6°giorno
Stoccolma
Percorrendo il fiordo a ritroso rammento il mio risveglio questa mattina. Aperti gli occhi invece di ritrovarmi di fronte l’azzurro del cheto mare mi risveglio immerso nel verde!
All’arrivo quindi navighiamo fino a Stoccolma tra isolette ornate di fitti boschi dove spiccano alcune lussuose ville di beati stoccolmesi. Il paesaggio è stupendo, da qui immagino come potrebbero essere i fiordi norvegesi, senz'altro lo spettacolo è maggiore, spero un giorno di completare il nord con una bella crociera nelle terre dei vichinghi.
Dopo un immancabile colazione all’inglese ci rechiamo al teatro, poi di sotto ai bus dove ci attende una simpaticissima guida con uno spiccato senso dell’ironia, un certo Johnny che ci invita a salire sul bus lamentandosi bonariamente della ciurmaglia che gli è capitata.
La guida lungimirante azzarda come prima tappa il museo Vasa in modo da evitare code, in effetti riusciamo a goderci il museo e le spiegazioni dettagliate e divertenti in santa pace.
La nave, l’unica del suo genere che ha superato brillantemente i secoli grazie ad un fondale poco salmastro è a materiali di pregio che la componevano; merita senza dubbio la visita.
La seconda tappa è il comune, è una delle strutture più famose in quanto all’interno avviene il banchetto della premiazione dei Nobel (attenzione si pronuncia Nobél altrimenti la guda ci lascia a terra :-D ). Ci rechiamo poi al centro città dove, abbandonato il bus, passeggiamo verso Gamla Stan, dove Johnny ci mostra la runa incastonata nel muro di un’abitazione, la guida è veterana e ci erudisce con tante informazioni sia storiche che di gossip nel mentre che ci inoltriamo tra i vicoli rigorosamente aciottolati. Ci fermiamo nella piazza Stortoget, l’antica piazza di Stoccolma, dove è prevista la pausa pranzo ( a nostro carico), qui acquistiamo panini e bibite (parecchio costosa la vita al nord) e mangiamo al riparo della pioggia che purtroppo ci vessa anche qui...
Armati di un nuovo ombrello aprofittiamo della pausa per visitare il museo Nobel adiacente alla piazza ed effettuare shopping compulsivo. Il museo Nobel è deludente, propone dei monitor dove leggere le informazioni dei premiati poche vetrine con cimeli e nient’altro.
Terminata la pausa si prosegue per il bel palazzo reale come potete notare dalle foto.
Prima di salire sul bus per il rientro ci mostra il portafortuna della città in modo da poter visitare nuovamente Stoccolma; in cuor mio lo spero perchè la capitale merita parecchi giorni di visita autonoma. Si rientra, e ovviamente ci immergiamo subito nella piscina idromassaggio del centro ( invidiosi eh?), vorremmo restare a mollo fino a tardi ma essendoci la serata di gala col comandante ci dobbiamo accontentare di un oretta di relax.
Si avvicina il rientro al porto di Copenaghen e il termine della nostra vacanza, ci assale il magone perchè ci siamo trovati veramente bene in questa crociera (a parte la pioggia). Mitiga un po la tristezza il fatto che dopo domani faremo comunque un altra escursione: Royal Copenaghen!
7° giorno
Navigazione
Nulla da segnalare, relax, spa, shopping e foto in nave!