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In difesa della Victoria
- Autore discussione gattopiccolo
- Data d'inizio
Loveboat79
New member
Re: In difesa della Victoria
Grazie mille, mi hai reso l'idea!!!
La 1^ cat. ha proprio una cabina piccola e praticamente i bambini li teniamo sulla testa con i letti a scomparsa. :? Invece la cabina di 2^ cat. e' grande quanto la cabina di MSC Orchestra in 3^ cat. E pensare che la Victoria e' una nave datata rispetto l'Orchestra!!! :shock:
Grazie mille, mi hai reso l'idea!!!
La 1^ cat. ha proprio una cabina piccola e praticamente i bambini li teniamo sulla testa con i letti a scomparsa. :? Invece la cabina di 2^ cat. e' grande quanto la cabina di MSC Orchestra in 3^ cat. E pensare che la Victoria e' una nave datata rispetto l'Orchestra!!! :shock:Re: In difesa della Victoria
Io personalmente credo che la dimensione delle cabine non sia da rapportare direttamente all'anno di messa in opera, ma piuttosto alla contestuale volontà dell'armatore.
Ci sono navi vecchie con cabine spaziosissime e navi nuovissime con cabine di dimensioni molto più ridotte.
ciao
Loveboat79 ha detto:Grazie mille, mi hai reso l'idea!!!
Io personalmente credo che la dimensione delle cabine non sia da rapportare direttamente all'anno di messa in opera, ma piuttosto alla contestuale volontà dell'armatore.
Ci sono navi vecchie con cabine spaziosissime e navi nuovissime con cabine di dimensioni molto più ridotte.
ciao
Re: In difesa della Victoria
Sono appena stata sulla Victoria e, a dire la verità, all'arrivo la prima impressione era un po' deludente (considerato anche il fatto che le mie 2 precedenti esperienze sono state sulla Fortuna e Atlantica!).
Tuttavia, già la prima sera ho notato diversi lati positivi della nave: è elegante, vivibile, poche code (praticamente nessuna), la cucina è curata (forse più che nella Fortuna), nel ristorante sono tanti i tavoli a 2 ... molto romantici!
Unico piccolo grande neo: le cabine, troppo piccole.
Per fortuna ci hanno dato un upgrade e dall'interna 4° cat siamo passati ad un'esterna 9° cat, guadagnandoci in spazio, ma purtroppo perdendoci per quanto riguarda la stabilità (si tremava anche con mare piatto!...per non parlare di quando c'è stato mare mosso!)
Comunque, con un buon paio di tappi per orecchie (perchè i cigolii erano frequenti) la notte riuscivo sempre a prendere sonno senza difficoltà.
Decisamente peggiore la situazione delle interne per quanto riguarda lo spazio, specie la I cat. a poppa....minuscole (lo so perchè vi dormivano 2 amici).
Bella invece la SPA con una meravigliosa piscina interna.
Le aree esterne, purtroppo non dotate di copertura, erano poco vivibili in caso di temperature rigide, mentre sono state godibilissime nel tratto Portogallo-Spagna-Francia per il clima che permetteva la tintarella e qualche bagno in piscina!
Sono appena stata sulla Victoria e, a dire la verità, all'arrivo la prima impressione era un po' deludente (considerato anche il fatto che le mie 2 precedenti esperienze sono state sulla Fortuna e Atlantica!).
Tuttavia, già la prima sera ho notato diversi lati positivi della nave: è elegante, vivibile, poche code (praticamente nessuna), la cucina è curata (forse più che nella Fortuna), nel ristorante sono tanti i tavoli a 2 ... molto romantici!
Unico piccolo grande neo: le cabine, troppo piccole.
Per fortuna ci hanno dato un upgrade e dall'interna 4° cat siamo passati ad un'esterna 9° cat, guadagnandoci in spazio, ma purtroppo perdendoci per quanto riguarda la stabilità (si tremava anche con mare piatto!...per non parlare di quando c'è stato mare mosso!)
Comunque, con un buon paio di tappi per orecchie (perchè i cigolii erano frequenti) la notte riuscivo sempre a prendere sonno senza difficoltà.
Decisamente peggiore la situazione delle interne per quanto riguarda lo spazio, specie la I cat. a poppa....minuscole (lo so perchè vi dormivano 2 amici).
