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Imparare a viaggiare

Daniela 62

Active member
Condivido molto quello che avete scritto, per me viaggiare, vuol dire preparare da casa gli itinerari e che cosa andremo a vedere, a visitare, l'emozione e la magia di un viaggio sta nella preparazione, nella scelta dei luoghi, e la bellezza di quello che poi gli occhi andranno a vedere, questo vale per le crociere e vacanze in generale; preparavo anche i miei figli, coinvolgendoli, nella scelta delle escursioni, o degli itinerari. Passavamo molto tempo sui libri, o atlanti geografici, serviva per fargli imparare la geografia e
entusiasmarli prima della partenza.
Sicuramente i tuoi figli sono persone in grado di apprezzare i luoghi che visitano e sono curiosi del mondo
 

kami91

Well-known member
Concordo con tutti voi.
Il mio viaggio inizia mesi prima, con la preparazione dell'itinerario e delle giornate.
Finisce il mese dopo con il racconto a voi con il diario ed alle altre persone che hanno piacere di ascoltare la mia esperienza.
 

capricorno

Super Moderatore
Ripropongo all' attenzione questa discussione.

Visto i numeri da record che stanno registrando le Compagnie crocieristiche.

Imparare a viaggiare...per i nuovi crocieristi è ancora così, essenziale nel cercare le mete o è sufficiente salire su una nave?
 

susanna_dm

Member
È difficile rispondere per gli altri e non per se stessi...
Da quello che ho avuto modo di osservare in questi ultimi viaggi, c'è un po' di tutto: chi sale sulla nave col naso incollato allo smartphone e vedrà tutto attraverso quel filtro, chi pensa solo a mangiare e, fortunatamente, chi parla di quello che vedrà, ciò che sta vedendo e quanto ha visto "con il godimento dell'anima" che gli si riverbera negli occhi...
Se anche il 10% dei nuovi crocieristi conserva questa scintilla, la gloriosa stirpe dei viaggiatori è salva, secondo me!
Ripropongo all' attenzione questa discussione.

Visto i numeri da record che stanno registrando le Compagnie crocieristiche.

Imparare a viaggiare...per i nuovi crocieristi è ancora così, essenziale nel cercare le mete o è sufficiente salire su una nave?
 

Blueyes

Well-known member
Uso le navi, non è un mistero, come un albergo che ogni giorno mi popone una spiaggia o una città nuovi, e poco mi importa dei toboga, infiniti buffet, liti ad accaparrarsi il miglior lettino tanto che la scelta della nave stessa è una conseguenza degli itinerari decisi.

Se un giorno dovessi perdere l'emozione dell'incanto di trovarmi in un posto nuovo o la voglia di rivedere con altri occhi posti già visitati, non viaggerei più; ultimamente proprio in questa seconda chiave un gradito, meticoloso ritorno alle Canarie su e giù per Tenerife, avendola già "assaggiata" via nave ben 12 anni prima con la promessa "tornerò!" fatta mentre si salpava...
 

MCP

Well-known member
Bellissimo argomento! Ad aprile mi era sfuggito, grazie di averlo riportato in evidenza.
Personalmente leggo, studio e mi preparo minuziosamente... anche se devo andare a passare un pomeriggio a Fiesole!
Ma è vero che ormai siamo sempre meno a farlo.
Il problema non è solo l'oggettiva ignoranza dilagante in tutte le materie (a scuola da anni non si studia più), ma anche che nessuno legge più nulla che sia più lungo di 3 righe. Lo vedo quando mando una mail un po' più articolata: la gente invariabilmente risponde chiedendo quel che ho già scritto...
I social purtroppo a questo riguardo sono deleteri, hanno disabituato a fare qualunque sforzo cerebrale, a qualunque forma di pensiero strutturato. Tutto in 4 parole o per immagini.
Anni fa, proprio su questo forum, una ragazza chiese informazioni su come muoversi in autonomia da un certo porto. Le mandai diversi link ufficiali dove avrebbe potuto reperire mappe, itinerari, mezzi di trasporto, orari, tempi e costi. Mi rispose inferocita che era una risposta inutile, e di spiegarle in poche parole cosa fare!
Una volta, su una nave, mi capitò di fare colazione con un gruppetto di sconosciuti e - vedendoli un po' sprovveduti - di dare loro qualche rapida dritta sulla località dove stavamo attraccando. La mattina dopo, mentre facevo pacificamente colazione da sola, vennero a cercarmi - pretendendo di interrompermi la colazione - per farsi dire velocemente cosa fare a terra quel giorno!
Più di recente alcuni conoscenti mi hanno chiesto di accompagnarli all'opera, dove non erano mai stati. Ho scelto una delle più popolari, e fornito loro i link perché ne conoscessero prima almeno il soggetto e i personaggi. La sera della rappresentazione davanti al teatro mi sono sentita chiedere: e ora in un minuto dicci di cosa parla...
Nessuno legge più nulla, nessuno si prepara più a niente, nessuno vuole più impegnarsi né fare alcuna fatica. Tanto, se si ottiene tutto lo stesso, a che serve?
Epoca altamente diseducativa (e diseducata), purtroppo...
 
