Ma va?infatti costa è un'azienda low cost
Da che cosa lo deduci?
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Ma va?infatti costa è un'azienda low cost
Io ho capito solo che l'autore del post si è iscritto solo per recensire note negativa.Dai commenti e dalle domande che fai ho l'impressione che tu non abbia ben letto - o forse ben compreso - il post di Brividissimo. Lui era stato molto chiaro.
Elenco posti a pagamento, grazie ma ci pensa già la compagnia a rammentarceli tutti i giorni... qui si intendeva tutt'altro, evidentemente.
E trovo fortemente inopportuno che tu ti permetta di chiedere personalmente a qualcuno - che peraltro ci aveva solo gentilmente riferito le sue impressioni su una nuova nave, e che per questo andrebbe solo ringraziato - se è/ha un problema di soldi. Mi pare inappropriato anche il tono usato con Antonella sull'AI.
Qualunque sia la ragione per per la quale uno ha delle preferenze, non ti riguarda, e direi che qui si si debba poterle esprimere senza questo tipo di commenti inutili e sgradevoli.
Rispondendo anche agli altri, anche per me la mancanza del buffet serale risulta molto limitante.
Si può eccezionalmente chiedere di posticipare il turno, ma se uno aveva già l'ultimo? Salta la cena. Oppure paga a parte, pur avendo già pagato un trattamento di pensione completa.
Sono anche d'accordo sul commento di Dani su prezzi in aumento e servizi in diminuzione: è da un po' che lo dico!
seguo, grazie in anticipo Brividissimo noi saliamo a bordo l'11 da civitavecchia ;-)Invece io volevo chiedere a Brividissimo , se per caso sapeva qual è , nel caso ci fosse, il ristorante riservato ai Perla Diamante. Grazie.
Il ristorante riservato ai Perla Diamante è l'Argentario.Invece io volevo chiedere a Brividissimo , se per caso sapeva qual è , nel caso ci fosse, il ristorante riservato ai Perla Diamante. Grazie.
Io ho capito solo che l'autore del post si è iscritto solo per recensire note negativa.
Ti sembra educato usare un Forum per iscriversi il giorno 6 marzo ore 10,04 e postare negatività alle ore 10,04 dello stesso giorno e poi sparire nel nulla,senza rispondere ad altre domande?????
Aha ma forse anche tu non avevi ben compreso!
Viste le risposte offensive che continua a elargire a tutti, chiedo ai moderatori di intervenire nei confronti dell'utente. Grazie.Ma va?
Da che cosa lo deduci?
Direi che e’ una compagnia standard. A bordo come per tutte le compagnie ci sono sistemazioni economiche ed altre costose: ci sono le cabine interne, ci sono le Grand Suites.infatti costa è un'azienda low cost
Ho conosciuto Toscana qualche giorno prima di te, anzi prima di tutti.Ciao a tutti,
Sono imbarcato da ieri, 5 marzo 2022, sulla costa toscana. Si tratta della prima crociera di questa nave. Se avete bisogno di info chiedete pure.
Intanto scrivo le prime impressioni.