Bella invece la SPA con una meravigliosa piscina interna.
Le aree esterne, purtroppo non dotate di copertura, erano poco vivibili in caso di temperature rigide, mentre sono state godibilissime nel tratto Portogallo-Spagna-Francia per il clima che permetteva la tintarella e qualche bagno in piscina!
Re: In difesa della Victoria
Devo dire che le cabine interne sono eccessivamente piccole , sono entrata dagli amici e sono rimasta sconvolta , uno spazio di 60 centimetri intorno al letto , solo 2 ante nel armadio per apendere i vestiti , la terza anta era occupata sotto dal frigobar , a metà dalla cassaforte e sopra eranno i giubotti slavagente. Al posto del tavolo una mensola stretta 25 cm , nel angolo una piccolo tv, sotto la mensola uno sgabelino .
Le cabine esterne al ponte 9 e 10 invece hanno il balcone con due sedie e un tavolino , dentro c'è più spazio per muoversi , il bagno è uguale come per le interne , piccolo ma ben sistemato .
La piscina interna , bella alla prima vista , aveva l'acqua fredda e un umidità nel aria che sapeva di chiuso .
La piscina esterna bella , l'acqua con la temperatura gradevole , le piscine idromassaggio in numero sufficiente da non essere mai troppo affolate .
Bello il bar Nettuno davanti alla piscina , ci ha dato la possibilità di pranzare in modo semplice (pattatine , una fettina di carne o pesce grigliata e frutta fresca) ai tavoli posizionati lungo le vetrate della piscina , senza dover entrare al buffet.
La prima colazione e a volte il pranzo , li ho fatto al bar "Al fresco" in poppa , prendendo i cibi dal buffet mi sedevo vicino alla ringhiera con la splendida vista sulla scia (sono state 7 giorni di navigazione nella mia crociera). Un diffetto c'è però , le voci rimbombano contro il telo coprente del bar e diventava un rumore noioso .
La passeggiata al ponte 6 è meravigliosa , riparata e lunga quanto la nave , l'ho usata quasi ogni mattina al sorgere del sole con grande piacere.
La sala carte è un altro punto della nave che ho frequentato con piacere , è molto piccola (c'era la gara di chi si accaparava un tavolo ) , ma ha una vista bella sul mare.
Il teatro mi è sembrato non abbastanza capiente , c'era sempre gente che stava in piedi , forse anche lo sbaglio di Costa : al ristorante il primo turno era alle 18,45 , per le 20,15 quando cominciava lo spettacolo per quelli che mangiavano al secondo turno delle 21 , quelli del primo turno avevano già finito la cena e si affretavano a vedere il primo spettacolo , pratticamente eravamo tutti i crocieristi nello stesso momento !
I ristoranti sono belli e come già detto con tanti tavoli da 2 , ma il ristorante a pagamento (30 euro a persona), Club Costa (per i soci pearl , la cena è gratis) e molto bello , il menu molto raffinato , un ambiente che ho usato più volte con grande piacere , coccolati dal maitre Salvatore Grimaldi , ve lo raccomando caldamente !
Devo dire che le cabine interne sono eccessivamente piccole , sono entrata dagli amici e sono rimasta sconvolta , uno spazio di 60 centimetri intorno al letto , solo 2 ante nel armadio per apendere i vestiti , la terza anta era occupata sotto dal frigobar , a metà dalla cassaforte e sopra eranno i giubotti slavagente. Al posto del tavolo una mensola stretta 25 cm , nel angolo una piccolo tv, sotto la mensola uno sgabelino .
Le cabine esterne al ponte 9 e 10 invece hanno il balcone con due sedie e un tavolino , dentro c'è più spazio per muoversi , il bagno è uguale come per le interne , piccolo ma ben sistemato .
La piscina interna , bella alla prima vista , aveva l'acqua fredda e un umidità nel aria che sapeva di chiuso .
La piscina esterna bella , l'acqua con la temperatura gradevole , le piscine idromassaggio in numero sufficiente da non essere mai troppo affolate .
Bello il bar Nettuno davanti alla piscina , ci ha dato la possibilità di pranzare in modo semplice (pattatine , una fettina di carne o pesce grigliata e frutta fresca) ai tavoli posizionati lungo le vetrate della piscina , senza dover entrare al buffet.