Ultima modifica:

giada50

Well-known member
Credo che la maggior parte di coloro che oggi prenotano una crociera sia per puro divertimento e non per intraprendere un viaggio da dove dovrebbero tornare stanchi e con più conoscenza perchè, per me, viaggiare è fatica ed è l’opposto della vacanza: richiede attenzione e concentrazione. Per me fare un viaggio è partire alla scoperta di qualcosa di insolito, che non mi appartiene. Trovare paesaggi mai visti, culture lontane e differenti oltre ai suoni, odori, sapori mai provati prima. Qualcuno ha detto: “Quando parti per un viaggio e non ritorni diverso da come sei partito, è come non avessi mai viaggiato".



.../...Personalmente leggo, studio e mi preparo minuziosamente... anche se devo andare a passare un pomeriggio a Fiesole!
MCP la stessa cosa che faccio io... inizio mesi prima a programmare :ROFLMAO:


.../... ultimamente proprio in questa seconda chiave un gradito, meticoloso ritorno alle Canarie su e giù per Tenerife, avendola già "assaggiata" via nave ben 12 anni prima con la promessa "tornerò!" fatta mentre si salpava...

Vado OT

Fabian la stessa cosa è successa a me. Quindici anni fa arrivai a Tenerife con MSC Fantasia e mi piacque talmente che decisi di tornarvi per visitarla e scoprirla meglio. L'anno dopo vi sostai per 15 gg girandola in lungo ed in largo e scoprendo molte cose nuove e interessanti a me sconosciute. ;)
 

capricorno

Super Moderatore
È così credo un po' per tutti coloro che, qualsiasi sia il mezzo che si utilizza per viaggiare , è la conoscenza dei luoghi ciò che è più importante e determinante che spinge a compiere un viaggio.
Si è sempre detto/ letto che la crociera può essere un buon inizio per esplorare ciò che poi si può approfondire, magari tornandoci, sempre in crociera o con un viaggio mirato in un determinato luogo. Alla base di tutto è la curiosità di vedere, imparare nuove civiltà, nuovi luoghi... A volte resto interdetta con quanta superficialità ci si approccia e per quanto ci si sforzi di dare buoni consigli ....questo per riallacciarmi al discorso di MCP, sei mal ripagata, nel senso che ad ogni consiglio ci si spende in prima persona in ricerche per cercare di aiutare sul campo chi per la prima volta si reca in determinate zone, ma alla fine meglio lasciar perdere...
Mi rendo conto comunque che vi è un' impoverimento generale sulla cultura di base che è ciò che deve essere da stimolo .

Tra crociere e viaggi, ultimamente non disdegnando le prime , i viaggi mi danno molte più soddisfazioni potendo ampliare a mia misura la conoscenza dei luoghi. In progetto parecchi, spero solo di riuscire ad esaudirli tutti.
 

Massi1974

Well-known member
Ma non è neppure questo. Chi parte in crociera è come se partisse per una qualsiasi vacanza...in villaggio. Cosa spesso chiedono? Non certo luoghi da visitare...ma spiagge.
Con la vasta scelta del mare qui da noi, credo che la crociera debba essere un qualcosa in più che solo spiagge...o sbaglio?
Giustissimo!!!
 

cirellina

Well-known member
Durante la prima crociera nel lontano 2005, con la mitica Victoria, la prima sera al tavolo un crocerista chiese a me ed al Socio da quale città provenissimo. Alla mia risposta restò turbato, dicendo che non pensava che l’avrebbe mai visitata, per il fatto che erano solo sassi vecchi, chiese puzzolenti e terroni.
La sera stessa implorai al maitre un cambio tavolo causa incompatibilitá ambientale!
Sull’essere terroni ci potevamo pure stare …. C’è sempre qualcuno più a sud di noi che risulta terrone, sul resto però… 😖
Ormai i monumenti, le opere d’arte e tutto il patrimonio artistico e naturalistico non viene introitato e stratificato nella mente, ma solo mostrato ad altri per dire … io c’ero!
Però é bello che se ne parli, saremo sempre di meno in un mondo di voraci galli che si litigano il miglio posto per un selfie ma dobbiamo 😅 resistere 😉😊💪
 

gimale

Well-known member
Per me il viaggio è conoscenza di altre culture, usi, costumi, storie e cibi diversi dai nostri; panorami e relax. Cerco sempre di combinare tutto ciò anche in crociera.
 

