Ed eccoci a casa, scrivo ora in quanto ho avuto problemi per la connessione a internet in casa mia.
Che dire, la crociera è stata non bella, non entusiasmante, non piacevole, non confortevole.
MA MAGNIFICAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Come ho visto alcuni di voi hanno puntualizzato il discorso prese, anch'io avevo i caricabatterie del cell e della macchina fotografica che andavano dentro tranquillamente essendo hanno solo due poli e nella tedesca non ci sono problemi; ma se avete i tre poli son cavoli e sulla nave non hanno adattatori per quel genere di spine, ma solo adattatori da americana a normale anche se nelle cabine sono presenti entrambi i modelli.
Che dire, occhio quando si fa il web check-in, a noi hanno scambiato il nome con il cognome e quindi ogni volta che si cercava di fare il check ci dava errore: non allarmatevi quindi.
Il sabato mattina siamo partiti di buon'ora, scaricati i bagagli davanti al terminal ho parcheggiato l'auto nel parcheggio sul molo del terminal: si paga al ritiro dell'auto e il costo è stato di euro 95 (accettati contanti e carte di credito), alcuni nostri amici hanno parcheggiato a Mestre pensando di pagare meno ..... è stato un salasso.
Essendo iscritti al club MSC non abbiamo fatto nessuna fila, direttamente al check vero e proprio con foto di rito e subito imbarcati, 3 ore prima dell'imbarco previsto se non si è iscritti al club.
Saliti sulla nave, ci siamo diretti alla nostra cabina accompagnati dal nostro cabinista. La nostra cabina era la 14026, ponte 14 sulla dritta della nave ed era una deluxe suite.
Entrati abbiamo trovato sul tavolino un bel cesto di uva e dei pacchettini di creme.
La deluxe suite è così fatta: circa 31 metri quadri, ampia cabina armadio con 4 salvagenti in dotazione, bagno con vasca normale, tv a led, ampio terrazzo, connessione tramite cavo di rete a pagamento (60' a € 10; 100' a € 15; 500' a € 50; 24 ore a € 120 con la cauzione per il cavo di altri 15 euro che poi verranno restituiti alla consegna del cavo, oppure wi-fi nelle zone pubbliche; al Cyber Caffè ponte 7, € 3 per i primi 10 minuti e ogni minuto successivo € 0,10); tefefono e parecchi servizi in camera compresa pizza più drink a € 7.
Mezz'ora prima che si mollino gli ormeggi si ha l'obbligo di partecipare alla prova d'evacuazione, noi eravamo destinati come punto di raccolta al casinò.
Essendo poi s'imbarcavano altri croceristi a Bari, per chi saliva a Venezia non era obbligato a partecipare anche alla seconda prova.
Una volta partiti riunione classica per la spiegazione della crociera e delle escursioni.
Cena al ristorante e poi spettacolo al teatro.
Notate che anche noi a grande sorpresa hanno messo gratuito anche il buffet per la cena, che ci hanno confermato da poco essere gratuito prima era a pagamento.
Questa è un'ottima soluzione soprattutto per le famiglie con bambini piccoli e per chi ha al posto dello stomaco un inceneritore perchè lassù al Sahara si mangia una valanga di roba: pasta; pizza; grigliate; pasti orientali; verdure; frutta; risotti; dolci; di tutto e per quante volte uno lo desidera.
Colazione idem, si sale alla cafetteria Sahara e via: saccottini al cacao; pane sempre fresco; biscotti; cereali; marmellate; wuster; pancetta; pomodori fritti; frutta; e chi più ne ha piùne metta.
Con il pranzo fate il copia incolla con quello che ho scritto riguardo alla cena.
I bar a turno sono sempre a disposizione dei croceristi con cocktail e gelati, caffè e superalcolici; da notare che oltre al prezzo che si legge sulla brochure illustrativa si deve aggiungere un 15% per il servizio.
