Cari amici, ecco a voi il primo itinerario per l'escursione a Napoli preparatovi da Rosario, a breve ne seguiranno altri :
Costa Classica attracca a Via Acton/Porto. Stazione Marittima, Terminal crociere.
Questo è un punto molto centrale. Proseguendo dritto, si presenta davanti agli occhi il Maschio Angioino e la piazza (Piazza Municipio). Il Palazzo del Municipio, antico Palazzo San Giacomo, occupa la parte alta della Piazza ed in lontananza sono visibili Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino (visibile sulla collina). La Piazza comprende quindi il Palazzo del Municipio, la Chiesa di San Giacomo degli Spagnoli, il Teatro Mercadante, il Maschio Angioino e il porto. La costruzione del Palazzo del Municipio incorporò la facciata della Chiesa di San Giacomo degli Spagnoli, costruita nel 1500 su commissione del viceré Don Pedro di Toledo per la comunità spagnola di Napoli. Raggiunto il centro della Piazza (c’è una fontana dopo gli scavi per la linea della metropolitana) si può decidere se entrare nella Chiesa di San Giacomo, fare delle foto sotto il Palazzo San Giacomo (Municipio) o proseguire per largo Castello dove c’è l’ingresso del Maschio Angioino. Il castello fu eretto intorno al 1280 sotto la dinastia di Carlo I d'Angiò. Nel tempo ha poi subito cambiamenti e trasformazioni, infatti la seconda denominazione, quella di Castel Nuovo, gli fu attribuita in seguito agli integrali lavori di rifacimento commissionati da Alfonso d'Aragona dopo la sconfitta dei francesi, e il passaggio della città in mano spagnola. Molti ambienti interni non sono visitabili, però l’accesso al Castello, salvo cambiamenti recenti (ma non credo), è libero. Al fianco del Castel Nuovo ci sono i giardini di Palazzo Reale (accessibili da Piazza Trieste e Trento). Costeggiando i giardini e proseguendo per via San Carlo si raggiunge Piazza Trieste e Trento dove al centro c’è una fontana. Sulla strada di via San Carlo a sinistra c’è il Teatro San Carlo (uno dei teatri lirici più antichi al mondo) e a destra la Galleria Umberto I (La Galleria ha quattro ingressi, il più importante dei quali è quello che sta di fronte al teatro San Carlo). Il teatro San Carlo si chiama così perché fu fatto costruire per volere di Carlo I di Borbone, in sostituzione del vecchio teatro di San Bartolomeo, e fu inaugurato nel giorno di San Carlo. Come detto, al centro di Piazza Trieste e Trento c’è una fontana (detta fontana del Carciofo è composta da una vasta vasca circolare in cui cade l'acqua che zampilla dal centro di una floreale corolla popolarmente, detto "il Carciofo"). A destra della fontana inizia Via Toledo mentre a sinistra si raggiunge Piazza del Plebiscito. Ad angolo Piazza Trieste e Trento e Piazza del Plebiscito c’è il famoso caffè Gambrinus. Potete entrare all’interno di palazzo Reale dall’ingresso che è situato in Piazza Trieste e Trento.
L’ingresso al Palazzo Reale è libero, tuttavia per visitare il museo che conserva trenta sale, tutte riccamente decorate e arredate, si paga un ingresso (se vi interessa posso informarmi in seguito). All’interno del palazzo ci sono cortili con ampi giardini pubblici a cui si può accedere in modo libero.
In Piazza del Plebiscito c’è la basilica di San Francesco di Paola è tra le più caratteristiche e celebri chiese di Napoli; è situata al centro del lato curvo di piazza del Plebiscito, davanti al Palazzo Reale: si tratta della più importante chiesa italiana del periodo neoclassico. L’accesso alla chiesa è difficile in quanto risulta aperta solo quando c’è qualche funzione religiosa (matimoni o funzioni importanti) ma è sicuramente d’obbligo scattare foto esterne. Proseguendo su via Console Cesario (andando verso il mare) ci sono spunti per scattare delle belle foto. Arrivati al termine della strada e proseguendo a destra si imbocca via Nazario Sauro (ci stiamo incamminando verso Castel Dell’Ovo). Lungo il percorso si possono scattare ancora belle foto. Il Castel Dell’Ovo sorge sull'isolotto di tufo di Megaride. Un bel posto dove poter scattare delle foto meravigliose in quanto è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del Golfo. Se non siete ancora stanchi e, compatibilmente al tempo trascorso e quello che rimane prima di ritornare a bordo, potete, o tornare indietro questa volta costeggiando sempre il lungomare (vi ritroverete direttamente alla stazione marittima) o proseguire e raggiungere nelle vicinanze via F. Caracciolo dove c’è la villa Comunale ed altri posti dove poter immortalare dei panorami meravigliosi scattando foto.