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Distributore Pepsi

Premettendo che trovo il fatto di avere il distributore di bibite (come in alcuni casi quello dei gelati) utile e pratico, ma il servizio al tavolo anche al buffet dava di sicuro un'idea di viaggio un pochino diversa e più curata, almeno quando il servizio funzionava perfettamente io però non ho quasi mai viaggiato in piena stagione, forse questo fa la differenza sui disservizi).
Volevo ragionare su una questione differente: io e mio marito, entrambi astemi, abbiamo sempre utilizzato il pacchetto boys and girls. Lo trovavamo conveniente. Ora con queste soluzioni rischia di diventare non vantaggioso per il cliente.
Nel fare le valutazioni, non avendo provato in prima persona i distributori mi baso su quanto scritto in precedenza, quindi correggetemi se sbaglio perchè ragiono in astratto. Se li metteranno anche su fortuna valuterò di persona a ottobre e vi farò sapere. Per i prezzi faccio riferimento invece a quanto presente sul sito. il pacchetto 100% Alcol Zero (medium) costerebbe, come indicato sul sito, € 56.51 + 15% di servizio per 20 consumazioni. Il totale dovrebbe essere di poco superiore a 60 euro, costo medio a consumazione pari a 2,7 euro circa più servizio. Avevo già notato la non convenienza sui succhi di frutta (se con il pacchetto prendo 20 succhi di frutta vado in leggera perdita), sulle lattine si andava circa in pari e sui cocktail era conveniente. Nella nostra somma, che prevedeva circa la metà cocktail e il resto tra bibite e succhi, conveniva. Così mi pare di ricordare tenendo presenti i prezzi di maggio su Fortuna. Purtroppo non c'è un listino bibite singole sul sito per riverificare.

Se anche il distributore scala direttamente dal pacchetto senza offrire l'opzione di acquistare la bibita al di fuori del pacchetto direi che nuovamente il cliente possessore del pacchetto, sul singolo acquisto, va in perdita. Il costro della bibita erogata, a quanto riportato qui, è 2,5; chi ha il pacchetto la paga 2,7+15%. e in questo caso anche con le nostre proporzioni la convenienza è molto più ridotta e se le proporzioni variassero di poco si andrebbe in pari o in perdita.

Quindi ben vengano i distributori per sfoltire le richieste, ma che il cliente possa scegliere di non fruire del pacchetto per il pagamento. Infatti se è vero che un fruitore non necessariamente prende tutti ridotti di un tipo, allo stesso modo se aumentassero i distributori e diminuisse il personale il rischio di non avere più vantaggio aumenterebbe a dismisura, e solo i più accorti se ne renderebbero conto immediatamente. Il pacchetto è inoltre fruito da molti minorenni che spesso a queste cose non fanno caso. Molti per semplice comodità o non perfetta conoscenza del listino andrebbero in perdita, e se per il singolo si configura una eventuale perdita molto limitata e comunque, nel caso peggiore, una "perdita" di qualche euro, sui grandi numeri, giorno dopo giorno, si potrebbe sentire. In pratica non vedo il senso di aver alzato il costo del pacchetto in modo sensibile negli ultimi anni per poi aumentare la gamma di consumazioni per cui il pacchetto stesso diventa antieconomico. ;-) Questo unito al fatto che per gli astemi non c'è una opzione all inclusive che abbia un senso e una economicità, venisse esteso il pacchetto all inclusive dei ragazzi anche agli adulti astemi (lo so, è una brutta malattia... ;) ) ne comprenderei maggiormente il senso, così... bah, rivedibile. con lati positivi ma anche rischi soprattutto per le tipologie di utenti che le bibite le consumano maggiormente..

Ripeto, se avessi sbagliato i conti o avessi riportato cifre sbagliate, vi prego di correggermi, sarei la prima ad essere contenta. Anche perchè avendo viaggiato con Costa tre volte solo nell'ultimo anno direi che alcune scelte della compagnia le apprezzo ;-) questa non particolarmente per i motivi sopra indicati.

In caso contrario penso che io per prima, come già diceva martina, smetterò di usare il pacchetto bibite e dirotterò sull'acqua... a tutto vantaggio della linea, se poi a teatro mi voglio prendere un cocktail analcolico lo prendo a parte... a fine crociera valuterò se è stato un vantaggio o una perdita. Di sicuro fin da ora a chi mi chiederà dei pacchetti, a differenza del passato suggerirò di valutare bene l'intesse a fruire dei cocktail, perchè con queste innovazioni su quello si baserà il vantaggio del pacchetto o meno.
 
Ultima modifica:
Più che un discorso convenienza/non convenienza mi sembra un'altra caduta di stile di Costa. Già nei saloni sempre meno camerieri, ora spariranno anche quei pochi addetti alle bevande che si vedevano girovagare ai buffet.
 
Sicuramente sarà anche questo un discorso convenienza/tagli, ma piuttosto che patire la sete perchè non c'è nessuno che ti porta le bevande, mi arrangio con quello che trovo. Andrò anche fuori discorso ma da noi stà succedendo che se ti capita un malore di notte e vai al pronto soccorso perchè il medico di guardia ha un numero considerevole di comuni e difficilmente raggiungibili in zone montane e non ti fanno nè un prelievo in caso di un'orticaria con bugne sopra la cute, nè una radiografia se hai dei dolori lancinanti alla colonna vertebrale, ti attaccano in tutte e due le occasioni una flebo di cortisone che va bene per tutto, ti mettono in codice bianco e ti paghi il tichet. Non hai forse pagato l'Inps? Ormai siamo indirizzati verso questo trattamento e nel campo salute si mi fa pensare.........
 
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