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ho provato anche a chiedere lumi a Costa sulla situazione corona virus. visto che a breve dovrei imbarcarmi su Fortuna da Singapore..............mi hanno risposto cosi : , Costa Crociere si impegna a fornire un ambiente di viaggio sicuro e salubre per tutti gli ospiti e l'equipaggio di bordo. A livello di società manteniamo una stretta collaborazione a lungo termine con le autorità sanitarie internazionali competenti e lavoriamo per garantire che tutte le crociere adottino misure e procedure di precauzione sanitaria rigorose. È la nostra massima priorità garantire la salute e la sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio, pertanto durante questo periodo vengono applicate le seguenti misure aggiuntive:
• A tutti gli ospiti in possesso di passaporto dalla Cina / Taiwan / HK viene fornito un questionario sanitario pre-imbarco e il personale medico è disponibile per condurre ulteriori controlli su ospiti, membri dell'equipaggio e visitatori, se necessario.
• Chiunque abbia problemi di salute pubblica internazionale non potrà navigare. Costa mantiene uno stretto coordinamento con l'autorità sanitaria pubblica competente in ciascun porto di scalo.
Costa Crociere sta prestando molta attenzione alle politiche nazionali pertinenti e agli sviluppi epidemici secondo le indicazioni dell'OMS e del CDC.
Un caro saluto,
Sara - C Team
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no, non ho chiesto se mi cambiavano la crociera. gli ho chiesto della sicurezza virus e mi hanno risposto cosi
figuriamoci se malauguratamente ci fosse un caso di corona virus a bordo di una naveRisvolti economici della sospensione delle crociere.
https://www.cruiseindustrynews.com/...al-comments-on-suspended-china-operation.html
Nicoletta , la penso come te.. nel senso che confido sulla compagnia. da come ci ha mostrato Rodolfo per le compagnia sono tanti soldi persi, quindi faranno di tutto per evitarloCaro Mimmo, io, al posto tuo, non mi farei grossi problemi e mi affiderei alla compagnia; Costa, da sempre, mi è sembrata molto attenta nella tutela della salute dei viaggiatori e credo che non abbia alcun interesse ad avere malati a bordo o rischio di ciò.
E' chiaro che non si deve ignorare il pericolo ma al momento 106 morti (considerata la popolazione di riferimento) non sono una percentuale notevole, peraltro, di questi 106, non è noto quali erano le situazioni patologiche di partenza, un conto è il decesso ed il contagio di soggetti in apparente benessere (ed allora qualche preoccupazione in più può esserci), un conto se si tratta di soggetti immunodepressi o affetti da altre patologie o ancora di età elevata (sapessi quanti stanno morendo di polmonite/influenza in questi giorni nei nostri ospedali), ma purtroppo credo che queste risposte non le avremo mai.
Ti devo dire che le prime notizie sul Corona mi sono arrivate quando sono tornata in Italia (a bordo c'era Rai Italia ed i TG erano ad orari che non coincidevano con la mia permanenza in cabina), le TV americane erano alle prese con l'aereo abbattutto, le TV asiatiche (ovviamente quelle in Inglese) non ne parlavano assolutamente, del senno di poi forse ho capito come mai, in una delle tappe della Malesia in stazione marittima avevano i dispositivi per misurare la febbre.
Forse col senno di poi ripenso con orrore a qualche cinese/orientale che ho visto sputare per terra..... forse ora eviterei di girare per Chinatown (l'ho fatto a Singapore)..... ormai 15 giorni sono passati e....... l'unico problema che ho è la nostalgia di quei posti!!!!! ma io sono quella che in piena epidemia in sud america di H1N1 nel 2009 sono partita per Buenos Aires.....
