Tano il menefreghismo nell'equipaggio potrebbe esserci tranquillamente e magari è dovuto al fatto che se ne fregano per primi quelli che dovrebbero fornire il supporto adeguato all'equipaggio stesso.
Avrò modo poi di parlare con Titusone e spero anche con Linghia al loro ritorno, ma sono fermamente convinto, conoscendoli, che quanto dicono sia purtroppo la nuda realtà.
Persone dell´equipaggio di responsabilitá che navigano da una vita, gente di vera gavetta, che penso che su quella nave ce ne sia, non credo che arrivino al menefreghismo, sono abituati mesi e mesi a vivere su una nave, e se ci arrivano a quelle istanze lí , e che devono anche loro essere stanchi dei croceristi che portano.
Come ho detto per capirci, non sto difendendo la Costa, una vuole un servizio, lo paga ed é giusto che venga dato.
Non é una scusa, ma non é lo stesso un intinerario fatto periodicamente diviso in stagioni, che un giro al mondo, bisogna avere piú spirito d´avventura piú capacitá di accetare le cose, ed io credo che oggi " non siamo preparati " perche il tempo si sta " velocizzando ".
Quando me lo potevo permettere che facevo transatlantiche + settimane a farfalle per i Caraibi e credo di averlo detto, dicevo che una buona crociera come durata al massimo doveva essere sui 20 - 24 giorni perche poi si era stanchi del mangiare, dei chili presi, della vita della nave, ed io sono di grande spirto ed un innamorato pazzo della navigazione.
Sicuramente l´atmosfera su quella nave lá é un disastro, mettiamo prima dieci, poi venti, cento, e con i giorni duemila persone a sparlare ( vedo anche Titusone ) ti credo che anche l´equipaggio non vede l´ora di arrivare a Savona.
Che volete che vi dica io la vedo cosí, saró io che sono diverso da voi, sono un emigrante come e stato mio padre, che mi ha inculcato inanzitutto il riconoscimento su tutto e per tutto, che é partito con una valigia e con la promessa di farsi una bella villa nel suo paese mentre vendeva ciclamini ai ricchi che andavano a Cortina, che mi raccontava appena arrivato in Argentina la carne che lasciavano attacato alle ossa nelle spazzature dei ristoranti.
" Io ho avuto tutto, a me non mi é mancato niente, mai. Grazie papa, ma ho apprezzato piú le tue insegnanze.
Papá era un tipo generoso, ricordo una volta in un ristorante di Buenos Aires con due suoi nuovi dipendenti arrivati, come lui alle sue origini, si vedeva molto affamati, li porta a mangiare, carne di prima qualitá, per capirci il bife ha suo 500-700 grammi di carne, patate, parrilada in generale, tutti pieni e strapieni, chiede a loro, avete ancora fame ? Desiderate qualcosa ?
Uno gli risponde: " Vogliamo il dessert "
Allora mio padre gli disse, e no ragazzi, il dessert no, se avete fame chiedetevi quello che volete della lista, piú carne, pollo, pasta, parrillada, ma il desert no, mi dispiace ma no.
Che volete saró io che saró diverso, ma un giro al mondo, é sempre un giro al mondo, non metto in dubbio le parole di Titusone ne di Linghia, sicuramente ci saranno tanti lati negativi, ma qualcosa di buono ci sará anche, credo che bisogna cercarlo.
Comunque caro Titusone il tuo modo di vivere la crociera é sulla tua pelle, le tue impressioni sono da me molto ben accettate perche sono tue, io quello che dici ti credo, per l´amor di Dio io ti ringrazio tutto quello che ci racconti, le tue foto, le tue esperienze che sono ricche come nessuno, accetto tutte le tue critiche, sei una persona che ti sei sempre dimostrato affabilissima, se mi permetti darti un consiglio perche tu lo puoi fare, nel prossimo porto sbarca prenditi un aereo e tornati a casa.
É quello che farei io, giá l´ho fatto in altre occasioni, conoscendomi lo farei, quando sto male da qualche parte interrompo e basta.
Continuare per arrichire le critiche a che serve ? É solo che cattivo sangue.
E fai bene, quando una cosa non piace, meglio cambiare.
Un saluto.