Visto che ho citato il servizio, vi ricordo che le spese per il servizio (vecchie mance) che ora si chiamano Service Charge non sono più facoltative, ve lo scrivo in quanto ho chiesto all'ufficio contabile di spiegarmi questa voce; sono 7 euro a testa per giorno.
Le serate di gala sono due più (se ricevete l'ivito personale) un cocktail con il comandante nell'accogliente Ametista.
Nella prima serata si ha la possibilità di fare la foto con il comandante che è Mario Stiffa.
La nave è straordinaria come tutto l'equipaggio, i locali ricordano le navi gemelle come la Poesia, ma qui c'è un qualcosa in più che si percepisce solo salendo e vivendola.
La piscina al coperto è tattica, la copertura può essere anche tolta ma al momento era ancora prestino, oltre alla vasca ci sono due idromassaggi e l'addetto alla zona, richiama a intevalli di tempo i croceristi immersi nell'idromassaggio così da poter farlo provare anche ad altre persone; tutta la zona è riscaldata.
Nella zona esterna una seconda piscina usata nel pomeriggio e solo quando il sole picchiava, anche qui idromassaggio e una piccola piscina per i bambini; altre 2 vasche idro sono poste sul ponte 16.
Noi e le tappe.
A Bari siamo scesi per i cavoli nostri, un nostro vecchio amico ci ha accolto e abbiamo fatto un giro per la città, bella e affascinante.
Ritorno alla nave, imbarco passeggeri nuovi, prova evacuazione solo per loro e ripartenza.
Katakolon siamo scesi per i cavoli nostri per fare shopping tra i negozietti del piccolo porticciolo, qui ci hanno accolto molto bene in quanto dopo 4 mesi di inverno la MSC Magnifica è stata la prima nave che ha portato turisti; nel frattempo l'equipaggio ha fatto una prova di evacuazione solo per loro, con anche la prova di calare in mare tutte le scialuppe.
Izimir, qui non siamo scesi in quanto le escursioni le abbiamo tutte, un giro solo al Duty Free per l'acquisto di sigari.
Istanbul, qui abbiamo scelto l'escursione terra e mare, la mattina siamo entrati nella Moschea Ottomana di Rüstem Pasha, progettata dall’architetto Mimar Sinan per il Gran Vizir Damat Rüstem Pasha e costruita tra il 1561 e il 1563; da qui si va alla Basilica Cisterna, una delle più grandi cisterne di raccolta acqua costruita con 366 colonne e sotto a 2 di queste si può ammirare la testa di Medusa, messa di traverso in quanto avevano paura che guardandola negli occhi ci si trasformasse in pietra; poi visita al negozio di tappetti; un giro di un'ora nel Gran Bazar e via con il pullman verso un ristorante tipico verso la fine del Bosforo; dopo il pranzo si sale su di un battello per fare una minicrociera fino al porto, in questo tratto di mare si passa davanti ad antichi palazzi e costruzioni tipiche turche.
Si riparte per due giorni di navigazione. Qui il crocerista può scegliera tra parecchie cose; si parte con una partita di bowilng; cinema 4D; casinò (li abbiamo visto una triade di cinesi che giocavano allo stesso tavolo e allo stesso orario mazzette da 500 euro per 6 serate di seguito) roba da pazzi.
Dubrovnik, qui siamo scesi per i cavoli nostri anche se il biglietto per il bus navetta costava un bel po' dall'ultima volta ( euro 10 ); abbiamo fatto un giro a piedi nella zona del porto che con la nostra nave ha iniziato la stagione turistica, a sopresa dietro la Magnifica era ormeggiata la Costa Voyager e con molti onori degli uomini della marina omanita in alta uniforme il panfilo ''Al Said'' e la nave traghetto di appoggio con elicottero ''Fulk Al Salamah'' di Sua Maesta il sultano dell'Oman Quabus Bin Said.
Non saprei che dire se avete domande fatele pure.
per le foto su facebook
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.256134097813524.59429.100002508085442&type=1