La prima colazione e a volte il pranzo , li ho fatto al bar "Al fresco" in poppa , prendendo i cibi dal buffet mi sedevo vicino alla ringhiera con la splendida vista sulla scia (sono state 7 giorni di navigazione nella mia crociera). Un diffetto c'è però , le voci rimbombano contro il telo coprente del bar e diventava un rumore noioso .
La passeggiata al ponte 6 è meravigliosa , riparata e lunga quanto la nave , l'ho usata quasi ogni mattina al sorgere del sole con grande piacere.
La sala carte è un altro punto della nave che ho frequentato con piacere , è molto piccola (c'era la gara di chi si accaparava un tavolo ) , ma ha una vista bella sul mare.
Il teatro mi è sembrato non abbastanza capiente , c'era sempre gente che stava in piedi , forse anche lo sbaglio di Costa : al ristorante il primo turno era alle 18,45 , per le 20,15 quando cominciava lo spettacolo per quelli che mangiavano al secondo turno delle 21 , quelli del primo turno avevano già finito la cena e si affretavano a vedere il primo spettacolo , pratticamente eravamo tutti i crocieristi nello stesso momento !
I ristoranti sono belli e come già detto con tanti tavoli da 2 , ma il ristorante a pagamento (30 euro a persona), Club Costa (per i soci pearl , la cena è gratis) e molto bello , il menu molto raffinato , un ambiente che ho usato più volte con grande piacere , coccolati dal maitre Salvatore Grimaldi , ve lo raccomando caldamente !
pmanlio
Active member
Re: In difesa della Victoria
Se ne era parlato, ma alla fine sembra che avessero rinunciato..
Sinceramente dismesse le 'vecchie' magari me ne scappo per altri.. lidi!!
Poi la Vic, che come vediamo, pur avendo chi non l'apprezza, ha per la maggior parte una marea di fans, mi sembra proprio una cretinata, magari l'obbedire ad un ordine che viene da Carnival.. da lontano.. lontano.. lontano..
E da lontano le cose si vedono male..
Manlio
Se ne era parlato, ma alla fine sembra che avessero rinunciato..
Sinceramente dismesse le 'vecchie' magari me ne scappo per altri.. lidi!!
Poi la Vic, che come vediamo, pur avendo chi non l'apprezza, ha per la maggior parte una marea di fans, mi sembra proprio una cretinata, magari l'obbedire ad un ordine che viene da Carnival.. da lontano.. lontano.. lontano..
E da lontano le cose si vedono male..
Manlio
Re: In difesa della Victoria
nonostante io nono sono un estimatore della victoria devo dire che hai ragione,e ora di fare un po di pulizia se costa vuole rimodernarela flotta non basta solo costruire nuove unita ma bisogna mandare anche in pensione quelle troppo vecchie.Steve74 ha detto:
I
Italian Cruiser
Guest
Re: In difesa della Victoria
Sulla dismissione delle unità tradizionali della flotta Costa (per intenderci tutte quelle costruite prima di Costa Victoria) abbiamo discusso ampiamente in lungo ed in largo su questo forum.
Che la flotta Costa nella sua composizione attuale sia fin troppo eclettica non è un mistero. Che quasi tutte le grandi compagnie, a partire da quelle dello stesso gruppo Carnival, abbiano ormai completato il rinnovamento delle proprie flotte, dimettendo le rispettive unità tradizionali, non ci corre. Ed in questo Costa, con un numero record di ben 5 unità tradizionali, è in controtendenza.
Le unità tradizionali di Costa non sono state ancora dismesse in quanto una fascia consistente di clienti predilige le unità di medie dimensioni, arredate in maniera elegante. E tra questi esiste un nucleo, direi piuttosto esteso, di quanti non apprezzano le meganavi modello Carnival arredate da Farcus.
Tornando a Costa Victoria posso solo dire che nella flotta attuale è un caso unico. Non è una nave tradizionale in senso stretto, in quanto è stata dotata di un buon numero di cabine con balcone che tendono ad avvicinarla alle navi più recenti della compagnia. Ha comunque interni di classe e ricercati, che la accomunano all'eleganza delle navi tradizionali. A differenza delle navi più recenti ed a quelle tradizionali ha comunque cabine decisamente molto piccole... comprese quelle con balcone.
