• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Golden Princess cruise connoseaure cruisetour

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Il conduttore ha annunciato che ad Healy il treno avrebbe fatto una breve sosta per imbarcare un rappresentante di Princess cosa avvenuta
Il rappresentante è salito per consegnare a Danny le usuali lettere con il ns programma, la chiave della camera e documentazione varia
Il viaggio è ripreso percorrendo le ultime miglia ( una quarantina di kilometri circa) forse le più sceniche

48497668827_d763053b5d_k.jpg
[/url]DSC_1271 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497497676_5e7af35239_k.jpg
[/url]DSC_1272 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497495991_d2f7fb4665_k.jpg
[/url]DSC_1273 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497662677_cf47d1dbe1_k.jpg
[/url]DSC_1278 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497686307_0ba8ac25ee_k.jpg
[/url]DSC_1284 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497683852_0f72add205_k.jpg
[/url]DSC_1286 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497681367_5ba1b8ff6a_k.jpg
[/url]DSC_1288 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]
 
Poco prima di arrivare a Denali il treno incrocia la Highway che collega anchorage a fairbanks passando sotto il punto più alto di tutta l’alaska come pure incrociando alcuni gruppo di persone che facevano raftin

48497569571_64b97037f9_k.jpg
[/url]DSC_1290 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497591801_1b68e17d1d_k.jpg
[/url]DSC_1295 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]


Infine il treno è giunto a Denali e dopo un breve tragitto in bus siamo arrivati al resort di Princess

denali center

48497597401_4ad272f9c6_k.jpg
[/url]DSC_1296 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]


48497771052_d0d6456ddc_k.jpg
[/url]DSC_1300 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

la stazione
48497777332_32126729d2_k.jpg
[/url]DSC_1303 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

E qui ci siamo resi finalmente conto delle dimensioni dei vari tour che Princess organizza
Il resort è un vero e proprio villaggio turistico con oltre 600 stanze e perciò con una ricettivita ben oltre le 1000 persone, dopo il piccolo lodge di copper river è stato un shock

la piantina del lodge con relativi servizi

48497735461_54617bf55a_h.jpg
[/url]denali1_ by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497906947_8aa599242b_h.jpg
[/url]denali2_ by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

la "main lodge "

48497637676_fcf7edfc2e_k.jpg
[/url]DSCN3938 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497792807_e2e245109a_k.jpg
[/url]DSC_1305 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497620886_c7e638e0d2_k.jpg
[/url]DSC_1309 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497948207_96a928df5e_k.jpg
[/url]DSC_1414 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48497947137_f6510547a4_k.jpg
[/url]DSC_1415 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]
 
Sembra incredibile che abbiano costruito una struttura del genere in mezzo al "nulla". Evidentemente quella per noi Italiani è una meta insolita per Canadesi e Statunitensi lo è un pochino meno,altrimenti non avrebbe ragion d'essere un "resort"con una capacità ricettiva di oltre 1000 persone. guardando le foto precedenti mi chiedevo appunto di cosa vivessero queste persone che abitano ad Healy e simili. Ci sono giovani o scappano tutti?Mi vengono in mente alcuni programmi che guardavo su Dmax tipo Life below zero ecc ecc In ogni caso il fascino di questi luoghi è innegabile e le tue foto sono una preziosa testimonianza e fonte d'ispirazione per futuri viaggi.

si effettivamente il turismo è una delle attività principali dell'alaska il numero di camper e relativi campeggi è impressionante e sulla base della ns esperienza effettivamente deve essere un ottimo modo di visitare questa terra immensa
per quanto riguarda le attività dei residenti è una domanda che mi sono posto e che ho fatto a Danny, secondo lui dipende molto dalla zona nel matsu come detto c'è un minimo di agricoltura oppure lavorano ad anchorage, similarmente nella piana di fairbanks lavorano a fairbanks e immagino anche che diverse persone debbano essere impiegate o legate alle basi militari che ritengo siano molte in alaska
per quanto riguarda le zone più remote Danny mi diceva che esistono moltissime miniere ( effettivamente tra Nenana e Healy abbiamo visto una miniera che sembrava molto grande o attività legate al legname

certo è impressionante pensare che la popolazione totale dell'alaska è di circa 750.000 persone e considerando che anchorage ha circa 300.000 abitanti significa che un territorio immenso è abitato da molto meno di 500.000 persone
dal resto il secondo nomignolo dello stato è "the great land"
prima di iniziare a pianificare il viaggio non ci eravamo resi conto delle su dimensioni
svariate volte nel corso di presentazioni ci veniva fatto notare il rapporto della superficie con il resto degli USA
ovvero:

48495983446_f3669904b9_h.jpg
[/url]the true size_page-0001 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]
 
Ultima modifica:
ancora una foto del resort di denali

48497636721_78007def96_z.jpg
[/url]DSCN3937 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

ed infine una foto del "Centro" di Denali"

48497637161_a190c2cbe0_k.jpg
[/url]DSCN3936 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Una breve sosta alla recemption dove abbiamo approffitato per prenotare una visita ad un allevamento di cani da slitta e ci siamo diretti ad uno dei bar del lodge per un veloce snack
Nel primo pomeriggio è giunto il pulmino dell’’allevamento che raccoglieva i partecipanti alla visita da diversi alberghi e dopo un breve viaggio siamo giunti all’allevamento “Husky Homestead” di proprietà di un famoso allevatore ( Jeff King) che ha vinto la Iditarod ben 4 volte
Qui siamo stati intrattenuti dai suoi collaboratori, dopo aver coccolato un po’ gli adorabili cuccioli ci hanno dato spiegazioni sia sulla razza che sull’addestramento

48502626221_8874270065_k.jpg
[/url]DSC_1321 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48502606716_b478064a03_k.jpg
[/url]DSC_1311 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48502630331_591f83b1b3_k.jpg
[/url]DSC_1316 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48502798527_f370a19028_k.jpg
[/url]DSC_1319 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48502797932_e6bd6121d8_k.jpg
[/url]DSC_1320 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Come già detto si tratta si Alaskan Husky i cani hanno un pedigree ma ci è stato ribadito quanto detto a fairbanks ovvero lo standard non prevede nessun requisito estetico bensì determinati requisiti fisici ( ad esempio le zampe)
Ci veniva spiegato che la razza si è evoluta nei secoli adattandosi al clima dell’alaska, in particolare il loro metabolismo si è modificato per adattarsi al freddo infatti mentre in estate necessitano di solamente 4000 calorie, nella stagione invernale arrivano a bruciare sino a 10000 calorie , una vera e propria macchina metabolica

48502796592_4fa48cf832_k.jpg
[/url]DSC_1323 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48502795552_333b944d05_k.jpg
[/url]DSC_1325 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48502621081_25a1a41c69_k.jpg
[/url]DSC_1327 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]
48502790482_76b00a5480_k.jpg
[/url]DSC_1328 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

La voglia di correre è innata, tutte le volte che veniva preparata un quad per il traino ( in estate vengono allenati così) tutti i cani si esaltavano facendo salti impressionanti cercando di attirare l’attenzione per tranquillizzarsi immediatamente non appena il quad partiva
48502785152_0853bd25bd_k.jpg
[/url]DSC_1335 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Un’altra caratteristica dei cani è la loro socievolezza e docilità sia con gli uomini che con i suoi simili

48502788062_87ed375532_k.jpg
[/url]DSC_1333 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Trattandosi di una razza sana tendenzialmente vivono a lungo non è inusuale avere cani di 17/18 anni
In alaska le corse delle slitte è il vero sport nazionale e ci pare di aver capito che praticamente i conduttori ( chiamati musher) siano praticamente dei professionisti
ci è stato spiegato come avviene una corsa tipo ad esempio la Iditarod
Il regolamento prevede che una slitta abbia almeno 6 cani ma non oltre 14 tendenzialmente alla partenza si presentano tutti con il massimo considerando che ad ogni tappa di controllo i cani vengono attentamente visitati ed al minimo segno di problemi rientrano per via aerea e se l’arrivo il numero dei cani è inferiore a 6 la slitta è squalificata


Ci è stato mostrato quanto viene caricato sulla slitta

48502613096_8078a75a86_k.jpg
[/url]DSC_1337 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

e spiegato che ogni 4 ore( se ricordo bene) si fermano ed il “Musher” deve provvedere a preparare il pranzo dei cani dopodiche puo’ mangiare e dopo 4 ore si riparte ovvero il povero conduttore praticamente non dorme ( si fa per dire)

ci veniva anche detto che il problema non è lanciare i cani ma fermarli uno dei pericoli infatti è quello che se il conduttore cada dalla slitta, i cani non si fermano

ecco il conduttore
48502630676_142e90c9fa_k.jpg
[/url]DSC_1338 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Abbiamo anche saputo che la partenza da anchorage è solamente formale e a beneficio dei media e di ricchi signori che vogliono farsi riprendere come “carico Pagante” successivamente la vera partenza e relativo conteggio dei tempi avviene a Wasila nel Matsu