giada50

Well-known member
IMG_20240803_104906.jpg
Proprio stamani scorrendo dei post su di un social ho trovato questa risposta ad una signora che chiedeva informazioni su vari scali compresa Atene. Bene una delle risposte riportava inizialmente: "Atene a me non è piaciuta...." Capite? Una città ricca di storia come Atene non piace chissà cosa pensava di trovare una volta sceso dalla nave.... Mah!! Dimostrazione sempre più chiara che in molti non sanno cosa sia la cultura.... e neanche ci pensano ad averla
 

Maria Rosaria

Active member
Maggio 2019 MSC Magnifica da Genova a Venezia, Isole Eolie uno spettalolo della natura, Lipari in lontananza, Stromboli con il suo fumaiolo e quasi toccavi le le case....io e la mia famiglia incantati .....un tizio si rivolge alla moglie.....stiamo passando le isole greche! Ma adesso non dico che bisogna essere il Piero Angela della situazione, ma caspita un minimo però si, come si fa a dire di essere in Grecia se non si è neanche passato lo stretto di Messina! Se me lo avessero raccontato giuro non ci avrei creduto!
 

capricorno

Super Moderatore
Visualizza allegato 1900764
Proprio stamani scorrendo dei post su di un social ho trovato questa risposta ad una signora che chiedeva informazioni su vari scali compresa Atene. Bene una delle risposte riportava inizialmente: "Atene a me non è piaciuta...." Capite? Una città ricca di storia come Atene non piace chissà cosa pensava di trovare una volta sceso dalla nave.... Mah!! Dimostrazione sempre più chiara che in molti non sanno cosa sia la cultura.... e neanche ci pensano ad averla
Quello che mi fa specie, non solo leggendo questo post, ma in generale.... l'affermazione ho speso meno e ho visto più cose che non con la compagnia!!
Queste affermazioni lasciano il tempo che trovano specialmente in una città come può essere Istanbul o Atene o qualsiasi altra. Il tutto senza analizzare il perché costa di più...forse ti dà di più?? Avvalersi di guide specializzate piuttosto che di torpedoni improvvisati forse fa la differenza!

Oltre che non sapere cosa sia la cultura è irrilevante per loro avere una guida valida e mi riallaccio a ciò che in precedenza ha scritto Francesca/ cirellina, per queste persone conta solo dire con un selfie: sono stata/o qui!!
 

lillj

Well-known member
Quello che mi fa specie, non solo leggendo questo post, ma in generale.... l'affermazione ho speso meno e ho visto più cose che non con la compagnia!!
Queste affermazioni lasciano il tempo che trovano specialmente in una città come può essere Istanbul o Atene o qualsiasi altra. Il tutto senza analizzare il perché costa di più...forse ti dà di più?? Avvalersi di guide specializzate piuttosto che di torpedoni improvvisati forse fa la differenza!

Oltre che non sapere cosa sia la cultura è irrilevante per loro avere una guida valida e mi riallaccio a ciò che in precedenza ha scritto Francesca/ cirellina, per queste persone conta solo dire con un selfie: sono stata/o qui!!
A volte anche le escursioni con la compagnia possono rivelarsi un "fiasco".
Io personalmente ne ho avuto caparra proprio a Istanbul con una guida che chiamarla guida è stato un complimento.
 

Daniela 62

Active member
L’ignoranza ormai e’ più diffusa tra i giovani ( che quanto meno hanno potuto frequentare le scuole dell’obbligo) rispetto a persone con più anni che non hanno avuto queste opportunità e che ammettono la loro non conoscenza cercando di informarsi il più possibile. Riguardo alle escursioni con guida la maggior parte sono preparate ma se l’utenza mediamente non è molto interessata si adeguano. Ognuno di noi potrebbe scrivere moltissimo al riguardo, purtroppo/per fortuna le crociere possono essere economicamente più abbordabili di un tour per cui ci sono anche persone che considerano la nave come un villaggio vacanze
 
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