Manu&Silvia
New member
Ciao a tutti!
Come sempre vi ringrazio per le parole gentili!
Per Saretta: ti chiedo scusa ma non so dirti tantissimo sulle animazioni perché non vi abbiamo partecipato molto, ma appena riesco scannerizzo i Today e li posto così ti puoi fare un'idea un po' più precisa della vita di bordo in questo periodo!
Mercoledì 25 Aprile
Oggi ci aspetta il giorno di navigazione, che decidiamo di sfruttare per riprenderci dalle "faticose" escursioni dei due giorni precedenti. In quest'ottica, acquistiamo il pass giornaliero presso la zona Samsara che ci permetterà di usufruire di alcune piacevoli comodità.
Dopo la ormai solita abbondante colazione (che buono il cioccolato con i waffles...l'avevo già scritto?), ci rechiamo nel salone Luna dove il cappellano di bordo, don Giuseppe Chironna, celebra una breve funzione per le coppie che vogliono rinnovare le promesse matrimoniali. Anche se noi siamo sposati da soli otto mesi, decidiamo di rinfrescarci un po' le idee per evitare di dimenticare ciò che ci siamo promessi all'altare... La breve Messa è molto carina, celebrata in più lingue vista l'eterogenea provenienza delle (poche) persone presenti. Al termine della celebrazione, il prete consegna a ciascuna coppia un certificato, da compilare con i propri nomi, da tenere come ricordo di questa esperienza. La coppia legata da più tempo festeggia i 50 anni insieme! Dedichiamo a loro un bell'applauso unito agli auguri di una buona continuazione di vita matrimoniale.
Ci spostiamo quindi nella zona Samsara, che esploriamo con curiosità. Non sono molto attratto dalle saune, poiché non amo particolarmente il caldo. La nostra prima meta diventa la vasca idromassaggio, tutta per noi perché completamente deserta. Il movimento della nave genera piccole onde che ci fanno oscillare delicatamente, mentre spruzzi di acqua ci massaggiano la schiena. La sensazione è davvero molto piacevole e rilassante.
Restiamo in acqua per più di mezz'ora, poi ci spostiamo nel giardino d'inverno dove ci stendiamo su comodi lettini rivolti verso il mare aperto e sorseggiamo tisana e succo di arancia.
Arriva così l'ora di pranzare, quindi lasciamo la nostra zona relax e ci spostiamo nel caotico buffet Prometeo. Notiamo che dopo la sosta di Palermo, il numero di persone a bordo sembra aumentato, forse anche perché sono saliti numerosi ragazzi di 18-19 anni in gita scolastica, che, vista l'età, hanno una gran voglia di divertirsi e fare "casino". In ogni caso, troviamo il nostro tavolo tranquillo al piano superiore e continuiamo ad apprezzare la deliziosa cucina di bordo. Vorremmo assaggiare tutti le pietanze proposte, ma abbiamo un solo stomaco a testa e l'impresa non ci riesce.
Consapevoli del torpore che ci assalirà dopo questo ennesimo lauto pasto, decidiamo di tornare nel giardino d'inverno per schiacciare un bel pisolino in questa zona della nave così tranquilla.
Il pomeriggio trascorre senza eventi degni di nota, sfruttiamo nuovamente la vasca idromassaggio dove incontriamo e chiacchieriamo con i nostri amici di Rovigo, che a quanto pare hanno avuto la nostra stessa idea di relax; poi ci dedichiamo un po' alla lettura, sempre distesi sui nostri lettini preferiti.
Verso il tardo pomeriggio lasciamo la Samsara per provare una nuova esperienza a bordo della nave: il Cinema 4D. Non ci è sembrata un'attrazione molto frequentata nei giorni scorsi, infatti siamo i due soli spettatori dello spettacolo. La pellicola ci porta in una miniera oscura, infestata dai fantasmi di antiche popolazioni pellirossa. Tutto sommato gli effetti speciali sono divertenti, ma la durata è troppo limitata rispetto al prezzo pagato per accedere alla sala.
Ci concediamo poi un momento di puro romanticismo godendoci il tramonto sul mare, prima dal nostro balcone, poi dal ponte più alto per avere una visuale ancora più suggestiva.
