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Emanata nuova ordinanza Porto Venezia

Rodolfo

Super Moderatore
La Direzione Marittima di Venezia, a seguito del recente incidente ad MSC Opera, ha emanato una nuova ordinanza più restrittiva delle precedenti in merito all'accesso delle navi da Portoo Lido a Marittima.

Per chi è interessato alla lettura.....

https://www.guardiacostiera.gov.it/venezia/Documents/Ord 065 2019.pdf

Per le Compagnie il tutto si traduce in un maggior costo per l'utilizzo dei rimorchiatori, tempi più lunghi nelle operazioni portuali e di conseguenti disagi organizzativi, per i passeggeri, come avevo già anticipato, considerati i tempi obbligatori di entrata ed uscita tra una nave e l'altra, da un'ora ad un'ora e mezza a seconda dei terminal occupato, in arrivi ritardati al mattino e partenze dilatate alla sera.

Il tutto, come probabile preludio, alla rinuncia dello scalo per certe navi e Compagnie.
 
La Direzione Marittima di Venezia, a seguito del recente incidente ad MSC Opera, ha emanato una nuova ordinanza più restrittiva delle precedenti in merito all'accesso delle navi da Portoo Lido a Marittima.

Per chi è interessato alla lettura.....

https://www.guardiacostiera.gov.it/venezia/Documents/Ord 065 2019.pdf

Per le Compagnie il tutto si traduce in un maggior costo per l'utilizzo dei rimorchiatori, tempi più lunghi nelle operazioni portuali e di conseguenti disagi organizzativi, per i passeggeri, come avevo già anticipato, considerati i tempi obbligatori di entrata ed uscita tra una nave e l'altra, da un'ora ad un'ora e mezza a seconda dei terminal occupato, in arrivi ritardati al mattino e partenze dilatate alla sera.

Il tutto, come probabile preludio, alla rinuncia dello scalo per certe navi e Compagnie.
ciao Rodolfo, non riesco ad aprire l' ordinanza, ma tu sai da quando sarà operativa? Io proprio sabato prossimo salirò sulla Luminosa a Venezia!!
 
Grazie Massimo. Ma oltre ai rimorchiatori,non capisco cosa c'è di "nuovo" in questa ordinanza, forse i cavi tipo dynema che non so di che materiale sono fatti..
 
Ultima modifica:
Grazie Massimo. Ma oltre ai rimorchiatori,non capisco cosa c'è di "nuovo" in questa ordinanza, forse i cavi tipo dynema che non so di che materiale sono fatti..

Cosa c'è di nuovo Tiziano? E' tutto nuovo e penalizzante per le Compagnie e alla fine anche per i pasuggerimenti. Guarda solo i "dustacchi" tra navi tra arrivi e partenze. Dalla prima all'ultima nell'ipotesi di sei presenze, son otto ore. Massima rigidità nei controlli a bordo per avvicinamento alla laguna, locali timoni presidiati da personale in contatto con ponte ed ECR. Ulteriore limitazione della velocita; possibilità di divieto accesso con venti di soli venti nodi. Più penalizzante di così.
 
Cosa c'è di nuovo Tiziano? E' tutto nuovo e penalizzante per le Compagnie e alla fine anche per i pasuggerimenti. Guarda solo i "dustacchi" tra navi tra arrivi e partenze. Dalla prima all'ultima nell'ipotesi di sei presenze, son otto ore. Massima rigidità nei controlli a bordo per avvicinamento alla laguna, locali timoni presidiati da personale in contatto con ponte ed ECR. Ulteriore limitazione della velocita; possibilità di divieto accesso con venti di soli venti nodi. Più penalizzante di così.

Infatti Rodolfo,io certi termini tecnici letti nell'ordinanza non li avevo capiti,io pensavo che nell'ordinanza ci fosse scritto/sancito qualche "itinerario nuovo" fuori dalla Giudecca per le navi da crociera. Poi un "tecnico" come te può valutare i costi/ritardi per le compagnie, adesso mi hai fatto un bel "riassunto" e ho capito quasi tutto, grazie. Ciao
 
Per pura curiosità, quanto è grosso e quanto pesa al metro un cavo dynema da 250 tonnellate minime di tiro?
 
Cosa c'è di nuovo Tiziano? E' tutto nuovo e penalizzante per le Compagnie e alla fine anche per i pasuggerimenti. Guarda solo i "dustacchi" tra navi tra arrivi e partenze. Dalla prima all'ultima nell'ipotesi di sei presenze, son otto ore. Massima rigidità nei controlli a bordo per avvicinamento alla laguna, locali timoni presidiati da personale in contatto con ponte ed ECR. Ulteriore limitazione della velocita; possibilità di divieto accesso con venti di soli venti nodi. Più penalizzante di così.

Oltre tutto Rodolfo ho la sensazione che tutti questi nuovi obblighi, a parte il pulsante di emergenza stop engine, che c'e' gia' e che mi domando se sia stato usato, non servirebbero a nulla in un altro caso di blocco motori in spinta!
 
Un cavo Dyneema da 250 tonnellate minime di tiro ha un diametro da 60 mm e peso 2,5 kg al metro.
Questo è per un cavo nuovo, senza usura e senza coefficiente di sicurezza.

Rebbe interessante sapere la trazione massima, la minima e' sempre pari ada 1 kg


Inviato da Old iPad carbonella munito
 
Molto impegnativa e penalizzante davvero per le Compagnie.

Mi chiedo nei giorni di maggior traffico (sabato e domenica), con 4 o 5 navi che scalano in Marittima, con un intervallo di 1 ora o 1 ora e mezza tra l'una e l'altra (...non mi è chiara la differenza tra i due casi), in pratica ci saranno arrivi dalle 6 del mattino a mezzogiorno, e il pomeriggio/sera in uscita dalle 15 alle 21...
Le Compagnie dovranno riprogrammare gli orari di tante crociere, a meno che fuori laguna le navi non viaggino a 21 nodi per recuperare tempo...
 
Rebbe interessante sapere la trazione massima...

Dopo la produzione, ciascun cavo è provato per il tiro minimale garantito. Nel nostro caso, se sopporta le 250 tonnellate, è buono per la vendita.
La resistenza di rottura, la massima per questo singolo cavo, adesso da buttare fuori, non interessa; non è garantita.
 
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