Gemella della Smeralda, la costa toscana spicca innanzitutto per le generose dimensioni. Saliti a bordo, per chi come noi è reduce da una decina di crociere tra costa e msc, la prima impressione non è delle migliori. Lo stile è molto sobrio con arredi che ricordano il minimal anni settanta. Certo lo stile è questione di gusti, ma quando i materiali spesso plasticosi imperversano, se ne deduce che non è certo il lusso la caratteristica della nave. Il ristorante l'oliveto, dove abbiano cenato, mi ha ricordato la mensa universitaria: tavoli squadrati rivestiti di pessima plastica, niente tovagliato, né fiori o una candela. Forse sono tavoli temporanei per via delle normative anticovid, ma per il momento questo è! La cabina a invece mi è piaciuta. Qui lo stile minimal è ben riuscito. Giuste le dimensioni della cabina con balcone. Unica pecca: niente frigobar. Gli spazi comuni sembrano sottodimensionati per essere una nave così grande. Tanto spazio è occupato da bar e ristoranti a pagamento, rigorosamente senza clienti. Anche la piscina è molto più piccola di quelle ritrovate in altre navi. Bah! Veniamo al cibo: le normative anticovid non aiutano di certo e il buffet non è molto fornito. Quanto basta. Da sottolineare che il buffet è chiuso per cena. Si mangia al ristorante e dopo cena non è previsto alcun modo per rifocillarsi. Questo è uno dei difetti costa che invece non ho riscontrato in msc, dove a qualunque ora uno snack e sempre disponibile. Conclusione: la costa toscana è una nave dove c'è tutto ma senza WOW! Sicuramente il covid ha orientato il tutto all sobrietà e probabilmente in futuro ci sarà una riorganizzazione. Ma per il momento vi dovete accontentare.
Non credere Maurizio: che sulle navi ci siano arredi di alta qualità non solo si vede, ma è anche intuibile dal fatto che - come in tutti gli alberghi - sono soggetti a un'usura fortissima e dunque i materiali devono anche essere particolarmente robusti e resistenti. In più sulle navi deve anche essere tutto pesantissimo (per evitare che si sposti con l'ondeggiamento) per cui è tutto in legno massello, acciaio... tutte cose che hanno un costo elevato (ma costerebbe di più rifare un arredo Ikea da cima a fondo tutti gli anni...).(...) Nonostante sia una nave mass market, i materiali di arredo sono costituiti dai migliori prodotti e materiali disponibili nel campo dell’arredamento: difficile accorgersene se non si e’ del mestiere. Credo che il 99,99% della clientela non abbia neppure idea del valore e dei costi di arredi e complementi di arredo ( ho partecipato alla scelta di alcune cose, vi sono sedie nei ristoranti da 800 Euro l’una e moquettes da 250 Euro al mq ): purtroppo gli arredi minimal non offrono la percezione del valore, anche in cabina. (...)
Però se non sbaglio, su navi come Mardi Gras, P&O Iona, AIDACosma e Nova, che sono gemelle di Smeralda e Toscana e sono tutte definite "green", le tovaglie ci sono! Quindi qua non regge più la motivazione del "green" e del tema ambientale.Anch’io preferisco il tovagliato, ma mi sono adeguato ( una scelta il non tovagliato che rientra nel tema ambientale e che e’ diventato di moda in moltissimi ristoranti stellati ). Sulle altri navi della flotta, non definite green, resta tutto come un tempo, tovaglie, tovaglioli, etc.
La nave e’ strutturata per imbarcare 6000 ospiti per lo stesso giro settimanale per quasi tutta la sua vita, permettendo prezzi bassi ed offrendo crociere che probabilmente molti non potrebbero permettersi in altri ambiti.
Condivido pienamente quanto hai scritto.Ho conosciuto Toscana qualche giorno prima di te, anzi prima di tutti.
Non esiste plastica, sono resine particolari, costose oltretutto, molto in voga oggi nel mondo dell’arredamento, puo’ piacere o non piacere, ma e’ molto pratico soprattutto da igienizzare.
Idem per i tavoli, rivestimenti con particolari resine, robuste e molto igieniche.
Nonostante sia una nave mass market, i materiali di arredo sono costituiti dai migliori prodotti e materiali disponibili nel campo dell’arredamento: difficile accorgersene se non si e’ del mestiere. Credo che il 99,99% della clientela non abbia neppure idea del valore e dei costi di arredi e complementi di arredo ( ho partecipato alla scelta di alcune cose, vi sono sedie nei ristoranti da 800 Euro l’una e moquettes da 250 Euro al mq ): purtroppo gli arredi minimal non offrono la percezione del valore, anche in cabina.
