SAMILA
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TALLIN
Lunedì 16/05 finalmente primo sbarco! Dopo una giornata di navigazione splendidta che ci ha regalato mare calmissimo e sole inaspettato arriviamo a Tallin. Alle cinque di mattina qualche ora prima di arrivare eravamo completamente avvolti dalla nebbia e guardando fuori dalla cabina non si capiva esattamente dove fossimo, non c'era il confine tra il cielo e la terra, tra le nuvole e il mare sembravamo sospesi in un limbo tutto bianco ! Purtroppo ero un pò addormentata e non ho fatto nessuna foto per documentare lo spettacolo anche perchè cmq la macchina fotografica non avrebbe reso l'idea della profondità restituendo semplicemente un fondo bianco piatto, ma la sensazione e il silenzio percepito sono state magnifiche.
Arriviamo a Tallin in pefetto orario, giusto in tempo per una fermatina al buffet di mezzogiorno (leggera leggera...) e via scendere! Abbiamo preso la navetta, costo 6€ dal porto al centro a/r (semi centro in realtà) e viceversa per toranre indietro. Probabilmente in tanti hanno fatto questa scelta perchè c'era parecchia coda per salire e abbiame aspettato almeno due se non tre navette prima di poter trovare posto.
Il centro è molto vicino, chi vuole con 20 minuti a piedi arriva ma il tempo a Tallin non è tanto e quindi anche sfruttare la navetta ha i suoi benefici.
La navetta ti lascia proprio davanti ad un mercatino con bancherelle locali, con prezzi direi quasi più bassi dei negozietti che si trovano in centro, ma a mio avviso ho trovato Tallin sorprendentemente cara, pensavo fosse un paese meno caro ... come riferimento per determinare se a mio avviso un paese è caro o no prendo sempre in considerazione i prezzi delle calamite (di cui faccio collezione) che sono un oggetto classico per turisti e i prezzi del McDonald (che sono equiparati al tenore di vita del paese, quindi non prezzi per turisti)... e confermo la mia teoria... Tallin è più cara che l' Italia!
Il paese (non si può definire città) è ben tenuto e mi ha ricordato molto Carcassone in Francia forse per le mura o forse per l'atmosfera medio evale, rievocava molto anche Ague Mortes (sempre nel sud della francia). Il cielo era grigio quindi i colori della mura erano un pò spenti ma il giro per Tallin è stato cmq piacevole. Decidiamo di fare i 350 gradoni di pietra della torre medievale della "ex" chiesa del 1400 al centro di Tallin... un delirio! nonostante palestra tutti i giorni arrivati in cima mi mancava l'aria e sono dovuta scendere a marcia indietro facendomi uno strappo o meglio uno stiramento al quadricipite destro! Che faitca dopo camminare!!!! In cima alla torre cmq si gode di un ottima visuale cielo, terra, mare del borgo medio-evale di Tallin.
A più tardi con qualche altra foto che sto preparando!
Lunedì 16/05 finalmente primo sbarco! Dopo una giornata di navigazione splendidta che ci ha regalato mare calmissimo e sole inaspettato arriviamo a Tallin. Alle cinque di mattina qualche ora prima di arrivare eravamo completamente avvolti dalla nebbia e guardando fuori dalla cabina non si capiva esattamente dove fossimo, non c'era il confine tra il cielo e la terra, tra le nuvole e il mare sembravamo sospesi in un limbo tutto bianco ! Purtroppo ero un pò addormentata e non ho fatto nessuna foto per documentare lo spettacolo anche perchè cmq la macchina fotografica non avrebbe reso l'idea della profondità restituendo semplicemente un fondo bianco piatto, ma la sensazione e il silenzio percepito sono state magnifiche.
Arriviamo a Tallin in pefetto orario, giusto in tempo per una fermatina al buffet di mezzogiorno (leggera leggera...) e via scendere! Abbiamo preso la navetta, costo 6€ dal porto al centro a/r (semi centro in realtà) e viceversa per toranre indietro. Probabilmente in tanti hanno fatto questa scelta perchè c'era parecchia coda per salire e abbiame aspettato almeno due se non tre navette prima di poter trovare posto.
Il centro è molto vicino, chi vuole con 20 minuti a piedi arriva ma il tempo a Tallin non è tanto e quindi anche sfruttare la navetta ha i suoi benefici.
La navetta ti lascia proprio davanti ad un mercatino con bancherelle locali, con prezzi direi quasi più bassi dei negozietti che si trovano in centro, ma a mio avviso ho trovato Tallin sorprendentemente cara, pensavo fosse un paese meno caro ... come riferimento per determinare se a mio avviso un paese è caro o no prendo sempre in considerazione i prezzi delle calamite (di cui faccio collezione) che sono un oggetto classico per turisti e i prezzi del McDonald (che sono equiparati al tenore di vita del paese, quindi non prezzi per turisti)... e confermo la mia teoria... Tallin è più cara che l' Italia!
Il paese (non si può definire città) è ben tenuto e mi ha ricordato molto Carcassone in Francia forse per le mura o forse per l'atmosfera medio evale, rievocava molto anche Ague Mortes (sempre nel sud della francia). Il cielo era grigio quindi i colori della mura erano un pò spenti ma il giro per Tallin è stato cmq piacevole. Decidiamo di fare i 350 gradoni di pietra della torre medievale della "ex" chiesa del 1400 al centro di Tallin... un delirio! nonostante palestra tutti i giorni arrivati in cima mi mancava l'aria e sono dovuta scendere a marcia indietro facendomi uno strappo o meglio uno stiramento al quadricipite destro! Che faitca dopo camminare!!!! In cima alla torre cmq si gode di un ottima visuale cielo, terra, mare del borgo medio-evale di Tallin.
A più tardi con qualche altra foto che sto preparando!