Ebbene non mi sarei meravigliato che alla partenza dall’allevamento ci avessero perquisiti per controllare che non ci portassimo via dei cuccioli erano adorabili

Answer tieni presente che tra l’altro a skagway princess ne porta alcuni a bordo per alcune ore ( sicuramente sulle navi che partono da Whittier)


Rientrati al lodge abbiamo approffitato della lavanderia e dopo un giro per i vari negozi del resort ci siamo diretti a cena al king salmon restaurante con un anziana coppia originaria del Texas ma ritiratasi a Seattle
 
19 luglio
Sveglia ad ora impossibile ovvero 0400 considerando che alle 530 partiva il tour organizzato dai ranger ed incluso nel ns pacchetto denominato Tundra wilderness
Con un autobus tipos scuola bus si procede sino al miglio 62 della strada che percorre il parco
L’inizio è stato promettente in quanto subito poco dopo l’ingresso abbiamo visto un alce
La fortuna è sttata dalla ns parte ed abbiamo potuto vedere diversi orsi , caribu’ pecore di dell, aquile reali , falchi ed un numero altissimo di roditori tipo lepri artiche marmotte e lo scoiattolo artico ( che vive sul terreno )
Impressionate il tratto di strada che percorre il polychromo pass da trattenere il fiato o da film del terrore


48503957782_8b6f810edc_k.jpg
[/url]DSC_1356 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

ecco a voi .... alce
48503956582_b32eca555b_k.jpg
[/url]DSC_1345 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48503783521_4ac94d6464_k.jpg
[/url]DSC_1347 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48503950682_0250f38af0_k.jpg
[/url]DSC_1349 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48503946537_1679adc039_k.jpg
[/url]DSC_1353 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

un pò di caribù

48503999682_203afe52db_k.jpg
[/url]DSC_1372 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

pecore di dell - sono un pò lontane ma gradiscono i terreni rocciosi
48503997827_24e917efc8_k.jpg
[/url]DSC_1362 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

altri caribu
48503996082_b5834a0b35_k.jpg
[/url]DSC_1367 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48503826016_811a38e59a_k.jpg
[/url]DSC_1369 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

mamma orso e il suo orsetto
48503863801_43d531db79_k.jpg
[/url]DSC_1387 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48503860321_efa6209815_k.jpg
[/url]DSC_1376 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]
48503859096_c717059fb1_k.jpg
[/url]DSC_1380 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48503861871_0f65aac39b_k.jpg
[/url]DSC_1374 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]


48503857211_2058d8c578_k.jpg
[/url]DSC_1381 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48504024087_c03dbac727_k.jpg
[/url]DSC_1385 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]
48504054177_16e2f89679_k.jpg
[/url]DSC_1391 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

una coppia di falchi
48503883456_030aa05186_k.jpg
[/url]DSC_1395 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

ed infine un aquila reale

48503881056_23f1534b12_k.jpg
[/url]DSC_1408 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

un ultimo orso nelle nubi basse devo dire che a causa del colore del suo mantello era l'animale più difficile da vedere

48503876911_ef83c17bd0_k.jpg
[/url]DSC_1413 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Il tour ( il più completo di quelli organizzati dai ranger dura 7/8 ore ed alle 1315 rientravamo al lodge di princess dove denny ci comunicava che la partenza per il mckliney lodge sarebbe stata alle 1415
 
Partiti puntuali e per darvi un’idea questo è lo stato del traffico in generale

48504043762_599a17dd81_k.jpg
[/url]DSC_1417 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Ritengo che la sosta al resort Mt Mckinley sia stat programata come semplice tappa di avvicinamento alla nave
Dopo 2 ore di viaggio siamo arrivati al lodge dove Danny ha voluto offrirci un aperitivo durante il quale le nubi si nono un attimo aperte permettendoci di scorgere il monte Denali che pare sia molto restio a farsi vedere


il resort pur se notevole non aveva le dimensioni di denali o alemno sembrava meno affollato

48502209137_a7d7122d09_h.jpg
[/url]mackinley_page-0001 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48502039811_02c4e14f30_h.jpg
[/url]mackinley_page-0002 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Il Lodge è famoso in quanto vi è stata costruita “la Casa sull’albero “ di una nota trasmissione televisiva americana nonchè l’aereo di una famoso pilota del bush Cliff Hudson che con il suo piccolo aereo ha aiutato ed assitito le località più remote salvando anche diverse vite umane ed avviando anche i voli turistici in alaska

48512018787_b83af468b0_k.jpg
[/url]DSC_1429 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

la lobby
48512023257_91a7cf353b_k.jpg
[/url]DSC_1426 - Copia by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48511841836_23cc2798a0_k.jpg
[/url]DSC_1424 - Copia by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

il bar esterno con il falo
48511813476_35ccae38c3_k.jpg
[/url]DSCN3944 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

devo dire e penso avrete notato che abbiamo sempre visto dei fiori meravigliosi
48512020557_efe9c0e6c3_k.jpg
[/url]DSC_1428 - Copia by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

ed infine l'aereo do cliff hudson
48511814941_9918452bc1_k.jpg
[/url]DSCN3941 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Ultima cena organizzata/prenotata da Danny con una coppia della pensilvenia con lui discedente di italiani
Il nonno immigrato ad inizio 1900 dall’italia probabilmente calabria e lui stava cercando di rintracciare le origini esatte

domani ci imbarchiamo

20 luglio ovvero ultimo giorno del tour ed giorno dell'imbarco

Colazione sempre presto in quanto i bagagli dovevano essere fuori della stanza già alle 0630 marcati con l’etichetta nave
Partenza puntuale alle 8 per anchorage distante circa 3 ore

Durante il viaggio abbiamo fatto una sosta a wasilla presso il quartiere generale della iditarod
Con relativa Hall of fame

48511967616_6fce7f4af2_k.jpg
[/url]DSC_1439 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

l'ideatore della gara
48511969526_73584962eb_k.jpg
[/url]DSC_1438 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512146962_68f2674499_k.jpg
[/url]DSC_1441 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512153337_3fedf402b9_k.jpg
[/url]DSC_1431 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

Dopo circa ulteriori 40 minuti arrivo ad anchorage dove abbiamo avuto 2 ore a disposizione per pranzo ed ultimo saluto alla città
Da anchorage abbiamo proseguito con la highway per seward costeggiando il turnitagain arm

Dopo una breve sosta ad un centro di recupero di animali selvatici abbiamo continuato a costeggiare il Turnitagain
La storia racconta che il cap cook alla ricerca del passaggio a nord ovest dovendo ripercorre indietro per l’ennesimo volta disse al timoniere “ turn it again)

nel centro faunistico erano presenti diversi animali compreso una bellissima e timidissima volpe un orso bruno ed alcuni buoi muschiati

48512031491_8031e0a9fd_k.jpg
[/url]DSC_1455 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512207772_c013e93a16_k.jpg
[/url]DSC_1465 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512207772_c013e93a16_k.jpg
[/url]DSC_1465 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]



Abbiamo percorso la strada sino a Portage con il suo lago

Devo dire che si tratta di una delle strade con il panorama più bello che abbia mai visto Danny ci diceva che alcune volte in mare si potevano vedere anche dei Beluga purtroppo siamo stati sfortunati

48512217542_c809b7dfc5_k.jpg
[/url]DSC_1449 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512216282_975efafb54_k.jpg
[/url]DSC_1450 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512034431_5e86e8fe0f_k.jpg
[/url]DSC_1451 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512029366_8dbf0376b8_k.jpg
[/url]DSC_1456 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

48512023186_7635bcaf66_k.jpg
[/url]DSC_1480 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

il lago portage con il suo ghiacciaio
48512021796_c2f07314a1_k.jpg
[/url]DSC_1481 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

il tunnel
48512201027_6eb69a124f_k.jpg
[/url]DSC_1484 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]

in origine era un tunnel esclusivamente ferroviario e pullman e auto venivano caricati sul treno
oggi il treno è percorso alternativamente ad orari prefissati sia da macchine e pullman a senso alternato che dal treno

48512018311_5e3ab6656c_k.jpg
[/url]DSC_1485 by Riccardo Sala, su Flickr[/IMG]
 
Ultima modifica:
Storia di Whittier

Whittier ha una storia particolare, la “città” è stata fondata durante la seconda guerra mondiale come base navale segretissima della marina statunitense collegata all’interno tramite un tunnel ferroviario
Dismessa come base militare la baia (parte del prince William sound) è diventata un metà turistica per escursioni causando anche la nascita di una comunità locale (poco più di 200 residenti)
La peculiarità è che la città è praticamente contenuta in un singolo grosso edificio ( parte degli alloggi militari) dove si concentrano quasi tutti i cittadini, scuole, negozi ecc.