figuriamoci se malauguratamente ci fosse un caso di corona virus a bordo di una nave
Nicoletta , la penso come te.. nel senso che confido sulla compagnia. da come ci ha mostrato Rodolfo per le compagnia sono tanti soldi persi, quindi faranno di tutto per evitarlo
Certo, ma bisogna che la gente ci salga. Chissà quanti rinunceranno alle prenotazioni dopo il 4 febbraio e quanti altri diserteranno le crociere se le cose non cambieranno. Tu stesso, pur in una crociera "estranea" geograficamente al fenomeno, stai nutrendo qualche perplessità; figurarsi infilarsi nell'"occhio del ciclone".
non è questo il punto. in ogni caso se disdigo perdo i soldi della prenotazione a/r del trasporto da casa a Fiumicino, perdo i soldi del trasporto dall'aeroporto di Singapore al porto, perdo i soldi della camera dell'hotel prenotato a Bangkok e perdo i soldi delle tre escursioni in Thailandia gia' pagate ...ma ripeto, le mie perplessita non sono per la questione economica.senza nessuna polemica credimi ma evitare di perdere soldi?
grazieComunicato interno di Costa al personale delle 4 navi ferme in porto.
https://crew-center.com/costa-cruises-asia-crew-notice-coronavirus
pero' Rodolfo, le notizie le dovresti segnalare gia tradotte in Italiano...scherzo ovviamente.Un articolo di Cruise Critic su cosa devono sapere i crocieristi in merito alla epidemia
https://www.cruisecritic.co.uk/news/5026/
sicuramente questa è una "bella gatta da pelare" sia per le compagnie e per chi deve salire a bordo. penso che dopo il 4 di febbraio sicuramente non hanno le cabine tutte esaurite. anche se, questa mattina ho sentito che i contagiati stanno diminuendo come numero. questo ci fa sperare che il picco è passato e lentamente si torna alla normalita'. staremo a vedere........ intanto ho sbirciato un po' le cabine libere della mia partenza e da sold out fino a 10 giorni fa', adesso vedo un po' di cabine probabilmente disdetteCerto, ma bisogna che la gente ci salga. Chissà quanti rinunceranno alle prenotazioni dopo il 4 febbraio e quanti altri diserteranno le crociere se le cose non cambieranno. Tu stesso, pur in una crociera "estranea" geograficamente al fenomeno, stai nutrendo qualche perplessità; figurarsi infilarsi nell'"occhio del ciclone".
ma quando si sottoscrive l'assicurazione, in caso di disdetta, dovrebbe rimborsare .....
Grazie .......occasione ghiotta per Taiwan.Royal Caribbean potrebbe essere ridispiegata su Taiwan come conseguenza (articolo in merito tradotto in italiano su gentile richiesta di Mimmo )
Iniziativa che potrebbe essere seguita da altre compagnie.
Lo Spettro dei mari potrebbe essere il porto di casa a Taiwan per Royal Caribbean International già a metà febbraio, secondo diversi rapporti dei media in uscita da Taiwan, che suggeriscono anche che altri operatori potrebbero seguire l'esempio a causa dell'epidemia di coronavirus in Cina.
Secondo i rapporti, agli ospiti di Taiwan sarebbe stato offerto un prezzo di lancio per incrementare le vendite dei biglietti.
Genting Cruise Lines ospita già tutto l'anno a Taiwan con il SuperStar Aquarius del suo marchio Star Cruises.
Inoltre, si dice che i tour operator di Taiwan stiano preparando che lo Spettro rimanga fino a marzo e forse ad aprile, offrendo un programma di crociera di cinque notti in Giappone e Corea del Sud.
Taiwan International Ports Corporation (TIPC) ha una serie di importanti porti da crociera in grado di gestire grandi navi, con gran parte del traffico concentrato su Keelung.
A Keelung, il terminal est del porto è stato rinnovato e ampliato nel 2019, mentre il terminal ovest avrà un nuovo edificio in tempo per la stagione 2021.
Kaohsiung, nel frattempo, ha un nuovo terminal crociere impostato per un'apertura del 2020 che sarà in grado di ospitare imbarcazioni di qualsiasi dimensione.
https://www.cruiseindustrynews.com/...as-reportedly-being-redeployed-to-taiwan.html