Ho scoperto un transatlantico

[mariaefiglio]

Questo. ..è proprio quello che direbbe Manlio. ..
Buonanotte

certo che essere sulla stessa lunghezza di pensiero di Manlio, quasi quasi mi fa sentire importante [smilie=incredulo_0: [smilie=fiore[1].gi:

 

[Felix73]

Maria, esistono tante discussioni qui nel forum (me ne viene in mente una su Allegra) ove le varie correnti di pensiero (navi - museo...si o no?) si confrontano amabilmente...
Qualcuno è per il si (ad esempio Manlio...e bisogna ammettere che lo fa in modo estremamente costruttivo...) e qualcuno per il no... (Io, Rodolfo, Laura...etc....).
Ora...mentre Felix, Rodolfo e Laura basano il loro ragionamento sul fatto di essere persone prive di cuore e di sensibilità verso le navi che hanno fatto il loro tempo... Manlio è si un ingegnere, ma è anche un poeta, regista, pittore, filosofo, archeologo e storico mancato....e quindi punta tutto sulla ri-conversione delle vecchie navi in musei, centrali elettriche, luoghi di ritrovo e teatri.
Tutto molto bello per carità...
Ma in realtà....i "veri sensibili" siamo noi, Felix, Rodolfo (anche se può sembrare strano), Laura (per lei può sembrare addirittura impossibile)...
Perché? Perché noi amiamo talmente tanto le navi...che vorremmo vederle solo navigare nei mari...e non chiuse in spazi angusti..."intubate" e tenute in vita "artificialmente"...
Se una nave non è più in grado di navigare...di assolvere il compito per il quale è stata costruita...tanto vale che muoia...nella maniera più onorevole possibile...
...speriamo che Manlio non passi da queste parti....sssssshhhh..... [smilie=guerriero[1:

 

[mariaefiglio]

oh ma in questo mi trovi a mezza strada
infatti, come scriveva Laura alla mia domanda su cosa ha provato vedendo il Conte Biancamano, concordo sulla tristezza che una nave fa a trovarsi fuori dal suo naturale ambiente mentre, ammirare ciò che fu in tempi remoti e antichi e parliamo di millenni, in apposite strutture, vedi antiche navi romane, fenicie, egizie ecc.ecc., per me, diventa diverso nel senso che solo in un ambiente costruito apposta, oggi posso scoprire la storia legata a queste antiche imbarcazioni
diversissimo il discorso di unità che hanno i loro anni ma sono ancora presenti nella memoria di chi le ha viste navigare
unità che per stazza e portamento rischiano di essere sezionate solo per apparire in un "com'era" falso e statico
certo che, visitare, come ho fatto a Sidney, unità-museo, ancorate ad un molo e visitabili nella loro realtà diventa tutta un altra cosa
si ha la sensazione che aspetta solo che tu scenda per prendere il mare poi, se i curatori e le guide sono anche coloro che, durante la vita attiva di questa nave, ci ha navigato, vissuto, affrontato il mare e condiviso avventure, credimi, diventa tutto un altro bianco mangiare

 

[La76]

Maria, esistono tante discussioni qui nel forum (me ne viene in mente una su Allegra) ove le varie correnti di pensiero (navi - museo...si o no?) si confrontano amabilmente...
Qualcuno è per il si (ad esempio Manlio...e bisogna ammettere che lo fa in modo estremamente costruttivo...) e qualcuno per il no... (Io, Rodolfo, Laura...etc....).
Ora...mentre Felix, Rodolfo e Laura basano il loro ragionamento sul fatto di essere persone prive di cuore e di sensibilità verso le navi che hanno fatto il loro tempo... Manlio è si un ingegnere, ma è anche un poeta, regista, pittore, filosofo, archeologo e storico mancato....e quindi punta tutto sulla ri-conversione delle vecchie navi in musei, centrali elettriche, luoghi di ritrovo e teatri.
Tutto molto bello per carità...
Ma in realtà....i "veri sensibili" siamo noi, Felix, Rodolfo (anche se può sembrare strano), Laura (per lei può sembrare addirittura impossibile)...
Perché? Perché noi amiamo talmente tanto le navi...che vorremmo vederle solo navigare nei mari...e non chiuse in spazi angusti..."intubate" e tenute in vita "artificialmente"...
Se una nave non è più in grado di navigare...di assolvere il compito per il quale è stata costruita...tanto vale che muoia...nella maniera più onorevole possibile...
...speriamo che Manlio non passi da queste parti....sssssshhhh..... [smilie=guerriero[1:[/QUOTE]

Eh lo so che sembra strano che io abbia un cuore...ma ogni tanto (raramente eh? ) lo tiro fuori anch'io...
A parte gli scherzi...a nessuno fa piacere vedere una nave andare a morire...però effettivamente vedere qualcosa che ha navigato per i mari di tutto il mondo "rinchiusa" in un museo...sezionata e privata delle sue caratteristiche a me forse ha fatto ancora più tristezza.
Una nave nasce per solcare i mari, per accarezzarne le onde e sentirne il profumo...non per finire in un museo di Milano...in cui la maggior parte di persone che se la trova davanti neanche sa cos'è.
Una nave ha la sua dignità...alcune sono diventate storiche per tragici eventi (vedi Titanic e Andrea Doria) altre hanno semplicemente smesso di esistere...altre, come dice bene Maria sono state ritrovare, restaurate e fatte tornare ad una sorta di "vita" (ad esempio le navi vichinghe del museo di Oslo)...fossi una nave non vorrei mai finire così...sarebbe umiliante.

 

[mariaefiglio]

forse quello che sto per scrivere vi parrà strano o quasi una bestemmia ma, adesso la Concordia, trainata così, sorretta, sospinta, umiliata mi fa tanta pena e rabbia che più vederla su un fianco al Giglio
sarà che lo vissuta e amata ma, vederla andare a morire così.............
senza togliere niente al dolore delle perdite subite, questa perdita la sento mia

 

[La76]

forse quello che sto per scrivere vi parrà strano o quasi una bestemmia ma, adesso la Concordia, trainata così, sorretta, sospinta, umiliata mi fa tanta pena e rabbia che più vederla su un fianco al Giglio
sarà che lo vissuta e amata ma, vederla andare a morire così.............
senza togliere niente al dolore delle perdite subite, questa perdita la sento mia

Maria anch'io mentre scrivevo pensavo a Concordia...dopo il giusto tributo alle perdite adesso è anche giusto dedicarsi a lei in questo ultimo viaggio...e anche a me fa una gran pena...anche se il vederla di nuovo "navigare" è meglio di vederla al giglio coricata su un fianco....

 

[Alettia]

Sto rileggendo un libro, L'anello dei Re di Marco Buticchi, mi piace rileggerli a distanza di tempo e, cosa che non ho visualizzato la prima volta, adesso ho scoperto un transatlantico dei tempi andati
il Conte Biancamano, varato il 23 aprile 1925, effettuò il viaggio inaugurale il 20 novembre 1925 sulla linea Genova - New York
mi sono fiondata su Wikipendia alla scoperta di questa unità
chissà perché adesso trovo interessante sapere

Ecco... adesso devo rileggerlo anch'io....con piacere peraltro!!!

 

[mariaefiglio]

davvero un bel libro che ho riletto con piacere