La serata si preannuncia particolarmente elegante: è infatti previsto, alle 20.30, il Cocktail di Gala del Comandante. Ci catapultiamo in cabina per i preparativi, e come sempre non mancano gli imprevisti, perché un bottone della mia giacca decide di staccarsi. Ma la mia previdente mogliettina ha con sé ago e filo e in men che non si dica rimedia all'inconveniente.
In fase di preparazione per la serata di gala
Quasi pronti...ma prima una foto con autoscatto!
Un po' di corsa raggiungiamo il teatro Giove, che troviamo già molto affollato. Entrando ci viene offerto un flute di spumante che accettiamo volentieri. Il Comandante Giacomo Longo è puntuale e ci presenta uno ad uno i membri del suo staff. L'impressione che ci ha fatto è di un uomo molto serio, dedito al proprio lavoro, poco incline alla festa e anche un po' a disagio nel dover svolgere il ruolo di intrattenitore. Terminata la carrellata di ufficiali, torna infatti velocemente al ponte di comando; ora che lo abbiamo conosciuto, siamo ancora più sicuri di essere in buone mani.
IL Comandante Longo presenta il suo staff
Lo stato maggiore con la direttrice di crociera
Al cocktail segue la cena di gala del comandante, e quasi tutti gli ospiti sono vestiti in modo elegante e formale, segno che è un momento della crociera molto sentito ed apprezzato.
Il menù della cena di gala del comandante
Roy prende le ordinazioni
Foto ricordo con i nostri camerieri
Le porzioni sono più abbondanti del solito e a fine serata ci sentiamo pieni da scoppiare. Con molto dispiacere, decidiamo così di rinunciare alle crepes suzette che il cuoco prepara davanti ai nostri occhi in un salone al ponte 5.
Preparazione delle crepes suzette
Come sempre dedichiamo il resto della serata ad ascoltare della buona musica, poi verso l'una ritorniamo in cabina; questa sera sul letto Mario ha composto una conchiglia.
Nonostante sia stata una giornata del tutto rilassante, il sonno ci coglie rapidamente, grazie al dolce cullare di "mamma Serena".
To be continued...
Come sempre vi ringrazio per le parole gentili!
Per Saretta: ti chiedo scusa ma non so dirti tantissimo sulle animazioni perché non vi abbiamo partecipato molto, ma appena riesco scannerizzo i Today e li posto così ti puoi fare un'idea un po' più precisa della vita di bordo in questo periodo!
Mercoledì 25 Aprile
Oggi ci aspetta il giorno di navigazione, che decidiamo di sfruttare per riprenderci dalle "faticose" escursioni dei due giorni precedenti. In quest'ottica, acquistiamo il pass giornaliero presso la zona Samsara che ci permetterà di usufruire di alcune piacevoli comodità.
Dopo la ormai solita abbondante colazione (che buono il cioccolato con i waffles...l'avevo già scritto?), ci rechiamo nel salone Luna dove il cappellano di bordo, don Giuseppe Chironna, celebra una breve funzione per le coppie che vogliono rinnovare le promesse matrimoniali. Anche se noi siamo sposati da soli otto mesi, decidiamo di rinfrescarci un po' le idee per evitare di dimenticare ciò che ci siamo promessi all'altare... La breve Messa è molto carina, celebrata in più lingue vista l'eterogenea provenienza delle (poche) persone presenti. Al termine della celebrazione, il prete consegna a ciascuna coppia un certificato, da compilare con i propri nomi, da tenere come ricordo di questa esperienza. La coppia legata da più tempo festeggia i 50 anni insieme! Dedichiamo a loro un bell'applauso unito agli auguri di una buona continuazione di vita matrimoniale.
Ci spostiamo quindi nella zona Samsara, che esploriamo con curiosità. Non sono molto attratto dalle saune, poiché non amo particolarmente il caldo. La nostra prima meta diventa la vasca idromassaggio, tutta per noi perché completamente deserta. Il movimento della nave genera piccole onde che ci fanno oscillare delicatamente, mentre spruzzi di acqua ci massaggiano la schiena. La sensazione è davvero molto piacevole e rilassante.
