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disavventura

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Re: disavventura

in effetti i bambini il più delle volte ci danno dei punti
fortuna! perchè sono il futuro del mondo
bene, un grossissimo saluto a tutta la famiglia, vedrai che passando il tempo il ricordo cambierà colore anche per il bambino, per tua moglie un abbraccio da mamma a mamma
 
Re: disavventura

...infatti i bambini superano tutto....secondo me chi non ne vorrà più sentire parlare sarà la mamma......dopo questo incubo...un bacione.......
 
Re: disavventura

dimenticavo di dirvi che mia moglie è di origine vietnamita e conosce oltre al vietnamita l'italiano e il dialetto veronese visto che abitiamo in loco, abbastanza bene il francese e lo spagnolo e naturalmente l'inglese, ma nonostante tutto il personale non capiva.
pmanlio ha detto:
gf1969 ha detto:
il lieto fine è che mio figlio sta bene, ma non vuole più andare in crocera, forse con il tempo cambierà idea.
Come non capirlo? Mi sembra anzi che non è neanche il caso di nominarla..
gf1969 ha detto:
mentre il piccolo ammalato si è comportato da persona matura in quanto nonostante l'ultimo giorno il dottore di bordo gli avesse detto di poter uscire in quanto non più contagioso lui di sua spontanea volontà ha risposto di no in quanto il dottore spagnolo gli aveva detto di rimanere in camera fino alla fine della crocera. dai bambini c'è sempre da imparare.!!!!
Anche mio nipote, di sette anni, ha fatto qualcosa di simile in ospedale, molto più maturo di tanti soloni..
Per quanto riguarda tua moglie, l'unica cosa è che io avrei tentato di parlare con l'Hotel Director, per il resto sono assolutamente d'accordo: magari non era possibile fare di più, ma almeno dare dei segni di attenzione era sacrosanto..

Mi dispiace di questo evento, ci hanno fatto tutti una brutta figura e la tua famiglia ha visto un sogni divenire un piccolo incubo

Un saluto di cuore, specie al bimbo..
Manlio
contattato più volte l'Hotel Director ma nessuna risposta solo risposte vaghe giusto per circostanza
 
Re: disavventura

Questo non va bene, su questo protesterei con Costa..
Meglio dire 'Non si può fare nulla' che non rispondere..

Andreas, non cominciamo con le polemiche, se c'era tuo figlio che facevi? Eri tranquillo e pacioso?
Non è successo nulla di grave, ma c'è modo e modo di trattare le persone..
Laciamo stare i 'patetici' da una parte e le denunce dall'altra ma capiamo la situazione relativa di un padre ed una madre ed anche il fatto che in assoluto non c'è stato nulla di grave

Un saluto!
Manlio
 
Re: disavventura

non voglio fare nessuna polemica, ma sinceramente non capisco cosa c'entri l'hotel director, comandante e via dicendo...

se ci fosse stati mio figlio cosa avrei fatto?
Nulla! visto che purtroppo in certi casi non si può fare nulla e non si può dare la colpa proprio a nessuno.

Hai detto bene Manlio, non è successo nulla di grave e per questo non capisco questa polemica.

saluti
 
Re: disavventura

Andreas, sei io (proprio io) fossi stato l'Hotel Director o il comandante o il direttore di crociera andavo tranquillamente in cabina, gli spiegavo che non c'erano cabine, cercavo di mandare una serie di piccoli regalini/attenzioni alla famiglia, e li chiamavo tutti i giorni..

Sarà un carattere personale, ma è anche un modo di rispettare le persone..

Posso ammettere che queste persone non erano a conoscenza del fatto? La moglie ha parlato con l'Hotel Director ed almeno il dottore la situazione la conosceva.. per il comandante è grave non saperlo..

Ripeto, è una piccola cosa, ma c'è modo e modo di fare..
Posso testimoniare che sulle navi dove sono stato (sei volte in Costa) persone in difficoltà hanno ottenuto ben altre attenzioni..

