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Costa Concordia; inchiesta e processo

Visto che ha sempre sostenuto di non essere colpevole di alcunché!!!!!

Lui l'ha chiesta, ma non è detto che venga accolta; credo ci siano dei limiti per l'accoglimento del ricorso al patteggiamento.

La causa di lavoro è un'altra cosa, e verrà discussa in altra sede dopo i chiarimenti ministeriali sulla legge Fornero.
 
Potete seguire la diretta su Sky eventi , canale 504. Il processo è iniziato questa mattina alle 10.30 circa e riprenderà in diretta alle 15.30 di oggi. Sempre su Sky potete seguire l'intervista esclusiva alla moldava Domnica.
 
Come nell'udienza preliminare l'accusa respinge la richiesta di patteggiamento. Non ho ben capito se il collegio ha gia' deciso sul respingimento o ha rimandato la decisione.
Questo poco fa.
Respinta la richiesta di costituzione di parte civile dell'unione consumatori piemonte mentre sono accolte tutte le altre.
Ora sono in pausa e si rpirende alle 14.10.
I giornalisti sono relegati in galleria. Al massimo saranno una quarantina armati di ogni sorta di attrezzo tipo tablet ecc e spippano alla grande.
Il pubblico? Assente.
Ho contato solo 4 persone nell'area riservata a loro.
La bionda e' in grande forma. Tacchi,, quasi minigonna che cerca sempre di tirare giu'. Seduta nell'ultima fila riservata alle parti civili.
Fuori c'e' un caldo bestiale mentre dentro un'aria stantia che non so se deriva dalla muffa o da cosa.
 
Aspettate, aspettate, questa vicenda non è confinata nell'ambito nazionale, ma interessa il "mondo intero".

Già il patteggiamento è stato rifiutato e un conto è quello che dice lui e la difesa, un conto è la perizia e lo sviluppo dei fatti e delle circostanze. Basta fare dei piccoli e modesti calcoli per capire che la manovra è stata un atto casuale della nave e delle correnti e non voluta e calcolata dall'innominabile.
 
Rodolfo ha detto:
Aspettate, aspettate, questa vicenda non è confinata nell'ambito nazionale, ma interessa il "mondo intero".

Già il patteggiamento è stato rifiutato e un conto è quello che dice lui e la difesa, un conto è la perizia e lo sviluppo dei fatti e delle circostanze. Basta fare dei piccoli e modesti calcoli per capire che la manovra è stata un atto casuale della nave e delle correnti e non voluta e calcolata dall'innominabile.
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Forse dimentichi, l'esperto parere della "ballerina";)
 
Ieri, dopo la breve pausa pranzo, nel pomeriggio c'è stato il momento più intenso, secondo il mio parere. La lettura dei capi di imputazione.
All'inizio la difesa chiede che si proceda dando per letti le accuse ma poi l'accusa non acconsente.
Però tutti convengono di escludere dalla lettura le parti offese per non rendere defaticante la lettura e comunque presente agli atti.
Quindi si procede alla lettura.
Dopo qualche minuto viene interrotta la lettura in quanto è previsto che l'imputato stia in piedi alla lettura del capo di imputazione.
L'imputato si alza ed insieme a lui i suoi avvocati per solidarietà e la lettura riprende.
La lista delle contestazioni sembra interminabile.
Dopo la lettura del capo "A" dalla parete sinistra cade un foglio informativo in francese che era attaccato con il nastro adesivo alla parete.
Questo mi fa venire in mente il luogo. Un teatro. Dove il mondo osserva dalla galleria, i vip sono in prima fila, gli attori sul palco, la scenografia può essere cambiata in un attimo. Mi chiedo se in cartellone non sia prevista una sceneggiata.
Il momento più sentito per me è stato alla lettura dei nomi delle vittime e sulla causa del loro decesso. Anche quì l'elenco pareva non finire.
Ovvio che l'occhio è andato sull'imputato che ogni tanto guardava in alto, ogni tanto abbassava la testa, ma dopo la lettura del nome della piccola Dayane ha fatto un gesto ai suoi legali stringendo il pugno più volte con il palmo verso l'alto che io ho interpretato come una lamentela che la lettura fosse troppo lunga.
Non commento.
La lettura, svoltasi devo dire anche in modo spedito, è durata ben oltre 30 minuti, senza contare la interruzione iniziale.
Si passa immediatamente alla presentazione della lista testi.
L'accusa deposita l'elenco che sistetizza che chiederà di sentire 62 testi relativi alle fasi di indagine (ufficiali di pg ecc.) altri 104 per riferire sui fatti ed in più persone offese e familiari.
Poi deposita un dvd con l'intero audio di quanto registrato dal vdr di bordo e deposita tutte le intercettazioni effettuate in sede di indagine.
Chiede inoltre perizia per la trascrizione integrale di tutte le intercettazioni, perizia relativa alla traduzione delle voci (dialetto, inglese o altra lingua) e dei termini tecnici, perizia ed acquisizione di tutte le registrazioni dell'impianto di videosorveglianza della nave acquisite.
Il tutto dura circa 10 minuti.
Dopo di questo mi sono un po perso sulla consegna della lista testi e altre richieste delle parti civili.
La difesa consegna la loro lista testi e chiede un congruo tempo per esaminare tutti i documenti depositati in quella prima udienza.
Il termine concesso è per il giorno dopo.
Poi la difesa preannuncia che potrebbe chiedere perizie in fase successiva da farsi al più presto in quanto sarebbero relative a elementi che potrebbero mutare a breve, in particolare la rimozione della nave prevista per settembre. Il termine fissato per tale richieste è sempre per l'udienza di oggi.
Poi partono la sequela di eccezioni sulla richiesta di testimoni o consulenti delle parti.
In breve l'accusa fa eccezioni su alcuni teste richieste dalle varie parti, sia responsabile civile, sia parti civili che difesa.
La difesa fa eccezioni su testimoni dell'accusa e del responsabile civile.
Il responsabile civile fa eccezioni su testimoni delle parti civili e dell'accusa.
Le parti civili solo su testimoni del responsabile civile.