"la Citta"
DpqmgjW.jpg


la baia è molto bella circondata da alte montagne con ghiacciai
ZZq0JTs.jpg


GURIUkl.jpg


i5UclKz.jpg


zjer6xk.jpg


HKI6FFd.jpg


il treno con gli ultimi crocieristi
ycjexZK.jpg


Imbarco velocissimo check in veramente questioni di pochi minuti (avevamo già fatto tutto on line incluso la registrazione della carta di credito, devo dire che il passaporto ‘ e’ stato controllato 3 volte
All’ingresso, al check in ed infine prima del controllo di sicurezza con la carta d’imbarco
In meno di 5 minuti entravamo nella nave
I bagagli sia quelli lasciati a suo tempo ad Anchorage che quelli che avevano viaggiato con noi erano già in cabina e abbiamo iniziato a disfarli correndo immediatamente prendere possesso di una lavatrice
Fortunatamente non essendo tutti a bordo abbiamo trovato una lavatrice libera
Dopo poco il cameriere Lino è giunto per presentarsi e come d’uso abbiamo chiesto gli accappatoi

Giro veloce della nave
Le sistemazioni sono simili pur se più piccole delle nave dove eravamo stati sinora ( classe emerald e diamond)

ne approffitto per inserire alcune foto della nave

la piazza con il passenger service desk
emvLG5D.jpg


kwAi4GF.jpg


il casinò
MXuNdDi.jpg


il crooners bar
R7r8lrs.jpg


explorer lounge
TlpUylf.jpg


wCDR3Br.jpg


wheelhouse bar
aHV4Sam.jpg


photo gallery
NgIHAel.jpg


movie under star
NgIHAel.jpg


lotus pool
owhhlNj.jpg


trq06Ix.jpg


buffet ( horizon court)
WNcpgZK.jpg


5kUFf6w.jpg


mQcWur7.jpg


skywalker
mQcWur7.jpg


rLH6wMV.jpg


di seguito il patter della della prima giornata

uyzn9P5.jpg


Yy4qDvI.jpg


ltf2vw3.jpg


5OCouuK.jpg


e il foglio con istruzioni e suggeriementi

3o7k6En.jpg


VD2RTHM.jpg


Alle 1945 esercitazione teatro al termine poco dopo le 8 il comandante informava che eravamo in procinto di salpare
Mentre noi ci dirigevamo verso il ristorante Bernini per la cena (come sempre avevamo optano per l’” anytime”
Al termine visita ai negozi e acquisto dei libro sulla Alaska edito da princess, personalmente lo ritengo una ottima guida per l’Alaska purtroppo è in vendita solo a bordo
Dopo diche a nanna

se avete domande o richieste di spiegazioni fate pure
 
Ultima modifica:
21 luglio secondo giorno hubbard glacier

il patter
ccPXFXb.jpg


ujEqjMh.jpg


vh4tiPo.jpg


BmUJshC.jpg



Sveglia senza nessuna imposizione, nonostante questo alle 730 eravamo a fare colazione tra i primi
Completato le lavatrice abbiamo trovato la porta addobbata (il giorno prima nella documentazione in cabina avevamo trovato il buono per la torta di cioccolato)
Mi ero dimenticato di dirvi che la scusa del viaggio era che quest’anno festeggiamo “quaranta di matrimonio” a dire il vero lo festeggeremo quest’inverno ma ovviamente capodanno in Alaska non è particolarmente attraente
Giro per negozi e poi alle 10 in teatro ad assistere ad una lezione sugli animali dell’alaska e sulla possibilità di incontrarli tenuta da una naturalista
Nelle crociere in posti particolari come l’alaska ( o capo horn) Princess organizza a bordo diverse conferenze tenute da esperti o specialisti

Usuale dimostrazione di martini e a questo punto per pranzo pizza hot dog e gelato
Illustrazione da parte di Darryl Pedersano fotografo professionista di un libro fotografico sull’alaska con foto spettacolari dell’alaska e delle vita in alaska
Nel pomeriggio la nave è arrivato nelle vicinanze di hubbard glacier dove avevamo prenotato un’escursione in catamarano che è‘ una primizia nel senso che è il primo anno che viene effettuata
La nave ha rallentato ed il catamarano si è avvicinato permettendo il trasferimento di quanti avevano prenotato dopodiché è partito con una velocità notevole zigzagando tra i blocchi di ghiaccio rallentando in prossimità dei più grossi o quelli con animali

tipo questo
LPQPPvX.jpg


Giunto a circa 500 m dal fronte del ghiacciaio ha rallentato ed iniziato a pendolare a bassissima velocità permettendoci di apprezzare da vicino la maestosità del l’ambiente e di vedere diversi crolli di ghiaccio

yBbtOpt.jpg


8uQfoTf.jpg


zdUqnVt.jpg


ki02F5C.jpg


o3sGarP.jpg


o3sGarP.jpg


FPNywyF.jpg


apbtC4F.jpg


d58BApC.jpg


sM7j97O.jpg


o1hk40i.jpg


7LdTCoF.jpg


NSx2VfF.jpg


come detto abbiamo avuto modo di vedere diversi crolli di ghiaccio
qx8v7SE.jpg


NlHB1Nc.jpg


uSmXAXR.jpg


6efEFA4.jpg


Rxoi3sx.jpg


DoxlDA8.jpg


BAgTYIl.jpg


jZzyjD3.jpg


tgICDxk.jpg


y8n6Qkn.jpg


CUctzA0.jpg


2DGrWr5.jpg


La nave nel frattempo si era pure avvicinata mantenendosi però ad una distanza maggiore

XIwGxF4.jpg


PskQyD4.jpg


ssxKakb.jpg


WbD2ruR.jpg


Hpd8vfN.jpg


Hpd8vfN.jpg


Dopo circa 1 ora il catamarano si è diretto verso la vicina isola di Haenke per vedere da vicino la colonia di aleutinen terns

cpoFNXl.jpg


BWS4Ayb.jpg


yyyMuPK.jpg


mRTVQ2L.jpg


isola di Haenke
IpcjsrH.jpg


questi uccelli che assomigliano a dei piccoli gabbiani nidificano abbarbicati alle rocce
hngp9BA.jpg


59AAWtz.jpg


Jmlv4dm.jpg


4zhESJU.jpg


FZcpVJ4.jpg


si ritorna verso la nave
Rientrando a bordo abbiamo avuto la possibilità di fotografare la nave con lo sfondo del ghiaccaio

vyeUXU1.jpg


V9KMKLP.jpg


q6tN68S.jpg


se pensate che abbia messo troppe foto ditelo pure che le riduco
 
Prima serata formale con relativa tradizionale cascata di champagne e presentazione degli ufficiali
6ISShZ2.jpg


CWKmhK1.jpg


il direttore di crociera introduce gli ufficiali
smGmC4i.jpg


j6c3827.jpg


l'hotel director e moltissimi ufficiali di macchina erano italiani

ed infine il direttore ci presenta un "clandestino" ovvero stanley

jdTvSE9.jpg



e per finire la serata spettacolo musicale a teatro
NApJNKx.jpg


U3Dm2Xo.jpg
 
Ultima modifica:
22 luglio 3°gg di crociera
Glacier bay uno dei must dell’alaska

il patter
1w3Q5Z5.jpg


1KM6k23.jpg


h7xFo14.jpg


F26qiYu.jpg


oltre al patter ci è stato dato un ulteriore foglio circa glacier bay come pure un depliant dei ranger circa la storia della baia, i suoi abitanti sia umani che no ed una mappa dettagliata

xtr8Mxc.jpg


PAKsw4R.jpg


Il fiordo e’ parco nazionale e l’accesso delle navi è contingentato, a detta di diversi Princess è la compagnia che è riuscita ad accaparrarsi il maggior numero di permessi

la giornata si preannuncia splendida anche se all'orrizonte sembrava essersi un po di nebbia
zVmSzrI.jpg


ebbene si..... era nebbia bassa
8omkUF5.jpg


dandoci immagini splendide

kuHs7LK.jpg


dngyu5y.jpg


fortunatamente ' durata poco
jxDIC1B.jpg


Verso le 9 la nave è stata raggiunta dalla barca dei ranger che hanno “abbordato la nave”

gkABa1e.jpg


Lo scopo è sia di controllare la nave ma soprattutto di illustrare le caratteristiche del parco e dei suoi abitanti quindi la navigazione è proseguita

fAvYpIc.jpg


MEmvja0.jpg


oXmyGhN.jpg


SPtbjbt.jpg


ecco ancora le simpatiche lontre marine

BIq11WD.jpg


Alle 10 un ranger ha tenuto una conferenza sul parco, le sue caratteristiche, fauna e flora ha sottolineato gli effetti del cambiamento climatico e del riscaldamento del pianeta

