Covid19 (Coronavirus): riflessi sulle crociere

[paola]

I numeri dei presenti a bordo, suddivisi per nazionalità sono alcune volte anche pubblicati sui diari di bordo.

Maurizio non te la prendere, polemizzare è diventato un hobby internazionale......anche Il Principe Harry sta polemizzando con la Regina!


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[Anto_79]

Conosco un numero, non nomi, cognomi, date di nascita, cittadinanza, etc!
Comunque mi congratulo con chi da ogni occasione riesce a creare polemica.
Ritengo sia arrivato il momento di chiudere il forum definitivamente. Ne parlero' con gli amministratori.

Maurizio lascia stare chi fa polemiche, questo forum per molti crocieristi è una fonte importante di informazioni sia per le escursioni che per avere consigli su cosa scegliere, nonché dà l’opportunità di conoscere persone che successivamente si incontreranno a bordo. Per favore non prendere decisioni affrettate.

 

[catema]

Conosco un numero, non nomi, cognomi, date di nascita, cittadinanza, etc!
Comunque mi congratulo con chi da ogni occasione riesce a creare polemica.
Ritengo sia arrivato il momento di chiudere il forum definitivamente. Ne parlero' con gli amministratori.

La mia non era una polemica, ho espresso un pensiero.



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[amaretto59]

io non voglio entrare nel merito pero' a me sembra che la nave non e' vuota....comunque chiedero' e poi ve lo dico...

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[amaretto59]

vi diro' a percentuale secondo me siamo 80%.

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[seggiola]

Serena credo che per chi prende i mezzi pubblici sia una buona norma tornare come nel passato all'uso dei guanti per reggersi ai sostegni.

Già... da domani gel igenizzante in borsa (che solitamente ho, ma era rimasto in un’altra borsa che non sto usando), mi terrò i guanti e starò attenta... avevo anche in giro delle mascherine FFP2, prese la scorsa estate quando è mancato mio suocero per proteggerci dallo schifo che avremmo trovato in casa (era rimasta della spesa di frutta e verdura per giorni sul tavolo perché I carabinieri non ci avevano reso subito le chiavi), non le abbiamo usate allora, ho visto che sono adatte e me ne infilo una in borsa lunedì, se sarà necessario usarla la userò, idem Christian.
Io lavoro come consulente in università, lezioni, esami, concorsi e tutte le attività didattiche e gli sportelli con contatto al pubblico saranno chiusi. I colleghi provenienti dai paesi incriminati sono invitati a rimanere a casa. Chi usufruisce dello smart working avrà la possibilità di lavorare da casa tutta settimana, io come consulente non posso farlo, ho solo una postazione fissa lì e dovrò andare in ufficio, salvo nuove indicazioni.
Ieri tra l’altro sono stata dai miei, non era ancora così grave la situazione a detta dei vari tg e ho stupidamente pensato che fosse esagerato non passare da papà. E l’ho anche aiutato a tirarsi su perché era scivolato in basso nel letto (è biamputato da pochi mesi e allettato), spero di non essere entrata a contatto con il virus i giorni scorsi in metropolitana e al lavoro...
vedremo l’evolversi della situazione....


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[Rodolfo]

Alla luce degli eventi e dei provvedimenti che sono e saranno adottati, non so quanto dureranno ancora le crociere, per lo meno nel nostro ambito.

Nel frattempo Costa impedisce anche l'imbarco a passeggeri proveniente dai comuni italiani interessati dai focolai. Un po' come raccogliere l'acqua con lo scolapasta.

