SANTORINI 8.00 - 17.00
Arriviamo a Santorini intorno alle ore 7.30 e ci godiamo una meritata colazione con vista sulla caldera e sul villaggio di Thira. Dopo una brevissima attesa per le lance, scendiamo a terra e ci imbattiamo subito in un'agenzia di Rent a car dove noleggiamo un Quad 150cc per l'intera giornata. Saliamo verso la cittadina in funivia per raggiungere il luogo di ritiro del nostro mezzo e durante la breve salita abbiamo il piacere e la fortuna di incontrare un abitante del posto, laureato in Italia, che ci raccomanda alcuni luoghi da visitare dell'isola, dandoci consigli utilissimi e ovviamente stravolgendoci i piani della giornata.
Siccome è la terza volta che visitiamo Santorini, decidiamo di catapultarci subito nella spiaggia di Kamari, una lunga spiaggia di sassi neri e mare blu scuro situata a circa 12 Km da Thira. Dopo una ventina di minuti di viaggio (si, andavo veramente piano con il quad perchè le strade sono iperscivolose e piuttosto tortuose e strette...) raggiungiamo Kamari e decidiamo di posizionarci in un tratto di spiaggia libera, vista la nostra breve permanenza. Sarà per la spiaggia nera, sarà per il venticello che rendeva gradevole la permanenza al sole ma il tempo scorre veloce e senza rendercene conto, ci troviamo all'ora di pranzo ancora in riva al mare.
Scegliamo quindi di riprendere l'adorato quad per dirigerci verso Red Beach, in località Akrotiri, per qualche foto. Qui apro una parentesi:
Red Beach è un luogo splendido, l'unica spiaggia di sassi / sabbia rossa dell'isola, immersa in una cornice nera e blu intenso. Sarebbe il luogo ideale per un lungo bagno e per la tintarella se non fosse per il divieto di accesso all'area per il pericolo di caduta massi che insiste sull'intera zona; sia il simpatico signore incontrato in funivia sia internet, raccontano di numerosi casi di caduta massi che hanno portato al ferimento più o meno grave dei bagnanti. Per questo motivo SCONSIGLIO vivamente la permanenza; noi abbiamo optato per una foto da un'altura, in un luogo non soggetto a questi pericoli. Devo purtroppo costatare che moltissimi turisti (specie italiani) affollavano la spiaggia e che un gruppo di imbarcazioni locali forniva un servizio navetta da/per White Beach, in barba al divieto di accesso posto dalle autorità.
Su una strada panoramica che costeggia la caldera a strapiombo, ci fermiamo per un panino, godendoci una vista favolosa su tutta l'isola e sulla Classica, ormeggiata ad una ventina di Km da noi. Ci rimettiamo in marcia in direzione Oia (già visitata e consigliatissima a tutti coloro che raggiungeranno l'isola) ma ci rendiamo conto che il tempo è troppo ridotto e optiamo per una tappa intermedia tra Thira e Oia per alcune foto panoramiche. In realtà raggiungiamo Thira con un'ora e mezza di anticipo rispetto all'ultima lancia ma abbiamo preferito evitare qualsiasi rischio di permanenza a terra...
Dopo la consegna del mezzo (e la conseguente riconsegna della tanto amata Carta Costa), facciamo un rapido giretto per le viette di Thira e scendiamo verso le lance attraverso la mulattiera.
Riusciamo a salire a bordo per le 16.15 con la penultima lancia e ci godiamo il resto della giornata sui ponti esterni a bordo piscina.
Considerazioni:
Questa tappa è stata probabilmente la più bella ed affascinante della settimana perchè le bellezze dell'isola sono veramente incredibili. Ogni volta che raggiungiamo Santorini rimaniamo a bocca aperta nel vedere i villaggi composti da casette bianche che si arrampicano su strapiombi di roccia scura, spiagge dai colori inusuali e panoramiche della caldera uniche.
Nelle altre visite abbiamo sfruttato i consigli del forum, visitando Oia attraverso una escursione organizzata da un'agenzia locale (15 euro a testa per visitare Oia e alcune località della zona dalla quale realizzare le classiche foto da cartolina) che mi sento di consigliare vivamente.
Anche dopo la partenza della nave, con il tutti a bordo, la situazione sulla nave era vivibilissima: lettini disponibili con estrema facilità, piscine non affollate, pochissimi schiamazzi. Inoltre, la dimensione della nave permette, durante gli scali in porto, di reperire con estrema facilità mezzi a noleggio, informazioni sui mezzi pubblici,... Direi che la dimensione di Classica è ideale per questo tipo di itinerario; se fosse arrivata Favolosa probabilmente non saremmo mai riusciti a noleggiare un quad o ad utilizzare un autobus senza spintoni e resse.
Vista di Santorini dalla nave
Lo sbarco in lancia
La spiaggia nera di Kamari
Red Beach
Vista panoramica della caldera da Akrotiri
Viste panoramiche di e da Thira
Alcune viste di Classica nella caldera
La mulattiera
In attesa della lancia
continua...