HgBFmZc.jpg


tekS3bN.jpg


Alle 11 è iniziata la navigazione nella parte più spettacolare del fiordo con il commento dei ranger trasmesso in tutta la nave
qgDezz0.jpg


uXEiYPu.jpg


dVXlH4a.jpg


dVXlH4a.jpg


9VbQ4jU.jpg


E’ stato spiegato che al termine della glaciazione il ghiaccio si era ritirato permettendo alle tribu locali di stabilirsi nell aparte finale della baia
Questo sino al 1680, nel 1700 si è verificata quella che i geologi chiamano la piccola glaciazione che ha causato l’avanzamento dei ghiacci in modo tale che gli indiani hanno dovuto abbandonare la baia ed il ghiacciaio si è esteso sini a quello che oggi è chiamato Icy strait
Dalla seconda metà dell’800 il ghiacciaio ha iniziao a ritirarsi e oggi per vedere il ghiacciao marino bisogna addentrarsi per 65 miglia e continua a ritirarsi

ZBswJPD.jpg


8b3X3cY.jpg


6qhKhXd.jpg


Navigando abbiamo avuto di notare in lontanaza delle orche che ci avrebbero poi salutato in uscita
iI ranger faceva notare e che era raro trovare orche in questo fiordo

Successivamente delle capre di montagne ed un orso che purtoppo dal balcone non siamo riusciti a localizzare

HE7F9eN.jpg


J8zyoYr.jpg


38tMDEy.jpg


stC8N4Y.jpg


i gabbiani sembravano no temere niente ed alcuni passeggeri hanno iniziato a dare del cibo nonostante il divieto
LF4korj.jpg


3ujgBdx.jpg


Arrivati al ghiacciaio principale ovvero il Margerie la nave si posizionata parallela ed ha sostato prima con il lato sinistro e poi con il lato destro per circa 1 ora

3ujgBdx.jpg


O0CGAvs.jpg


sSfvIDd.jpg


V4G0tqa.jpg


L8zd4su.jpg


le immancabili foche

UXlHmtF.jpg


e l'intraprendente gabbiano

GCW6kVm.jpg


ci è stato venduto come un "puffin"

bgVA9uZ.jpg


qZ6vvTS.jpg


kBCGbqz.jpg


ok1u2Ly.jpg


vLwtBpC.jpg


K9ID1FZ.jpg


J3Au7Ac.jpg


anche qui abbiamo potuto assistere ad alcuni "crolli" anche se non molti come all'Hubbard
N1JNepa.jpg


Cv89MXE.jpg


MYz5UuR.jpg


IIyw14X.jpg


la nave ha ripreso la navigazione e un ultima foca ci ha salutato

bJOGZQc.jpg


syGIxVV.jpg


in lontananza una piccola nave da crociera americana
KaAX7zA.jpg


DqOWAJ2.jpg


Successivamente si è diretta verso il john hopkins che abbiamo dovuto ammirare dal jaw point in quanto
È vietato a qualsiasi nave oltrepassare questo punto essendo la parte interna zona di riproduzione delle foche

YfKgzXn.jpg


uoTMCwK.jpg


siamo a Jaw point

MRYZm2q.jpg


ecco il John Hopkins

vrxZaHP.jpg


AMwybOh.jpg


1ywiqKD.jpg


una coppia di aquile marine controlla gli intrusi

izRgqql.jpg


Abbiamo poi costeggiato il lamplugh glacier

BEhHmes.jpg


9eIvLgZ.jpg


hztow1j.jpg


NtzYST9.jpg


Margerie e John Hopkins sono ghiacciai marini ( come l’ Hubberd ) ovvero ghiacciai che galleggiano sul mare ma da come potete vedere in tutto il fiordo è possibile vedere decine di distese di ghiaccio

CpTxp0p.jpg


BqcAva1.jpg


avvicinandoci all'uscita del fiordo la nave è passata vicino ad una colonia di leoni marini

EyoNkNC.jpg


XMgrEDN.jpg


Verso le 19 i ranger sono sbarcati e la nave ha fatto rotta per skagway

e come ultimo saluto
qCMZFHx.jpg

JuvyvYA.jpg
 
23 luglio 4°giorno SKAGWAY

Pzfjk89.jpg


uJGiG2l.jpg


WyWSmTS.jpg


RK3RzHr.jpg


Per ogni porto princess consegna una piccola guida qui di seguito quella di skagway

s6aP9Ue.jpg


PsKqe1I.jpg


5u6pPm7.jpg


6axD1G9.jpg


Skagway qui avevamo prenotato l’escursione a white pass e carcross nel klondike
Skagway e’ nata come uno dei porti in cui i cercatori arrivavano per proseguire poi verso il klondike nella corsa dell’oro di fine 800/ inizio 900
L’oro e’ stato scoperto nel klondike nel 1896 e la famoso corsa è iniziata nell 1897
Nel 1900 la ferrovia è stata inaugurata prendendo il nome di “white pass & Yukon route
Dopo la corsa dell’oro la ferrovia e’ stata usata per il trasporto di minerale sino al 1982 quando e’ stata chiusa

Nel 1988 a seguito del boom delle navi da crociera la ferrovia ha ripreso servizio nei mesi estivi come attrazione turisitica
In origine avevamo prenotato l’escursione che prevedeva la partenza alle 08 con il treno ed il rientro in bus
Questo ci avrebbe dato quasi 4 ore per visistare la città invece princess ci ha spostato alla seconda escursione che prevedeva la partenza con il bus alle 10 e rientro alle 1745 lasciandoci solo un paio d’ore per visitare la città

Onestamente la città e’ un gioiello di cittadina di frontiera ma in meno di un ora si visita per cui il cambio di programma non è stato poi così penalizzate

XK0a4SF.jpg


B6nNIJo.jpg


Una tradizione di Skagway prevede che al primo approdo di una nave l’equipaggio dipinga sulla roccia il Crest dela nave con il nome del comandante ed ovviamente è una gara a dipingerlo il più in alto possibile

o3IRGnx.jpg


10ZpbF3.jpg



in porto con noi anche la Ruby Princess

YY8ZJ4n.jpg


la città di Skagway

8yJwtdK.jpg


cyXcklz.jpg


e la sua baia
WP4smtI.jpg


Partiti con il bus abbiamo percorso la strada che unisce il porto a carcross e cosa importante al territorio dell yukon ( passando dalla british columbia)
La dogana usa e’ poco distante dal skgway mentre quella del canada e’ invece in prossimità dal white pass ovvero del confine vero e proprio lungo il fraser lake
Dopo alcune soste per foto siamo giunte a carcross cittadina di frontiera canadese e limite attuale della ferrovia ( originariamente arrivava sino a whitehorse capoluogo della regione

H1DvyPc.jpg


SwqTOnE.jpg


GIImRpk.jpg


X6yIgsg.jpg


i Pali con le estremità rosse sono per marcare i bordi della strada in inverno con la neve

JOi1av7.jpg


Hsa8uDb.jpg


S3jb59G.jpg


il lago fraser

bvgrVhL.jpg


f731qNs.jpg


IlZwcSr.jpg


Se a skagway basta un ora per visitarla a carcross con l’impressionante numero di 80 abitati bastano 10 minuti pur rimanendo una attrazione trattandosi di una vera e propria città “di frontiera”

FFb3Ry4.jpg


aPSlIpQ.jpg


ppjLFL5.jpg


J2bCfKd.jpg


R9SIeN9.jpg


u6R8BY5.jpg


3OwcVHo.jpg


f6YnHq1.jpg


3sC2lnK.jpg


l'emporio della città

KzSOu03.jpg


ed il suo interno
44yNUSv.jpg


la stazione
IzWk5nu.jpg


ed il treno in arrivo

g3GM8xl.jpg


ogUNHhc.jpg


fThCeBm.jpg


Alle 14 siamo partiti con il treno per rientrare
Che dire, una delle ferrovie più panoramiche e spettacolari che abbia mai visto

Qkv0fqC.jpg


l'efficiente riscaldamento della carrozza
vPzNsl4.jpg


wDSGVME.jpg


8DWTp73.jpg


XcgGOER.jpg


un ultimo saluto
Yq4X9sF.jpg


in marcia
WeS1d51.jpg


8TwFSgW.jpg


un ultimo sguardo alla "megalopoli"
Y0U4Xve.jpg


il treno inizia a costeggiare il lago Bennett

UQ3qDNZ.jpg


t9TuU2u.jpg


sFeOCmV.jpg


passiamo il confine tra yukon e british columbia

o0FQbih.jpg


gY8opsW.jpg


WjfEEIo.jpg


hSZhzTH.jpg


nTcOB5m.jpg


PYTUVxx.jpg


ci avviciniamo a bennett
zKmVNrR.jpg


Dopo aver costeggiato il lago bennet per oltre 17 mg il treno si e’ fermato nella statione dell’omonima cittadina dandoci circa mezz’ora per visitare quello che resta di questa cittadina fantasma della corsa dell’oro ( praticamente solo la chiesa che viene regolarmente mantenuta e delle rovine)

