Itinerari: gioie e dolori delle " Compagnie italiane "!

[Gabriele C.]

Io invece propongo un giro circolare alle canarie ma in estate che tocchi un isola al giorno e eventualmente Marocco/Madeira.

Quoto in pieno, con homeport nell'area, raggiungibile con voli charter.
A parte il periodo, che può essere anche in tutte le quattro stagioni, la proposta di 11 giorni che offriva Costa Classica nell'inverno 2014 secondo me era molto interessante, così come quella di 7 giorni proposta da MSC Armonia, anche se leggermente di meno: la durata di 10/11 giorni, come indicato da Maurizio nel post di apertura, andrebbe benissimo in quell'area, con gli scali indicati da Soleluna.
E' un'area che offre sia bellezze naturali che attrattive culturali in un bel mix, con scali che distano tra loro non più di una notte di navigazione, o poco più.

 

[vd72]

Mi fa piacere aver letto questa discussione, almeno mi son resa conto di non essere la sola a pensare che gli itinerari di Costa e MSC siano ripetitivi e poco attraenti. Per me che sono interessata soltanto a viaggi in Europa e dintorni, trovare un itinerario interessante con una di queste compagnie è un’impresa quasi impossibile.
Però non credo che il problema sia dovuto tanto agli itinerari circolari, quanto alla tendenza a fare itinerari troppo brevi e a imbarcare passeggeri in più porti durante il viaggio. Per me è emblematico il fatto che Costa abbia appena distrutto uno dei pochi itinerari interessanti che aveva, “le Isole del sole”, per aggiungere un imbarco a Civitavecchia. Se venissero proposti più itinerari intorno alle due settimane e imbarcando passeggeri in un solo porto, le possibilità si amplierebbero anche con gli itinerari circolari.
Secondo me degli itinerari interessanti potrebbero essere, considerando sempre scali di una giornata intera:
- nel Mediterraneo Orientale uno che includa Rodi, Creta e Cipro. Non so perché queste isole vengano quasi completamente ignorate. Anche Chio potrebbe essere interessante. Ad esempio si potrebbe fare: Savona/Genova – Valletta – Iraklion – Limassol – Famagosta – Rodi – Chio – Pireo – Savona/Genova, eventualmente con l'aggiunta di una tappa in Sicilia o Campania;
- l’itinerario di Costa “Adriatico e isole nel blu” ogni tanto potrebbe venir proposto anche di due settimane, così da essere esteso a qualcuna delle isole di cui sopra, prolungando gli scali a Kotor e Dubrovnik di qualche ora, e magari aggiungendo Curzola;
- alle Canarie con almeno tre isole più Madera. Per me l’itinerario ideale potrebbe essere: Savona/Genova – Palma di Maiorca – Lanzarote – Tenerife – Gran Canaria – Madera – Malaga – Savona/Genova, con 14-15 giorni credo si potrebbero aggiungere anche un paio di altri scali alle isole;
- una crociera che faccia un giro completo del Mar Nero e non si limiti ai soliti tre porti. Imprescindibili Odessa e Yalta, a cui aggiungerei Sudak, Nesebar o Burgas, Sochi, Batumi, Sukhumi, Trebisonda;
- Irlanda e Scozia, simile all'itinerario che MSC proponeva un paio di anni fa e poi ha modificato togliendo Belfast ed Edimburgo, che varrebbe la pena di rimettere allungando magari la crociera di un paio di giorni;
- lungo la Norvegia proseguendo fino al Mar Bianco e alle isole Solovetski (simile all'itinerario proposto da Oceania).
Sarebbero belli anche degli itinerari attorno alle Svalbard e in Groenlandia almeno fino alla baia di Disko, ma credo siano improponibili con grandi navi.
Riguardo all’idea del Baltico in inverno, non so. Da novembre le giornate sono troppo corte e ormai da diversi anni nel Baltico ci sono buone possibilità di trovare la neve solo a gennaio e febbraio, ma non la certezza. Però potrebbe essere interessante estendere la stagione di un paio di mesi fino a tutto ottobre, quando Stoccolma e Tallin hanno dei bellissimi colori con gli alberi che perdono le foglie e immagino sia così anche per le altre città del Baltico. In inverno piuttosto sceglierei il nord della Norvegia, ma non so quanto sia praticabile per la navi da crociera.