Costa Magica - Islanda e Svalbard - 10/06/2010

[Roberto B.]

Questo il post che stavo per inserire ieri alla partenza da Reykjavik... poi il wifi si è bloccato...

Magica è partita poco fa da Reykjavik, siamo ancora in vista della città.
Il tempo continua a essere incerto e anche oggi abbiamo dovuto accontentarci di cielo nuvoloso e, a tratti, un po’ di pioggia.
La scorsa notte invece spettacolare transito, davvero ravvicinato, presso l’isola di Heimaey con un cielo finalmente sereno e con una ottima visibilità che ha permesso di vedere anche l’ormai famoso vulcano Heyafiallajokull con il suo pennacchio di vapore. Il tutto reso ancora più suggestivo dalla calda luce del crepuscolo che rischiara le notti estive a queste latitudini.
Oggi invece piacevole visita e bagno nelle calde acque della Laguna Blu, sferzata però da un vento freddo e sotto un cielo che non prometteva niente di buono.
Tra qualche ora transiteremo presso il vulcano Snaefells, noto per il fatto che vi è in parte ambientato il romanzo Viaggio al centro della terra di Jules Verne, poi rotta verso i fiordi occidentali per raggiungere Isafjordur.

Ora siamo in rada davanti Isafjordur. Il villaggio è molto piccolo ma gradevole per una passeggiata. Ottimo il pranzo in un ristorantino con specialità di pesce...
a presto!

 

[depa]

Non è un problema dimenticare l'estate per me che vado al mare 8 mesi l'anno non vedo l'ora di vedere quei posti e penso che solo in crociera li puoi gustare in tutta la loro grandezza

 

[Roberto B.]

Siamo in escursione al lago Myvatn. Appena finito il pranzo... tra poco visita pseudocrateri...
Corriamo a prendere il pullmann altrimenti ci lascia qui!

 

[Magellano]

No, no, prosegui la crociera verso altri luoghi così meravigliosi! Ciao Roberto.

 

[bibilica]

Grazie Roberto , ti seguo con piacere e non per il caldo che fa qui ...

 

[fandelmare]

Amici, sarò una voce fuori dal coro ma credo che i più quando pensano all'Eden sognano giardini lussureggianti, cieli azzurri, brezze tiepide e carezzevoli, acque invitanti, insomma qualcosa che somiglia a certi paradisi tropicali. Ringrazio Roberto per questa interessantissima diretta e lo ringrazio soprattutto perchè con il suo racconto mi dà modo di percepire almeno qualcosa di quei mondi dalla natura severa anche se affascinante senza incupirmi sotto cieli plumbei o intirrizzirmi per venti gelidi. Io resto purtroppo uno che, come dice la famosa canzone di Celentano: ..."Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua..." E nell'azzurro e nel sole son contento pure se, sempre citando le parole della canzone: "... neanche un prete per chiacchierar !" Roberto grazie ancora e, tu che puoi, goditi le brume nordiche che intanto per me:... "Azzurro il pomeriggio e troppo azzurro...

 

[depa]

Amici, sarò una voce fuori dal coro ma credo che i più quando pensano all'Eden sognano giardini lussureggianti, cieli azzurri, brezze tiepide e carezzevoli, acque invitanti, insomma qualcosa che somiglia a certi paradisi tropicali. Ringrazio Roberto per questa interessantissima diretta e lo ringrazio soprattutto perchè con il suo racconto mi dà modo di percepire almeno qualcosa di quei mondi dalla natura severa anche se affascinante senza incupirmi sotto cieli plumbei o intirrizzirmi per venti gelidi. Io resto purtroppo uno che, come dice la famosa canzone di Celentano: ..."Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua..." E nell'azzurro e nel sole son contento pure se, sempre citando le parole della canzone: "... neanche un prete per chiacchierar !" Roberto grazie ancora e, tu che puoi, goditi le brume nordiche che intanto per me:... "Azzurro il pomeriggio e troppo azzurro...

Anche io sogno l'estate tutto l'anno, 8 mesi li vivo qui e a Gennaio la cerco altrove.....ma 3 settimane a Nord del mondo le farò appena possibile ))

 

[Roberto B.]