 

[massimilianob]

speriamo non sia una bufala: https://www.automotorinews.it/2020/...tano-ecco-il-risultato-dei-medici-autraliani/

 

[dreamy]

Buongiorno, credo che qualsiasi persona con un po' di senso civico in queste condizioni non si imbarcherebbe. Vivo a 20 km dall'area circoscritta e lavoro ancora più vicino, per precauzione ho deciso di non uscire di casa almeno per il weekend. Per lavoro venerdi ero in contatto con persone di Codogno Casale e Castiglione, ed i responsabili hanno deciso che si procedeva regolarmente senza rimandare a casa nessuno.
Certamente non andrei su una nave con miglia di persone, anche se non sono specificamente nei comuni a rischio. Quando ero a rischio parotite prima di imbarcarmi per una crociera ho fatto le analisi di controllo a mie spese.
Certo sarebbe bello sapere come si comporteranno le compagnie in caso di rinuncia da parte delle persone provenienti dalle aree di contagio, anche perché non credo che le assicurazioni coprano in caso di pandemia. Io ho una crociera prenotata ad agosto, mia sorella a fine giugno, speriamo che per allora sia tutto risolto... ma se così non fosse sarebbe utile capire come comportarsi. In tal caso mi sa che ci rimetteremo l'intera cifra, e sarebbe il minore dei problemi [emoji29].

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[Alessandra86]

Buongiorno, credo che qualsiasi persona con un po' di senso civico in queste condizioni non si imbarcherebbe. Vivo a 20 km dall'area circoscritta e lavoro ancora più vicino, per precauzione ho deciso di non uscire di casa almeno per il weekend. Per lavoro venerdi ero in contatto con persone di Codogno Casale e Castiglione, ed i responsabili hanno deciso che si procedeva regolarmente senza rimandare a casa nessuno.
Certamente non andrei su una nave con miglia di persone, anche se non sono specificamente nei comuni a rischio. Quando ero a rischio parotite prima di imbarcarmi per una crociera ho fatto le analisi di controllo a mie spese.
Certo sarebbe bello sapere come si comporteranno le compagnie in caso di rinuncia da parte delle persone provenienti dalle aree di contagio, anche perché non credo che le assicurazioni coprano in caso di pandemia. Io ho una crociera prenotata ad agosto, mia sorella a fine giugno, speriamo che per allora sia tutto risolto... ma se così non fosse sarebbe utile capire come comportarsi. In tal caso mi sa che ci rimetteremo l'intera cifra, e sarebbe il minore dei problemi [emoji29].

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Io ho già disdetto sinceramente non me la sento di esporre i miei figli a rischi che potrei evitare...poi ci si può ammalare purtroppo anche senza andare in crociera ma non si può controllare tutto

 

[seggiola]

Nel frattempo Costa impedisce anche l'imbarco a passeggeri proveniente dai comuni italiani interessati dai focolai. Un po' come raccogliere l'acqua con lo scolapasta.

Lo avevo letto su un articolo online de “la stampa” condiviso da qualcuno su Facebook ma sul sito Costa non ho trovato riscontri, quindi è vero? In ogni cado scelta comprensibile e giusta.

Buongiorno, credo che qualsiasi persona con un po' di senso civico in queste condizioni non si imbarcherebbe. Vivo a 20 km dall'area circoscritta e lavoro ancora più vicino, per precauzione ho deciso di non uscire di casa almeno per il weekend. Per lavoro venerdi ero in contatto con persone di Codogno Casale e Castiglione, ed i responsabili hanno deciso che si procedeva regolarmente senza rimandare a casa nessuno.
Certamente non andrei su una nave con miglia di persone, anche se non sono specificamente nei comuni a rischio. Quando ero a rischio parotite prima di imbarcarmi per una crociera ho fatto le analisi di controllo a mie spese.
Certo sarebbe bello sapere come si comporteranno le compagnie in caso di rinuncia da parte delle persone provenienti dalle aree di contagio, anche perché non credo che le assicurazioni coprano in caso di pandemia. Io ho una crociera prenotata ad agosto, mia sorella a fine giugno, speriamo che per allora sia tutto risolto... ma se così non fosse sarebbe utile capire come comportarsi. In tal caso mi sa che ci rimetteremo l'intera cifra, e sarebbe il minore dei problemi [emoji29].