Ho trovato le lenzuola molto ruvide, poco piacevoli, mi hanno spiegato che e’ un misto molto ecologico: anni fa nelle suites vi erano lenzuola in cotone e seta.
Le tovaglie ( una nave come Toscana in condizioni normali ha un turn over di oltre 10000 tovaglie al giorno e di 20000 tovaglioli, da lavare, sterilizzare, piegare e stivare ogni giorno ) su Smeralda come su Toscana non sono mai state introdotte, i tavoli nascono gia’ predisposti per questo utilizzo, dai ristoranti comuni allo stellato Archipelago, passando per il Club.
Anch’io preferisco il tovagliato, ma mi sono adeguato ( una scelta il non tovagliato che rientra nel tema ambientale e che e’ diventato di moda in moltissimi ristoranti stellati ). Sulle altri navi della flotta, non definite green, resta tutto come un tempo, tovaglie, tovaglioli, etc.
La nave e’ strutturata per imbarcare 6000 ospiti per lo stesso giro settimanale per quasi tutta la sua vita, permettendo prezzi bassi ed offrendo crociere che probabilmente molti non potrebbero permettersi in altri ambiti.
Gli armadi nelle cabine normali sono piccoli, pero’ posso dirti che sono piu’ grandi di quelli preesenti nelle suites di compagnie di lusso ( Yacht Club di MSC compreso ), quindi piu’ giustificato qui che altrove.
Il cibo e’ disponibile ad ogni ora, Street food dalle 22:00 alle 06:00 del mattino, quindi doppocena, non gratuitamente ma a prezzi veramente risibili.
Il ben fornito del buffet e’ troppo soggettivo per dare un giudizio, a me e’ sembrato piu’ che fornito, anche confrontandolo con le altre navi con le quali ho viaggiato negli ultimi 12 mesi ( in pratica tutte le navi operative della flotta ), anche altri hanno avuto la mia stessa sensazione ma mi sincerero’ ancora visto che sabato imbarchero’ per 2 settimane, anzi certamente per 1, non so se restero’ per la seconda.
Pubblichero’ anche delle foto cosi’ potremo sentire vari pareri.
Costa Toscana non e’ certamente la miglior nave al mondo, ma neppure la peggiore…tecnologicamente una delle migliori ( finalmente un ottimo WiFi anche se da mettere ancora a punto come stabilita’ ).
Ognuno poi valuta che cosa sia meglio per lui.
Aggiungo: ci sara’ poi qui nel forum o altrove, vedremo dovem un approfondimento sui materiali ’ plasticosi ‘ come li hai definiti tu, oltre che su altri aspetti degli interni.
Se nn sei salita su questa nave e toccato con mano , non si puo' commentare.Non credere Maurizio: che sulle navi ci siano arredi di alta qualità non solo si vede, ma è anche intuibile dal fatto che - come in tutti gli alberghi - sono soggetti a un'usura fortissima e dunque i materiali devono anche essere particolarmente robusti e resistenti. In più sulle navi deve anche essere tutto pesantissimo (per evitare che si sposti con l'ondeggiamento) per cui è tutto in legno massello, acciaio... tutte cose che hanno un costo elevato (ma costerebbe di più rifare un arredo Ikea da cima a fondo tutti gli anni...).
Per giunta per decenni a bordo ci sono state opere d'arte di valore e molto apprezzabili.
Sulla qualità delle resine quindi non discuto, ma a forza di passarci sopra i prodotti per la pulizia si opacizzano e diventano brutte.
Gli armadi piccoli e senza ante - peraltro in linea con le ultime tendenze alberghiere - sono ridicoli, così come lo era la moda dei bagni con le pareti trasparenti. Comunque nessuno mi leva dalla testa che anche gli armadi aperti e i tavoli nudi... siano una bella trovata del comparto alberghiero e della ristorazione per risparmiare.
Poi sullo stile degli arredi si può discutere: a me lo stile attuale piace addirittura meno di Farkus, preferisco un elegante classico ma quella è una questione di gusto personale.