Siamo rientrati ad Akureyri dall’escursione a Myvatn, interessante per le curiosità geologiche e vulcaniche della zona; la nave partirà tra circa mezz’ora lasciando il grande fiordo nel nord dell’Islanda. Questa sera passaggio ravvicinato presso l’isola di Grimsey, poco al di sopra del circolo polare artico. Domani invece transito all’isola di Jan Mayen, poi navigazione verso Spitzbergen…
Oltre al blackout del segnale Tim on the ship che dura praticamente dall’inizio della crociera, tra non molto andremo in blackout anche con il satellite che garantisce il collegamento internet.
A presto… fra qualche giorno!

 

[annanna]

ciao, ma le condizioni del mare come sono? io farò la stessa crociera a giugno 2011 e mi han fatto racconti poco piacevoli di mari in tempesta e mal di mare sia per raggiungere l'Islanda che per risalire poi alle Svalbard...a te come sta andando? grazie

 

[Magellano]

Siamo rientrati ad Akureyri dall’escursione a Myvatn, interessante per le curiosità geologiche e vulcaniche della zona; la nave partirà tra circa mezz’ora lasciando il grande fiordo nel nord dell’Islanda. Questa sera passaggio ravvicinato presso l’isola di Grimsey, poco al di sopra del circolo polare artico. Domani invece transito all’isola di Jan Mayen, poi navigazione verso Spitzbergen…
Oltre al blackout del segnale Tim on the ship che dura praticamente dall’inizio della crociera, tra non molto andremo in blackout anche con il satellite che garantisce il collegamento internet.
A presto… fra qualche giorno!

Io mi beccherei una polmonite per restare 24 ore su 24 sul ponte a fotografare...! Mi auguro Roberto che tu lo stia facendo per noi!!!

 

[bibilica]

Gabriele , ma come , li auguri a Roberto la polmonite ?! hahaha

 

[Roberto B.]

Siamo in navigazione nello stretto di Danimarca, nella zona del Jan Mayen Ridge, il mare è mosso ma non da alcun fastidio. La temperatura è scesa notevolmente, siamo tra i 2 e i 3 gradi, e il vento ha rinforzato: ora è sui 50 km/h. Sui ponti esterni si riesce a stare soltanto per breve tempo e imbacuccati come se fosse gennaio!

Ieri sera abbiamo lasciato l’Islanda in una splendida serata di sole: spettacolare l’uscita dal fiordo di Akureyri con le sue montagne ancora abbondantemente innevate; poi il passaggio del Circolo Polare e il transito vicino all’isola di Grimsey. Più tardi purtroppo il cielo si è rannuvolato e anche stamattina è di un grigio plumbeo. La visibilità però è buona: speriamo continui così per potere ammirare il passaggio ravvicinato a Jan Mayen previsto per il pomeriggio attorno alle 16.

Il collegamento internet sembra continuare a funzionare, mentre è stato finalmente riparato il collegamento gsm.

 

[Roberto B.]

Molto suggestivo il transito ravvicinato presso l’isola di Jan Mayen.
Il tempo non sembrava favorevole: nel cielo grigio si inseguivano veloci le nuvole trasportate da un vento freddo da nord ovest; brevi scrosci di una pioggia gelida si alternavano a momentanee schiarite, durante le quali la visibilità migliorava solo temporaneamente. Poi all’improvviso il profilo scuro dell’isola compariva all’improvviso a prua della nave, verso destra. Dapprima le alte scogliere del capo più meridionale dell’isola, affilato come la lama di un rasoio, con le sue alte falesie di roccia vulcanica ripidissime e scurissime. Nerastre con striature di un bruno tendente al rossiccio.
Poi poco alla volta l’isola si rivelava in tutta la sua estensione, con il suo paesaggio lunare, brullo e desolato, con le tracce evidenti di una non remota attività vulcanica nei resti di imponenti colate laviche, nelle distese di ceneri di un colore grigio scuro, nei piccoli crateri visibili sulla sua superficie.
Le nubi basse non consentivano di vedere oltre, finché durante una improvvisa schiarita, non è apparsa all’improvviso l’enorme mole del Beerenberg. Il vulcano alto oltre 2000 metri si lasciava intravedere tra le nubi, completamente coperto di uno spesso manto di neve. Purtroppo è stata soltanto un’apparizione fugace, poco dopo lo spesso strato di nubi si era prontamente richiuso impedendo di nuovo la vista.
La nave si è avvicinata alle coste inospitali dell’isola fino a una distanza di forse un miglio, costeggiandola per circa un’ora e mezza. Prima di lasciare l’isola abbiamo potuto ammirare anche il lato settentrionale lungo il quale dalle pendici del vulcano scendono fino al mare tre grandi ghiacciai.
Poi Jan Mayen è sparita poco a poco nella foschia, lontano verso poppa.
Un incontro ravvicinato davvero suggestivo…