YxMDpdY.jpg


mSoHIqp.jpg


cQt4C6g.jpg


l'avviso sulla prima pagina fa sempre una certa impressione

GAL714B.jpg


La città è famosa perchè i cercatori si fermavano qui in attesa di proseguire per il klondike in battello
La storia dice che nell’inverno1898/99 30000 cercatori passarono l’inverno costruendo zattere e barche di fortuna per discendere in primavera il lago ed il fiume yukon verso i campi auriferi

ASZHUst.jpg


WDPpDx1.jpg


tanto per non dimenticarsi
MY8OApJ.jpg


EXin9KO.jpg


2dyef6X.jpg


1DBa8NE.jpg


eSuyjwy.jpg


la stazione

jnirY0b.jpg


nuovamente la chiesa

FSHm4RK.jpg


sarà originale??
Pvtb4fS.jpg


comunque qualcuno ci abita ancora
qChGu3T.jpg


pronti a ripartire

e6SdrPa.jpg


BuNkrhN.jpg


kopJl7s.jpg


Passando lungo lago fraser ed il white pass e con questo la frontiera e’ iniziata la discesa molto ripida verso skagway

5hxdmwq.jpg


ZmX8MQp.jpg


reda3FZ.jpg


O0c0yhM.jpg


AP6icNr.jpg


ci avviciniamo alla frontiera

Bd7KoBm.jpg


gONgsDB.jpg


siamo di nuovo americani

askeroH.jpg


incrocio
WzsFN3n.jpg

klDKrSo.jpg


poco dopo la frontiera inizia la ripida discesa ed è possibile notare le tracce della vecchia pista percorsa dai cercatori del 1898

WLAv70f.jpg


P3Xjkrw.jpg


XLnSL3v.jpg


hHyRThq.jpg


8NBRYWY.jpg


il vecchio ponte
LljCRi5.jpg


t0KqDy5.jpg


mi ha ricordato il film "ritorno al futuro 3"
qtGZkYq.jpg


xhNH9X7.jpg


ft27Ogs.jpg


speriamo abbiano controllato la massiciata

6QDKnGd.jpg


zLYTfj6.jpg


nonostante tutto la linea è trafficata
RrhSF75.jpg


8cQVUnS.jpg


iAgw3Ll.jpg


TrjoC1G.jpg


eaa1la0.jpg


si vede la meta
5vFruMJ.jpg


poco prima di arrivare il treno passa davanti al vecchio cimitero della corsa dell'oro

LVX3VRR.jpg


xONGqRN.jpg


Arrivati alle 18 a skagway veloce controllo dell’immigration usa
Anzichè rientrare a bordo ci siamo diretti verso il centro la stazione sorge praticamente in centro che si riduce ad una main street con alcune traverse

C6uD99X.jpg


9et5OVE.jpg


nhWjDGr.jpg


CUTaATD.jpg


e7MIOL9.jpg


GK9Lw6F.jpg


OwW6TOz.jpg


E7lXniI.jpg


Zbt196T.jpg


IgJlhEj.jpg


lZiaHN1.jpg


pCMJI1G.jpg


WNF2vE1.jpg


mj4eUfR.jpg


pKqOeXL.jpg


mBwmCMn.jpg


SdfHgAz.jpg


direi che si aspettano un pò di neve
SdfHgAz.jpg


Rientrati vero le 1930 a bordo
da dire che mentre rientravamo a bordo sbarcavano i cuccioli degli Husky che nel pomeriggio erano stati mostrati a bordo

Cena e spettacolo
 
Ultima modifica:
24 luglio juneau

il patter quotidiano

cT0GtWG.jpg


7WzFlO9.jpg


oG2TzM9.jpg


3zNa76x.jpg


e l'usuale guida del porto

CmcppaZ.jpg


3luxw0F.jpg


Uu6ftHi.jpg


OKGYmHO.jpg


nuovamente sveglia prestissimo per partecipare al tour

l'arrivo

lKaj34U.jpg


la funivia del Mount Roberts ( o come la chiamano gli americani Tramway) parte proprio dal porto

ZrUEYsz.jpg


La città è la terza città dell’alaska con “ben 30000 abitanti” ed è la capitale dello stato
Particolare il fatto che trovandosi su un isola è raggiungibile solo via mare o con aerei
Alle 0730 siamo partiti con il pullman per visitare il ghiacciaio mendhell e relativa cascata praticamente in città e uno dei simboli della città
Per arrivare al ghiacciaio si passa per i quartieri residenziali con bellissime case immerse nel bosco

La città si trova (come dal resto Ketchikan) nella foresta di Tingass la foresta pluviale boreale più grande del mondo
Dal quello che abbiamo potuto vedere e come riportato dalle guide è anche una città bellissima immersa nel verde delle foreste con le montagne che la sovrastano e orsi che si avventurano in città e aquile che si comportano come piccioni ( vedere per credere contate a decine con alcune appollaiate sui pali dell’illuminazione)

HbXERWS.jpg


O7l2vyC.jpg


Breve sosta per ammirare il Ghiaccaio e visitare il centro informazione dei ranger con relativo video

EcMtWs4.jpg


aP5R1Q3.jpg


KsORKQW.jpg


WtuXzlz.jpg


xPUkCkD.jpg


T7PlxBJ.jpg


Successivamente ci siamo diretti vero il porticciolo di auke dove ci siamo imbarcati su un piccolo catamarano “sperando” di vedere le balene

SrF6Izj.jpg



Che dire uno spettacolo per cui le parole non bastano o servono a descrivere quello che si prova
Già poco dopo la partenza improvvisamente ed inaspettatamente e’ apparsa la prima che dopo un breve show è scomparsa alla vista.

O7fWynN.jpg


Dg5Q1lm.jpg


WSqyohd.jpg


La barca si è diretta verso una zona con fondali più bassi sperando di vedere altri animali

bR1lP5P.jpg


Effettivamente da lontano si vedevano delle lontre e su uno scoglio delle aquile
OIf0v4r.jpg


Quando sono apparse nuovamente delle balene, 2 madri con i rispettivi cuccioli e un balena solitaria
Che hanno dato spettacolo per un tempo lunghissimo

tzprn9d.jpg


000EyA6.jpg


t0TMU43.jpg


9kVZJrv.jpg


Ko7PoGs.jpg


jJgTqHz.jpg


Le barche hanno ordine di tenersi a debita distanza regola che cercano di osservare allontanandosi se le balene si avvicina troppo ma no si puo’ evitare se queste risalgono in superficie proprio a fianco della barca come fortunatamente e’ successo facendo tra l’altro sobbalzare tutti per la sorpresa

LBzLil6.jpg


EKIZLws.jpg


y0L3mic.jpg


A bordo del catamarano avevamo un biologo che ci ha spiegato la vita delle Balene o meglio delle Megattere
In inverno sostano nella california meridionale ( zona Cabo san Lucas per intenderci) o alle Hawaii per poi muoversi verso le acque fredde dove partoriscono
Si pensa che si spostino nelle acque fredde in quanto in estate vi è abbondanza di cibo ( che invece scarseggia nelle acque calde) e perché meno pericolose per i piccoli


ISIhEP6.jpg


JmDgqBO.jpg


Ci diceva inoltre che gli esperti riescono a riconoscere le balene dalle pinne che risultano essere diversa per ogni animale

nAnHpID.jpg


LEKIire.jpg


gVyPImz.jpg

eu1Y0p0.jpg


MB8Ftwf.jpg


ayzHGW2.jpg


1m8QEOB.jpg


EOR7M24.jpg


wSUdM2H.jpg


si vede bene la mamma con il piccolo

NdEbOvn.jpg


XVwvjSF.jpg


05OR0dC.jpg


mcRRc28.jpg


QQNqjm3.jpg


questa era veramente vicino è apparsa praticamente a fianco della barca facendoci sobbalzare
e prendendoci alla sprovvista