Dalle prime avvisaglie pare che l'accusa punti il dito contro l'imputato.
La compagnia (responsabile civile) punta il dito contro l'imputato
L'imputato dice che è colpa della compagnia
Le parti civili danno addosso solo alla compagnia.

Sensazioni puramente soggettive e solo mie.
Se volete tirate voi le conclusioni.

Il pubblico nel pomeriggio è aumentato di un buon 30%
Da 4 a 6 persone. CONTATE
I giornalisti in totale saranno non più di 70 tra quelli all'interno del teatro e cameraman e fotografi fuori.

Potrei aver anche confuso qualche termine tecnico ma questo è quello che ricordo.
Oggi c'è la seconda udienza
Vedremo.
 
grazie Amedeone .
ma la scelta di fare il processo in Teatro anziche in tribunale è perchè ci si aspettava maggiore pubblico o cosa ? Ieri mi sono collegata un pò durante la diretta e certo fa strano vedere un processo in Teatro e cmq era evidente che il Teatro era vuoto

Io spero che anche se lungo e formale alla fine si giunga ad una giusta condanna
 
Udienza e' sospesa e riprendera' verso le 14.30/15.00 e il collegio decidera' sulle richieste di perizie urgenti da parte della difesa dell'imputato e dalla parti civili, soprattutto codacons. Perizie da farsi sulla nave.
Sono arrivato tardi. Ho sentito solo la parte finale delle eccezioni quindi non ne ho un quadro completo ma secondo me sarebbe come andare da un demolitore ad esaminare una carcassa per stabilire com'era l'auto da nuova.

Ma poi era stato fatto pure un incidente probatorio appunto per scongiurare questo tipo di perdita di prove.
Mah
 
Alla ripresa dell'udienza di oggi pomeriggio viene comunicato che non sono state accolte le richieste di perizie sulla nave allo stato attuale in quanto ogni esame da farsi a bordo è da ritenersi pericoloso.
Si riservano la decisione di valutarne l'opportunità solo quando la nave sarà raddrizzata e messa in sicurezza.
Hanno accennato che la previsione del raddrizzamento sia per settembre 2013 e messa in galleggiabilità a primavera 2014.
Quindi nel caso solo dopo la galleggiabilità (e messa in sicurezza) prenderanno in esame l'eventuale richiesta di perizia.

Quindi è la volta di una delle parti civili (200 parti, indirettamente offese dal naufragio - abitanti/commercianti del giglio e altre località) il cui avvocato chiede il sequestro conservativo di beni della compagnia in quanto hanno paura che al termine delle udienze la parte non sia in grado di provvedere al pagamento di eventuali somme risarcitorie.
In particolare chiede il sequestro conservativo sulle quote societarie della compagnia, sui beni della società sulle quote che ha in altri settori, oltre che al sequestro conservativo delle navi: Costa Pacifica, Costa Deliziosa e Costa Diadema (in costruzione).
L'accusa e la difesa non concordano mentre il responsabile civile (la compagnia) si oppone energicamente ribadendo che l'assicurazione copre anche tali tipi di danno ed è chiaro che il richiedente non ha letto le clausole del contratto assicurativo e che tale "sparata" sia solo un modo per mettere pressione alla compagnia ed ottenere eventuali risarcimenti più sostanziosi del dovuto, non trascurando il fatto che con tre navi ferme per tutta la durata del processo fino all'eventuale risarcimento metterebbe la compagnia in ginocchio. (riassunto fatto all'osso. Di certo i termini usati non sono stati questi).