Sulla dismissione delle unità tradizionali della flotta Costa (per intenderci tutte quelle costruite prima di Costa Victoria) abbiamo discusso ampiamente in lungo ed in largo su questo forum.
Che la flotta Costa nella sua composizione attuale sia fin troppo eclettica non è un mistero. Che quasi tutte le grandi compagnie, a partire da quelle dello stesso gruppo Carnival, abbiano ormai completato il rinnovamento delle proprie flotte, dimettendo le rispettive unità tradizionali, non ci corre. Ed in questo Costa, con un numero record di ben 5 unità tradizionali, è in controtendenza.
Le unità tradizionali di Costa non sono state ancora dismesse in quanto una fascia consistente di clienti predilige le unità di medie dimensioni, arredate in maniera elegante. E tra questi esiste un nucleo, direi piuttosto esteso, di quanti non apprezzano le meganavi modello Carnival arredate da Farcus.
Tornando a Costa Victoria posso solo dire che nella flotta attuale è un caso unico. Non è una nave tradizionale in senso stretto, in quanto è stata dotata di un buon numero di cabine con balcone che tendono ad avvicinarla alle navi più recenti della compagnia. Ha comunque interni di classe e ricercati, che la accomunano all'eleganza delle navi tradizionali. A differenza delle navi più recenti ed a quelle tradizionali ha comunque cabine decisamente molto piccole... comprese quelle con balcone.
Re: In difesa della Victoria
ho preso la victoria alla sua settima crociera, in viaggio di nozze, quasi 13 anni fa. la nave all'epoca era innovativa, diversa da tutte le altre. (ricordo, arrivati a venezia, ovviamente prima della nave, chiesi alle hostess dove fosse victoria, mi risposero: "tranquilla, quando arriva la vedi!". è vero, la ricordo enorme, anche se poi non è così grande rispetto alle altre...).
forse adesso è un pò meno moderna esternamente, però all'interno era molto bella e gli spazi interni "calpestabili" non sono inferiori alle altre navi più recenti.
comunque la lego ai miei ricordi più cari, guai a chi me la tocca!
ho preso la victoria alla sua settima crociera, in viaggio di nozze, quasi 13 anni fa. la nave all'epoca era innovativa, diversa da tutte le altre. (ricordo, arrivati a venezia, ovviamente prima della nave, chiesi alle hostess dove fosse victoria, mi risposero: "tranquilla, quando arriva la vedi!". è vero, la ricordo enorme, anche se poi non è così grande rispetto alle altre...).
forse adesso è un pò meno moderna esternamente, però all'interno era molto bella e gli spazi interni "calpestabili" non sono inferiori alle altre navi più recenti.
comunque la lego ai miei ricordi più cari, guai a chi me la tocca!
I
Italian Cruiser
Guest
Re: In difesa della Victoria
Bella nave indubbiamente... ma decisamente anomala nel piano di rinnovamento e di crescita della flotta Costa voluto dalla famiglia Costa. Per quanto riguarda le sistemazioni di bordo ha rappresentato un passo indietro rispetto a Classica ed a Romantica. Le cabine di Victoria sono molto più piccole infatti... e la nave ha debuttato con 0 balconi e ripeto 0, quando il trend di quegli anni, e parlo della metà degli anni '90, era costruire navi con almeno 2 ponti con balconi (Legend of the Seas per fare un esempio), se non 3 i determinati casi (Sun Princess per fare un altro esempio). Semplicemente Victoria già allora era scarsamente competitiva come struttura sul mercato statunitense (mercato di punta della compagnia all'epoca, dove venivano inviate solo le navi più recenti). La nave costruita in quel periodo che più si avvicinava a Costa Victoria era la Century della Celebrity Cruises, che comunque aveva una cinquantina di balconi privati e cabine piuttosto grandi. La particolarità di Costa Victoria nella flotta Costa era la presenza per la prima volta di un imponente atrio con ascensori panoramici e di una piscina interna, quest'ultima rimasta unica nella storia successiva di Costa (le piscine esterne con copertura mobile esprimono un concetto diverso). Una cosa che ha reso e rende davvero unica Costa Victoria è la Concorde Plaza con le sue grandi vetrate su più ponti. Altro punto di forza di Costa Victoria lo stile degli interni... l'essersi avvalsi sia di Tillberg che di Cerri ha dato luogo ad un felice connubio tra eleganza e contemporaneità. In sostanza Costa Victoria, per essere realmente competitiva, ieri come oggi, sarebbe dovuta nascere con cabine standard di almeno 16 m2, e con 3 ponti di cabine e suites con balcone, con cabine dalla superficie pari ad almeno 17 m2, balcone escluso.