SpB3Xeh.jpg


un ultimo saluto

jRcQFbm.jpg


y7JRux8.jpg


Ma sulla via di ritorno abbiamo avuto la possibilità di assistere anche se ad una distanza maggiore ad uno spettacolo un po’ più raro ovvero il bubbling feeding
Quando una balena trova un branco di sardine richiama altri esemplari ed assieme partendo dal fondo aggirano il branco di sardine emettendo delle bolle d’aria e pian piano sempre circuitando risalgono in superficie, questo muro di bolle disorienta le sardine che tendono a concentrarsi e quando raggiungono la superficie alle balene basta spalancare la bocca
L’operazione viene ripetuta diverse volte ed ogni “ aggiramento “ dura circa 5 /8 minuti ( dal resto anche gli uomini pescano acciughe e sardine con reti ad aggiramento)

bIL4oeF.jpg


36jDfy5.jpg


S72R9yF.jpg


Ovviamente ne approfittano anche i i gabbiani

i6MsyCo.jpg


6q1EZiy.jpg


8P6yTmh.jpg


Rientrando il bus ci ha dato la possibilità di scendere in centro ( dal resto in tutti i porti le navi ormeggiano in centro)

R8HcL1n.jpg


ibZsgHJ.jpg


Breve passeggiata per il centro di juneau con visita veloce al red dog saloon ed acquisto di ricordini vari

Gu05gEz.jpg


w7cxjHJ.jpg


cGY9Tbw.jpg


fBqF1ID.jpg


Wf2eDIK.jpg


FpvqPcf.jpg


il parlamento dello stato

xgr501C.jpg


a disposizione di tutti

cKaiINM.jpg


personalmente scriverei " vorrei ritornare in Alaska"

m1FvRhH.jpg


a Juneau abbiamo ritrovato la ruby princess

ZXga2zk.jpg


ItimMmX.jpg


ncIfdGZ.jpg


a0g1dUe.jpg


Rientro a brodo per la seconda serata di gala preceduta dal cocktail per i membri del Captain’s Circle con la presenza del Comandante e premiazione dei 3 crocieristi con il maggior numero di giorni di crociera con princess il primo premio è andato ad una coppia texana con ben 136 crociere alle spalle per oltre 1200 giorni

Btqpd3i.jpg


rientrando a bordo abbiamo incontrato all'ingresso del teatro ( dove avrebbe tenuto una conferenza) Libby Riddles la prima donna ad aver vinto la Iditarod e che presentava il suo libro con la sua storia
ci diceva che alcuni amici italiani avevano voluto tradurlo e pubblicarlo dovrebbe perciò essere disponibile anche in italia
ci siamo ripromessi di acquistarlo

durante la cena di gala abbiamo usufruito del buone per la torta di anniversario

5KW08ZD.jpg
 
25 ketchican

Leo8hAv.jpg


Leo8hAv.jpg


uYzCZOq.jpg


SDpBBeL.jpg


DYcn5Sy.jpg


e come uso la guida alla città
nPqDSAX.jpg


nfTUp7Z.jpg


8Fc3x1m.jpg


wypZx5q.jpg


La nave prevedeva l’arrivo alle 1030 pertanto essendo mattinieri ne abbiamo approfittando per evitare la coda dell’ultimo giorno ed alle 8 all’apertura della lavanderia ci accaparravamo una macchina
Puntuale alle 10 la nave ha iniziato ad ormeggiare,

LfFzLom.jpg


WzVMsyQ.jpg


m7oetTr.jpg


faranno anche loro il bingo??
Zk8DUfm.jpg


Che dire come prevede la legge di murphy se qualcosa va storto continuerà ad andare storto
Anzitutto per la prima volta siamo stati accolti da un tempo veramente alaskano, ketchican ha mantenuto fede al fatto di essere la 4° città più piovosa del mondo accogliendoci sotto una pioggia fitta
in origine prima di partire avevamo prenotato un’escursione che prevedeva di visitare misty fjord con una barca e rientrare in idrovolante
come detto all’ inizio alcune settimane prima delle partenza l’escursione era stata annullata
a questo punto l’avevamo sostituita con un gita a misty fjord tutta in idrovolante con ammaraggio nella baia e rientro

Sbarcati puntuali alle 1040 per partire con l’idrovolante ci comunicavano che a causa delle condizioni del tempo anche questa escursione era annullata e ci proponevano una visita al fiordo con un catamarano che sarebbe partito alle 12 con rientro poco prima della partenza della nave
accettavamo la proposto facendo conto di approfittare dell'attesa per l'escursione per una breve visita alla città ( sempre una parola grossa per l'alaska) con la sua famosa creek street e scala per i salmoni

LprYrxq.jpg


0ti14us.jpg


pUJNPlw.jpg


bAVbEIh.jpg


eccoci a creek street ovvero la strada dove ai tempi della corsa dell'oro si diceva "gli uomini e i salmoni andavano a riprodursi" ovvero la strada a luci rosse del tempo

nKzAEVh.jpg


blUClaR.jpg


DWWZHOp.jpg


ttvZdZt.jpg


oggi è una strada piena di negozietti alcuni tipici da turisti ma alcuni gestiti da artisti locali con lavori interessanti

al disopra di creek street sorgono alcune case data la pendenza molte sono collegate con piccole funicolari

3PPLXZV.jpg


creek street prosegue nel bosco
o17TWcG.jpg


arrivando alla scala dei salmoni ovvero un artefatto costruito per aiutare i salmoni a passare un punto particolarmente ripido del torrente

PWXC3hj.jpg


B6qlbyb.jpg


come dice il cartello ketchikan si considera la capitale mondiale del salmone
non so se questo è vero ma sicuramente il torrente ne era pieno

B1VkaPm.jpg


DViosn8.jpg


bisogna dire che abbiamo saputo che in alaska l'allevamento dei salmoni è vietato per legge pertanto quello che si trova se veramente Alaskano allora è vero salmone selvaggio

ritornavamo verso il porto "pregustando l'escursione

gQ1oYiZ.jpg


JscMGFu.jpg



alle 12 puntuali partivamo con il catamarano a velocità sostenuta purtroppo dopo circa 1 ora e come prescritto dalla summenzionata legge di Murphy il comandante informava che per problemi tecnici era obbligato a cancellare il viaggio e rientrare a velocità ridotta
poco dopo le 0230 demoralizzati e bagnati decidevamo di rientrare a bordo rinunciando a qualsiasi altra attività dal resto la nave prevedeva di partire alle 5

cena come d'uso al bernini seguito dallo spettacolo a teatro

Xovwise.jpg


questa sera un "piccolo musical" un richiamo al film " born to dance" preparata /riscritta espressamente per princess da Stephen Swartz un giovane ma già famoso musicista americano con spettacoli a broadway

( sul sito di princess esiste una pagina dedicata :
https://www.princess.com/ships-and-...entertainment/production-shows/born-to-dance/ )

richiama i musical di successo e più famosi

vTwQCfA.jpg


ltjSzB3.jpg


7tVp9RI.jpg


qZEeWOp.jpg


S1nPFBz.jpg


GAKvpiE.jpg


6pmixEz.jpg


VvzqaV5.jpg


effettivamente al termine il cast ha meritato uno standing ovation

fg5e7xp.jpg
 
26 luglio 6° giorno ed in navigazione ( purtroppo anche l'ultimo)

6hajZPM.jpg


N2Cs9LJ.jpg


yh2FHgt.jpg


CgYaTpF.jpg


Questa mattina ci siamo svegliati con un forte vento mare leggermente lungo e foschia fitta con pioggia

j6NSFqV.jpg


successivamente entrando nello stretto /arcipelago che fronteggia vancouver il mare si è calmato anche se il tempo non è migliorato

DkBp0vr.jpg


IbluMfE.jpg


EcK4jak.jpg


sfeHxjS.jpg


il meteo è quello che è ma la natura continua a dare spettacolo

80LifIU.jpg


ucdWl0c.jpg


sPx4TZk.jpg


Come da tradizione siamo andati ad assistere allo “dimostrazione” di cucina; più che una dimostrazione si tratta di un simpatico siparietto tra il cuoco ed il maitre d’hotel Questa volta asissititi anche dal capo pasticcere un ragazzo italiano di milano

ZtX7mes.jpg


LCpLfI6.jpg


OE0nAZy.jpg


t90TFwQ.jpg


Prima della dimostrazione viene distribuito un’opuscolo con le ricette e con la composizione del personale di cucina e di sala che mi impressiona sempre per i numeri ( solo in pasticceria sono in 15 più 7 panettieri)

QFIjCKe.jpg


EMqDesH.jpg


WRqaP9I.jpg


E8nAyZ7.jpg


Alla fine una rappresentanza di tutto il personale food e beverage entra per raccogliere il meritato applausi per il loro duro lavoro

08wdfEh.jpg


xEIDGeB.jpg


Al termine viene offerto una veloce visita ad una delle cucine

GfgBhgr.jpg


uyjC5TM.jpg


DD5u0im.jpg


3ypZUz1.jpg


UVAgIUc.jpg


RntM4QE.jpg


ZEEYDiQ.jpg


Dopo gironzolando per la nave assistendo a vari eventi organizzati dall’animazione incluso una parodia di una sfilata di moda ed in tale occasione nel corso di un’estrazione per la prima volta abbiamo vinto un buono di 50 $ da spendere nei negozi di bordo
Cosa ovviamente fatta immediatamente

