ampia e spaziosa per due persone ma oggettivamente non può reggere il confronto con la superba cabina dell'amata NeoRomantica (finiture eleganti, TV led 40 pollici incassato nel muro, macchina del caffè, ciabattine e accappatoio e tanto altro). Erano presenti alcuni segni evidenti di usura sulla moquette, sul piatto doccia e su alcuni arredi; urge visita in cantiere! Nulla da eccepire sul cabinista, efficiente e gentile.

-- ottimo il servizio clienti: contattato per la cassaforte non funzionante, si sono presentati alla porta della mia cabina in 90 SECONDI!!! Non aggiungo altro...

-- INCREDIBILMENTE devo fare i complimenti anche agli ospiti che erano in nave con noi; nessuna lamentela plateale, nessun episodio di maleducazione riscontrato in altre crociere. Credo però che tutto ciò sia frutto del ridotto affollamento della nave più che dalla grande civiltà presente a bordo.

-- Voto ZERO all'arzillo anzianetto che ha "deliziato" l'intera nave con un costume leopardato a perizoma sfoggiato durante tutti i momenti trascorsi sui ponti esterni. Purtroppo il buongusto non si può comprare con il danaro...

-- Voto ZERO all'inglese degli ospiti italiani. Come sempre l'italiano medio si reca all'estero, si relaziona con persone straniere (crew e abitanti del luogo) pretendendo di parlare italiano, magari infarcendolo con espressioni dialettali. Purtroppo non si può pretendere che l'autista dell'autobus di Izmir o il ragazzo dell'autonoleggio di Santorini parlino la nostra lingua. E' necessario rimboccarsi le maniche e imparare almeno le basi di inglese oppure scegliere di trascorrere le vacanze in Italia...


 
Grazie per il tuo bellissimo diario! le tue parole mi hanno rassicurato e convinto ancora di più che farò una bellissima crociera!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top