Bella nave indubbiamente... ma decisamente anomala nel piano di rinnovamento e di crescita della flotta Costa voluto dalla famiglia Costa. Per quanto riguarda le sistemazioni di bordo ha rappresentato un passo indietro rispetto a Classica ed a Romantica. Le cabine di Victoria sono molto più piccole infatti... e la nave ha debuttato con 0 balconi e ripeto 0, quando il trend di quegli anni, e parlo della metà degli anni '90, era costruire navi con almeno 2 ponti con balconi (Legend of the Seas per fare un esempio), se non 3 i determinati casi (Sun Princess per fare un altro esempio). Semplicemente Victoria già allora era scarsamente competitiva come struttura sul mercato statunitense (mercato di punta della compagnia all'epoca, dove venivano inviate solo le navi più recenti). La nave costruita in quel periodo che più si avvicinava a Costa Victoria era la Century della Celebrity Cruises, che comunque aveva una cinquantina di balconi privati e cabine piuttosto grandi. La particolarità di Costa Victoria nella flotta Costa era la presenza per la prima volta di un imponente atrio con ascensori panoramici e di una piscina interna, quest'ultima rimasta unica nella storia successiva di Costa (le piscine esterne con copertura mobile esprimono un concetto diverso). Una cosa che ha reso e rende davvero unica Costa Victoria è la Concorde Plaza con le sue grandi vetrate su più ponti. Altro punto di forza di Costa Victoria lo stile degli interni... l'essersi avvalsi sia di Tillberg che di Cerri ha dato luogo ad un felice connubio tra eleganza e contemporaneità. In sostanza Costa Victoria, per essere realmente competitiva, ieri come oggi, sarebbe dovuta nascere con cabine standard di almeno 16 m2, e con 3 ponti di cabine e suites con balcone, con cabine dalla superficie pari ad almeno 17 m2, balcone escluso.
pmanlio
Active member
Re: In difesa della Victoria
Sono tra questi, anche se credo che tra un pò di tempo sarò in minoranza spinta..
Va anche detto che una nave è un investimento che è pensato tranquillamente per trenta anni, a che scopo far fuori fior di navi come il trittico Victoria/Romantica/Classica? Oltretutto si fa un gran parlare di cabine strette e balconi, cose su cui sono d'accordo in linea di principio, ma si dimentica che una nave come la Victoria è 'democratica' ed offre a tutti una grandissima serie di zone aperte al mare, sette zone dello specchio di poppa accessibili a tutti, compreso chi se ne va dentro una cabina interna..
Navi come Vic e Romantica sono concezioni di navi diverse dalle ultime uscita che si rivolgono però ad un gruppo di crocieristi che è ancora ben nutrito ed a cui non frega nulla di salire sui giganti..
Poi, se anche si parla di giganti, con tutto il rispetto non vedo perchè se la MSC propone giganti 'sobri' uno si deve andar a far ubriacare da Farcus, anche questa è una scelta del gruppo Carnival che capisco fino ad un certo punto, la definirei una scelta con un preciso mercato di riferimento, che però non è del tutto coincidente con quello della Costa, non penso che ai Francesi, ai Tedeschi ed a parte degli Italiani freghi nulla di Farcus..
Salutoni!
Manlio
Italian Cruiser ha detto:
Sono tra questi, anche se credo che tra un pò di tempo sarò in minoranza spinta..
Va anche detto che una nave è un investimento che è pensato tranquillamente per trenta anni, a che scopo far fuori fior di navi come il trittico Victoria/Romantica/Classica? Oltretutto si fa un gran parlare di cabine strette e balconi, cose su cui sono d'accordo in linea di principio, ma si dimentica che una nave come la Victoria è 'democratica' ed offre a tutti una grandissima serie di zone aperte al mare, sette zone dello specchio di poppa accessibili a tutti, compreso chi se ne va dentro una cabina interna..