Restiamo in acqua per più di mezz'ora, poi ci spostiamo nel giardino d'inverno dove ci stendiamo su comodi lettini rivolti verso il mare aperto e sorseggiamo tisana e succo di arancia.
Arriva così l'ora di pranzare, quindi lasciamo la nostra zona relax e ci spostiamo nel caotico buffet Prometeo. Notiamo che dopo la sosta di Palermo, il numero di persone a bordo sembra aumentato, forse anche perché sono saliti numerosi ragazzi di 18-19 anni in gita scolastica, che, vista l'età, hanno una gran voglia di divertirsi e fare "casino". In ogni caso, troviamo il nostro tavolo tranquillo al piano superiore e continuiamo ad apprezzare la deliziosa cucina di bordo. Vorremmo assaggiare tutti le pietanze proposte, ma abbiamo un solo stomaco a testa e l'impresa non ci riesce.
Consapevoli del torpore che ci assalirà dopo questo ennesimo lauto pasto, decidiamo di tornare nel giardino d'inverno per schiacciare un bel pisolino in questa zona della nave così tranquilla.
Il pomeriggio trascorre senza eventi degni di nota, sfruttiamo nuovamente la vasca idromassaggio dove incontriamo e chiacchieriamo con i nostri amici di Rovigo, che a quanto pare hanno avuto la nostra stessa idea di relax; poi ci dedichiamo un po' alla lettura, sempre distesi sui nostri lettini preferiti.
Verso il tardo pomeriggio lasciamo la Samsara per provare una nuova esperienza a bordo della nave: il Cinema 4D. Non ci è sembrata un'attrazione molto frequentata nei giorni scorsi, infatti siamo i due soli spettatori dello spettacolo. La pellicola ci porta in una miniera oscura, infestata dai fantasmi di antiche popolazioni pellirossa. Tutto sommato gli effetti speciali sono divertenti, ma la durata è troppo limitata rispetto al prezzo pagato per accedere alla sala.
Ci concediamo poi un momento di puro romanticismo godendoci il tramonto sul mare, prima dal nostro balcone, poi dal ponte più alto per avere una visuale ancora più suggestiva.
La serata si preannuncia particolarmente elegante: è infatti previsto, alle 20.30, il Cocktail di Gala del Comandante. Ci catapultiamo in cabina per i preparativi, e come sempre non mancano gli imprevisti, perché un bottone della mia giacca decide di staccarsi. Ma la mia previdente mogliettina ha con sé ago e filo e in men che non si dica rimedia all'inconveniente.
In fase di preparazione per la serata di gala
Quasi pronti...ma prima una foto con autoscatto!
Un po' di corsa raggiungiamo il teatro Giove, che troviamo già molto affollato. Entrando ci viene offerto un flute di spumante che accettiamo volentieri. Il Comandante Giacomo Longo è puntuale e ci presenta uno ad uno i membri del suo staff. L'impressione che ci ha fatto è di un uomo molto serio, dedito al proprio lavoro, poco incline alla festa e anche un po' a disagio nel dover svolgere il ruolo di intrattenitore. Terminata la carrellata di ufficiali, torna infatti velocemente al ponte di comando; ora che lo abbiamo conosciuto, siamo ancora più sicuri di essere in buone mani.
IL Comandante Longo presenta il suo staff
Lo stato maggiore con la direttrice di crociera
Al cocktail segue la cena di gala del comandante, e quasi tutti gli ospiti sono vestiti in modo elegante e formale, segno che è un momento della crociera molto sentito ed apprezzato.
Il menù della cena di gala del comandante
Roy prende le ordinazioni
Foto ricordo con i nostri camerieri
Le porzioni sono più abbondanti del solito e a fine serata ci sentiamo pieni da scoppiare. Con molto dispiacere, decidiamo così di rinunciare alle crepes suzette che il cuoco prepara davanti ai nostri occhi in un salone al ponte 5.
Preparazione delle crepes suzette
Come sempre dedichiamo il resto della serata ad ascoltare della buona musica, poi verso l'una ritorniamo in cabina; questa sera sul letto Mario ha composto una conchiglia.
Nonostante sia stata una giornata del tutto rilassante, il sonno ci coglie rapidamente, grazie al dolce cullare di "mamma Serena".
To be continued...
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