K8OKBsh.jpg


eKLPBHv.jpg


xMpWc1W.jpg


2PMk6sB.jpg


w2E9Kl8.jpg


vsCAWd6.jpg



Alle 12 al ponte lido per una buona razione di pizza, cibo e dolci
Dopodiche in “ piazza” per un caffe ed assistere alla corsa dei cavalli altra tradizione di princess a cui non manchiamo

SiMWsr2.jpg


In serata abbiamo provato con successo a trovare un tavolo da sabatini devo dire e ringraziare princess perché al 3° gg di crociera abbiamo trovato nella cassetta della posta una busta con una lettera di princess che si congratulava per il ns anniversario e ci offriva una cena in uno dei ristoranti speciali

la cucina di sabatini

tW64Sv2.jpg


ngRKy8Q.jpg


E come dico sempre tutte le cose belle hanno una fine, è arrivato il momento di mettere fuori della porta le valigie domani si sbarca
 
ne approffito per mettere alcune foto dei locali della nave

vines
QXu48o0.jpg



crown grill
https://imgur.com/haXRN8C


la passaggiata
Z6OKPNI.jpg


zKlQAWy.jpg



ancora l'explorer lounge
ouTDJVb.jpg



vista lounge
E0V2JzV.jpg


la piazza con il lobby bar sullo sfondo ( a destra si intravede l'international caffe
7tee1PM.jpg



l'international caffe
ZCXMRkB.jpg


ristorante bernini

ZCXMRkB.jpg


la pizzeria sul ponte lido
L69rjYw.jpg



crow grill
haXRN8C.jpg
 
27 luglio sbarco

Il giorno prima al mattino avevamo trovato le istruzioni con le relative etichette ed in serata avevamo ricevuto come tradizione il logbook

il log book

othJg0p.jpg


SoPeZFc.jpg


8JW5ZwM.jpg


GYo4vgM.jpg


le istruzioni per lo sbarco
i7rEiaG.jpg


VUODtIi.jpg


mYWO5Sf.jpg


uzaVnt8.jpg


La nave è giunta puntualissima a Vancouver

ofEuw7A.jpg


la nave di hollanda marica ci segue

VeuGd9s.jpg


stanley park
8Guzyey.jpg


la skyline di vancouver
GlZC5ub.jpg


Y5qtGk6.jpg


canada place ovvero il cruise terminal

nkogVwP.jpg


YjggFna.jpg


uriZHcd.jpg


TRSR8Ii.jpg


Bisognava lasciare le cabine per le 8 perciò colazione alle 7 ed essendo gli ultimi a sbarcare con calma ma puntuali poco dopo le 8 lasciamo la cabina per un ultimo giro della nave salutando i compagni del tour
Avevamo prenotato /esteso tramite princess la nostra permanenza a vancouver di ulteriori 2 notti per avere tempo di visitare la città.
Ci siamo accomodati al crown grill. Puntualissimi anzi leggermente in anticipo alle 10 siamo stati chiamati
Lo sbarco e le pratiche doganali sono state superveloci abbiamo trovato i bagagli disposti per colore ed alcune rappresentati di princess ci hanno raggruppato in base all’ hotel e siamo stati condotti al bus che ci avrebbe condotto in albergo ( westin bayshore)

All’arrivo in albergo una rappresentante di princess saliva a bordo dandoci le ultime informazioni circa il check in nonché il buono con cui pagare il taxi per il transfer all’aeroporto, il buono valeva per qualsiasi compagnia di taxi e ci suggeriva di considerare almeno 40 minuti (meglio 1 ora) il tempo necessario per raggiungere l’aeroporto
Fortunatamente nonostante non fossero ancora le 11 la nostra stanza era già pronta pertanto abbiamo deciso di prendere da soli i bagagli e ci siamo accomodati in camera, breve sistemazione e ci siamo diretti dal portiere chiedendo suggerimenti /pareri circa i vari tour

Approvava la ns idea di vistare la grouse mountain nel pomerigggio usufruendo della navetta gratuita che parte da Canada Place per la stazione della funivia considerando che il biglietto dell’hopon/hopoff bus vale per 2 giorni ci suggeriva di prenderlo per tornare a canada place facendo praticamente il giro completo del tour
Il suggerimento si è rilevato preziossimo in quanto il bus inizia a canada place e la fermata proprio davanti all’albergo è la seconda del giro che dura circa 1 ora e mezzo questo ci ha dato la possibilità di scieglere a quali fermate scendere il giorno successivo

Giunti a canada place e trovato la fermata della navetta abbiamo purtroppo dovuto attender e un po’ l’arrivo della stessa a causa del traffico

Z0lPUXP.jpg


La navetta si è diretta verso Vancouver nord dandoci la possibilità di apprezzare anche questa parte della città
TZsmqG9.jpg


Grouse montain è una delle vette che circondano Vancouver e tramite una funivia ( che prevede eventualmente anche di viaggiare all’aperto ma non abbiamo visto nessuno farlo) in pochi minuti dal centro permette di godere di un ambiente alpino ( direi che in inverno permette di sciare nella pausa pranzo)

8iaZ9LK.jpg


TBBMYVT.jpg


WttcDIX.jpg


p4feyTt.jpg


4Rap3dI.jpg


In estate il biglietto della funivia include una serie di attività quali ad esempio lo spettacolo dei taglialegna o dimostrazione di rapaci e altre

La vetta è anche la casa di 2 orsi trovati da piccoli ed orfani ( uno dei due al momento del ritrovamento pesava addirittura solamente 4.5 kg) sono stati inseriti in una molto vasta ma cintata dando la possibilità di osservarli da vicino

Appena giunti in vetta per prima cosa ci siamo rinfoncillati con un tipico cheeseburger
Dopo il pasto dirigendoci verso la zona degli orsi abbiamo avuto la possibilità di assistere anche allo spettacolo dei taglialegna

TruZIl1.jpg


gnG0tu9.jpg


7RVGxRh.jpg


YbBzZap.jpg


zuQtcgu.jpg


kjipuZo.jpg


qZii2pl.jpg


SyotRCP.jpg


cJn93Uy.jpg


udVsTax.jpg


ed ecco i signori della foresta
BclogYg.jpg


Vu2G2Rf.jpg


emiZylq.jpg


2SmD9Mx.jpg


il panorama alle spalle di vancouver
ohbG6XY.jpg


0BZ7AU3.jpg


si rientra a valle
0BZ7AU3.jpg


Rientrati a valle e rientrati a canada place con la navetta ci siamo diretto a piedi all’albergo costeggiando il mare
Cena a Gastown ovvero il quartiere originario di vancouver oggi un quartiere di ristoranti e bar parte della movida di vancouver
Il ristorante suggerito dal portiere dell’albergo si è rivelato essere uno dei più conosciuti di vancouver e devo dire anche molto buono
 
28 luglio
dopo un’abbondante colazione siamo montati sul hop on hop off bus che come detto ferma proprio davanti all’hotel; il giro del giorno prima ci aveva aiutato a scegliere a quali fermate scendere
l’albergo si trova a pochi isolati da Stanley park,
poco prima del parco il bus ferma allo yacht club ( ovviamente royal)
Ywz8HBw.jpg


NR8IY0A.jpg


all’inizio di stanley park vi è un bellissimo roseto
TyO9E1W.jpg


a0P9PRO.jpg


uFTTGl6.jpg


qpJOiFe.jpg


oDvspGA.jpg


https://i.imgur.com/3M2YlVy.jpg[/img

successivamente il bus costeggia la baia di vancouver dandoci la possibilità di apprezzare lo skyline della città,
[img]https://i.imgur.com/cy3kvg0.jpg

hiJ355N.jpg


rMr6jdV.jpg


ysIu1tZ.jpg


passa davanti all’accademia navale che si trova su una piccola isola ( immagino che date le dimensioni che si tratti ora della sola sede ufficiale)
XtoxFrO.jpg


Anche in città si può godere della natura
HZk8rvm.jpg


A9BAuMj.jpg


zLU30fy.jpg


X1j1Yf7.jpg


Si può dire che vancouver può fare concorrenza a Amsterdam , il numero di biciclette è impressionante e la città è attrezzatissima in tal senso con posteggi di bike sharing o negozi che affittano biciclette ogno dove,
praticamete tutte le strade sono dotate di piste ciclabili e vedere per credere addirittura segnati con passaggi pedonali
Z6Fw4oI.jpg


la seconda fermata di cui abbiamo usufruito e’ stato al parco dei totem dove si possono ammirare diversi totem con le relative spiegazioni
wneK2g6.jpg


rZB6ODn.jpg


7BoOTb0.jpg


r3GVg2O.jpg


NCYxLKE.jpg


Nelle vicinaze dei totem sempre lungo il mare un oasi di tranquillità
zjTGWhH.jpg