Navi come Vic e Romantica sono concezioni di navi diverse dalle ultime uscita che si rivolgono però ad un gruppo di crocieristi che è ancora ben nutrito ed a cui non frega nulla di salire sui giganti..
Poi, se anche si parla di giganti, con tutto il rispetto non vedo perchè se la MSC propone giganti 'sobri' uno si deve andar a far ubriacare da Farcus, anche questa è una scelta del gruppo Carnival che capisco fino ad un certo punto, la definirei una scelta con un preciso mercato di riferimento, che però non è del tutto coincidente con quello della Costa, non penso che ai Francesi, ai Tedeschi ed a parte degli Italiani freghi nulla di Farcus..
Salutoni!
Manlio
gattopiccolo
New member
Re: In difesa della Victoria
sono pienamente d'accordo con manlio!
io temevo la Victoria e invece ora temo di trovarmi "male" su concordia: la victoria è una nave con stile, ti senti come in un grand hotel galleggiante...basta pensare alla bellezza ed eleganza dei ristoranti.
ho paura che le navi luna park ora mi verranno veramente a noia!
sono pienamente d'accordo con manlio!
io temevo la Victoria e invece ora temo di trovarmi "male" su concordia: la victoria è una nave con stile, ti senti come in un grand hotel galleggiante...basta pensare alla bellezza ed eleganza dei ristoranti.
ho paura che le navi luna park ora mi verranno veramente a noia!
pmanlio
Active member
Re: In difesa della Victoria
Ho solo visitato la Concordia per qualche ora, per cui il mio giudizio va, sia chiaro, totalmente rivisto, però con tutto il rispetto, pur essendo il doppio della 'mia' Vic è 'chiusa' in molti punti, quasi soffocante, stracarica di decorazioni e barocchismi, per di più di basso livello.
Poi è evidente al confronto con la Vic che molto dello spazio è utilizzato in modo da favorire l'installazione delle cabine.. alla fin fine 'esplode' in due punti, il teatro ed una zona dedicata a Gaudì, ma in quelle zone finisce per essere eccessiva (il teatro) e disorientante (la zona dedicata a Barcellona).. poi occorrerebbe viverla sia chiaro, ma vista ad un primo colpo.. scapperei verso MSC!!
SAlutoni!
Manlio
gattopiccolo ha detto:
Ho solo visitato la Concordia per qualche ora, per cui il mio giudizio va, sia chiaro, totalmente rivisto, però con tutto il rispetto, pur essendo il doppio della 'mia' Vic è 'chiusa' in molti punti, quasi soffocante, stracarica di decorazioni e barocchismi, per di più di basso livello.
Poi è evidente al confronto con la Vic che molto dello spazio è utilizzato in modo da favorire l'installazione delle cabine.. alla fin fine 'esplode' in due punti, il teatro ed una zona dedicata a Gaudì, ma in quelle zone finisce per essere eccessiva (il teatro) e disorientante (la zona dedicata a Barcellona).. poi occorrerebbe viverla sia chiaro, ma vista ad un primo colpo.. scapperei verso MSC!!
SAlutoni!
Manlio
gattopiccolo
New member
Re: In difesa della Victoria
ho visto le foto fatte a palermo degli interni e per ora concordo! ma volevo provarla..........soprattutto per la zona benessere al mio ritorno potrò dare un giudizio.
andando io ad agosto ( i lavoro mi obbliga così) sarà sicuramente strapiena e questo non è un bene , sulla victoria i croceristi erano molto ben distribuiti forse solo l'ultimo giorno che il tempo era brutto ed eravamo in navigazione non è stato ottimale ma per il resto tutto ok!
Vedremo...cmq!
ho visto le foto fatte a palermo degli interni e per ora concordo! ma volevo provarla..........soprattutto per la zona benessere al mio ritorno potrò dare un giudizio.
andando io ad agosto ( i lavoro mi obbliga così) sarà sicuramente strapiena e questo non è un bene , sulla victoria i croceristi erano molto ben distribuiti forse solo l'ultimo giorno che il tempo era brutto ed eravamo in navigazione non è stato ottimale ma per il resto tutto ok!