Un saluto!
Manlio
 
Re: disavventura

ed io sono una di quelle
mi ripeterò, ma mio figlio a quasi 23 ed è un essere adulto, stavamo in un interna, la cosa è stata indubbiamente meno grave eppure ho avuto una nottata di attenzioni senza aver fatto più che chiedere un medico in cabina
ed anche l'indomani mattina prima che la nave arrivasse in Egitto l'infermiera è venuta a vedere di persona, tirando su il morale sia a me che a mio figlio,questo senza essere chiamata
 
Re: disavventura

Comunque aspettiamo il resoconto.
Sarebbe interessante vedere sul forum la lettera che la mamma del bambino con la varicella pensa mandare a Costa.
Peccato che dalla nave non sapremo mai niente.
Importante perche é un modo anche per imparare come comportarsi in situazioni cosí.

Un saluto
 
Re: disavventura

ok quelle sono cose che se vuole (l'hotel director, l'infermiere o il dottore che sia) le fanno extra,,, non rientra di certo nelle loro mansioni coccolare un paziente con la varicella.

purtroppo come detto non possiamo fare nulla contro certe sventure...
 
Re: disavventura

allora diciamo in generale, perchè non mi pare giusto sottolineare quel "varicella" altrimenti sembrerebbe che solo nel caso di questa malattia ci si comporta un pò superficialmente
poi, ricordiamo che in ogni caso su una nave si è ospiti anche se paganti, e che un minimo di attenzioni qualunque padrone di casa le dispensa
 
Re: disavventura

io quoto Fandelmare e dico che se in quella cabina ci fosse stato chiunque di noi, e non si fosse sentito supportato , umanamente e fisicamente, dall'Hotel director o dal vattelapesca di turno, con alcuni caratterini belli pepati che ci sono qui dentro succedeva il finimondo.... :mrgreen: (me compresa ovviamente :wink: )
Spero anche io di poter leggere la lettera che la signora sta scrivendo a Costa.
 
Re: disavventura

Quoto fandelmare!
Ribadisco: siamo d'accordo che le regole sono regole e le sottoscriviamo quando firmiamo il contratto. Malattia infettiva = rimanere in cabina. Su ciò non si discute.
Ma, accidenti, delle attenzioni in più potevano essere elargite. In fondo si trattava di un bimbetto, che ha manifestato una maturità spiazzante, di un'altro bimbo che non poteva andarsene certo in giro da solo e di una mamma che si è trovata ad affrontare una situazione difficile talvolta persino quando si è in casa propria.
La signora, fra l'altro, leggo parlare discretamente più lingue e ciononostante non è stata compresa.
E poi il silenzio è quanto di più triste vi sia .... come ho già detto la sensazione che da crocierista si possa divenire passeggero non considerato, mi rattrista parecchio.
Tutta la mia solidarietà alla signora ed a tutta la famiglia a cui auguro di ripartire presto per una crociera che possa diventare positivamente indimenticabile, preferibilmente con un grande e grosso contributo di Costa crociere.
 
Re: disavventura

Nave che vai, Staff che trovi :roll: e sembrerebbe proprio che alcuni elementi di questo Staff rischiavano di far perdere le staffe o almeno, battute a parte, non brillavano per zelo. Certe cose sia in positivo che in negativo vanno sempre segnalate nel modo giusto perchè se non si segnala questo tipo di personale "mediocre" (a voler essere generosi) si fa indirettamente torto a quel personale che invece spicca perchè, come ho costatato tante volte, si prodiga al massimo delle proprie possibilità. Su Magica a maggio ho visto un giorno che l'Hotel Director si preoccupava perfino che un tavolino messo in un salone per un allestimento provvisorio non desse fastidio al passaggio dei crocieristi :roll:
 
Re: disavventura

ciao gf1969,
ho letto solo i tuoi post perchè quelli dei miei amici m' interessano poco. Sono lieto che tuo figlio stia bene e spero vivamente che le vicessitudini sopportate dalla tua famiglia non si ripetano più con nessuno.
Eppure tutti dicono che su Costa si è come in famiglia :roll: :roll: :roll: ma tua moglie non ha chiesto la possibilità di chiamarti dalla nave (a Gratis) :?: Poi su Costa Crociere dovrebbe esserci un servizio in camera (cibo e bevande) o sbaglio :?:

Comunque ripeto la cosa principale è che tutti e 3 adesso siano a casa sani e salvi :wink:

Mauro
 
oraami i termini per una denuncia/querela, circa l'eventuale maltrattamento dei minori, sono trascorsi.
Visti i tempi biblici della giustizia civile, forse è il caso di iniziare una procedura di risarcimento. ciao
 
Stato
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