1zc5siM.jpg


Mxd8ffF.jpg


RUKaDCb.jpg


r3GVg2O.jpg


vZFQhyP.jpg


successivamente sempre seguendo la strada costiera siamo giunti a prospect point il limite settentrionale del parco
CZwRQ6Y.jpg


Vancouver west
9caLu4Z.jpg


wOpefbY.jpg


Lion gates bridge
dKKmZix.jpg


B8jnD93.jpg


Questo ponte ha una storia particolare in quanto è stato costruito negli anni ’30 dalla famiglia Guiness (quella della birra) che avevano notevoli proprietà nella parte settentrionale della baia e volevo evitare una lunga deviaziono dipendere dai traghetti
Un po’ di frutti di bosco?
tJtfi53.jpg


4gTwdMu.jpg


successivamente siamo scesi a english beach dove abbiamo approfittato di un starbucks per mangiare un sandwich
Colpisce che la spiaggia è tranquillamente frequentata dalle oche selvatiche che non temono attraversare la strada

SMhUNAe.jpg


HAFVbtT.jpg


BvqeWZz.jpg


iOSWoXE.jpg


Gw4tmz2.jpg


A english beach vi è il monumento che personalmente propongo a simbolo di questa città che pur essendo tra le più care al mondo è anche quella tra le prime per qualità della vita ovvero il monumento alla “risata”
KQDrIJ5.jpg


aRX6D4J.jpg


tPdpsvr.jpg


Devo dire che vancouver merita assolutamente la reputazione di essere una città bellissima con una altissima qualità della vita

Successivamente abbiamo ripreso il bus per scendere a granville island famosa per il suo mercato
Il birrificio locale
u4Gx005.jpg


XjQsonh.jpg



L’isola è sede di molti negozi tipici devo dire che alcuni sono delle vere e proprie gallerie d’arte ( con prezzi di conseguenza l’attrattiva più famosa è però il mercato che a noi a ricordato molto il “mercato orientale” di genova

16ZraCF.jpg


2mutGMp.jpg


NPSQLxH.jpg


hsPdJG8.jpg


L’isola sorge sul “false creek”
gDjyYsy.jpg


SaW1SZZ.jpg


VOG9W7h.jpg


m2VhN47.jpg


44WeJoW.jpg


Come vedete molto trafficato

Ripreso il bus abbiamo evitato di scendere al quartiere cinese ( avendone già visiti in altre città) anche se vancouver vanta la 3° più grande chinatown delle americhe
20Vjt6i.jpg


Il centro culturale cinese
lOEYNZ2.jpg


La biblioteca cittadina
cN3Uth4.jpg



Siamo invece scesi a gastown che è il nucleo originario di vancouver deve il suo nome al soprannome del proprietario del primo Saloon di vancouver aperto nel 800 e attorno al quale si è sviluppato il centro abitato e ricordato ora con una statua nella piazza principale della zona
3kLWBHc.jpg


fCqF3J8.jpg


0D1Jl4z.jpg


Come detto precedentemente la zona dopo un periodo di degrado è oggi una delle zone della “movida “ di vancouver con molti bar e ristoranti è inoltra famoso per il suo orologio a vapore

Hzb4jsY.jpg


Da gastown ci siamo diretti a piedi verso il ns albergo passando davanti a canada place e proseguendo per il lungomare e la marina
3tgqYk8.jpg


hP4iNId.jpg


In serata cena a gastown e qui abbiamo fatto l’errore di scegliere un ristorante italiano rinomato per essere uno dei migliori , devo dire che il cibo è stato di qualità ma di italiano aveva poco
 
29 si torna a casa
A dire il vero visto la vicinanza all’albergo e considerando che in alaska ci avevano cancellato i tour che prevedevano l’idrovolante abbiamo chiesto se potevamo tornare con uno di questi

EiZyCGF.jpg


Abbiamo invece dovuto accontentarci di un giro panoramico della baia di vancouver

Si tratta di un vero e proprio piccolo aereoporto sull’acqua, all’interno della palazzina esistono i banchi per il checkin, il bar e le sale attesa e i gates per l’imbarco

kTCe5NE.jpg


Il numero dei voli giornalieri di linea è impressionante solo tra vancouver e Vittoria la città più importante di Vancouver island ne effettuano 30, esistono anche voli di linea con seattle e altre località del canada
In aggiunta effetuano voli panoramici il più comune è quello che con un aereo da 8 posti della durata di 30 minuti

ghkLEBN.jpg


Si decolla verso il mare aperto e si vola verso le isole che fronteggiano vancouver virando verso nord si rientra poi passando sopra le montagne che circondano la citta si sorvola la baia interna con le sue ville con pontili privati per sorvolare poi la città ed ammarare difornte a canada place
CSYrPOB.jpg

vs6FxzP.jpg


lqa5o2i.jpg


bV8Yp89.jpg


eH2Tvdy.jpg


R1734mQ.jpg


pvr4uNL.jpg


BZrDdLX.jpg


Pqiu6jR.jpg


cPUxEbm.jpg


5Ah72so.jpg


iO9H4uN.jpg


CNFHi2h.jpg


kdeqJsS.jpg


OeDqn1m.jpg


ahkHhdi.jpg


iZWgzkl.jpg


c4Z6GZm.jpg




Alle 1100 ci dirigevamo verso l’albergo per cambiarci e alle 12 usufruendo del buono di princess ci siamo diretti all’aereoporto
L’ultimo panorama

KucrERV.jpg

dove alle 4 abbiamo preso il volo che via francoforte ci ha riportato a casa

Considerazioni finali
Il sogno è di ritornarci le foto e le parole non rendono l’idea dei panorami e come si sia a contatto con una natura incontaminata
Tour: come per il precedente tour (historic america) l’organizzazione è stata perfetta anche se risulta molto faticoso (le sveglie sono tutte all’alba) volendo fare un’osservazione direi che nonostante sia uno di quelli più lunghi che princess offre risulta troppo concentrato penso che uno o due giorni in più avrebbero reso meglio
Date le distanze tra le varie località , i costi e se vogliamo l’affollamento estivo è assolutamente necessaria un attenta pianificazione del viaggio, pertanto un tour organizzato è assolutamente da prendere in considerazioni almeno per una prima volta
Dovendo ritornarci forse il camper potrebbe essere una valida alternativa per visitare in libertà
Un posto che non siamo stati ma che penso sia assolutamente da prendere in considerazione è la penisola di kenai

Intinerario della crociera perfetto perché include sia Hubbard glacier che glacier bay che sono da non perdere, gli scali di skagway, juneau e ketchikan son comuni a tutte le navi di una certa dimensione

Indubbiamente a skagway l’escursione con il treno è uno dei must

A detta di tutti il posto più sicuro per ammirare le balene è Juneau

Un ulteriore escursione popolare ( potendo permettersela) e fattibile in diversi porti è quella di visitare un campo di cani da slitta su un ghiacciaio raggiungendolo in aereo o elicottero

La nave: la golden per noi è stata la nave più piccola e più vecchia ma niente da eccepire
Ci è sembrato che la cabina fosse leggermente più piccola rispetto a quella sull’emerald ma per il resto è la tipica cabina di Princess
Niente da dire sulla pulizia e la preparazione della cabina
Anche gli spazi comuni sono molto simili alle navi più grandi, certo i negozi sono un po’ più piccoli rispetto e abbiamo avuto la sensazione che l’assortimento della merce sia minore ma di contro la nave è risultata essere meno affollata ,Non abbiamo mai dovuto fare code
Il servizio nei ristoranti, bar e buffet e’ sempre stato attento, cortese e al ristorante veloce al punto giusto
Ed ora una voce che può essere molto soggettiva ovvero il cibo, qui devo dire che secondo noi alcune pecche le abbiamo avute,
per il buffet abbiamo avuto l’impressione che la varietà fosse inferiore rispetto alla ns ultima crociera sull’emerald anche perché ci sembra che la linea del self service sia più corta; la scelta dei cibi poi nel pomeriggio era meno varia rispetto allo scorso anno (almeno la ns impressione)
Al ristorante in linea di massima niente da eccepire personalmente da italiano e a differenza delle navi precedenti ho trovato la pasta leggermente scotta comunque la carne sempre ottima come pure a detta della moglie il pesce
Dovendo fare un paragone direi un livello leggermente inferiore alla ns ultima sull’emerald ma superiore a quella precedente (alcuni anni fa) sulla caribbean

gli spettacoli al teatro buoni l'ultimo ( born to dance) decisamente di alta qualità e coinvolgente
animazione in linea con lo standard di princess ovvero presente senza esagerazioni
Se avete domande fate pure
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top