Giro di vite su alcool a bordo

[matteov]

Non temete si tratta di nuovi regolamenti, forse discutibili, per il bordo

http://www.torremare.net/marittimi/3676ms.htm

 

[Rodolfo]

Forse se ne faceva un uso smodato? Non trovo attinenza tra le 16 ore lavorate a bordo (sedici?) e l'uso dell'alcool; che si permetta anche l'uso di altre sostanze per combattere la depressione.

 

[sciguetto]

Forse era meglio se lo scriveva prima di svuotare il suo, di bicchiere.

Ma stiamo scherzando? I lavoratori condizionati dalla mancata assunzione di superalcoolici?

 

[principessapam]

chissa' dove andremo a finire...

 

[stefalex]

Scusate, ma l'uso di alcool sul luogo di lavoro mi sembra una cosa più che sensata, vige anche nel mio contesto.
Diverso è durante i momenti di svago a terra e certamente non in procinto di riprendere servizio.
Il tasso alcolemico è facilmente controllabile, se necessario basta farlo a campione.
Alessandra

 

[Rodolfo]

Alessandra, a terra nessuno te lo può impedire, ma evidentemente a bordo c'erano altre manifestazioni poco consone con l'attività lavorativa.

 

[stefalex]

E allora Rodolfo, sono pienamente daccordo con Costa.
Alessandra

P.S.: premesso che non bevo e trovo deplorevoli le persone che ne abusano, spesso mettendo in pericolo gli altri, una società è rappresentata dai suoi dipendenti ed essi debbono essere sempre nel pieno delle loro facoltà mentali, al fne di poter operare al meglio.

 

[Magellano]

Scusate, ma l'uso di alcool sul luogo di lavoro mi sembra una cosa più che sensata, vige anche nel mio contesto.
Diverso è durante i momenti di svago a terra e certamente non in procinto di riprendere servizio.
Il tasso alcolemico è facilmente controllabile, se necessario basta farlo a campione.
Alessandra

Dimentichi un dettaglio: si può essere a bordo e non lavorare ed essere a bordo e non in procinto di tornare al lavoro: alla sera per tantissime posizioni che hanno lavorato 12 o 14 ore.

Alessandra, a terra nessuno te lo può impedire, ma evidentemente a bordo c'erano altre manifestazioni poco consone con l'attività lavorativa.

Casi singoli possono accedere, come in ogni contesto. Personalmente dissento in pieno e trovo assai migliore il regolamento precedente: autocontrollo, analisi del sangue a campione periodiche, warning o sbarco immediato in caso di episodi negativi legati all'acool.

Non è sempre con i divieti che si impediscono i problemi. E non si ha a che fare con dei ragazzini, da punire con il veto o peggio ancora punire tutti per la molestia di qualcuno.

In anni di crociere non mi sono mai abbattutto con persone ubriache e non ho mai visto episodi di eccessi, sia in area pax che in area crew. Il proibizionismo ha sempre portato a cose deplorevoli.

 

[Focuslandia]

E' vero che a bordo delle navi i dipendenti lavorano per molte ore e riposano davvero poco ed è ovvio che l'abuso di alcol a qualsiasi livello non porta nulla di buono. Io non mi sono MAI imbattuto in camerieri o cabinisti ubriachi. Non credo che chi lavora nella plancia di comando beva fino alla perdizione prima di iniziare il turno di lavoro. Mi chiedo se serva davvero questa regola.

 

[Magellano]

E' vero che a bordo delle navi i dipendenti lavorano per molte ore e riposano davvero poco ed è ovvio che l'abuso di alcol a qualsiasi livello non porta nulla di buono. Io non mi sono MAI imbattuto in camerieri o cabinisti ubriachi. Non credo che chi lavora nella plancia di comando beva fino alla perdizione prima di iniziare il turno di lavoro. Mi chiedo se serva davvero questa regola.

Gli esami sul Comandante di Concordia non hanno rintracciato tracce di alcool nel sangue quindi non possiamo interpretare il provvedimento (in vigore da un paio di settimane scarse) come una conseguenza dei fatti che ben conosciamo. Si parla anche di fare prove alcolemiche a Comandante ed Ufficiali coinvolti ad ogni manovra.

