agra
Active member
Ebbene sì: comincio il diario. Mi piacerebbe trasmettervi le emozioni che mi hanno accompagnato per tutta la crociera e che ancora, per fortuna, serbo dentro di me dopo circa una settimana dal ritorno alla vita quotidiana!
•
• Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio: il cuore. (Audrey Hepburn)
•
E’ con questo pensiero fisso che ho preparato i bagagli, non solo le valigie, ma anche appunti per ogni tappa con l’aiuto di ciascuno di voi crocieristi, guide turistiche, libri, ecc.
Partiamo per una crociera, la terza per la nostra famiglia sempre con Msc, che abbiamo scelto soprattutto per l’itinerario: la Msc Lirica, capitanata dal comandante Iaconis Corrado, ci porterà in 12 giorni da Genova a Haifa passando per Civitavecchia, Messina, Rodi, Cipro e sulla via del ritorno per Zante.
Le aspettative sono tante, non è una crociera qualsiasi: festeggeremo anche il nostro ventesimo anniversario di matrimonio a bordo nonché il diciottesimo compleanno della figlia dei nostri amici!
Dopo nove mesi di attesa dalla prenotazione finalmente partoriamo la partenza. I giorni precedenti il fatidico 7 luglio (domenica) sono stati intensi a causa del lavoro ma anche dell’organizzazione della escursione a Gerusalemme.
L’agenzia a cui ci eravamo affidati e pagato già la prestazione ha chiuso i battenti e quindi immaginatevi il panico! Ma facendo girare i neuroni con un gran bel gioco di squadra ce l’abbiamo fatta e al momento della partenza tutto era pronto e sistemato. Ma…
Eccoci al check-in della Msc Lirica.
Uploaded with ImageShack.us
Siamo arrivati da Milano al porto di Genova di buon’ora e già la prima piacevole sorpresa: gli addetti ai bagagli ci prelevano dall’auto le nostre valigie già etichettate con cura (pure abbiamo plastificato le etichette) e con un po’ di emozione ci dirigiamo verso l’area di imbarco. Ad aspettarci i nostri numerosi amici (siamo un gruppo di 30 persone tra adulti e ragazzi).
Il banco non è ancora aperto. Con il check in on line alla mano ci mettiamo in fila: numero di imbarco 1!!!
Benissimo avremo tutta la giornata per goderci la nave e il panorama che Genova offre ai nostri sguardi!
Uploaded with ImageShack.us
Ma … arrivati al vero check in ci dicono che non siamo previsti in partenza da Genova ma da Rodi?! Come?! E sì una delle particolarità di questa crociera per noi è che mio marito si imbarcherà a Rodi, noi tre donne a Genova. Un disguido che prontamente l’ufficiale di bordo addetto all’immigration ha risolto facendoci tornare il sorriso, ma non permettendo a mio marito di salire sulla nave neanche per un minuto. Tale ufficiale è stato veramente un angelo custode per tutto il tempo della crociera e con lui e altri suoi colleghi abbiamo trascorso dei piacevoli momenti di conversazione e di festa.
Comunque hanno permesso al marito di arrivare fino al limite della dogana. Così tutti insieme, ancora un po’ stralunati, salutiamo i vari addetti ai banchetti. Uno ci colpisce in modo particolare: quello dell’Aurea spa. Acquisitiamo subito il pacchetto a 95 euro che prevede la possibilità illimitata di entrare nella spa per due persone per tutto il tempo della crociera. Sarà questo un acquisto davvero azzeccato, ma poi vi dirò meglio!
Dopo la foto dell’imbarco, salutato il marito, io e le mie figlie passiamo la dogana e in un attimo siamo a bordo. Ci assale il consueto e piacevole profumo di pesca che caratterizza le navi Msc. Siamo veramente in vacanza!
La nave, pur con la sua stazza, non è un gigante di mari come quelle di ultima fattura. Comunque a noi piace quel clima più familiare e sobrio con il tocco rosa antico e oro del ponte 5 quello della reception e del nostro ristorante La Bussola al quale siamo stati assegnati per il secondo turno, nonché del longue Lirica al ponte 7.
Mentre mangiucchiamo qualcosa dal buffet al ponte 11 all’aperto e cominciamo a gustarci la vacanza ecco che su Genova si scatena un potente temporale con grandine! Come la sposa: crociera bagnata, crociera fortunata!!!
E’ l’occasione per disfare le valigie che già sono arrivate in cabina n. 9051 al ponte 9 Albinoni e per conoscere la nostra cabinista, una signora veramente gentile e sempre sorridente di lingua spagnola.
Lirica, tutti i ponti hanno nomi presi a prestito da grandi compositori: Verdi, Albinoni, Paganini, ecc.. soprattutto la notte rientrando in cabina dopo i consueti balli e tisana è bello e rasserenante farsi cullare dalle note di qualche pezzo di musica classica trasmesso in filodiffusione nei corridoi delle cabine!