Vedremo...cmq!
I
Italian Cruiser
Guest
Re: In difesa della Victoria
Il ragionamento di Pmanlio che la nave è un investimento pensato per durare tranquillamente per 30 anni e che non ci sarebbe per questo ragione di dismettere Victoria, Romantica e Classica, non regge alla prova dei fatti. La Nieuw Amsterdam della Holland America Line (1983) ha lasciato la flotta quando di anni non ne aveva nemmeno 20. L'originaria Crown Princess (1990) non ne aveva nemmeno 15. E gli esempi possibili sono davvero tanti.
La dismissione od il trasferimento di determinate unità è sempre legato alle strategie di mercato della compagnia.
Se valesse il discorso dei 30 anni... dovrebbero tenere Costa Classica (1991) sino al 2021... ipotesi irrealistica.
Oggi come oggi (ma era frequente anche in passato) è difficile che una navi continui ad operare per tutta la sua "durata di vita" per la compagnia per la quale è stata costruita.
Costa Victoria è molto bella... ma rimane un'anomalia nella flotta Costa. Con le cabine che si ritrova sarebbe più adatta alle crociere di 3 e 4 giorni dalla Florida, rotta sulla quale opera quella che avrebbe dovuto essere la sua gemella, la Norwegian Sky (Costa Olympia).
Il ragionamento di Pmanlio che la nave è un investimento pensato per durare tranquillamente per 30 anni e che non ci sarebbe per questo ragione di dismettere Victoria, Romantica e Classica, non regge alla prova dei fatti. La Nieuw Amsterdam della Holland America Line (1983) ha lasciato la flotta quando di anni non ne aveva nemmeno 20. L'originaria Crown Princess (1990) non ne aveva nemmeno 15. E gli esempi possibili sono davvero tanti.
La dismissione od il trasferimento di determinate unità è sempre legato alle strategie di mercato della compagnia.
Se valesse il discorso dei 30 anni... dovrebbero tenere Costa Classica (1991) sino al 2021... ipotesi irrealistica.
Oggi come oggi (ma era frequente anche in passato) è difficile che una navi continui ad operare per tutta la sua "durata di vita" per la compagnia per la quale è stata costruita.
Costa Victoria è molto bella... ma rimane un'anomalia nella flotta Costa. Con le cabine che si ritrova sarebbe più adatta alle crociere di 3 e 4 giorni dalla Florida, rotta sulla quale opera quella che avrebbe dovuto essere la sua gemella, la Norwegian Sky (Costa Olympia).
pmanlio
Active member
Re: In difesa della Victoria
Italian, su questo hai ragione, mi sono in parte spiegato male: quando sali su navi come Victoria e Romantica senti spesso gente (anche tra l'equipaggio) che inizia con la solfa 'è vecchia' e non parla tanto di scambi quanto di rottamazione..
Definire una nave di dieci anni vecchia, da buttare, da rottamazione (giuro, sentito sulla Romantica), per quanto da parte di una sparuta minoranza nel caso della Vic e di un pò troppa gente che non capiva il vero motivo dei problemi che avemmo sulla Romantica (peraltro lievissimi) mi fa pensare ad una società dell'usa e getta, molto brava a magnificare il nuovissimo per poi darlo per morto il giorno dopo..
Dismettere le navi da una flotta e rottamarle è diverso, molto diverso..
Poi tornando a bomba, sulla Romantica, con la strana scelta della Costa di chiudere il ponte lance che ha creato bei problemi di spostamento alle persone (praticamente costrette ad affollarsi in due punti antipaciti) e con alcuni problemi tecnici che abbiamo incontrato (ma nulla di grave) diciamo che un dieci/quindici per cento delle persone si è lamentata della nave, ma gli altri l'hanno apprezzata eccome anzi molti la paragonavano alle ultime uscite e la preferivano a queste, sulla Vic la percentuale di persone scontente nei vari viaggi è stata sempre esigua, uno/due per cento. A differenza del caso di Romantica su tre viaggi fatti abbiamo avuto solo una volta un piccolo problema risolto in poche ore. Penso che anche su Romantica senza di quello la gente scontenta sarebbe stata molta meno..
