Rodolfo
Super Moderatore
Re: E se mancasse il GPS?
Tutto vero. Ma non soffermiamoci solo sul calcolo del logaritmo e sulla rilevazione con un sestante.
Bisogna anche ammettere che quello che l'elettronica ci permette attualmente, non sarebbe sostituibile da alcuna mente o capacità umana.
Nessun pilota potrebbe simultaneamente gestire tutte le operazioni in grado di svolgere in una frazione di secondo l'elettronica di un aereo. Nessuna schiera di controllori di volo, per quanto nutrita, sarebbe in grado di gestire l'attuale traffico di un areoporto come Atlanta o Tokyo, e far atterrare e decollare in tutta sicurezza un aereo ogni pochi secondi.
Seguire gli schemi della separazione del traffico nel Canale della Manica, in mezzo alla nebbia più fitta, con squadretta, compasso e carta nautica, in mezzo a decine e decine di altre navi nelle stesse condizioni, diventerebbe una impresa pressoché impossibile.
Voglio dire che anche con la più tradizionale delle preparazioni, sarebbe possibile vivere nel mondo in cui viviamo, circondarci di tutto quello che utilizziamo in questo momento, se non esistesse l'elettronica in tutte le sue innumerevoli applicazioni.
Del resto ci sarà nel prossimo futuro la necessità di calcolare a mano un logaritmo o estrarre una radice quadrata? Cosa dovrebbe succedere per ritornare ad una simile condizione?
Tutto vero. Ma non soffermiamoci solo sul calcolo del logaritmo e sulla rilevazione con un sestante.
Bisogna anche ammettere che quello che l'elettronica ci permette attualmente, non sarebbe sostituibile da alcuna mente o capacità umana.
Nessun pilota potrebbe simultaneamente gestire tutte le operazioni in grado di svolgere in una frazione di secondo l'elettronica di un aereo. Nessuna schiera di controllori di volo, per quanto nutrita, sarebbe in grado di gestire l'attuale traffico di un areoporto come Atlanta o Tokyo, e far atterrare e decollare in tutta sicurezza un aereo ogni pochi secondi.
Seguire gli schemi della separazione del traffico nel Canale della Manica, in mezzo alla nebbia più fitta, con squadretta, compasso e carta nautica, in mezzo a decine e decine di altre navi nelle stesse condizioni, diventerebbe una impresa pressoché impossibile.
Voglio dire che anche con la più tradizionale delle preparazioni, sarebbe possibile vivere nel mondo in cui viviamo, circondarci di tutto quello che utilizziamo in questo momento, se non esistesse l'elettronica in tutte le sue innumerevoli applicazioni.
Del resto ci sarà nel prossimo futuro la necessità di calcolare a mano un logaritmo o estrarre una radice quadrata? Cosa dovrebbe succedere per ritornare ad una simile condizione?