Le richieste del responsabile civile sono unicamente relative al dissequestro delle scialuppe.
La motivazione è sollecitata in quanto è già iniziata la stagione turistica e creano disagio agli abitanti/commercianti del borgo di Talamone dove sono custodite (in effetti non è un bel spettacolo) e che la conservazione delle imbarcazioni: (18 lance, 6 tender e altri battelli di emergenza) non sarebbe più necessaria a fini probatori. Inoltre asseriscono che un eventuale dissequestro consentirebbe alla compagnia la vendita delle medesime solo ad un prezzo quasi irrisorio ma con clausula che all'acquisto devono essere immediatamente rimosse, quindi l'atto non sarebbe un vantaggio economico per la parte visto che comunque per loro sono inutilizzabili.
L'accusa si rimette al giudizio del collegio ma ricorda che le scialuppe sono custodite in area privata ed attualmente data in comodato d'uso per tale scopo quindi non ritiene che la motivazione del "degrado visivo" sia sufficiente. Per le possibili attività probatorie ricorda che potrebbero essere chieste l'esame dei sistemi di ammaino sulla nave e fanno parte dei meccanismi anche le scialuppe.
Le parti civili non hanno nulla da eccepire.
La difesa dell'imputato si oppone ma nel caso chiede che vengano tenute in sequestro alcune delle imbarcazioni, non necessariamente tutte.
Il collegio si ritira in camera di consiglio.

Tralascio i commenti sentiti al bar. E' meglio.

Al rientro il collegio rigetta la richiesta del sequestro conservativo (la parte della motivazione me la sono persa) ed accoglie in parte la richiesta del responsabile civile disponendo che restino in sequestro solo un modello di imbarcazione per tipo (tender, scialuppa ecc.) dissequestrando le altre.

Poi comunica il calendario delle prossime udienze.
La prima si terrà il 23 settembre

L'accusa comunica un elenco di testimoni che verranno a deporre.
Alla lettura dei nomi ricordo alcuni indagati, la bionda, de falco della capitaneria ed altri
Non ho ben capito se questi testimoni deporranno subito alle prime udienze o verranno solo dopo aver ascoltato periti vari e che l'elenco sia stato comunicato per dare modo anche alla difesa, responsabile civile e parti civili di avere già da ora i nomi dei test e preparare così eventuali domande.

Per ora di chiude e se ne parla a settembre
Sabato ci sarà l'udienza per la richiesta di patteggiamento degli altri imputati che era stata rinviata a causa dello sciopero degli avvocati.
Questa però è a porte chiuse ma dovrebbe essere una pura formalità.
 
Naufragio Costa Concordia, prime condanne per omicidio: 5 patteggiano
http://www.ilsole24ore.com/art/noti...o....così....vanno le cose a questo mondo...
 
Ultima modifica:
Che si sia prodigato oltre i limiti, rischiando la sua stessa incolumità, non vuol dire, per la legge, che non abbia avuto una parte di responsabilità, anche se marginale, nella gestione delle sue competenze. Poi tutto da provare.

Gigi no xè che un alto e un basso fa un gualivo.
 
Nella sentenza c'è spiegato anche il motivo per cui il responsabile dell'unità di crisi e l'hotel director hanno avuto una pena leggermente più consistente.
Indicate anche le somme risarcitorie alle parti offese.
Di più non posso perchè l'udienza era a porte chiuse.
Per quanto viene riportato al volo dalla stampa sappiate che si basa solo sulle dichiarazioni varie dei difensori e parti civili.
Attendete la pubblicazione della sentenza e avrete un quadro più chiaro.
 
Rodolfo ha detto:
Che si sia prodigato oltre i limiti, rischiando la sua stessa incolumità, non vuol dire, per la legge, che non abbia avuto una parte di responsabilità, anche se marginale, nella gestione delle sue competenze. Poi tutto da provare.

Gigi no xè che un alto e un basso fa un gualivo.
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Traducendo in modo libero per i non veneziani, "un atto elevato, non eguaglia un atto di basso livello..."
Tutti si può sbagliare, ma lui, nel momento del bisogno, quando maggiore era il pericolo...invece di prendere la lancia n° 19 s'è comportato da uomo, e da marinaio, senza venir meno alla sua etica di ufficiale....altri erano già a terra, con i calzini un po' bagnati...
 
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