Mettetevi nei panni di un Comandante o un Ufficiale nella Compagnia da anni ed anni: dov'è la fiducia? Possibile sedersi in Saletta senza mezzo bicchiere di vino per persone che hanno passato una vita intera in quegli ambienti? Mi pare semplicemente ridicolo.

 

[stefalex]

Possibile sedersi in Saletta senza mezzo bicchiere di vino per persone che hanno passato una vita intera in quegli ambienti? Mi pare semplicemente ridicolo.

Se fossi io a bere mezzo bicchiere di vino, non sarei in grado nemmeno di raggiungere il bagno per vomitare.

Scusami Magellano, ma la nave è il loro luogo di lavoro, e forzatamente anche il luogo dove continuano a vivere durante i momenti di stacco.

Come detto nessuno gli vieta di farlo a terra, ma a bordo trovo sia una limitazione consona, anche perchè se dovesse verificarsi una emergenza, ognuno di loro riveste un ruolo determinante per il successo degli eventuali salvataggi, almeno io credo.

Logicamente opinione più che personale.

Alessandra

 

[Rodolfo]

Crew party?

 

[sciguetto]

R: Giro di vite su alcool a bordo

R: Giro di vite su alcool a bordo

A me non pare che venga proibito l'alcool....
Vino e birra non sono superalcolici, almeno in Svizzera
Poi, non si citano i motivi che hanno portato a questa decisione, e' davvero possibile che una mattina qualcuno in Costa si sia alzato con l'uzzolo di proibire i superalcolici?

 

[Magellano]

Giro di vite su alcool a bordo

Alessandra, la moderazione la davo per sottointesa. E poi, pensi che d'ora in poi nessuno tocchi alcool a bordo?

Sciguetto, qualsiasi alcolico, anche vino e birra.

 

[sciguetto]

R: Giro di vite su alcool a bordo

R: Giro di vite su alcool a bordo

Alessandra, la moderazione la davo per sottointesa. E poi, pensi che d'ora in poi nessuno tocchi alcool a bordo?

Sciguetto, qualsiasi alcolico, anche vino e birra.

Sono andato a rileggere, e nel secondo paragrafo si parla di divieto per i superalcolici e limitazione per l'alcol.

 

[Rodolfo]

Sono gli eccessi che si cerca di reprimere, non il mezzo bicchier di vino. E in tutti gli aspetti della vita si cerca di intervenire quando i fenomeni raggiungono livelli d'attenzione.

A Milano in queste ore sono arrivati 140 agenti in più per cercar di ripristinare la sicurezza; l'evento scatenante è stato il piccone dell'extracomunitario. A bordo evidentemente qualche situazione è sfuggita di mano o stava per sfuggire.

I famosi "giri di vite" non nascono mai dal nulla.

Vi ricordo, seppur caso isolato, la giovane ballerina di Favolosa saltata fuori bordo e le congetture più o meno verosimili che ne hanno accompagnato il gesto.

 

[Focuslandia]

Vi ricordo, seppur caso isolato, la giovane ballerina di Favolosa saltata fuori bordo e le congetture più o meno verosimili che ne hanno accompagnato il gesto.[/QUOTE]

....... questo proprio non lo sapevo, mai sentito nulla, mi vado a documentare

 

[Focuslandia]

Ho letto un paio di articoli sul suicidio della ballerina, non ne avevo sentito parlare, scusate il fuori tema.
Tornando al "giro di vite" bisogna dire che un bicchiere di vino non fa lo stesso effetto a tutti soprattutto se bevuto ai pasti. Io a tavola non mi faccio mai mancare il bicchierozzo di vino e non mi provoca alcun disturbo.

 

[mirco]

...[ ho visto situazioni davvero scandalose (non solo alcool) ] ... la sicurezza deve essere al primo posto!! io sto facendo dei corsi di aggiornamento che non riguarderanno solo il cibo ma anche il personale... non posso dire di più... in caso di emergenza devi essere pronto ad intervenire devi sempre essere lucido. una piccola cosa emergenza scialuppa in mare e pilota ubriaco fantastico bello no??

 

[mirco]

scusate non voglio creare situazioni strane.. se fosse per me vieterei l'alcool anche per i passeggeri... lo ammetto sono uno davvero cattivo sul mio lavoro però è quello che penso..