 

[essepi2]

Descrizioni come queste rappresentano perfettamente il fascino del Nord Europa!
Ciao

 

[Magellano]

Sono momenti bellissimi, resi intimi dalla sensazione di essere ai confini del mondo. In alcuni tratti della descrizione Roberto mi ha riportato alla mente la navigazione nei pressi dell'Isola degli Orsi, tra Norvegia e Isole Svalbard. Luoghi senz'altro unici.

 

[scaccomatto]

Grazie Roberto per questa diretta carica di descrizioni in grado di trasportarti nei luoghi incantati dove ora ti trovi !! Buon proseguimento !!!

Amici, sarò una voce fuori dal coro ma credo che i più quando pensano all'Eden sognano giardini lussureggianti, cieli azzurri, brezze tiepide e carezzevoli, acque invitanti, insomma qualcosa che somiglia a certi paradisi tropicali. Ringrazio Roberto per questa interessantissima diretta e lo ringrazio soprattutto perchè con il suo racconto mi dà modo di percepire almeno qualcosa di quei mondi dalla natura severa anche se affascinante senza incupirmi sotto cieli plumbei o intirrizzirmi per venti gelidi. Io resto purtroppo uno che, come dice la famosa canzone di Celentano: ..."Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua.....

... uno dei ricordi più belli che ho delle Svalbard,oltre ai suoi paesaggi, è il "silenzio", interrotto solo da qualche lieve suono emesso dal ghiaccio che si scioglieva.... Sergio, ne vale la pena di farsi avvolgere da gelidi venti, parola di chi ogni anno non vede l'ora che arrivi il caldo sole Ciao !

 

[Magellano]

Gabriele , ma come , li auguri a Roberto la polmonite ?! hahaha

Nooooo! Dicevo che io sarei stato, come in effetti feci qualche anno fa, fisso sul ponte. E a quelle latitudini il vento e la temperatura non sono particolarmente gradevoli anche in piena estate...!

 

[Roberto B.]

Secondo giorno di navigazione verso le Svalbard: cielo nuvoloso, con qualche scroscio di pioggia, e temperature sempre più fredde. Il termometro ha segnato tutto il giorno temperature tra 0 e 1 gradi, nel pomeriggio segnava 1,3 gradi sopra lo zero, ora è di nuovo a 0,8. Nel primo pomeriggio, durante il passaggio in un banco di nebbia, per qualche minuto è caduto del nevischio.

A bordo di Magica 2760 passeggeri, dei quali circa 120 Gold Pearl.

 

[Magellano]

E' un numero molto molto alto di Gold per una crociera.. Si vede che è itinerario per intenditori! Buon proseguimento!

 

[fandelmare]

E' un numero molto molto alto di Gold per una crociera.. Si vede che è itinerario per intenditori! Buon proseguimento!

Ciao Gabriele, sai bene che i "Gold Pearl" in genere sono crocieristi che hanno già sperimentato molti itinerari per non dire quasi tutti ed ecco quindi che magari talvolta cercano novità a tutti i costi, sarebbe però interessante sapere, per testare l'effettivo gradimento delle rotte, quali itinerari hanno ripetuto e quali non rifarebbero.
Passando ad altro, mi chiedo quanto sia affollata la sauna di bordo, visto il freddo che c'è fuori.