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Staremo a vedere... io devo partire a fine aprile, lavoro a Milano e ci sono già un paio di casi accertati, speriamo non aumentino e non mettano Milano in quarantena...




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[Rodolfo]

https://www.themeditelegraph.com/it/

 

[Massi1974]

Il calo dei prezzi era quasi ovvio ma chi se la sente di prenotare, la verità non la sa nessuno a nessun livello ma personalmente la vedo buia.. Spero di sbagliare..

 

[hiroshi976]

Scusatemi, ma chi ha prenotato una crociera in questo periodo, avrebbe modo di chiedere il rimborso e non partire? visto lo stato d'emergenza?

 

[Didi]

E chi proviene dai porti asiatici come Costa Fortuna?

Ora i contagiati aumentano a dismisura perché stanno facendo i controlli. Dubito che dai paesi asiatici poveri si preoccupino di fare altrettanto.
Io devo partire su Costa Fortuna il 14 aprile. Per ora non ho preoccupazione perché prima di arrivare in Italia e partire per la crociera Costa Club la nave avrà già fatto una quarantena automaticamente e se non sarà successo nulla come mi auguro, sarà sicura.
In compenso abito a Milano e dovrei rientrare domenica prossima. Spero di non rimanere incastrata qui.

 

[soniat]

Condivido la tua preoccupazione, dovrei imbarcarmi il 21 di marzo e proprio ora che siamo agli sgoccioli il virus e' arrivato da noi... ricevuta ieri la mail aziendale che "invita" i dipendenti residenti nelle localita' a rischio a non presentarsi in ufficio ne' dai clienti, ma di lavorare da casa per quanto possibile... aiuto

 

[artemide]

Per me il countdown era quasi terminato...mi sarei imbarcata su Costa Smeralda il 29 febbraio..
Pensate a come mi sento..


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[soniat]

Mi spiace, devi essere col morale a terra... oddio, suona come una battuta, morale e anche tutto il resto purtroppo resta a terra... ma non intendevo questo.
La delusione, quando si e' oramai gia' mentalmente in viaggio, e' veramente pesante (sperimentato 2 anni fa, quando la madre della mia compagna di viaggio ebbe un ictus 3 giorni prima della nostra agognata partenza per il Messico... saltato tutto ma ovviamente a questo tipo di imprevisti non ci si puo' che rassegnare).
Spero tu abbia gia' riprogrammato e che la crociera sia solo rimandata.
Scusate il fuori tema dall'argomento virus.

 

[Didi]

Ci avrei giurato che il virus arrivasse da noi. Anzi personalmente sono convinta che già era arrivato ma non era stato individuato . Solo se lo cercano lo distinguono dalla normale influenza quindi solo dove ci sono le strutture più avanzate o in caso di un decesso viene alla luce.
Hanno bloccato i voli diretti con la Cina senza preoccuparsi di tutti gli scali intermedi che si possono fare. Da Milano che non è ab, difficilmente si trova un intercontinentale diretto per cui ci si avvale di compagnie tedesche, francesi o spagnole a secona del caso. Ed in Asia gli aeroporti di maggior importanza sono Hong kong, Banckog e Dubai. e quelle provenienze andavano controllate. Senza contare che da Milano ad esempio la rotta polare da Francoforte a Pechino è la più veloce.
Ma noi stavamo tranquilli perchè vevamo interrotto i voli con la Cina.
Quando Veneto e Lombadia hanno richiesto di mettere in quarantena i cinesi che tornavano dal capodanno trascorso nel loro paese sono state tacciate di razzzismo. Ora non siamo più razisti, chiudiamo la porta ma i buoi sono passati.
Scusate lo sfogo ma ci sono momenti in cui le cose vanno dette!

 

[Rodolfo]

È vero e ce ne sarebbero tante altre da dire alla luce dei fatti, ma si entrerebbe inevitabilmente nella politica.