E intanto dopo l’esercitazione di emergenza la Lirica salpa … non ci perdiamo neanche un minuto dell’uscita dal porto di questa incantevole città detta “La lanterna”.
Uploaded with ImageShack.us
•
• Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio: il cuore. (Audrey Hepburn)
•
E’ con questo pensiero fisso che ho preparato i bagagli, non solo le valigie, ma anche appunti per ogni tappa con l’aiuto di ciascuno di voi crocieristi, guide turistiche, libri, ecc.
Partiamo per una crociera, la terza per la nostra famiglia sempre con Msc, che abbiamo scelto soprattutto per l’itinerario: la Msc Lirica, capitanata dal comandante Iaconis Corrado, ci porterà in 12 giorni da Genova a Haifa passando per Civitavecchia, Messina, Rodi, Cipro e sulla via del ritorno per Zante.
Le aspettative sono tante, non è una crociera qualsiasi: festeggeremo anche il nostro ventesimo anniversario di matrimonio a bordo nonché il diciottesimo compleanno della figlia dei nostri amici!
Dopo nove mesi di attesa dalla prenotazione finalmente partoriamo la partenza. I giorni precedenti il fatidico 7 luglio (domenica) sono stati intensi a causa del lavoro ma anche dell’organizzazione della escursione a Gerusalemme.
L’agenzia a cui ci eravamo affidati e pagato già la prestazione ha chiuso i battenti e quindi immaginatevi il panico! Ma facendo girare i neuroni con un gran bel gioco di squadra ce l’abbiamo fatta e al momento della partenza tutto era pronto e sistemato. Ma…
Eccoci al check-in della Msc Lirica.
Uploaded with ImageShack.us
Siamo arrivati da Milano al porto di Genova di buon’ora e già la prima piacevole sorpresa: gli addetti ai bagagli ci prelevano dall’auto le nostre valigie già etichettate con cura (pure abbiamo plastificato le etichette) e con un po’ di emozione ci dirigiamo verso l’area di imbarco. Ad aspettarci i nostri numerosi amici (siamo un gruppo di 30 persone tra adulti e ragazzi).
Il banco non è ancora aperto. Con il check in on line alla mano ci mettiamo in fila: numero di imbarco 1!!!
Benissimo avremo tutta la giornata per goderci la nave e il panorama che Genova offre ai nostri sguardi!
Uploaded with ImageShack.us
Ma … arrivati al vero check in ci dicono che non siamo previsti in partenza da Genova ma da Rodi?! Come?! E sì una delle particolarità di questa crociera per noi è che mio marito si imbarcherà a Rodi, noi tre donne a Genova. Un disguido che prontamente l’ufficiale di bordo addetto all’immigration ha risolto facendoci tornare il sorriso, ma non permettendo a mio marito di salire sulla nave neanche per un minuto. Tale ufficiale è stato veramente un angelo custode per tutto il tempo della crociera e con lui e altri suoi colleghi abbiamo trascorso dei piacevoli momenti di conversazione e di festa.
Comunque hanno permesso al marito di arrivare fino al limite della dogana. Così tutti insieme, ancora un po’ stralunati, salutiamo i vari addetti ai banchetti. Uno ci colpisce in modo particolare: quello dell’Aurea spa. Acquisitiamo subito il pacchetto a 95 euro che prevede la possibilità illimitata di entrare nella spa per due persone per tutto il tempo della crociera. Sarà questo un acquisto davvero azzeccato, ma poi vi dirò meglio!
Dopo la foto dell’imbarco, salutato il marito, io e le mie figlie passiamo la dogana e in un attimo siamo a bordo. Ci assale il consueto e piacevole profumo di pesca che caratterizza le navi Msc. Siamo veramente in vacanza!
La nave, pur con la sua stazza, non è un gigante di mari come quelle di ultima fattura. Comunque a noi piace quel clima più familiare e sobrio con il tocco rosa antico e oro del ponte 5 quello della reception e del nostro ristorante La Bussola al quale siamo stati assegnati per il secondo turno, nonché del longue Lirica al ponte 7.
Mentre mangiucchiamo qualcosa dal buffet al ponte 11 all’aperto e cominciamo a gustarci la vacanza ecco che su Genova si scatena un potente temporale con grandine! Come la sposa: crociera bagnata, crociera fortunata!!!
E’ l’occasione per disfare le valigie che già sono arrivate in cabina n. 9051 al ponte 9 Albinoni e per conoscere la nostra cabinista, una signora veramente gentile e sempre sorridente di lingua spagnola.
Lirica, tutti i ponti hanno nomi presi a prestito da grandi compositori: Verdi, Albinoni, Paganini, ecc.. soprattutto la notte rientrando in cabina dopo i consueti balli e tisana è bello e rasserenante farsi cullare dalle note di qualche pezzo di musica classica trasmesso in filodiffusione nei corridoi delle cabine!
E intanto dopo l’esercitazione di emergenza la Lirica salpa … non ci perdiamo neanche un minuto dell’uscita dal porto di questa incantevole città detta “La lanterna”.
Uploaded with ImageShack.us