Premessa per i moderatori. Sono il marito di Elecol72. Il post quindi lo ripubblico qui avendo, erroneamente, postato in un diario di viaggio di altro utente.
Quindi se ritenete opportuno, l'altro potrebbe essere anche cancellato. Grazie e scusate ancora per l'errore
Questa per me è stata la prima crociera e probabilmente l'ultima per moltissimo tempo. Gli aspetti negativi hanno superato di gran lunga quelli positivi.
1 - Organizzazione MSC. Voto 4,
Dopo aver pagato mi arriva la documentazione del viaggio. Il punto di imbarco indicato è sbagliato. Per puro caso chiediamo conferma e ci viene detto infatti che partire da Altona e non dal punto indicato.
Scarico l'app e, ancora al giorno stesso dell'imbarco, veniva indicato il porto sbagliato.Al momento dell'imbarco ci consegnano un foglio dove veniamo informati che una delle tappe è stata sostituita da un'altra (manco a dirlo che sull'app era ancora presente la destinazione originale). Dopo la prima tappa, rimaniamo fermi circa 7 ore, Seguono durante il periodo di attesa comunicati vaghi e laconici su un guasto meccanico. Questo comporterà la cancellazione di una delle 6 tappe del viaggio. MSC si scusa e ci risarcisce di 100 euro a cabina. Cifra ridicola considerato al danno arrecato ai passeggeri.
2 - Cibo. Voto 3.
Ci rechiamo al ristorante alle 20.30 puntuali. Ci fanno sedere e prendono subito le ordinazioni. Aspettiamo circa 1 e trenta per i piatti che arrivano tutti assieme. Primi e secondi. Io avevo ordinato il tonno. Mi arriva un pesce insapore incolore. Sicuramente non era tonno. Le paste dei miei commensali assolutamente crude (non al dente che potrebbe andare anche bene). Fatto sta che da quella "magnifica" prima esperienza, al ristorante alla sera non sono più andato. Abbiamo optato per il self service dove, anche se la qualità media era decisamente bassa, almeno potevi prendere quello che volevi. La frutta in generale era buona. Ho preso spesso l'anguria che, talvolta, sapeva di aglio. Li per li ho pensato che magari era stato usato qualcosa non propriamente pulito per depositarla nel vassoio. Poi ho avuto una rivelazione tristissima da una coppia di amici conosciuti sulla nave. Anche loro avevano provato a mangiare l'ananas che sapesse di aglio. Così scherzando hanno chiesto spiegazioni a un cameriere il quale, candidamente, ha confessato che era normale la cosa perché venivano usati gli stessi coltelli per tagliare tutto: aglio cipolle, frutta e verdura. Insomma, non pretendo la cura e l'attenzione che potrei trovare all'Osteria Francescana ma qui siamo proprio carenti nelle basi
3 - Programma attracco. Voto 6.
Si sta troppo poco tempo a terra. La tappa a Bodo poi è stata la ciliegina sulla torta: una manciata di ore e poi via tutti per due giorni e mezzo di navigazione per assistere alla sera del Sabato al "magnifico" evento di luci nel porto di Amburgo. Che tristezza.
4 - Vita a bordo. Voto non pervenuto.
Una Noia mortale se hai una età inferiore a quella pensionabile.
Allego anche tre delle tante foto che ho scattato.