A questo punto la domanda da porsi è di tipo economico: se le navi 'vecchie' (anzi tradizionali, così siamo in linea) hanno successo, anzi ne hanno tanto che una parte dei loro passeggeri si sentirebbe 'derubata' a vederle sparire, conviene tenerle o no? E' un fatto di marketing: in proporzione la nave grande è più economica di quella 'piccola' e garantisce un guadagno maggiore, quindi una Magica porta più attivo di una Victoria,ma far fuori le unità tradizionali vuol dire al momento, anche rischiare di perdere una fetta di clienti. Credo che non sia un caso che le vecchie unità Costa vengano utilizzate per proporre itinerari innovativi, sia perchè sono più adatte sia perchè il pubblico di riferimento è più vicino ad essi.
In ogni caso farei notare che ogni volta che ci sono salito sopra Victoria, Romantica ed Europa erano piene, per cui al momento di sicuro possono rappresentare un guadagno minore ma finchè non danno problemi tecnici continui (quindi tornando a monte del discorso, finchè sono 'giovani' come età non come concezione) non certo una perdita.. Se poi un domani, anche vicino, la gente si staccasse da loro allora ogni strategia di Marketing le porterebbe alla fine, ma al momento l'impressione è ben diversa..
Salutoni!
Manlio
Italian Cruiser ha detto:
Italian, su questo hai ragione, mi sono in parte spiegato male: quando sali su navi come Victoria e Romantica senti spesso gente (anche tra l'equipaggio) che inizia con la solfa 'è vecchia' e non parla tanto di scambi quanto di rottamazione..
Definire una nave di dieci anni vecchia, da buttare, da rottamazione (giuro, sentito sulla Romantica), per quanto da parte di una sparuta minoranza nel caso della Vic e di un pò troppa gente che non capiva il vero motivo dei problemi che avemmo sulla Romantica (peraltro lievissimi) mi fa pensare ad una società dell'usa e getta, molto brava a magnificare il nuovissimo per poi darlo per morto il giorno dopo..
Dismettere le navi da una flotta e rottamarle è diverso, molto diverso..
Poi tornando a bomba, sulla Romantica, con la strana scelta della Costa di chiudere il ponte lance che ha creato bei problemi di spostamento alle persone (praticamente costrette ad affollarsi in due punti antipaciti) e con alcuni problemi tecnici che abbiamo incontrato (ma nulla di grave) diciamo che un dieci/quindici per cento delle persone si è lamentata della nave, ma gli altri l'hanno apprezzata eccome anzi molti la paragonavano alle ultime uscite e la preferivano a queste, sulla Vic la percentuale di persone scontente nei vari viaggi è stata sempre esigua, uno/due per cento. A differenza del caso di Romantica su tre viaggi fatti abbiamo avuto solo una volta un piccolo problema risolto in poche ore. Penso che anche su Romantica senza di quello la gente scontenta sarebbe stata molta meno..
A questo punto la domanda da porsi è di tipo economico: se le navi 'vecchie' (anzi tradizionali, così siamo in linea) hanno successo, anzi ne hanno tanto che una parte dei loro passeggeri si sentirebbe 'derubata' a vederle sparire, conviene tenerle o no? E' un fatto di marketing: in proporzione la nave grande è più economica di quella 'piccola' e garantisce un guadagno maggiore, quindi una Magica porta più attivo di una Victoria,ma far fuori le unità tradizionali vuol dire al momento, anche rischiare di perdere una fetta di clienti. Credo che non sia un caso che le vecchie unità Costa vengano utilizzate per proporre itinerari innovativi, sia perchè sono più adatte sia perchè il pubblico di riferimento è più vicino ad essi.
In ogni caso farei notare che ogni volta che ci sono salito sopra Victoria, Romantica ed Europa erano piene, per cui al momento di sicuro possono rappresentare un guadagno minore ma finchè non danno problemi tecnici continui (quindi tornando a monte del discorso, finchè sono 'giovani' come età non come concezione) non certo una perdita.. Se poi un domani, anche vicino, la gente si staccasse da loro allora ogni strategia di Marketing le porterebbe alla fine, ma al momento l'impressione è ben diversa..
Salutoni!
Manlio