Non dico che mi piacciano, ma le preferisco a quelle farcussiane: certamente le cabine ( in particolare le suites ) delle navi passate hanno tutt’altro appeal; anche a me piace, non cio’ che e‘ moda o tendenza, ma cio’ che ritengo bello ( che per altri potrebbe essere brutto! ).Non credere Maurizio: che sulle navi ci siano arredi di alta qualità non solo si vede, ma è anche intuibile dal fatto che - come in tutti gli alberghi - sono soggetti a un'usura fortissima e dunque i materiali devono anche essere particolarmente robusti e resistenti. In più sulle navi deve anche essere tutto pesantissimo (per evitare che si sposti con l'ondeggiamento) per cui è tutto in legno massello, acciaio... tutte cose che hanno un costo elevato (ma costerebbe di più rifare un arredo Ikea da cima a fondo tutti gli anni...).
Per giunta per decenni a bordo ci sono state opere d'arte di valore e molto apprezzabili.
Sulla qualità delle resine quindi non discuto, ma a forza di passarci sopra i prodotti per la pulizia si opacizzano e diventano brutte.
Gli armadi piccoli e senza ante - peraltro in linea con le ultime tendenze alberghiere - sono ridicoli, così come lo era la moda dei bagni con le pareti trasparenti. Comunque nessuno mi leva dalla testa che anche gli armadi aperti e i tavoli nudi... siano una bella trovata del comparto alberghiero e della ristorazione per risparmiare.
Poi sullo stile degli arredi si può discutere: a me lo stile attuale piace addirittura meno di Farkus, preferisco un elegante classico ma quella è una questione di gusto personale.
Stessa cosa che penso io: in effetti, ripensandoci, neanche a me, dopo averla provata, resta grande nostalgia e voglia di viaggiare ancora su Smeralda; su altre navi Costa delle classi precedenti (Luminosa in particolare) risalirei più che volentieri.Non dico che mi piacciano, ma le preferisco a quelle farcussiane: certamente le cabine ( in particolare le suites ) delle navi passate hanno tutt’altro appeal; anche a me piace, non cio’ che e‘ moda o tendenza, ma cio’ che ritengo bello ( che per altri potrebbe essere brutto! ).
Per me l’ideale dello stile sarebbe il classico di Holland America.
Toscana ci saliro’ sabato e poi credo mai piu’, come Smeralda, ma non mi dispiace conoscerla meglio.
Ed io l’ho provata tre volte vuota…450, 950, 1200 passeggeri, quindi vivibilissima e tranquillissima!Stessa cosa che penso io: in effetti, ripensandoci, neanche a me, dopo averla provata, resta grande nostalgia e voglia di viaggiare ancora su Smeralda; su altre navi Costa delle classi precedenti (Luminosa in particolare) risalirei più che volentieri.
Sarebbero molto più igieniche delle tovagliette monouso.Francamente tutto questo continuo insistere sulla non presenza di tovaglie non lo capisco proprio, anche perché si mette in dubbio la non ottemperanza alle norme di igiene, adducendo alla poca igienizzazione, spero che stiate scherzando poiché bisognerebbe vedere prima di criticare.
L'ha deciso questa, cosa si può commentare e cosa no... chi ne ha cognizione e chi no...Se nn sei salita su questa nave e toccato con mano , non si puo' commentare.
Quindi hai visto con i tuoi occhi che, quando puliscono i tavoli, lo fanno ognuno con un panno diverso?Ti riferisci al passato MCP, come puoi pensare che sia ancora così. L'attenzione all'igiene è molto alta.
Buona giornata.
Ne sei sicura? Perchè io ho visto che ci sono anche su Smeralda, Toscana e Firenze alla pizzeria Pummidoro.Le tovagliette "mono uso"non si usano MAI su un nave da crociera.
Li ho visti spesso nelle pizzerie ed hambugerie su terra ferma.